Rom e Sinti da tutto il mondo

Ma che ci fa quell'orologio?
L'ora si puo' vedere dovunque, persino sul desktop.
Semplice: non lo faccio per essere alla moda!

L'OROLOGERIA DI MILANO srl viale Monza 6 MILANO

siamo amici da quasi 50 anni, una vita! Per gli amici, questo e altro! Se passate di li', fategli un saluto da parte mia...

ASSETTO VARIABILE

E' sospeso sino a data da destinarsi.

Le puntate precedenti sono disponibili QUI


Volete collaborare ad ASSETTO VARIABILE?
Inviate una
mail
Sostieni il progetto MAHALLA
 
  
L'associazione
Home WikiMAHALLA Gli autori Il network Gli inizi Pirori La newsletter Calendario
La Tienda Il gruppo di discussione Rassegna internazionale La libreria Mediateca Documenti Mahalla EU Assetto Variabile
Inoltre: Scuola Fumetti Racconti Ristorante Ricette   Cont@tti
Siamo su:  
Da maggio 2005 circa 6.000 post

La redazione
-

\\ Mahalla : Storico per mese (inverti l'ordine)
Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 
Di Fabrizio (del 04/03/2009 @ 09:13:25, in musica e parole, visitato 1498 volte)

Segnalazione di Sergio Franzese

Canale di divulgazione video, musica cultura e notizie sul popolo ROMANI'

La playlist "jivaben" contiene video sul popolo Rrom e Sinto, non la musica, ma ciò che accade nel mondo in particolare in Italia... discriminazioni, manifestazioni, sgomberi, solidarietà e brevi lezioni sulla lingua Romanes...

OAmalGagio

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Sucar Drom (del 04/03/2009 @ 21:24:36, in blog, visitato 1587 volte)

Pari Opportunità bando per assistenza e integrazione sociale
Si segnala un bando pubblicato il 20 febbraio u.s. dal Ministero per le Pari Opportunità. Finalità e destinatari: integrazione sociale delle persone straniere che intendano sottrarsi alla violenz...

Per favore basta con i numeri gonfiati
In questi giorni è in atto il seminario annuale del’Opera Nomadi Nazionale. E in queste ore le agenzie stampa hanno battuto alcune dichiarazioni di Massimo Converso...

Bolzano, perché si deve vivere in mezzo ai veleni?
Ci sono persone che vivono ai margini delle strade, sotto i ponti, sulle banchine, sotto gli alberi nei giardini pubblici, ci sono famiglie intere che vivono nelle roulotte, con i figli piccoliss...

Appello agli uomini! La violenza contro le donne ci riguarda, prendiamo la parola e l’impegno come uomini
E’ sempre più lunga la scia di delitti commessi da uomini contro ex mogli o fidanzate, contro compagne in procinto di lasciarli, violenze di gruppo, stupri consumati durante una festa o aggressioni. Violenze nate ...

Rom e Sinti nella letteratura/2 - IL MEDIOEVO
I Rom-Sinti arrivano in Italia, e in Europa, in un’epoca fitta di personaggi curiosi; sulle strade, tra i campi e attraverso le città si incontrano “mercanti, sensali, venditori ambulanti e girovaghi, monaci questu...

Vicenza, la manifestazione dell'associazione Sinti Italiani
Il popolo dei sinti ha scelto Vicenza, come città veneta, per scendere in piazza in difesa dei diritti di questa minoranza che in Italia conta una realtà di 150 mila persone, più di 500 nel Veneto, 150 censiti nel solo Comune di Vicenza. In contemporanea cortei si sono ten...

Rimini, la manifestazione dell'assocazione Sucar Mero
Protesta pacifica sabato mattina, in piazza Tre Martiri a Rimini, da parte di una cinquantina di sinti italiani dell'associazione Sucar Mero. Al centro della manifestazione, ancora le richieste legate alla difficile situazione del campo di via Islanda. Ma l'obiettivo dei sinti era soprattutto dire no alle discriminazio...

Brescia, la manifestazione dell'associazione Sinti Italiani
Dopo Milano, sabato anche a Brescia e in molte altre città italiane, l’associazione Sinti Italiani ha fatto sentire forte la sua voce contro alcune norme contenute nel pacchetto sicurezza, votato la scorsa settimana in Senato...

Ue, la crisi economica e il razzismo
Vladimir Spidla (in foto), commissario europeo per gli affari sociali, ha espresso «grande preoccupazione» per le notizie sui recenti attacchi contro in Rom in Ungheria e in altri paesi dell’Ue. «Sono molto preoccupato da qu...

Roma, la Croce Rossa inizia la campagna di vaccinazione dei bambini
Una volta ci abitavano gli italiani meridionali, quelli che lasciavano la propria casa per andare a cercare fortuna nella Capitale. Al Casilino 900 – la baraccopoli sorta 40 anni fa a Roma, all'incrocio della via Casilina con la Palmiro Togliatt...

Macedonia, il Governo risponde alla accuse del Dipartimento USA e lancia il piano di investimenti
Mentre il Dipartimento dello Stato Americano, presenta nel suo rapporto forti critiche rivolte contro l’attuale governo macedone, il Governo macedone presenta un ambizioso programma di invest...

Roma, un seminario di riflessione e proposte
Lo scorso 30 maggio, il Governo ha emanato tre ordinanze in relazione agli insediamenti nomadi. Oltre al contestato censimento, queste prevedevano precise misure d’integrazione dirette a tali comunità e in modo particolare ai minori...

Roma, la vicenda di Rudi Salkanovic
“Sono a Ponte Galeria da 20 giorni. Sono qui, chiuso. Da 20 anni collaboro con l'Opera Nomadi. Mi hanno buttato qui e rinchiuso come un cane”. Dal Cie (Centro di identificazione ed espulsione) di Ponte Galeria, Rudi Salkanovic, apolide...

Verona, nella mia città nessuno è straniero
Dopo il gravissimo episodio di razzismo su un autobus veronese, la Verona civile, la Verona antirazzista, la Verona della nonviolenza, promuove un'iniziativa. Da lunedì 2 marzo...

Firma anche tu
Mentre sta crollando l’impianto accusatorio contro i presunti responsabili dello stupro della Caffarella, alcune persone hanno scritto una lettera che intendono inviare al Corsera. La lettera, che potete leggere qui sotto, è stata scritta da Giuseppe Faso (Empoli), Udo C Enwereuz...

Roma, Alemanno prima era risoluto adesso è in piena confusione e parla il veltroniano
Integrazione e sicurezza, ovvero: "Offrire speranza agli immigrati senza dare l'impressione alle periferie di averle abbandonate". E', in sintesi, quanto afferma il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, intervistato dal settimanale Famiglia cristiana, a pochi giorni dalla visita del papa, Benedetto XVI, in C...

Catanzaro, lettera aperta delle donne rom
Una lettera aperta delle donne rom per esprimere il loro dolore dopo la morte di Massimiliano Citriniti. Una lettera a tutti, per evidenziare la condizione in cui vivono i rom dopo il tragico fatto...

Ungheria, una folla ai funerali delle vittime dell'odio razziale
Una folla immensa ha partecipato ieri ai funerali delle vittime dell'omicidio che ha colpito la comunità rom in Ungheria. A Tatarszentgyoergy, un villaggio a 40 km a sud di Budapest, un padre d...

Milano, un regolamento fantasma
La Regione Lombardia ha pubblicato il mese scorso (23 febbraio 2009) nel proprio bollettino regionale (sezione provvedimenti di altri enti) il “Regolamento delle aree destinate ai nomadi nel terr...

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 05/03/2009 @ 09:00:22, in Europa, visitato 1421 volte)

Da Romanian_Roma

Divers.ro 02/03/2009

153 anni dopo l'abolizione della schiavitù Rom, questo evento non ha eco nella mente della gente comune. Il soggetto è importante specialmente per i leader rom che considerano che l'inclusione sociale di questa minoranza non si attuerà se i Rom verranno per sempre lasciati nell'ignoranza del loro passato e futuro.

Sabato 20 febbraio, per curiosità sono passata da un negozio di fiori in Iuliu Maniu Boulevards, a Bucarest. Volevo sapere se i Rom, quelli a cui vivo accanto, sanno dell'abolizione. Un'anziana signora, vestita con abiti spessi ed un foulard, stava vendendo fiori. Le ho chiesto: "Lei è Rom?" e mi ha risposto positivamente. Allora ho continuato: "Lei sai cosa significa il 20 febbraio per i Rom di Romania?"

"Non sappiamo, ragazza, non lo sappiamo! Ma se lo sapessimo, ci darebbero qualcosa?" mi ha risposto la donna mentre fumava una sigaretta. Ho provato un'altra volta con due bambini rom. Una andava alla scuola primaria ed il secondo a quella secondaria. Lo stesso risultato "Non sappiamo!"

"Il 20 febbraio ha un significato speciale per la comunità rom" ha detto sua Eminenza Varsanufie Prahoveanu, Vescovo Vicario dell'Episcopato di Bucarest, presente all'ordinamento del primo Rom diacono, nominato per occuparsi dei Rom di Bucarest e Ilfov. "In questo giorno, 153 anni fa, a schiavitù Rom venne abolita dal governo, terre borghesi o monasteri," ha ricordato sua Eminenza.

Quanto può essere importante un documento diplomatico firmato nel 1856 per cui una popolazione condannata alla schiavitù diventa libera, se i suoi discendenti non ne sono a conoscenza? E nel caso lo fossero, quanto sarebbe rilevante oggi per il resto della società, se i loro diritti e bisogni non vengono rispettati?

Mihaela Dumitrascu – DIVERS

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 05/03/2009 @ 09:16:21, in media, visitato 1342 volte)

Scrive il blog Gopk:

Ieri ho avuto un'interessante conversazione con due persone appena incontrate, con cui è stato un vero piacere rimanere e parlare. Tra i diversi argomenti che abbiamo discusso, siamo finiti sui Rom, e mi è successo di comprendere che la mia conoscenza generale sugli Zingari è scarsa. O conosco determinate tematiche, localizzate nel tempo e nello spazio sulla vita romanì, o conosco davvero poco sul panorama generale, tanto che posso a malapena parlarne. E' per questo che oggi sono rimasto impressionato da questo video (categoria: Marton), che illustra uno sguardo generale sui Sinti e Rom in Italia, immigrati o no. Secondo me fornisce una buona sintesi su cosa stanno passando i Rom in quel paese. Almeno qualcosa che possa compensare la mia mancanza di capacità di descrivere le immagini complessive.

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 06/03/2009 @ 09:01:55, in Europa, visitato 2218 volte)

Da Bulgarian_Roma

sofiaecho.com Photo: Georgi Kozhouharov - 2 marzo 2009

In Bulgaria, dall'inizio del 2009 200 bambini più giovani di tre anni sono stati abbandonati. Lo riporta l'agenzia bulgara BGNES citando Elka Nalbantova della fondazione Za Nashite Detsa (Per i Nostri Bambini).

Ogni anno circa 1.500 neonati entrano nelle case sociali in Bulgaria, con una permanenza media tra gli uno e i tre anni, ha detto la fondazione in una conferenza stampa.

Ci sono circa 3.000 bambini sopra i tre anni di età nelle case sociali bulgare. E' evidente che il numero dei bambini abbandonati stia aumentando.

Nalbantova ha detto che il 70% dei bambini nelle istituzioni sociali sarebbero Rom. Ha detto che il 95% delle madri che hanno abbandonato i loro bambini hanno cambiato la loro opinione dopo essere state contattate da un assistente sociale. Ma questo non ha cambiato il fatto che la Bulgaria, tra tutti i paesi UE, ha il più grande numero di bambini abbandonati sotto i tre anni.

Nel 2007, il numero dei bambini abbandonati sotto i tre anni è stato superiore a 2.000. Di questi, 1.787 erano figli di genitori singoli e 1.516 di genitori senza lavoro. Nel 2007, solo 13 bambini sono stati dati in affido.

il 70% dei genitori non ha visitato i propri figli nelle case sociali, mentre il 20% l'ha visitato una volta a settimana.

by Petar Kostadinov

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 06/03/2009 @ 09:25:09, in musica e parole, visitato 1685 volte)

Ricevo da Marta Pistocchi

...al Cicco si replica, anzi si triplica!

Presa coscienza dell'affinità elettiva nata tra il Cicco e la muzika dei Muzikanti, una miscela esplosiva che combina serate magiche ed ottima compagnia, siamo lieti di invitarvi al concerto che si terrà SABATO SERA, dalle 22 circa, al circolo arci Cicco Simonetta (via cicco simonetta 16 - mappa)

Muzikanti di Balval in trio
Jovica Balval Jovic -fisarmonica
Marta Pistocchi -violino
Alessio Russo -batteria
(assente e non rimpianta, la "macchina del tempo")

per chi ancora non è venuto ottima è l'occasione di venirci a trovare, ed invece chi ci è già stato, sa già perchè tornare!

vi aspettiamo rumorosi
marta

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 06/03/2009 @ 09:31:09, in Europa, visitato 1803 volte)

Da Roma_Daily_News (seconda lunga intervista tradotta in tre giorni! Sono contento quando esempi positivi parlano in prima persona)

divers.ro 02/03/2009

Daniel Ganga è il primo diacono Rom ufficialmente ordinato dalla chiesa ortodossa rumena e che si incaricherà dei Rom di Bucarest e Ilfov. Dopo 153 anni dall'abolizione della schiavitù rom, il giovane prete dichiara che [...] non incriminerà più e va verso una cultura ortodossa senza colore etnico.

Chiesa di tutti

Cosa le ha fatto dichiarare chiaramente e con fermezza la sua etnia entro la chiesa ortodossa rumena?

Vengo da una famiglia dove la Chiesa e gli ordini ecclesiali sono sempre stati presenti. Venendo verso la Chiesa non è stato difficile comprendere che nelle nostre i Rom non sono molto presenti e non sono per niente apprezzati. Pochissimo apprezzati! La maggior parte delle volte sono visti come "credenti di seconda mano".

Perché?

Perché di solito gi altri ritengono che la Chiesa per i Rom è solo un posto per mendicare. Inoltre, gli altri, a maggioranza, credono che i Rom non siano ben iniziati, non fanno le regole. Non conoscono niente! E, nel migliore dei casi, sono ignorati. Questo significa, se un Rom entra in chiesa, lo lasciamo pregare se "si comporta come si deve". Viceversa, quando arriva alla partecipazione alla vita ecclesiale, in ogni modo, gli altri sono riluttanti. Io vengo da una famiglia dove andare in chiesa era una cosa normale e ho pensato di fare qualcosa. Ho considerato che fosse mio dovere creare, se vogliamo chiamarlo così, un "ponte" tra il popolo della Chiesa, dato che Dio ha creato la possibilità di stare vicini e di conoscersi. Per puntare la loro attenzione sul fatto che non è normale per i Rom essere messi in disparte e che la Chiesa dovrebbe essere per tutti. Fortunatamente, succede che da qualche anno Sua Eminenza Padre Varsanufie, Vescovo vicario dell'Arcivescovado di Bucarest, ha iniziato azioni che mi hanno sorpreso. Non mi aspettavo tanta buona volontà!

Che azioni sono?

Sto parlando del libro di preghiere tradotto in romanes. Ha appoggiato i bambini rom che volevano andare in seminario. Ed ha anche tradotto la Santa liturgia in romanes. Questo è assolutamente straordinario. Senza nessun precedente nella storia della chiesa ortodossa rumena e nella nostra comunità, che è una cosa fondamentale, in cui difficilmente avrei sperato. Pensavo che sarebbe stato bello se qualcuno avesse tradotto la Santa liturgia della Romania a questa gente, messa da parte, perché potesse ascoltarla nella sua lingua, la sua lingua blasfema. Per molta gente, la lingua zingara suona male. Così, eccoci qui, venerdì (si riferisce al 20 febbraio 2009, quando al Monastero Radu Vola di Bucarest venne ordinato diacono con Liturgia bilingue rumena/romanes), ho sentito le preghiere e le canzoni avevano una magnifica melodia e suonavano davvero bene.

Nella parrocchia "Santi Romani della Domenica" di Ferentari, dove lei è stato investito diacono, celebrerà in romanes?

[...] Dopo che spolvererò il mio romanes, dato che al momento non conosco molto bene la lingua, la cerimonia sarà solo in romanes. Non esclusivamente! Ma anche in lingua romanes.

Ha familiarità con la situazione dei Rom della parrocchia di Ferentari?

E' difficile dirlo perché non conosco il posto. Sono stato nominato lì solo qualche settimana fa. Non conosco la situazione. Conosco qualcuno di Ferentari. Ho lavorato anche con RomaniCriss e quando sono stato ripreso alla TV ho visto come la gente vive lì. Zabrauti è un posto rappresentativo. Lì la gente vive in case coniche di 4 metri o anche più piccoli. Vivono in sette, otto o anche dieci persone assieme ai bambini. E' difficile capire che ci sia gente che vive così da tanto tempo. E' un fatto che sono lì ed hanno bisogno di me per portare attenzione sulla loro situazione, credo. Ho bisogno di motivarli a chiedersi cosa succede con le loro vite e dopo queste domande, se vogliono qualcuno che dica loro qualcosa sul Signore, sarò lì. Perché, secondo me, è normale che qualcuno si chieda "chi sono?", "cosa mi succede?" e "dove vado?". E per me la risposta è stata: sono un essere intelligente creato da Dio a sua immagine e somiglianza, a cui sono state donate alcune qualità e fatto, come senso e scopo dell'esistenza, per assomigliare a Dio. Per assomigliare intendo agire bene. Un effetto della pratica delle buone cose, se possiamo chiamarle così, è vedere l'altro, che può essere anche un Rom, ad immagine e somiglianza di Dio ed essere contento della sua presenza. E dovrebbe essere contento anche della vostra presenza.

Nella Chiesa siamo uguali

Non pensa che riconoscendola come il primo diacono rom per la sua comunità, il patriarcato ortodosso rumeno abbia fatto un passo verso l'integrazione dei Rom?

Possiamo chiamarlo un passo. Ma non verso l'integrazione. Non mi piace questo termine. Integrarsi in cosa? Le persone sono esseri intelligenti, con la loro volontà e personalità e integrandole si raggiungerà uno standard. Questo è come la vedo. Il passo fatto dalla Chiesa è in qualche modo una riparazione. Poco più di 100 anni fa i Rom erano schiavi nei monasteri. A quei tempi, la cosa era naturale per la Chiesa. Ora le cose sono differenti e la Chiesa, intendo le istituzioni tramite i suoi rappresentanti, è andata incontro ai Rom confermando che non sono un gruppo separato di credenti, si pensa di considerarli che possano camminare assieme verso Dio. Una chiesa senza Rom e una chiesa dove siano lasciati in disparte, è espressamente una chiesa incompleta. La chiesa è completa solo includendo tutti i membri che la comunità conta tra i suoi figli. Solo così la Chiesa è completa e può andare di fronte a Dio come estensione del lavoro del Salvatore. Perché LUI disse "andate ed insegnate a tutta la popolazione!" Non ha specificato a chi! "Battezzato nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo!" Questo è il significato della Chiesa. E' così! Nella chiesa siamo tutti uguali.

E questa è la ragione per cui lei è stato ordinato lo stesso giorno che si commemorava l'abolizione della schiavitù rom in Romania, e non a gennaio, come inizialmente deciso?

Sì. Sua Eminenza pensava fosse molto meglio organizzare questo momento esattamente lo stesso giorno in cui celebriamo i 153 anni dall'abolizione della schiavitù dei nostri antenati. Ecco qui! Posso considerare il gesto come un ritorno della Chiesa, di buona volontà, di vicinanza. Dirò che nessuno può più rimproverare la Chiesa di discriminare i Rom. Forse ci sono casi isolati, ma fuori dalle regole della Chiesa.

Sono stato sorpresa di sentire che i Rom che vivono accanto a noi non sanno niente dell'abolizione della schiavitù dei loro antenati (vedi ndr). Cercherà di far conoscere quei fatti storici a quelli con cui lavorerà assieme?

Naturalmente, è ciò che voglio. Ci proverò per quanto posso, con l'aiuto di intellettuali, di chi vuole essere coinvolto in azioni simili, per raccontare ai membri della comunità qualcosa sulla nostra storia. Sono in uno stato di ignoranza verso la propria storia, perché non hanno mai studiato cose simili e mai sono stati incoraggiati a farlo. Nei fatti, manca la volontà di studiare la storia recente o antica dei Rom.

Vuole fare questa proposta all'ufficio catechistico della comunità rom dell'Arcivescovado di Bucarest?

Sì, l'ufficio catechistico ha più obiettivi da raggiungere: costruire chiese dove vivono i Rom, sviluppare programmi sociali per gli adulti, programmi educativi e culturali per giovani e bambini. In quei programmi verranno disseminati informazioni sulla storia dei Rom, in volantini, opuscoli, forse in programmi radio e TV. Quanto a me, intendo andare nella comunità, sedermi tra loro, parlare e fare cerimonie, atti liturgici e ricordare alla gente le nostre attività come comunità. Voglio credere che sia un inizio per i Rom e a partire da adesso sapranno che sono ortodossi e perché lo sono, specialmente cosa significa essere ortodossi. Voglio chiamarli ad unirsi alle preghiere, cambiare insieme le cose e se Dio, nella sua misericordia, ci permette, creare una cultura ortodossa senza alcun colore etnico, una vita normale e Cristiana.

Daniel Ganga (29 anni) è stato ordinato Diacono il 20 febbraio, in occasione della celebrazione dei 153 anni dall'abolizione della schiavitù rom in Romania. Attualmente è redattore presso la stazione radio Trinitas del Patriarcato Rumeno e coordina i progetti socio-caritativi e socio-educativi dell'Arcivescovato progettati per le famiglie Rom. Ma, attraverso una nuova nomina, coordinerà le attività per le comunità rom dell'ufficio catechistico nella stessa istituzione. Nel contempo, servirà come Diacono nella parrocchia "Santi Romani della Domenica" di Ferentari.

Mihaela Dumitrascu – DIVERS

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 06/03/2009 @ 16:01:53, in Italia, visitato 1762 volte)

Stasera a Milano alle 18.00 presso il cavalcavia Bacula (Ponte della Ghisolfa) si terrà una ronda sponsorizzata dalla Lega Nord contro i Rom che lì sotto vi sono rifugiati, già minacciati  di sgombero.

La Comunità di S. Egidio, i padri Somaschi e l'associazione Segnavia, Todo Cambia, la Federazione Rom e Sinti insieme, il Naga con anche il loro camper, l'Opera Nomadi, hanno organizzato in fretta e furia (causa i tempi strettissimi) un presidio, silenzioso e nonviolento a protezione e difesa delle persone che li vivono, perché a nessuno vengano strane idee e ci siano gesti inconsulti (dopo l'incendio di mercoledì al campo di via Sarca).

Di seguito riporto il volantino che verrà distribuito stasera al presidio:

CHI NON CONOSCE LA VERITA’ E’ UNO SCIOCCO, MA CHI CONOSCENDOLA LA CHIAMA BUGIA, E’ UN DELINQUENTE (Bertolt Brecht)

Supponiamo che ci sia qualcuno interessato a farti pensare che i rom rubino, siano vandali e aggressori.. a costruire un problema e ingigantirlo cosi tanto da farti credere che sia il problema fondamentale della tua vita, per poi poterti dare una risposta non risolutiva ma che tu percepisci come tale. Non daresti il tuo voto a chi ti risolve la vita? Ma questa ovviamente è solo una supposizione...

De Corato ha annunciato lo sgombero di Bacula entro metà marzo, e la Lega ha indetto una fiaccolata per essere sicuri che questa volta sarà fatto davvero. “Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. Siamo a fianco dei cittadini”, dichiara Salvini.

Anche noi siamo a fianco dei cittadini, anche dei rom.

Siamo il gruppo di Medicina di Strada del Naga una unità mobile che si occupa di salute e diritti. Da anni conosciamo queste persone e ne seguiamo il peregrinare.

Nessuna vera possibilità di cambiamento, nessuna possibilità di miglioramento delle condizioni di vita per chi in Italia ci abita da anni. Solo slogan e azioni di forza, senza alternative, che mirano a far credere alla gente di risolvere i problemi, per accaparrarsi voti creando paura e tensione. Esasperazione diffusa e trasversale, quello che si ottiene.

Questi sono i fatti: a Bacula vivono 200 persone, tra cui 60 bambini. Sono in Italia in media da 5 anni, alcune persone da oltre 10. Ci sono persone che lavorano e bambini che vanno a scuola. Per loro nessuna possibilità di accedere ad una casa, pochissime di avere un lavoro in regola, l’assistenza sanitaria, l’accesso ai servizi.

Lo sgombero non è una soluzione. E non sarà un muro in più a cambiare le cose.

Nel 2008 a Milano ci sono stati 22 interventi di sgombero cui si aggiungono le 60 operazioni del 2007 e i 350 allontanamenti dalle strade effettuati tra 2007 e 2008.

04.09.07: Da via San Donigi vengono sgomberati 159 rom romeni.
12.07: Cavalcavia Bacula. Le famiglie si trasferiscono a Via Bovisasca.
29.01.08 Sgombero in via Rubattino: 45 rom romeni.
02.04.08: Via Bovisasca. 750 persone di cui 280 bambini e 200 donne.
08.05.08: “Allontanamento volontario” di una centinaia di Rom Romeni.
04.07.08: Una settantina di rom romeni sgomberati da Bacula.
08.08.08: Circa 40 rom romeni sgomberati da Via Console Marcello: numerosi bambini e alcuni uomini e donne con gravi malattie oncologiche e cardiache. Si trasferiscono a Bacula.

Cosa significa uno sgombero?

- Per noi, solo un dispendio inutile di risorse ed energie: le condizioni dei cittadini che vivono nel quartiere non cambiano e le zone sgomberate non vengono “rivalutate” (Bovisa aspetta ancora che si inizi la bonifica!)

- Per i bambini: abbandonare la scuola dove lentamente avevano iniziato un percorso di inserimento

- Per gli uomini: perdere il lavoro nella ricerca di un nuovo posto per la famiglia

- Per tutti gli abitanti di Bacula: condizioni di vita sempre peggiori.

NON SGOMBERI INUTILI MA ALTERNATIVE CONCRETE

Sgomberare senza offrire alternative è una violazione dei diritti umani, è un’azione inutile e controproducente.

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 07/03/2009 @ 09:26:59, in Regole, visitato 1505 volte)

Segnalazione di Marco Brazzoduro

Da Futuroinsieme - 10 Gennaio 2009

Qualche mese fa, prima delle elezioni politiche in Romania, sono venuta a conoscenza di una interpellanza sottoscritta da alcuni deputati PD (Soro, Bernardini, Touadi, Minniti, Maurizio Turco, Farina Coscioni, Mecacci, Zamparutti, Beltrandi, Burtone, Marrocu, Melis, Duilio) e presentata al Governo italiano dalla deputata radicale Rita Bernardini (11 novembre scorso), affinché sia garantito il diritto di voto ai cittadini comunitari.

Ero molto contenta che finalmente la questione del voto per i comunitari fosse arrivata in Parlamento e che politici italiani si fossero decisi a darci una mano…anche perché, in questo modo, pensavo tra me e me, avrei potuto dare meglio il mio contributo alla causa…dell’integrazione dei miei connazionali che vogliono vivere in Italia.

Il 17 dicembre 2008, presso la sede dei Radicali di Roma, dove ero presente accanto ad altri miei connazionali, tra cui il sig. Decebal Tanase (in rappresentanza della comunità zingara di nazionalità romena a Roma) e rappresentanti della comunità polacca, ad una tavola rotonda organizzata ad hoc , si è discusso insieme a giornalisti, docenti universitari, politici, rappresentanti di associazioni, della messa a punto di una campagna di comunicazione per i cittadini comunitari aventi diritto di voto in Italia: “625.278 romeni, 90.218 polacchi, 40.163 tedeschi, 33.477 bulgari, 30.803 francesi, 26.448 britannici, 17.354 spagnoli…”.
Dal dibattito è emerso che manca totalmente l’informazione…, nemmeno i politici, la maggior parte, non sono a conoscenza del grande numero di cittadini comunitari aventi diritto di voto (circa un milione). Per parlare di integrazione è importante fare la campagna d’immagine (Romania, piacere di conoscerti), ma è più importante il diritto di voto e la partecipazione, sia attiva che passiva, nonché la corretta informazione.

La soluzione, condivisa da tutti, è di far partire subito una campagna comunicativa per informare i comunitari, compresi i rom, che hanno il diritto di votare e che le amministrazioni devono agevolarli con tutti i mezzi. A tale proposito, si è convenuto organizzare un convegno a Roma, previsto per il 23 c.m.

Molti zingari, alcuni provenienti dalla Romania, hanno la residenza nei campi. Ma sono iscritti all’anagrafe? Sì! Bene, allora devono sapere che possono chiedere la tessera elettorale e votare! E noi faremo di tutto per coinvolgerli e portare loro le informazioni corrette su questo diritto, sancito dalla legge, ma impossibile da esercitare.
E, a proposito degli zingari romeni, Sergio Bontempelli ha pubblicato una spettacolare sintesi, che merita essere letta e diffusa per una migliore conoscenza dell’altro… ma anche di se stessi. Chi sono i Rom di Romania? “La stampa quotidiana e le televisioni ci hanno abituati a parlare comunemente di questo fenomeno migratorio, ma non ci aiutano a capirlo: così, quando si discute di «rom rumeni», a molti verranno in mente ladruncoli, spacciatori, scippatori, violentatori di donne o rapitori di bambini, e poco altro. [...] Nella campagna elettorale del 1946, il Blocul Partidelor Democratice (alleanza elettorale guidata dal PC) indirizza agli zingari uno speciale appello, «Fraţi romi şi surori romniţe» (fratelli Rom e sorelle romnì), che invita a votare per il Blocul, e si impegna a contrastare discriminazioni ed esclusioni contro le minoranze”.

Simona C. Farcas

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 07/03/2009 @ 09:35:09, in Italia, visitato 2190 volte)

Cronaca 06/03/2009

MAXI OPERAZIONE. Coordinata da Roma e Venezia ha coinvolto tutte le province del Veneto
La questura: "Un semplice monitoraggio di routine" La comunità: "Censimento di massa mai visto prima"

Sono arrivati all'alba. Almeno sei automobili della polizia, tra i dieci e i venti poliziotti, armati di telecamere e macchine fotografiche, che hanno iniziato a individuare e identificare tutti i presenti nel campo nomadi di strada La Rizza 65, di Forte Azzano.

"Una normale attività di monitoraggio e di controllo", la definisce il capo della Squadra mobile della questura, Marco Odorisio.

"Una schedatura di massa mai vista prima", controbatte don Francesco Cipriani, il sacerdote che per conto della diocesi assiste spiritualmente nomadi, cura la pastorale tra i Rom e i Sinti e da 39 anni vive in mezzo a loro, con una piccola comunità di cui fa parte anche una delle maggiori teologhe italiane, Cristina Simonelli, che ieri mattina era partita poco prima dell'arrivo degli agenti. "Hanno fotografato tutti, compresi tre minorenni, di fronte e di profilo, con un cartello in mano coi dati anagrafici".

"Le fotografie sono state fatte solo a chi ha rifiutato di fornire documenti", sostiene invece Odorisio, "ai sedicenti". Ossia, a chi ha fornito solo a voce le proprie generalità".

"Niente affatto", replica don Cipriani, "molti sono stati fotografati con le carte di identità in mano".

Al di là delle versioni contrapposte, che non sia comunque una operazione "normale" lo conferma indirettamente proprio il comunicato della questura, che parla di "oltre 150 uomini della polizia, appartenenti a tutte le questure del Veneto, alla polizia scientifica, ai reparti prevenzione crimine Veneto, Liguria, Piemonte e Lombardia" e di "un controllo in 15 campi di nomadi giostrai nelle province di Venezia, Padova, Verona, Vicenza e Treviso". Un'operazione pianificata dalla Squadra mobile di Venezia e coordinata dal Servizio centrale operativo della polizia, ossia da Roma, che, recita il comunicato, "ha consentito di censire centinaia di giostrai, molti dei quali ritenuti dediti alla commissione dei cosiddetti reati predatori".

Una mobilitazione massiccia che ha partorito un topolino dal punto di vista della sicurezza, se è vero che c'è stato un solo arresto, quello di una quarantacinquenne trovata a Cerea, P. C., che deve scontare una pena di "mesi cinque e giorni ventotto di reclusione".

Colpisce, invece, nella comunicazione ufficiale la presenza del termine "censire", che era evidentemente il vero scopo dell'operazione, e la contemporanea assenza dei termini "rom" e "sinti", minoranze etniche alle quale appartenevano tutti i cittadini italiani "censiti", quasi a voler preventivamente nascondere un qualsiasi obiettivo di tipo razziale.

"Questa è invece un'operazione di polizia etnica", diceva in serata, in una piccola manifestazione di protesta che, nonostante la pioggia, ha radunato una ventina di persone davanti alla prefettura, Daniele Todesco, vicino a Migrantes, l'organismo della Chiesa cattolica che si occupa di immigrazione. "E in una struttura creata dal Comune nel 1989. Un domani che faranno? Verranno nelle nostre case?"

"Se poi si parla di “giostrai”", precisa Elisabetta Adami, della comunità del campo, "si dice una falsità. Perché qui nessuno lavora con le giostre e se lo fece in passato non lo fa più da decenni".

Giancarlo Beltrame

Articolo Permalink Commenti Oppure (2)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12

Titolo
Quest'anno ci saranno le elezioni europee. Ti senti coinvolto:

 Per niente
 Poco
 Normalmente
 Abbastanza
 Molto

 

Titolo
La Newsletter della Mahalla
Indica per favore nome ed email:
Nome:
Email:
Subscribe Unsubscribe

 

********************

WIKI

Le produzioni di Mahalla:

Dicono di noi:

Bollettino dei naviganti:

********************


Disclaimer - agg. 17/8/04
Potete riprodurre liberamente tutto quanto pubblicato, in forma integrale e aggiungendo il link:
www.sivola.net/dblog.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicita'. Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. In caso di utilizzo commerciale, contattare l'autore e richiedere l'autorizzazione.
Ulteriori informazioni sono disponibili QUI

La redazione e gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ai post.
Molte foto riportate sono state prese da Internet, quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non hanno che da segnalarlo, scrivendo a info@sivola.net

Filo diretto
sivola59
per Messenger Yahoo, Hotmail e Skype


Outsourcing
Questo e' un blog sgarruppato e provvisorio, di chi non ha troppo tempo da dedicarci e molte cose da comunicare.
Alcune risorse sono disponibili per i lettori piu' esigenti:

Il gruppo di discussione

Area approfondimenti e documenti da scaricare.

Appuntamenti segnalati da voi (e anche da me)

La Tienda con i vostri annunci

Il baule con i libri Support independent publishing: Buy this e-book on Lulu.


Informazioni e agenzie:

MAHALLA international

Romea.cz

European Roma Information Office

Union Romani'

European Roma Rights Center

Naga Rom

Osservazione


Titolo
blog (2)
Europa (7)
Italia (6)
Kumpanija (2)
media (2)
musica e parole (4)

Le fotografie più cliccate


22/12/2024 @ 12:39:46
script eseguito in 84 ms

 

Immagine
 Parigi, 4 settembre 2010, manifestazione dei 50.000... di Fabrizio



Cerca per parola chiave
 

 
 

Circa 626 persone collegate


InChat: per non essere solo un numero scrivete /n  e poi il vostro nome/nick

< dicembre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
      
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
         
Titolo
blog (506)
casa (438)
conflitti (226)
Europa (986)
Italia (1410)
Kumpanija (377)
lavoro (204)
media (491)
musica e parole (445)
Regole (348)
scuola (335)
sport (97)

Catalogati per mese:
Maggio 2005
Giugno 2005
Luglio 2005
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Luglio 2024
Agosto 2024
Settembre 2024
Ottobre 2024
Novembre 2024
Dicembre 2024

Gli interventi più cliccati

Ultimi commenti:
BuongiornoE-mail: giovannidinatale1954@gmail.comOf...
28/12/2021 @ 11:20:35
Di giovannidinatale
Hi we are all time best when it come to Binary Opt...
27/11/2021 @ 12:21:23
Di Clear Hinton
 

Locations of visitors to this page

Contatore precedente 160.457 visite eliminato il 16/08/08 per i dialer di Specialstat

 Home page © Copyright 2003 - 2024 Tutti i diritti riservati.

powered by dBlog CMS ® Open Source