Rom e Sinti da tutto il mondo

Ma che ci fa quell'orologio?
L'ora si puo' vedere dovunque, persino sul desktop.
Semplice: non lo faccio per essere alla moda!

L'OROLOGERIA DI MILANO srl viale Monza 6 MILANO

siamo amici da quasi 50 anni, una vita! Per gli amici, questo e altro! Se passate di li', fategli un saluto da parte mia...

ASSETTO VARIABILE

E' sospeso sino a data da destinarsi.

Le puntate precedenti sono disponibili QUI


Volete collaborare ad ASSETTO VARIABILE?
Inviate una
mail
Sostieni il progetto MAHALLA
 
  
L'associazione
Home WikiMAHALLA Gli autori Il network Gli inizi Pirori La newsletter Calendario
La Tienda Il gruppo di discussione Rassegna internazionale La libreria Mediateca Documenti Mahalla EU Assetto Variabile
Inoltre: Scuola Fumetti Racconti Ristorante Ricette   Cont@tti
Siamo su:  
Gli Zingari fanno ancora paura?

La redazione
-

Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 
Di Fabrizio (del 11/03/2009 @ 09:18:42, in Italia, visitato 1525 volte)

Ricevo da Maria Cristina Di Canio

DEGUSTAZIONE, ASSAGGI E SFIZI DELLA CUCINA BOSNIACA TRADIZIONALE

ti aspettiamo il
14 marzo 2009 dalle 10 alle 17

nel Laboratorio di
MANUFATTI DONNE ROM
in via dei Bruzi,11/c – San Lorenzo - Roma

troverai anche…
gonne della tradizione zingara, borse, sciarpe, vestitini per bambini, cappellini, tovaglie, set da tavola, asciugamani, canovacci, portamonete, portagioielli, collane, pizzi, bigliettini d’auguri in stoffa … e tanti altri prodotti originali per l’arredo della casa e per l’abbigliamento

siamo sempre aperti il lunedì, mercoledì, venerdì e sabato ore 9 -14
per contatti ed appuntamenti: cristina 3471580818
www.insiemezajedno.org : info@insiemezajedno.org

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 11/03/2009 @ 12:54:39, in Italia, visitato 1461 volte)

Da Peacelink

10 marzo 2009 - Sergio Paronetto

Molti non lo sanno. Chi le pronuncia forse non lo sa ma è bene rendersene conto. Tante frasi dure e aggressive ripetute a sostegno di ordinanze, di provvedimenti o di proposte legislative a favore dei padani doc, assomigliano a quelle che hanno preparato il clima politico e culturale delle leggi razziali in Germania (1935) e in Italia (1938). Senza abbondare in citazioni (la bibliografia al riguardo è immensa), mi limito a ricordare il programma del Partito nazionalsocialista, redatto da Hitler nel 1920, dove si afferma (dal n. 4 al n. 8) la famigerata teoria della “comunità di popolo” basata su concetto di Volksgenosse che significa “membro della comunità popolare”, di “razza tedesca”, l’unico a godere dei diritti di cittadinanza. Tutti gli altri sono “ospiti” sottomessi a una “legislazione per stranieri”. È questo che si vuole?

Chi ritiene esagerato il giudizio di imminente o diluito nazifascismo può almeno riflettere sulla logica tribale in cui stiamo cadendo. Vari esponenti politici di governo (nazionale e locale) sembrano pensare solo all’ indiano padano perennemente assediato o minacciato. Vogliamo vivere come tribù separate o parallele? Tribù significa sia gruppo etnico che organismo sociale determinato e omogeneo che occupa una regione sulla quale afferma diritti tradizionali.
Moltissimi rom, sinti o islamici sono italiani-padani da anni, eppure si cercano impronte e foto, si invoca la difesa della “comunità di popolo”, si moltiplicano controlli esasperati del tutto controproducenti, mai pensati, ad esempio, per i sospettati di criminalità mafiosa o di finanza nera (analizzata dal Financial Crimes Enforcement Network), per gli autori (in gran parte familiari o conoscenti) di violenza contro donne, bambini e bambine o per i responsabili di grandi evasioni fiscali o di vittime del lavoro.

Giorni fa, un gruppo di antropologi ha diffuso un appello dal titolo “La civiltà violata. Contro il ripiegamento autoritario e razzista che mina le basi della coesistenza”. Le loro argomentazioni assomigliano a quelle di molte organizzazioni sostenitrici della campagna “siamo medici non spie” o ai firmatari della recente lettera aperta riguardante l’inutile odiosa schedatura di persone (italiane e veronesi), avvenuta il 5 marzo scorso presso le piazzole di sosta di strada La Rizza, presso Verona.

Gli imprenditori delle paure aprono ferite e alimentano divisioni. La cultura del nemico ci rende tutti più infelici e insicuri. Il linguaggio volgare e violento che spesso ci avvolge tende a produrre inevitabilmente azioni volgari e violente. La vera sicurezza può essere solo costruita assieme come un bene comune.

Ultima osservazione. I sostenitori del binomio “sangue-suolo” sono pronti a brandire la croce come simbolo di un “cristianesimo senza Cristo” che mi sembra simile a quello propugnato dall’“Action francaise”, il movimento di Charles Maurras sostenitore di un “cattolicesimo anticristiano”, condannato da Pio X (1914) e da Pio XI (1926). Ogni progetto autoritario o totalitario ha bisogno di una religione civile settaria o guerriera.

Non è questa la cultura veronese in cui sono cresciuto.

Non è questa la fede cristiana espressa dal recente Sinodo diocesano.

Esiste una Verona ricca di risorse democratiche e di esperienze libere e solidali che forse si è assopita ma può risvegliare la sua identità relazionale e cosmopolita.

Qualcosa si muove. Per qualche mese alcuni autobus porteranno per Verona la scritta “Nella mia città nessuno è straniero”.

Verona 10.03.09

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 12/03/2009 @ 09:02:33, in Italia, visitato 1427 volte)

Oggi l'avvocatessa Federica Panizzo ha depositato presso la Procura della Repubblica l'esposto-denuncia, relativo al brutale blit della polizia del 5 marzo, quando in diverse città del Veneto sono stati schedati centinaia di rom e sinti. Con quella denuncia don Francesco Cipriani [anche lui tra gli «schedati»] e altri cittadini residenti in Strada La Rizza chiedono alla magistratura «di valutare se l'intera operazione si connoti, per le modalità con le quali è stata condotta e per aver coinvolto una intera categoria di persone, anche minori di età, cittadine e cittadini italiani individuate esclusivamente in base all'appartenenza a una minoranza etnica, per essere discriminatoria per motivi di appartenenza etnica, razziale, religiosa e lesiva, quindi, del principio della pari dignità sociale».
Pubblichiamo di seguito una lettera aperta alle autorità civili e religiose veronesi e alla stampa locale firmata da centinaia di persone [tra i primi firmatari Mao Valpiana, direttore di Azione nonviolenta; per informazioni e adesioni tel. 348 2863190, www.nonviolenti.org].

«Lettera aperta alle autorità civili e religiose veronesi e alla stampa locale»
Cosa accadrebbe se domani in un qualsiasi condominio di Borgo Roma, Borgo Trento o Borgo Venezia arrivassero funzionari di Polizia in divisa, svegliando all'alba tutti i membri delle nostre famiglie, per fotografarci di fronte e di profilo, con un cartello identificativo in mano, dicendoci che si tratta di un'operazione di controllo? come reagiremmo? Certamente lo riterremmo intollerabile e gravemente lesivo della nostra dignita'.

Noi sottoscritti, cittadine e cittadini veronesi, abbiamo saputo che, all'alba del 5 marzo 2009, agenti di Polizia della Questura di Verona hanno videofilmato e fotografato, di fronte e di profilo, le persone residenti o domiciliate presso le piazzole di sosta di Strada La Rizza, Forte Azzano, famiglie residenti in Verona da decenni; si tratta di nostri concittadini italiani che si riconoscono come appartenenti alla minoranza etnico-linguistica Rom.

Apprendiamo da un quotidiano locale che questi concittadini sarebbero stati fotografati da personale di Polizia con un cartello in mano indicante cognome, nome e data di nascita e numero progressivo, nonostante il possesso da parte loro delle carte di identita' e la loro regolare iscrizione ai registri anagrafici; sarebbero stati sottoposti a tale procedura anche alcuni minorenni.

In qualita' di semplici cittadini e cittadine, riteniamo che il possesso di carta di identita' e la regolare iscrizione nei registri anagrafici locali, dovrebbero preservarci, a prescindere dalla nostra appartenenza linguistica, religiosa, etnica o dalle provenienze culturali o geografiche di ciascuno di noi, dal subire metodi di identificazione che, al di fuori dei casi tassativamente previsti dal nostro ordinamento, riteniamo lesivi della dignita' personale.

Se, poi, come risulta da talune agenzie Ansa, tale procedura fosse stata effettivamente programmata unicamente con riferimento a persone residenti nei “campi nomadi” veneti, la nostra preoccupazione non potrebbe che aumentare: riservare un trattamento deteriore ad un'intera categoria di persone a causa della loro appartenenza ad una minoranza etnica, costituisce certamente offesa intollerabile ai piu' basilari principi giuridici su cui si fonda la nostra comunita'.

Dove non c'e' democrazia e dove non c'e' pace per i Sinti, i Rom, gli “zingari”, non ci sara' pace e democrazia neppure per tutti gli altri, perche' tutti siamo parte di questa citta': ci attiviamo dunque per noi stessi, per la nostra comunita' civile, per i nostri figli, perche' la citta' e la societa' in cui con responsabilita' ed onesta consapevolezza vogliamo vivere nasca dal rispetto del diritto e della vita di ognuno.

Non vogliamo limitarci ad una mera testimonianza di solidarieta', ma anche attivarci perche' tutti, ma proprio tutti, possano da una parte diventare titolari di diritti civili, economici, sociali, politici e culturali, e dall'altra assumersi la responsabilita' di doveri per una inclusione sociale che non comporti annullamento della propria specificita' e non generi e alimenti conflittualità».

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 12/03/2009 @ 09:36:44, in media, visitato 2369 volte)

Da Roma_Daily_News

Romedia Foundation, un'organizzazione civile di Budapest (www.mundiromani.com), e Amnesty International (www.amnesty.hu) hanno promosso una campagna video sulle donne rom col supporto di Duna Television (www.dunatv.hu) e del Decennio dell'Inclusione Rom (www.romadecade.org).

 (in ungherese ed inglese)

Lo spot di 4', prodotto per il Giorno Internazionale della Donna 2009, presenta flash della storia personale di cinque attiviste rom per i diritti umani di tutta Europa, assieme a filmati degli insediamenti rom nel continente. In questi periodi di crisi, dove la coesione sociale è gravemente messa in pericolo dalla moltiplicazione di atti di estrema violenza contro i Rom in Ungheria e altrove, la campagna esorta il pubblico a rispettare i Rom in tutta la loro complessità.

Una versione ungherese di 30" dello spot [è stata] trasmessa dal 6 all'11 marzo 2009 su centinaia di schermi pubblici in Ungheria.

Directed by Csaba Farkas and Katalin Bársony
Music by Babos Project Romani
Lyrics by Ágnes Daróczi

Contact:
Katalin Bársony – Romedia Foundation
+36 30 532 84 21
katalin.barsony@mundiromani.com

Marion Kurucz – Romedia Foundation
+36 30 906 68 67
marion.kurucz@mundiromani.com

www.mundiromani.com

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 12/03/2009 @ 09:39:11, in Europa, visitato 1557 volte)

Da Bulgarian_Roma

05.03.2009 - Olga Yoncheva

La municipalità di Lom è stata premiata col 3° premio della campagna DOSTA del Congresso delle autorità locali e regionali del Consiglio d'Europa. Citata da BNR, l'ha annunciato l'amministrazione municipale di Lom.

Il premio è elargito per gli sforzi della municipalità per integrare il popolo rom e per la tolleranza etnica. Il premio è stato consegnato a Penka Penkova, sindaco di Lom, in una cerimonia al Congresso per le autorità regionali a Strasburgo.

Il premio DOSTA (che significa "basta" in romanes) è stato stabilito nel 2007. Viene passato ai comuni europei che conducono politiche di successo nell'integrazione del popolo rom.

Il primo premio della campagna ha premiato le municipalità di Mostar e Pridjedor in Bosnia Erzegovina, il secondo - il comune greco di Valos, ed il terzo al comune di Lom.

Il comitato, presieduto da Yavuz Mildon, presidente del Congresso per le autorità regionali, ha esaminato 26 nomination di comuni dell'Europa centrale ed orientale.

In una dichiarazione ai media, il sindaco Penka Penkova ha sostenuto che accetta il premio come riconoscimento per gli sforzi del governo locale e delle OnG a Lom per migliorare la vita dei Rom nella più povera regione della UE.

Nel comune di Lom, Bulgari e Rom, abbiamo capito che su questa terra c'è pane per tutti, e non abbiamo qualcosa che ci divide, ha detto Penka Penkova dopo aver ricevuto il premio. Da anni viviamo in pace e armonia, ci rispettiamo e abbiamo fiducia l'un l'altro, ha anche sostenuto il sindaco di Lom.

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Sucar Drom (del 12/03/2009 @ 11:14:37, in blog, visitato 1495 volte)

Roma, un gran pasticcio le indagini sullo stupro della Caffarella
Ci sono gli identikit tracciati dagli uomini della Mobile su indicazione dei fidanzatini aggrediti alla Caffarella, che non corrispondono per nulla ai volti di Karol Racz e Alexandru Loyos Isztoika. Il ve...

Vicenza, blitz nei campi sinti, no alle leggi razziali
Ieri 05 marzo 2009, le forze dell’ordine hanno eseguito un blitz anche nei campi sinti di Vicenza e Costabissara, hanno tentato, senza mandato, di entrare anche nel villaggio privato di Montecchio Maggiore...

Veneto, ieri è scattata la schedatura
Nella giornata di ieri è scattata in tutta la Regione Veneto la schedatura dei Sinti e dei Rom che vivono nei “campi nomadi” comunali e nelle proprietà private (terreni privati). Le modalità di schedatura sono state diverse...

Rom e Sinti nella letteratura/3 - IL LIBRO DEI VAGABONDI
Riporta il Camporesi ne Il libro dei vagabondi: A rendere più complicata la scena del vagabondaggio e a portare maggiore turbamento e confusione erano le bande nomadi probabilmente zingaresche, talvolta confuse con altre forme di pitoccheria, che l’urbinate Poliodoro Virgilio supponeva discendenti dai sacerdoti questuanti della dea Siria...

La "caduta" di Fini su media e violenze sulle donne
Ieri, 8 marzo 2009, il Presidente Fini è intervenuto alla manifestazione organizzata al teatro Brancaccio di Roma. Il Presidente della camera nel suo intervento è partito bene: “La violenza sulle donne è da un lato una piag...

Roma, l'Udc vuole l'assimilazione dei Sinti e dei Rom ma in "campi" più piccoli
Davvero singolare il documento “Roma Stop Degrado”, prodotto dall’Udc capitolino. Ma forse nemmeno tanto singolare perché incarna quello spirito paternalista-caritativo ch...

Verona, interviene anche il Vescovo
Dopo il blitz della polizia di giovedì scorso al campo di strada La Rizza, con la schedatura di massa di tutti i presenti, fotografati di fronte e di profilo, molte le testimonianze di solidarietà che sono giunte a don Francesco Cipriani, il delegato dioce...

Veneto, le strane coincidenze
Martedì 17 febbraio 2008 l’associazione Sinti Italiani, in collaborazione con le associazioni Sucar Drom e Nevo Drom, ha organizzato una grande manifestazione per chiedere che i Cittadini italiani, appartenenti alla minoranze sinte e rom, non siano discriminati...

Cronaca nera, l'analisi sulle notizie nei Telegiornali
Per l’elaborazione di questa analisi il Centro d'Ascolto dell'Informazione Radiotelevisiva ha considerato le notizie degli ultimi 5 anni (dal 2003 al 2007) e dei primi quattro mesi del 2008 delle edizioni principali dei telegiornali di Rai, Mediaset e La7 in relazione alla loro classificazi...

Nuove frontiere della "giustizia razziale"
La giustizia italiana ha metabolizzato da alcuni anni l'atmosfera xenofoba e razzista che imperversa nel nostro Paese. Il caso Giovanna Reggiani, cha ha visto la condanna a 29 anni di carcere comminata a Romulus Mailat in base alla testimonianza di una donna la...

Roma, il Papa accolto dai Rom in Campidoglio
Roma ha ormai "il volto di una metropoli multietnica e multireligiosa, nella quale l'integrazione è talvolta faticosa e complessa". Papa Benedetto XVI, in visita in Campidoglio, ha auspicato che Roma, di fronte al grande afflu...

I neofascisti ora vanno di moda, slogan razzisti e svastiche sul mensile per teenager
«La nostalgia del Duce esiste, ha il volto di ragazzi normali e parla di valori tradizionali: Dio, Patria e famiglia». Sono alcune delle parole con cui inizia un lungo articolo che il mensile TopGirl ha dedicato alla nuova moda degli adolescenti: il neofascismo. La rivis...

Ddl sicurezza, appello alle istituzioni molisane
In qualità di ex-dirigente dell’Ufficio Anagrafe di un Comune capoluogo, mi rivolgo alla S.V. per segnalare lo spaventoso rischio che sia approvata una norma del “pacchetto sicurezza” che ...

Milano, i bambini rom la doccia la fanno a scuola
Il Giornale ha pubblicato alcuni articoli sulla scolarizzazione dei bambini rom a Milano. L’incipit è per un progetto che si sta realizzando in una scuola elementare e media di Milano. Quest’anno il Ministero ha stanziato 6.395 euro per «sostenere progetti di integrazione» e l...

Roma, il vice presidente del Senato ha incontrato il pastore Davide Casadio
Il vice presidente del Senato, Vannino Chiti ha ricevuto ieri mattina il Pastore della Missione Evangelica Zigana e presidente dell'Associazione nazionale dei Sinti italiani, Davide Casadio...

Verona, firma anche la lettera contro la schedatura
A Verona oltre duecento cittadini e cittadine veronesi (e molto altri se ne stanno aggiungendo) hanno firmato una lettera aperta, rivolta alle autorità civili e religiose...

Ue, approvata risoluzione
Il Parlamento europeo ha lanciato un forte appello agli Stati membri dell'Ue affinché si astengano dall'adottare "misure eccessive" nei confronti dei rom, che finirebbero per "peggiorare", anziché migliorare...

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 13/03/2009 @ 08:51:24, in Europa, visitato 1809 volte)

Da Roma_Francais

FEDELE MENDICINO 05.03.2009 - L’associazione Mesemrom chiede conto alla polizia ginevrina. Secondo Dina Bazarbachi, presidente del movimento d'appoggio ai mendicanti rumeni di Ginevra, le forze dell'ordine hanno esagerato la notte tra il 17 e il 18 febbraio scorso nel corso di un intervento a Vernier. "Due poliziotti hanno lanciato due lacrimogeni in un edificio abbandonato verso Renfile, per sloggiare dei Rom che lì dormivano. Tra loro, due ragazzi di 11 e 12 anni". Interpellata dall'avvocato di Mesemrom, il capo della polizia, Monica Bonfanti, ha fin d'ora affidato un'indagine all'Ispettorato Generale dei Servizi (IGS) al fine di fare luce su questo caso.

"Queste accuse non stanno in piedi"

L'accusa indirizzata alla polizia è particolarmente precisa. Luogo, ora, nome dei poliziotti, numero di targa dei veicoli intervenuti.

Secondo Bazarbachi, "Due persone spaventate sono saltate fuori dall'edificio dal primo piano e si sono ferite. Questi fatti si sono svolti sotto lo sguardo divertito dei due poliziotti."

Contattato ieri, Jean-Philippe Brandt, portavoce della polizia, stima che "Se è vero, è molto grave, se è falso pure..." Fatto curioso [...] non si ritrova traccia dell'intervento in quel giorno. Si trattava d'una operazione della polizia giudiziaria? Di falsi poliziotti? Un'invenzione dei Rom, che si sentono perseguitati dalle forze dell'ordine? Sia quel che sia, l'IGS mette le mani nel piatto: "Queste accuse non stanno in piedi," ritiene un poliziotto coperto dall'anonimato. "Non si lanciano mai dei lacrimogeni in un edificio chiuso. All'interno, se è il caso, si utilizza uno spray al pepe."

Unica certezza, gi interventi dei poliziotti si moltiplicano nei luoghi abbandonati occupati dai Rom o dai sans-papiers.

"Prima, i mendicanti dormivano sotto i ponti," prosegue Jean-Philippe Brandt. "Gli agenti della sicurezza municipale ce li segnalano ed i Rom si sono allontanati in questi luoghi. Risultato: cercano rifugio in siti come quello di Vernier, dove si trovano depositi vuoti destinati a scomparire. E' lì che l'Ikea conta d'installarsi nel cantone."

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 13/03/2009 @ 09:11:27, in Italia, visitato 1711 volte)

Ricevo da Marco Brazzoduro

OsservAzione - Centro di Ricerca Azione contro la Discriminazione di Rom e Sinti - e l'associazione Chi rom e ...chi no
sono liete di invitarvi

Lunedì *16 marzo*, alle ore 9.30
presso l' Antisala dei Baroni, Maschio Angioino- *Napoli *

al convegno: *"I rom tra stato di diritto e stato di eccezione.**
Proposte di trasformazione urbana."*

/“Un momento per riflettere insieme di ciò che è accaduto e ciò che sta accadendo in Italia a partire dalla questione rom". /

Lo faremo con Piero Colacicchi, presidente di Osservazione, Nazzareno Guarnieri, presidente della Federazione Rom e Sinti insieme., lo scrittore Maurizio Braucci e Giovanni Laino, docente di politiche urbane.

/Il convegno è l'occasione per presentare una proposta di intervento progettuale per la riqualificazione di un'area nel territorio di Scampia, dove da 30 anni sono presenti gli insediamenti spontanei dei rom./
[...]

Informazioni e contatti:
E-mail:
info@osservazione.org
chirom.e.chino@gmail.com
Web:
http://www.osservazione.org/
http://chiromechino.blogspot.com/


OsservAzione (ONLUS)
Centro di Ricerca Azione Contro la Discriminazione di Rom e Sinti
via dell'Osservatorio 39
Firenze
osservAzione è un'associazione di promozione sociale (ONLUS) impegnata nella lotta contro l'anti-ziganismo e le violazioni dei diritti umani e per la promozione dei diritti di rom e sinti in Italia.

Articolo Permalink Commenti Oppure (1)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 13/03/2009 @ 09:12:33, in musica e parole, visitato 1782 volte)

Ricevo da Giulia di Rocco

Comunicato stampa

Come ogni anno, l’ Istituto San Vincenzo de’ Paoli, in occasione della festa della Fondatrice Santa Luisa de Marillac, Patrona di tutti coloro che operano nel sociale,con il patrocinio del Comune di Bisceglie propone alcune iniziative di solidarietà a favore di un bisogno concreto.

A questo scopo nell'ambito del progetto "Acqua" una goccia per la vita si metterà in scena uno spettacolo di beneficenza dal titolo "Duj furatte mulo" di e con Alexian Santino Spinelli (musiche e voce recitante), Di Terlizzi Rossella (voce e danza), Arcieri Nico (pianoforte), il 15 marzo 2009 - alle ore 18.00 presso il Teatro Garibaldi di Bisceglie.

"Duj furatte mulo", è una cronaca toccante, un dramma che si ripete e continua a ripetersi sul popolo Rom. E’ stato scritto in 2 lingue, in italiano e in lingua romanì come due parti essenziali e inscindibili. Nella simbologia teatrale si sono adoperati canti, danze e poesie originali romanès. Un malato racconta la sua morte, un musicista racconta la sua vita, ma nello stesso tempo la vicenda si trasforma. Nella malattia si scopre la persecuzione, la denuncia contro chi non vuole capire. L’opera fa rivivere il conflitto fra società maggioritaria e mondo romanò, come una riflessione sulla profondità dell’essere umano, per allontanare lo spettro del razzismo.

Il rom muore 2 volte, ucciso dalla malattia e dalla società maggioritaria.

L’opera ha vinto il premio internazionale "Flaiano" di Pescara nel 1994.

L’opera viene eseguito in prima nazionale. A conclusione della lettura scenica "Duj furatte mulo" i bambini della Scuola dell’Infanzia "San Vincenzo de Paoli" e il coro dei "Piccoli Vincenziani", uniranno le loro voci per avvalorare il messaggio interculturale proposto.

La raccolta fondi è rivolta alla costruzione di un pozzo d’acqua in Madagascar precisamente a Manakara per:

- favorire l’accesso all’acqua potabile;
- migliorare le condizioni igienico-sanitarie nel villaggio;
- contrastare il processo di desertificazione;
- garantire condizioni per un’agricoltura che risponda al fabbisogno di comunità umane in condizione di grande rischio.

A questo proposito la invitiamo a partecipare attivamente a questa iniziativa di solidarietà.

Per ulteriori informazioni
Tel 392 3577386
Email giuliadirocco@fastwebnet.it

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 13/03/2009 @ 09:27:12, in scuola, visitato 1324 volte)

Da IlGiornale.it

di Alberto Giannoni - "Acqua e sapone" a scuola per i bambini rom? Chi lavora tutti i giorni per i piccoli nomadi non è contrario a un progetto come quello che un istituto del Gallaratese prevede per i bambini del vicino campo di Triboniano. La possibilità, per gli alunni rom, di lavarsi nelle docce delle scuole prima di entrare in classe. Chi conosce bene le reali difficoltà dell’integrazione dunque non dà giudizi astratti. Non si affida alle certezze di un approccio ideologico. Così, per esempio, Susanna Mantovani, ordinaria di Pedagogia e prorettore all’Università Bicocca, promuove il progetto della scuola "Riccardo Massa": "Mi pare un elemento di accoglienza - dice la professoressa, per tre anni nel Consiglio direttivo di Unicef Italia -, secondo me non è molto diverso dal pulmino che accompagna i bambini a scuola, o dal servizio mensa". "Per quel che ne so io - continua - interventi del genere sono visti con favore dalle stesse famiglie di nomadi. Come tutti i genitori, anche i rom vogliono il meglio per i loro figli, almeno all’inizio, poi subentrano dinamiche molto complesse e articolate in questi gruppi che sono nello stesso tempo tradizionalisti e trasgressivi. Ma anche gli insegnanti credo siano favorevoli, e si prestano anche al di là di quelli che sono i loro stessi doveri". Il suo giudizio è pragmatico e favorevole, dunque: "Qualunque cosa aiuti la frequenza scolastica mi pare utile, e se un bambino a scuola viene visto come un lebbroso questo certo non aiuta. L’integrazione va incoraggiata fin dall’inizio per prevenire fenomeni pericolosi e sgradevoli dopo. Se dei bambini che non possono fare la doccia a casa la fanno a scuola mi sembra un servizio di accoglienza positivo".

Non è molto diverso il parere di Maurizio Pagani, vicepresidente dell’Opera nomadi di Milano, che promuove la tutela dei diritti di rom e sinti: "A volte è inevitabile - commenta riferendosi al progetto del Gallaratese -. Certo, si deve intervenire con rispetto e sensibilità. E non deve essere una previsione generalizzata. Ma se si tratta di casi mirati mi sembra una risorsa, soprattutto per i bambini che vengono da insediamenti abusivi". "Loro oltretutto - aggiunge - non manifestano contrarietà. E così i genitori. Anche perché i bambini sono molto diretti, spontanei. E se uno dice a un altro “tu puzzi” questo condiziona inevitabilmente il loro rapporto e l’integrazione". "In ogni caso, aggiunge, i problemi veri sono altri. Soprattutto l’esito scolastico. Molti non sanno scrivere e leggere".

"Si tratta di un gesto d’attenzione - spiega l’assessore Mariolina Moioli -, le maestre lo fanno volentieri, i bambini si presentano in modo decoroso e questo li aiuta. Accade anche in altre scuole". Per ridurre i problemi nelle scuole, gli uffici scolastici hanno cercato di distribuire i piccoli rom fra i vari istituti. E la "Riccardo Massa" è fra le "scuole pilota" dei progetti di inserimento, insieme agli istituti di via Console Marcello e di via Cilea. Sono 1032 i bambini nomadi iscritti nelle scuole di Milano e della provincia. Su 4mila rom e sinti che vivono nel Milanese. Molti non frequentano la scuola. Nel 2005 il 61 per cento risultava frequentare regolarmente. Oggi a Milano va in classe l’80 per cento: circa 370 piccoli. Per l’ufficio scolastico provinciale "non esistono casi di particolare sofferenza. Certo la frequenza va incoraggiata, ci sono difficoltà, spesso si devono attivare i servizi sociali e sanitari, ma la situazione è stabilizzata".

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 171 172 173 174 175 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 191 192 193 194 195 196 197 198 199 200 201 202 203 204 205 206 207 208 209 210 211 212 213 214 215 216 217 218 219 220 221 222 223 224 225 226 227 228 229 230 231 232 233 234 235 236 237 238 239 240 241 242 243 244 245 246 247 248 249 250 251 252 253 254 255 256 257 258 259 260 261 262 263 264 265 266 267 268 269 270 271 272 273 274 275 276 277 278 279 280 281 282 283 284 285 286 287 288 289 290 291 292 293 294 295 296 297 298 299 300 301 302 303 304 305 306 307 308 309 310 311 312 313 314 315 316 317 318 319 320 321 322 323 324 325 326 327 328 329 330 331 332 333 334 335 336 337 338 339 340 341 342 343 344 345 346 347 348 349 350 351 352 353 354 355 356 357 358 359 360 361 362 363 364 365 366 367 368 369 370 371 372 373 374 375 376 377 378 379 380 381 382 383 384 385 386 387 388 389 390 391 392 393 394 395 396 397 398 399 400 401 402 403 404 405 406 407 408 409 410 411 412 413 414 415 416 417 418 419 420 421 422 423 424 425 426 427 428 429 430 431 432 433 434 435 436 437 438 439 440 441 442 443 444 445 446 447 448 449 450 451 452 453 454 455 456 457 458 459 460 461 462 463 464 465 466 467 468 469 470 471 472 473 474 475 476 477 478 479 480 481 482 483 484 485 486 487 488 489 490 491 492 493 494 495 496 497 498 499 500 501 502 503 504 505 506 507 508 509 510 511 512 513 514 515 516 517 518 519 520 521 522 523 524 525 526 527 528 529 530 531 532 533 534 535 536 537 538 539 540 541 542 543 544 545 546 547 548 549 550 551 552 553 554 555 556 557 558 559 560 561 562 563 564 565 566 567 568 569 570 571 572 573 574 575 576 577 578 579 580 581 582 583 584 585 586 587

Titolo
Quest'anno ci saranno le elezioni europee. Ti senti coinvolto:

 Per niente
 Poco
 Normalmente
 Abbastanza
 Molto

 

Titolo
La Newsletter della Mahalla
Indica per favore nome ed email:
Nome:
Email:
Subscribe Unsubscribe

 

********************

WIKI

Le produzioni di Mahalla:

Dicono di noi:

Bollettino dei naviganti:

********************


Disclaimer - agg. 17/8/04
Potete riprodurre liberamente tutto quanto pubblicato, in forma integrale e aggiungendo il link:
www.sivola.net/dblog.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicita'. Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. In caso di utilizzo commerciale, contattare l'autore e richiedere l'autorizzazione.
Ulteriori informazioni sono disponibili QUI

La redazione e gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ai post.
Molte foto riportate sono state prese da Internet, quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non hanno che da segnalarlo, scrivendo a info@sivola.net

Filo diretto
sivola59
per Messenger Yahoo, Hotmail e Skype


Outsourcing
Questo e' un blog sgarruppato e provvisorio, di chi non ha troppo tempo da dedicarci e molte cose da comunicare.
Alcune risorse sono disponibili per i lettori piu' esigenti:

Il gruppo di discussione

Area approfondimenti e documenti da scaricare.

Appuntamenti segnalati da voi (e anche da me)

La Tienda con i vostri annunci

Il baule con i libri Support independent publishing: Buy this e-book on Lulu.


Informazioni e agenzie:

MAHALLA international

Romea.cz

European Roma Information Office

Union Romani'

European Roma Rights Center

Naga Rom

Osservazione


Titolo
blog (2)
Europa (7)
Italia (6)
Kumpanija (2)
media (2)
musica e parole (4)

Le fotografie più cliccate


21/11/2024 @ 15:49:59
script eseguito in 126 ms

 

Immagine
 Parigi, 4 settembre 2010, manifestazione dei 50.000... di Fabrizio



Cerca per parola chiave
 

 
 

Circa 6669 persone collegate


InChat: per non essere solo un numero scrivete /n  e poi il vostro nome/nick

< novembre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
    
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
 
             
Titolo
blog (506)
casa (438)
conflitti (226)
Europa (986)
Italia (1410)
Kumpanija (377)
lavoro (204)
media (491)
musica e parole (445)
Regole (348)
scuola (335)
sport (97)

Catalogati per mese:
Maggio 2005
Giugno 2005
Luglio 2005
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Luglio 2024
Agosto 2024
Settembre 2024
Ottobre 2024
Novembre 2024

Gli interventi più cliccati

Ultimi commenti:
BuongiornoE-mail: giovannidinatale1954@gmail.comOf...
28/12/2021 @ 11:20:35
Di giovannidinatale
Hi we are all time best when it come to Binary Opt...
27/11/2021 @ 12:21:23
Di Clear Hinton
 

Locations of visitors to this page

Contatore precedente 160.457 visite eliminato il 16/08/08 per i dialer di Specialstat

 Home page © Copyright 2003 - 2024 Tutti i diritti riservati.

powered by dBlog CMS ® Open Source