Rom e Sinti da tutto il mondo

Ma che ci fa quell'orologio?
L'ora si puo' vedere dovunque, persino sul desktop.
Semplice: non lo faccio per essere alla moda!

L'OROLOGERIA DI MILANO srl viale Monza 6 MILANO

siamo amici da quasi 50 anni, una vita! Per gli amici, questo e altro! Se passate di li', fategli un saluto da parte mia...

ASSETTO VARIABILE

E' sospeso sino a data da destinarsi.

Le puntate precedenti sono disponibili QUI


Volete collaborare ad ASSETTO VARIABILE?
Inviate una
mail
Sostieni il progetto MAHALLA
 
  
L'associazione
Home WikiMAHALLA Gli autori Il network Gli inizi Pirori La newsletter Calendario
La Tienda Il gruppo di discussione Rassegna internazionale La libreria Mediateca Documenti Mahalla EU Assetto Variabile
Inoltre: Scuola Fumetti Racconti Ristorante Ricette   Cont@tti
Siamo su:  
Blog INDIPENDENTE di informazione e divulgazione

-

Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 
Di Fabrizio (del 07/09/2008 @ 14:27:13, in Europa, visitato 1735 volte)

Da Roma_Daily_News

Oggi (6 settembre ndr) ho parlato con Thomas Hammarberg, commissario del Consiglio d'Europa per i diritti umani. Era profondamente preoccupato per la reazione UE alla risposta italiana alla richiesta della Commissione di chiarimenti sulla presa delle impronte ai Rom. Ha detto che questo legittimerà ulteriori discriminazioni e accuse ai Rom di crimini potenziali. Hammarberg si è anche interrogato sul diritto del commissario Jacques Barrots di parlare a nome della commissione in questione.

Irka Cederberg - giornalista

irka.cederberg@telia.com
Davidshallsgatan 25 A S-21145 Malmö Sweden
Tel +46-40-232402
mobil +4670-6368817

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 08/09/2008 @ 08:43:01, in Europa, visitato 1625 volte)

Un'altra intervista, questa volta di un Rom. Da Roma_Francais

Saimir Mile: "Contro l'immagine del gitano ladro"

L'associazione La voix des Roms, creata nel 2005, ha il proprio blog per parlare della cultura Rom e combattere la "gitanofobia", "perché non siamo inevitabilmente quello che gli altri vedono in noi". Incontro col suo presidente, Saimir Mile. INTERVISTA di Viola Fiore.

 (video in francese)

Quali sono i pregiudizi più importanti di cui soffrono i Rom?
Credo che il pregiudizio più grande sia dire che i Rom sono ripiegati su sé stessi, chiusi nella loro comunità e non interessati ad integrarsi nel paese dove vivono. L'immagine che si alimenta è quella del gitano ladro che vive in un campo sporco, meglio se conduce una Mercedes e ha denti d'oro. E' importante dire che i Rom che vivono in campi rovinati ai margini delle città sono una minoranza. In Francia, per esempio, non rappresentano che l'1% o l'1,5% dei 500.000 Rom che vivono nel paese. Dire che i Rom sono rinchiusi nella loro comunità, è avere di loro un'infima conoscenza.

Quindi chi soni i Rom?
Bella domanda. Ma prima di rispondere, sarebbe bene porre la stessa questione riguardo gli altri popoli europei: chi sono i Francesi? Gli Italiani? Sono identità diverse che si sono fuse nel tempo sino a costituire le nazioni attuali. In origine, i Rom erano abitanti dell'India meridionale, da cui furono cacciati circa 800 anni fa. Da là è nato il popolo rom, diversificato attraverso i luoghi che ha attraversato priam di arrivare, infine, in Europa.

Che dire del sentimento di appartenenza di questo popolo?
Il sentimento identitario è molto forte tra i Rom. Ho un cugino, in Albania, che voleva sposare un'Albanese, ma i suoi genitori, entrambe rom, si sono opposti. Esiste una volontà diffusa di restare "tra Rom", ma non è sempre così. Spesso, le donne incontrano degli ostacoli quando vogliono sposare un "gadjo", qualcuno che non è Rom, e che di solito dopo il matrimonio non si integra nella comunità. Il problema è facile da capire: più si è rifiutati, esclusi dalla società, più si ha la tendenza a ripiegarsi nella propria comunità. E la storia dei Rom è piena di rifiuti.

In Francia, come in tutta Europa, l'integrazione è molto limitata. In altri paesi va meglio?
Prima della guerra, le cose andavano meglio nei Balcani. In Albania, il paese da cui arrivo, c'era molto più mescolanza: gli Albanesi imparavano il romanès (lingua parlata dai Rom e dai Sinti) nei villaggi, cosa inimmaginabile in Francia!

Perché falliscono i progetti d' integrazione?
Perché non c'è una visione globale, serena e chiara di quello su cui si vuole intervenire. La terminologia lo mostra molto bene: in Francia, si parla di "gens du voyage" quando i Rom non sono più nomadi da tempo. Questa definizione mostra che l'individuo rom non esiste, e questo in una Repubblica che rifiuta il comunitarismo. A quello stadio, se le istituzioni persistono a chiamare "nomadi" i Rom, è perché loro vogliono che siano nomadi. Chiarire questa falsa informazione, significa perdere i lavori e le sovvenzioni legate a quello che si chiama "l'etno-businnes rom". Che alcuni chiamano "l'industria Zingara".

Gli specialisti del "problema gitano" sono numerosi: le imprese che gestiscono le "aree di accoglienza" (i campi, spesso creati vicino a discariche o ditte inquinanti, dove vive una parte della popolazione rom), le imprese della sicurezza, le associazioni a cui lo Stato francese ha delegato la gestione dell'amministrazione e dei servizi per i Rom, ecc. Spesso, tutte queste organizzazioni sono molto controproducenti, perché mantengono la popolazione in una situazione di dipendenza totale.

A livello europeo, quali sono le principali politiche per i Rom?
In Europa, domina ancora la concezione dei Rom come popolazione "asociale". Il primo passo da superare, secondo noi, è quello del riconoscimento giuridico dei Rom e della loro cultura. Da qualche anno, grazie allo sviluppo di Internet, abbiamo installato una rete con altre associazioni di Rom di differenti paesi europei. Nel 2001, abbiamo elaborato assieme uno statuto del popolo rom che occorre fare approvare dall'Unione Europea. Ma il cammino per il riconoscimento è ancora lungo.

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 08/09/2008 @ 09:16:51, in Italia, visitato 1427 volte)

Da Gopk

Pausa sull'erba del principale parco milanese, controllando permessi e altro, vicino, un gruppo di musicisti improvvisamente iniziò a suonare... musica zingara. Forte. Belle canzoni da Gadjo Dilo e altre famose colonne sonore. Qui nei prossimi giorni ci sarà qualcosa come un festival di musica zingara. E' la prima volta che in questa città appare questo tipo di musica in questa maniera eccezionale... un fenomeno che succede in un periodo in cui la vita romanì viene rappresentata sui media come una minaccia alla sicurezza urbana italiana ed un pericolo per la cultura e la legalità italiane. Piuttosto spiazzante questo Giano a due facce (i Rom come popolo) non sarebbe differente dalle forme classiche con cui la vita romanì potrebbe resistere/negare/accettare le oppressioni e le discriminazioni. In ogni caso, sopravvivere. Le condizioni costanti di essere nel contempo esoticizzati ed oppressi può aver contribuito a perpetuare l'ambiguità della rappresentazione comune della vita romanì culturale e sociale. Un'ambiguità che sfida qualsiasi concezione pura ed essenziale dell'identificazione, che è la ragione per cui sociologi ed antropologi si sentono nel contempo affascinati e delusi.

In questo paese, dove il tempo sembra eterno, dove - come dice Pasolini in un film apparso in questi giorni sulla sua "rabbia" - non c'è una rabbia forte, perché non c'è una forte vita borghese, tutte le possibilità di emancipazione ed opposizione all'ideologia dominante (come il capitale e la chiesa) sono vecchie, non rinnovate. E questo è molto più interessante quando si arriva alla questione su come vengano costruite le rappresentazioni. Penso che dovremmo prendere la rappresentazione dei Rom come un caso di "eternizzare" un mondo sociale che si pensa essere solo un utile strumento per assicurare a qualche piccolo borghese la sensazione di sicurezza. Naturalmente, non tutti in questo paese hanno questa sensazione. E non sono neanche sicuro che quello di cui parla Pasolini sia così differente da quello di un prete o di un  vescovo... la tendenza ad essere profeta, la tendenze a spiegare "la realtà", tutto, con un paio di frasi, e la tendenza ad arrivare ad importanti conclusioni da un paio di considerazioni sulla "società italiana". Mancanza di materiale empirico, in altre parole.

Tuttavia - come dice Bourdieu - gente come Sartre (e Pasolini potrebbe essere considerato una sorta di j. P. Sartre italian-visuale orientato all'arte) sono quelli che hanno le parole da usare quando qualsiasi altro è silente.

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 08/09/2008 @ 11:55:41, in Regole, visitato 1539 volte)

Da OSSERVATORIO sulla LEGALITA' e sui DIRITTI

di Rita Guma (presidente Osservatorio sulla legalita' e sui diritti onlus)

Poiche' si continuano a leggere rivendicazioni di alcuni riguardo al parere della Commissione UE sulla questione del 'censimento' dei Rom in Italia, vanno fatte alcune precisazioni.

Il commento del sottosegretario Mantovano ce ne da' lo spunto. "La valutazione della Commissione europea, di integrale apprezzamento per le misure adottate dal Governo italiano sui campi nomadi, non ha bisogno di commenti: è chiara ed esplicita. - ha affermato Mantovano - Mancano ancora, invece, le scuse pubbliche di tutti quegli italiani che, all'opposizione dentro e fuori il Parlamento, non hanno esitato a buttare fango sull'Italia pur di contrastare l'azione dell'Esecutivo. Ma non si può avere tutto... Resta il rammarico di tre mesi persi dietro a polemiche che, al vaglio del massimo organismo dell'UE, si sono rivelate per quello che erano: dannose e strumentali".

Come Mantovano sa benissimo, la Commissione UE e' un organo politico, non giudiziario, ed emanazione dei governi, non degli elettori tutti in quanto non elettiva, quindi le sue valutazioni risentono degli equilibri politici, tanto e' vero che la Corte di Giustizia UE - che e' invece l'organo UE deputato alle valutazioni sulla legalita' dei comportamenti europei alla luce della normativa UE - non sempre sposa la concezione della Commissione di cio' che e' legale.

Ad esempio - proprio parlando di diritti civili - la Commissione ha concluso accordi con gli USA sui dati sensibili dei passeggeri UE in viaggio per gli Stati Uniti su cui il parlamento UE (organo elettivo) - timoroso per la privacy dei cittadini europei - ha portato la Commissione davanti alla Corte di Giustizia, che ha dato torto alla Commissione.

Il principio di separazione dei poteri esiste proprio perche' chi opera in un ruolo politico non puo' anche amministrare la giustizia con sufficienti garanzie, e peraltro la legislazione UE, che la Commissione UE ha dichiarato essere stata rispettata dalle misure del governo italiano in questa circostanza, non e' un trattato finalizzato a garantire i diritti umani.

Ricordiamo inoltre che i metodi adottati dal governo italiano nel caso dei Rom sono stati criticati dal Commissario per i diritti dell'uomo del Consiglio d'Europa e che il Consiglio d'Europa (di cui fa parte la Corte per i diritti dell'uomo) e' una organizzazione che trova il suo fondamento nella "Convenzione europea dei diritti dell'uomo", sottoscritta anche dall'Italia.

Quindi il Commissario Hammarberg - che prima di emettere il suo giudizio e' stato due giorni in Italia - e' un esperto di diritti che basa il suo giudizio su norme nate proprio per tutelare i diritti.

Quindi Mantovano ed altri dovranno accettare che, nonostante il pronunciamento della Commissione presieduta da Barroso (un politico la cui ricandidatura e' stata peraltro sponsorizzata da Berlusconi), in molti Italiani (e non) resti ancora il dubbio sul rispetto dei diritti umani conseguente alle misure sui campi nomadi adottate dal governo nelle varie fasi della vicenda.

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Sucar Drom (del 08/09/2008 @ 14:04:01, in Italia, visitato 4021 volte)

Da Sucar Drom

Venerdì 5 settembre 2008, verso a mezzogiorno, tre famiglie Rom italiane hanno parcheggiato le proprie auto con le roulotte in un parcheggio comunale di Bussolengo (VR). Le famiglie sono formate da Angelo e Sonia Campos con i cinque figli minori, il figlio maggiorenne della coppia con la moglie e due minori e il cognato con moglie e tre minori.

Mentre stavano preparando il pranzo una pattuglia di Vigili urbani è arrivata e ha intimato alle tre famiglie di sgomberare. Le famiglie hanno spiegato che avrebbero mangiato e sarebbero subito ripartite.

Dopo alcuni minuti, intorno alle ore 13.00, è giunta nel parcheggio una pattuglia dei Carabinieri ed è successo il finimondo. Hanno intimato immediatamente lo sgombero e hanno subito iniziato a picchiare le persone, minorenni compresi. In quel momento entrava nel parcheggio Denis Rossetto con moglie e figlio e anche lui è stato immediatamente coinvolto.

Tutti sono stati portati in caserma e per sei ore e mezza sono rimasti in balia di una violenza inaudita. In particolare un figlio di Angelo e Sonia Campos è stato picchiato selvaggiamente, tanto da fargli perdere tre denti. Ma non è tutto perché qui avviene l’inimmaginabile: un carabiniere immobilizza il bambino di undici anni e gli immerge ripetutamente e completamente la testa in un secchio pieno di acqua, mentre un altro carabiniere divertito filma la scena con il telefonino. Poi un carabiniere si è denudato e ha invitato sempre il bambino di undici anni ad avere un rapporto orale.

Alle 19.30 finisce l’incubo e sono rilasciati tutti, all’infuori di Angelo e Sonia Campos e Denis Rossetto che vengono accusati di resistenza a pubblico ufficiale. Sabato mattina c’è stata la prima udienza e i tre “accusati” avevano difficoltà a camminare per le violenze ricevute. In queste ore l’associazione Nevo Gipen (Brescia) sta supportando le famiglie nella presentazione della denuncia.

Noi di sucardrom non abbiamo parole per commentare quanto raccontato dagli attivisti di Nevo Gipen, speriamo che la magistratura faccia piena luce su questo episodio gravissimo di chiara matrice razzista. Invitiamo tutti i lettori a rilanciare la notizia per evitare insabbiamenti.

Articolo Permalink Commenti Oppure (5)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 09/09/2008 @ 08:54:27, in Europa, visitato 1345 volte)

Stimate amiche e amici:

Sono contenta di dirvi che potete già vedere nelle nostre pagine web l'album di fotografie che abbiamo organizzato il passato mese di agosto a Madrid contro il razzismo che patiscono i nostri fratelli gitani in Italia. http://www.unionromani.org/notis/noti2008-09-03.htm

Ugualmente abbiamo "caricato" quattro video che sono una testimonianza fedele del corso della manifestazione, degli slogan che si sono ripresi in coro e dei discorsi pronunciati davanti all'Ambasciata Italiana di Madrid. http://www.unionromani.org/videos.html#manimadrid

Come sempre, restiamo per tutto a vostra disposizione.

SILVIA RODRÍGUEZ - Departamento de Comunicación de la Unión Romaní

UNION ROMANI
Dirección Postal/Postal Address:
Apartado de Correos 202
E-08080 BARCELONA (Spain)

Tel. +34 934127745
Fax. +34 934127040
E-mail: u-romani@pangea.org
URL: http://www.unionromani.org/index_es

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 09/09/2008 @ 09:30:15, in Europa, visitato 1523 volte)

Da Roma_ex_Yugoslavia



Mirko Cvetkovic, Primo Ministro serbo, ha detto che l'orientamento europeo serbo ed i passi sinora presi verso l'ingresso nella UE, sono una buona base per aumentare il suo coinvolgimento nella risoluzione dei problemi dell'integrazione dei Rom nel paese e nella regione.

All'apertura del 14° incontro del Tavolo Esecutivo Internazionale, che prende parte al "Decennio dell'Inclusione Rom 2005-2015", Cvetkovic ha detto che la Legge sui diritti e le libertà delle minoranze nazionali riconosce dal 2002 ai Rom lo status di minoranza nazionale.

Così si è creata una base per il loro accesso ai diritti che hanno le altre minoranze, ha detto il Primo Ministro e aggiunto che d'accordo con la Carta Europea sule Lingue Regionali e delle Minoranze, la Serbia riconosce la lingua rom.

Cvetkovic ha detto che nel cercare di risolvere i loro problemi, lo stato tratta i Rom come un gruppo marginalizzato, ma come una minoranza nazionale.

A presiedere all'incontro Ljuan Koka, Segretario per la Strategia Nazionale Rom del  Ministero per i Diritti Umani e delle Minoranze, ed il relatore Gabor Daroci, che rappresentava l'Istituto di Budapest di Open Society.

L'incontro riguarderà le priorità durante la presidenza serba del Decennio Rom, come la legislazione sulle aree residenziali Rom, la soppressione della discriminazione nell'istruzione, la politica europea sui Rom e l'accesso ai fondi europei, modi possibili di controllare e valutare attività a livello regionale e nazionale.

A seguito dell'incontro Svetozar Ciplic e Nikola Spiric, rispettivamente Ministro Serbo per i Diritti Umani e delle Minoranze - Presidente del Consiglio dei Ministri di Bosnia-Herzegovina, hanno firmato la Dichiarazione sull'accesso della Bosnia-Herzegovina al Decennio dell'Inclusione Rom.

Ciplic ha detto che così si è allargata la famiglia delli stati che vogliono migliorare la posizione dei loro Rom.

Secondo quanto ha detto, la Serbia è onorata di avere un altro partner e stato membro durante quest'anno di presidenza del Decennio Rom.

Spiric ha rimarcato che la Bosnia-Herzegovina intende fornire i più alti standard alle minoranze nazionali come quelle degli Stati europei sviluppati democraticamente.

Ha aggiunto che la Bosnia-Herzegovina farà di tutto per sviluppare il proprio piano d'azione per risolvere il problema della popolazione Rom.

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 09/09/2008 @ 09:37:38, in musica e parole, visitato 2148 volte)

Ce l'abbiamo fatta!

L'Associazione Jazz Manouche Django Reinhardt comunica a tutto il suo pubblico che la 7^ edizione del Festival Internazionale Jazz Manouche Django Reinhardt si terrà nelle date del 18-19 e 20 Settembre 2008 nella città di Rivoli, sulle strade del centro storico e nel teatro della "Maison Musique".

Per tre giorni Rivoli ospiterà gruppi musicali provenienti da tutta Europa per far scoprire la musica del popolo Manouche, resa famosa dall'incontro di un loro figlio, Django Reinhardt, con il jazz americano degli anni '30, il valzer musette francese e la tradizione gypsy.

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 

Organizzazioni non governative chiedono alla Commissione europea di chiarire e rendere pubblica la propria posizione sulle politiche italiane relative ai rom
CS119-2008: 09/09/2008

La EU Roma Policy Coalition (Erpc), una coalizione informale di organizzazioni non governative che si occupano in ambito europeo di diritti umani, antidiscriminazione, antirazzismo, inclusione sociale e diritti dei rom e dei travellers, ha affermato oggi che la posizione della Commissione europea sulle recenti politiche italiane relative ai rom necessita di essere chiarita.

L'Erpc si è dichiarata preoccupata per i commenti resi dal portavoce del commissario Barrot, che ad oggi rappresentano l'unica risposta pubblica al rapporto inviato dal ministro dell'Interno Roberto Maroni alla Commissione europea.

Secondo l'Erpc, la Commissione europea pare aver assunto la più limitata delle posizioni, accettando una versione "soft" delle misure inizialmente attuate dal governo italiano, misure che sono state duramente criticate in quanto discriminatorie e contrarie ai diritti umani da parte del Consiglio d'Europa, della società civile e della stessa Commissione europea.

L'Erpc teme che questo approccio mandi un segnale pericoloso, specialmente in Italia dove la retorica e gli atti ostili ai rom hanno già raggiunto livelli inaccettabili, come gli incendi di campi da parte di gruppi di facinorosi. Questa realtà pare assente dall'attuale interpretazione della Commissione europea, secondo la quale il censimento delle comunità rom è accettabile come soluzione estrema, sebbene un censimento effettuato su base etnica sia evidentemente una pratica discriminatoria.

In nome della trasparenza, è nell'interesse della Commissione europea fornire una spiegazione adeguata sulle proprie conclusioni e rendere pubblica tutta la documentazione pertinente.

Mentre la Commissione europea si prepara a ospitare un summit che dovrebbe affrontare il tema dell'esclusione dei rom in Europa, è indispensabile che non vi siano malintesi sulla sua posizione riguardante i diritti fondamentali dei rom che vivono in Europa.

Pertanto, l'Erpc chiede alla Commissione europea di: rendere interamente pubblico il rapporto del ministro Maroni e le note esplicative su cui ha basato il proprio giudizio; chiarire se la risposta a tale rapporto implica un "via libera" alle azioni e alle misure in fase di attuazione, tra cui gli sgomberi forzati e le affermazioni degradanti o razziste di autorità pubbliche; infine, affrontare le questioni relative ai rom dal punto di vista delle politiche d'inclusione sociale e non da quello delle preoccupazioni per la sicurezza.


FINE DEL COMUNICATO Brussels, 9 settembre 2008

Fanno parte dell'EU Roma Policy Coalition (Erpc): Amnesty International, European Roma Rights Centre, European Roma Information Office, European Network Against Racism, Open Society Institute, Spolu International Foundation, Minority Rights Group International, European Roma Grassroots Organisation, Roma Education Fund e Fundación Secretariado Gitano.

Per ulteriori informazioni, approfondimenti e interviste:
Amnesty International Italia - Ufficio stampa
Tel. 06 4490224 - cell. 348-6974361, e-mail: press@amnesty.it

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 10/09/2008 @ 08:41:41, in scuola, visitato 1603 volte)

Da La voix des Rroms

PETIZIONE

da PARADA FRANCE All'attenzione di: Monsieur Olivier Dubault - Sotto Prefetto di la Seine Saint-Denis

Bianca ha otto anni. L'anno scorso era in una classe CLIN a Saint-Ouen e la sua insegnante era onorata del suo lavoro. Fa parte delle famiglie rom che si sono battute perché i loro figli potessero andare a scuola. Bianca doveva rientrare nel CE1 nella sua nuova scuola di Saint-Ouen. L'accampamento che abitava fino a lunedì scorso è chiuso ed alcune famiglie sono state selezionate per essere integrate in un villaggio d'inserimento, la scolarizzazione era uno dei criteri. Bianca e sua madre sono stati trattenuti, ma la sua famiglia comprende anche i nonni, che sono troppo anziani per essere integrati nel villaggio. In conseguenza di ciò, Bianca raggiungerà i nonni in un altro accampamento che è difficile da raggiungere da qui. La sua scolarità verrà interrotta e tutti quelli come lei saranno esposti all'obbligo di lasciare permanentemente il territorio.

A dispetto di tutte le convenzioni internazionali sul diritto all'infanzia, sulla libertà di circolazione dei cittadini europei, rischia quindi di essere reinviata in Romania perché la sua famiglia vuole restare unita. Bianca è arrivata in Francia all'età di due anni, non conosce il rumeno.

BIANCA DEVE RESTARE IN FRANCIA CON LA SUA FAMIGLIA E CONTINUARE AD ANDARE ALLA SCUOLA DI SAINT-OUEN !

http://www.myspace.com/paradafrance

Pour faire un lien vers cette pétition, cliquez-ici

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 171 172 173 174 175 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 191 192 193 194 195 196 197 198 199 200 201 202 203 204 205 206 207 208 209 210 211 212 213 214 215 216 217 218 219 220 221 222 223 224 225 226 227 228 229 230 231 232 233 234 235 236 237 238 239 240 241 242 243 244 245 246 247 248 249 250 251 252 253 254 255 256 257 258 259 260 261 262 263 264 265 266 267 268 269 270 271 272 273 274 275 276 277 278 279 280 281 282 283 284 285 286 287 288 289 290 291 292 293 294 295 296 297 298 299 300 301 302 303 304 305 306 307 308 309 310 311 312 313 314 315 316 317 318 319 320 321 322 323 324 325 326 327 328 329 330 331 332 333 334 335 336 337 338 339 340 341 342 343 344 345 346 347 348 349 350 351 352 353 354 355 356 357 358 359 360 361 362 363 364 365 366 367 368 369 370 371 372 373 374 375 376 377 378 379 380 381 382 383 384 385 386 387 388 389 390 391 392 393 394 395 396 397 398 399 400 401 402 403 404 405 406 407 408 409 410 411 412 413 414 415 416 417 418 419 420 421 422 423 424 425 426 427 428 429 430 431 432 433 434 435 436 437 438 439 440 441 442 443 444 445 446 447 448 449 450 451 452 453 454 455 456 457 458 459 460 461 462 463 464 465 466 467 468 469 470 471 472 473 474 475 476 477 478 479 480 481 482 483 484 485 486 487 488 489 490 491 492 493 494 495 496 497 498 499 500 501 502 503 504 505 506 507 508 509 510 511 512 513 514 515 516 517 518 519 520 521 522 523 524 525 526 527 528 529 530 531 532 533 534 535 536 537 538 539 540 541 542 543 544 545 546 547 548 549 550 551 552 553 554 555 556 557 558 559 560 561 562 563 564 565 566 567 568 569 570 571 572 573 574 575 576 577 578 579 580 581 582 583 584 585 586 587

Titolo
Quest'anno ci saranno le elezioni europee. Ti senti coinvolto:

 Per niente
 Poco
 Normalmente
 Abbastanza
 Molto

 

Titolo
La Newsletter della Mahalla
Indica per favore nome ed email:
Nome:
Email:
Subscribe Unsubscribe

 

********************

WIKI

Le produzioni di Mahalla:

Dicono di noi:

Bollettino dei naviganti:

********************


Disclaimer - agg. 17/8/04
Potete riprodurre liberamente tutto quanto pubblicato, in forma integrale e aggiungendo il link:
www.sivola.net/dblog.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicita'. Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. In caso di utilizzo commerciale, contattare l'autore e richiedere l'autorizzazione.
Ulteriori informazioni sono disponibili QUI

La redazione e gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ai post.
Molte foto riportate sono state prese da Internet, quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non hanno che da segnalarlo, scrivendo a info@sivola.net

Filo diretto
sivola59
per Messenger Yahoo, Hotmail e Skype


Outsourcing
Questo e' un blog sgarruppato e provvisorio, di chi non ha troppo tempo da dedicarci e molte cose da comunicare.
Alcune risorse sono disponibili per i lettori piu' esigenti:

Il gruppo di discussione

Area approfondimenti e documenti da scaricare.

Appuntamenti segnalati da voi (e anche da me)

La Tienda con i vostri annunci

Il baule con i libri Support independent publishing: Buy this e-book on Lulu.


Informazioni e agenzie:

MAHALLA international

Romea.cz

European Roma Information Office

Union Romani'

European Roma Rights Center

Naga Rom

Osservazione


Titolo
blog (2)
Europa (7)
Italia (6)
Kumpanija (2)
media (2)
musica e parole (4)

Le fotografie più cliccate


31/10/2024 @ 04:22:56
script eseguito in 119 ms

 

Immagine
 1995 - redazione del bollettino per le scuole IL VENTO E IL CUORE... di Fabrizio



Cerca per parola chiave
 

 
 

Circa 331 persone collegate


InChat: per non essere solo un numero scrivete /n  e poi il vostro nome/nick

< ottobre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
 
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
     
             
Titolo
blog (506)
casa (438)
conflitti (226)
Europa (986)
Italia (1410)
Kumpanija (377)
lavoro (204)
media (491)
musica e parole (445)
Regole (348)
scuola (335)
sport (97)

Catalogati per mese:
Maggio 2005
Giugno 2005
Luglio 2005
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Luglio 2024
Agosto 2024
Settembre 2024
Ottobre 2024

Gli interventi più cliccati

Ultimi commenti:
BuongiornoE-mail: giovannidinatale1954@gmail.comOf...
28/12/2021 @ 11:20:35
Di giovannidinatale
Hi we are all time best when it come to Binary Opt...
27/11/2021 @ 12:21:23
Di Clear Hinton
 

Locations of visitors to this page

Contatore precedente 160.457 visite eliminato il 16/08/08 per i dialer di Specialstat

 Home page © Copyright 2003 - 2024 Tutti i diritti riservati.

powered by dBlog CMS ® Open Source