Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
con preghiera di diffusione
L'Associazione Thèm Romano ONLUS |
Regione Abruzzo |
Provincia di Chieti |
Comune di Lanciano |
Istituzione Deputazione Teatro Comunale Fedele Fenaroli
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13 edizione Festival Alexian & international friends OMAGGIO AD ANGELO DI MENNO DI BUCCHIANICO VENERDì 8 Dicembre 2006 a LANCIANO (CH) presso il Teatro Fedele Fenaroli ore 21,00 (si trova dietro il municipio nella Piazza Centrale della Città)
Alexian Group Presentazione del nuovo doppio CD “Andre Miro Romano gi” |
Francesco Baccini |
Fabio Neri Direttore d’Orchestra |
Linda Antonio Febrer (chitarra flamenca) Dorina Di Marco (danza) Aoud di Lucio Pozone (musica mediterranea) Alexian Music School Boys (omaggio a Django Reinhardt) Nico Arcieri (pianoforte) Silvia Faugno (soprano) Cristiana Arena (pianoforte) Adolfo De Cecco (musica d’autore) Sageer Khan (sitar) |
presentano
Lorena Bianchetti conduttrice di Domenica In ... (RAI UNO)
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Gianni De Berardinis autore e conduttore televisivo
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infoline:<spithrom@webzone. it> tel. 0872 714760 www.alexian.it
i posti disponibili in teatro sono solo 350, affrettatevi ad acquistare i biglietti!!!! Prevendita euro 15,00
Di Fabrizio (del 24/11/2006 @ 09:55:20, in scuola, visitato 2041 volte)
Cari colleghi,
L'Associazione degli Studenti Rom esprime la sua preoccupazione e si aspetta
la reazione delle istituzioni e di altre organizzazioni, riguardo l'incidente
successo alla Scuola Secondaria di Meccanica di Novi Sad. [...]
B. H., un minorenne studente al primo grado della Scuola Secondaria di
Meccanica di Novi Sad, è stato vittima di un episodio di bullismo da parte dei
suoi compagni, 15 giorni fa, a causa della sua provenienza etnica e della sua
religione. Durante l'intervallo, i compagni l'hanno spogliato, compreso la
biancheria intima, per "controllare come B. H. fosse un musulmano". Da allora B.
H. non è più voluto andare a scuola e la sua salute è peggiorata. A causa delle
assenze, il direttore ha informato i genitori di recarsi a scuola per ritirare i
documenti perché il ragazzo lasci la scuola. Vogliamo sottolineare che B. H. ha
subito altri abusi prima di quest'ultimo incidente e che i genitori ne avevano
informato la direzione. Niente è stato fatto durante tutto questo tempo.
L'Associazione degli Studenti Rom e il Consorzio Italiano di Solidarietà
condannano con forza questo tipo di azioni contro i giovani Rom nella scuola
secondaria. Chiediamo anche che le autorità scolastiche condannino questi
incidenti. Inoltre insistiamo perché gli istigatori vengano puniti e non venga
concesso loro di continuare con azioni simili. Si richiede anche la punizione
dei colpevoli e che non siano più messi in grado di condurre simili iniziative.
B. H. è beneficiario di un progetto scolastico della durata di tre anni,
dell'Associazione degli Studenti Rom assieme al Consorzio Italiano di
Solidarietà. Il progetto è finanziato dall'UNHCR. Lo scopo è di supportare
continuativamente i ragazzi Rom nella scolarizzazione. B. H. è un ragazzo
profugo dal Kosovo. Con questo aiuto è stato in grado di frequentare la scuola
secondaria. Ora questi sforzi comuni da parte del ragazzo stesso, dei suoi
genitori e delle organizzazioni è messo in discussione dalla discriminazione di
nazionalità e religione.
Dejan Dimitrov
Association of Roma Students
44, Boze Kuzmanovica Street
Novi Sad, Serbia
Cari colleghi,
Voglio condividere con voi questi meravigliosi dipinti di un Artista
Viaggiante che considero uno degli artisti di maggior talento che ho avuto il
piacere di conoscere...
Continua su
roma_andfriends
Rachel Francis-Ingham
Su
Pabuda, rimatore compulsivo una poesia sulla riserva indiana di Milano:
di Paolo Buffoni Damiani
è accaduto
tempo fa. ma è rimasto
nel cervello come chiodo,
proprio qua. arrugginito
alla solita maniera
stile blues
in tempo presente
perchè cambia niente,
sempre uguale tiritera:
la pioggia inzuppa
uomini e bambini e
donne coi loro bambini.
sono poveri
e sopravvivono.
i passanti cimiteriali
passano
e non se ne curano,
piuttosto sguardo distolgono
e passano affrettando il passo:
la città non sa aspettare.
Milano non può ospitare,
figuriamoci!
nella giunta comunale
han ben altro a cui pensare.
l’unica storia che li scuote
è quella che raccontano
per contare banconote.
ricordo una notte passata
a non dormire in roulotte
tra le baracchine del campo.
non si dorme in attesa dello sgombero
non si dorme per il rumore dei ratti
scorazzanti sui tetti.
ma c’è chi sogna:
chi una casa, chi un terno al lotto
chi il colpo del secolo,
chi un’insurrezione
o, chi, come matto polacco,
una squadra di pallone…
per trascinare i ragazzini
fuori da ‘sto allevamento
di topi, incendi, lacrime senza
manco un po’ di tango
solo pioggia-rifiuti-fango.
un giorno il sogno che matto polacco
cocciuto coltiva da mezza vita
s’avvera nella prima partita:
gli straccioni mendicanti
zingari muratori e carpentieri
battono sul campo i comunali
brocchi consiglieri.
il mister racconta sempre
la figura patetica
dei politici battuti
dalla gang multietnica:
piccola magia,
squadra-follia
bizzarria logico-calcistica,
ma finalmente etica
Di Fabrizio (del 21/11/2006 @ 10:08:12, in casa, visitato 1747 volte)
Da: Les Rroms acteurs
Nessuna tassa d'abitazione per i caravan prima delle presidenziali | 16 novembre 2006
Ecco un estratto del resoconto della Commissione delle finanze dell'assemblea nazionale:
"La Commissione ha esaminato un emendamento presentato dal sig. Jérôme Chartier, che tende a differire dal gennaio 2007 al gennaio 2008 la data d'entrata in vigore della tassa annuale d'abitazione sulle residenze mobili terrestri. [Alcune tra le reazioni dei deputati]:
- Jacques Pélissard ha auspicato che la messa in opera della tassa sia differita, essendo inapplicabili le disposizioni adottate in legge di finanze per il 2006.
- Charles de Courson si è dichiarato favorevole all'emendamento presentato per M. Jérôme Chartier, che sottolinea la mancanza di realismo del dispositivo adottato in legge di finanze per il 2006.
- Daniel Garrigue ha segnato la sua opposizione a questo testo ed ha ritenuto che sarebbe preferibile cercare il contributo della gens du voyage per l'acqua, l'elettricità ed il gas consumata.
La Commissione ha adottato quest'emendamento. Di conseguenza, un emendamento presentato da Didier Migaud, che tendeva ad abbassare la tariffa della tassa annuale sulle residenze mobili terrestri da 25 a 15 euro per metro quadrato, è diventato superato.
Alcuni commenti per comprendere meglio:
Chartier, è lo stesso che propose il riporto per il 2008, che è all'origine della tassa d'abitazione per i caravan. Nel 2005, quando lo ha chiesto, era di 75 euro per m², cioè 10 volte superiore alla tassa d'abitazione per m² nel Marais (zona in cuore pieno di Parigi, per quelli che non la conoscono). Era stata rivista al ribasso, ma resta 3,5 volte superiori alla tassa d'abitazione per m² degli abitanti di questa zona residenziale di Parigi. Il caravan è per il momento considerato come abitazione soltanto per ragioni fiscali, cioè perché coloro che vi vivono pagano questa tassa. In compenso, non apre al diritto per crediti a tasso ridotto come è il caso dell'acquisizione di un'abitazione, né aiuto all'alloggio.
Infine, un'osservazione un po'soggettiva, che giudicherete voi stessi. Questo riporto per il 2008, non sarebbe legato all'elezione presidenziale? Ancora una volta, si prendono la gente per il c...o, almeno, per senza memoria... NO, è poco probabile che dimenticano così di presto, e si è là per ricordare se occorre.
Riferimenti precedenti: 1 e 2
Di Fabrizio (del 20/11/2006 @ 11:01:12, in media, visitato 2244 volte)
Un concorso aperto a giovani registi tra i 18 e i 30 anni, della Comunità Europea, Europa del Sud Est, Turchia e paesi del Caucaso. L'argomento deve riguardare l'argomento "Stile di sopravvivenza - Essere giovani in Europa - Un affare a rischio?" ed esprimere una visione personale sulla situazione dei giovani in Europa, come immaginano la loro futura situazione lavorativa, quanto la loro vita sia influenzata dalla mobilità e dalla migrazione in Europa.
Gli autori dei 30 migliori films selezionati saranno invitati a partecipare e presentare il loro film al Film Forum Gioventù Europea dal 12 al 18 marzo. Tutti i films devono essere recapitati entro il 15 dicembre 2006.
Informazioni dettagliate (moduli, lunghezza, formato ecc.) del concorso si possono trovare su http://nisimasa. imingo.net/ ?q=node/207
Il concorso è organizzato da NISI MASA (il Network Europeo del Cinema Giovane) col supporto del Consiglio d'Europa, per la campagna Tutti differenti, tutti uguali.
Buona fortuna
Di Fabrizio (del 20/11/2006 @ 10:25:25, in blog, visitato 1641 volte)
La vicenda dei disordini in Slovenia, è arrivata anche su Osservatorio sui Balcani:
Guerra ai rom, la Slovenia in fiamme
17.11.2006 scrive Franco Juri
Con la tacita complicità del governo ''l'insurrezione'' xenofoba anti-rom dilaga in Slovenia mentre il premier Janša stigmatizza l'ombudsman Matjaž Hanžek e la stampa indipendente che hanno internazionalizzato il problema |
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Alberi abbattuti, trattori, barricate, „guardie paesane“ che scimmiottano le "vaške straže" di anti-partigiana e "domobrana“ memoria, assemblee infiammate, folla concitata. Ai posti di blocco che chiudono gli accessi ad Ambrus e Mala Huda nel comune di Ivančna Gorica, nella Slovenia orientale, i picchetti controllano ogni automobile, ogni movimento sospetto, persino i documenti dei passanti. |
La famiglia Strojan |
continua
Di Sucar Drom (del 19/11/2006 @ 11:00:00, in blog, visitato 1616 volte)
Bologna, sgomberati i Rom Romeni di via Bignardi Tornano le "ruspe democratiche" del sindaco Cofferati e infuria la polemica politica. Stamani all'alba uomini e mezzi di polizia, Carabinieri e vigili urbani, hanno sgomberato un "campo nomadi" alla periferia di Bologna, identificando 123 persone, fra cui 35 bambini e 14 donne incinte, e abbattendo tutti gli insediamenti abusivi. Il sindaco ha ordinato la "rimozion »
Canzonature, Golferati e gli sgomberi Dopo alcuni mesi di silenzio e ispirazione siamo tornati attivi con una nuova proposta pubblicitaria riguardante il nostro/vostro amato sindaco Sergio Gaetano Cofferati e le sue lodevoli attività per la città di Bologna. Siamo gli stessi "pubblicitari di movimento" che abbiamo ideato l'adesivo della "Birra Peron" e il manifesto di "Aquila delle ruspe" che immortalava »
Slovenia, guerra ai Rom Con la tacita complicità del governo ''l'insurrezione'' xenofoba anti-rom dilaga in Slovenia mentre il premier Janša stigmatizza l'ombudsman Matjaž Hanžek e la stampa indipendente che hanno internazionalizzato il problema. Alberi abbattuti, trattori, barricate, „guardie paesane“ che scimmiottano le "vaške straže" di anti-partigiana e "domobrana“ memoria, assemblee infiammate, »
Piovene Rocchette (VI), fiaccolata leghista anti-sinti Per sabato 25 novembre 2006, a Piovene Rocchette è stata organizzata una fiaccolata “anti nomadi”. L’iniziativa è promossa dalla segreteria provinciale della Lega Nord come risposta alle recenti polemiche sull’argomento. Per promuovere la fiaccolata i leghisti scledensi saranno oggi, sabato 18 novembre 2006, in centro storico con un gazebo allo scopo di sensibilizzare i cittadini. La scelt »
Bologna, distrutto dal fuoco insediamento rom Intorno alle 3.30 di ieri mattina, 18 novembre 2006, un incendio ha distrutto completamente l'insediamento di via Scandellara. Il Sindaco, Sergio Cofferati, in Consiglio Comunale a poche ore dallo sgombero dell'insediamento di via Bignardi annunciava la necessità di fare altrettanto, quanto prima possibile, per l'accampamento di »
Di Fabrizio (del 19/11/2006 @ 10:39:16, in Europa, visitato 1651 volte)
Il 13 e il 14 novembre i Rom dei quartieri Ferentari e Zabrauti hanno
manifestato davanti all'ufficio del sindaco del 5° distretto, perché la
Compagnia Elettrica aveva tagliato i collegamenti col quartiere.
Affamati ed infreddoliti, bambini, madri e padri Rom e no, hanno protestato
contro l'impoverimento delle condizioni di vita nei ghetti di Bucarest.
L'assegno della Sicurezza Sociale è l'unico reddito e non rende possibile
pagare i debiti accumulati negli anni con la Compagnia. La mancanza di accesso
ai servizi sanitari, l'impossibilità per i bambini di frequentare la scuola,
sono tra gli indicatori di una situazione di mancanza di pari opportunità col
resto della popolazione e dell'assenza di una volontà delle autorità
nell'affrontare questi problemi.
I manifestanti hanno attuato un sit-in di due giorni di fronte all'ufficio
del sindaco, con lo slogan "Non ritorneremo a casa se il Sindaco non risolverà i
nostri problemi."
Questa situazione è iniziata diciassette anni fa, quando l'allora sindaco
Marian Vanghelie dichiarò di fare il suo dovere informando negli anni passati
Polizia e Governo Centrale sui problemi sociali di quelle aree.
"E' impossibile pensare che una persona possa sopravvivere con 30 euro al
mese, che è quanto fornisce la Sicurezza Sociale. La situazione può essere
estesa a livello nazionale, e manifestazioni simili si sono avute quest'anno
nella regione della Valle Jiu e recentemente a Tulcea. Sono diverse le aree di
povertà e c'è bisogno di una riforma dell'assistenza sociale collegata alle
esigenze attuali," ci ha dichiarato Vana Sorin, esperto di questioni rom nella
città di Petrila.
Cristinela Ionescu
Tumende TV Production
Lucas Jeno Tiberiu, 1B/10, Petrosani, 332061.
Hunedoara. Romania.
Phone 004 0721 34 26 72
TV Parang. Phone 0245 543 676
Di Fabrizio (del 18/11/2006 @ 19:25:13, in Italia, visitato 1800 volte)
Traferite 123 persone, tra cui 35 bambini e donne incinte
(Fonte: Agenzia Redattore Sociale)
A 40 giorni dall'ingresso di Bulgaria e Romania nell"Unione Europea, prevista per gennaio 2007, il Comune di Bologna ha fatto sgomberare, alle 5 di questa mattina, il campo nomadi di via Bignardi e dell'area che costeggia il canale Navile, popolato da rom bulgari e rumeni. Le persone, ora trasferite in Questura e nelle Caserma dei Carabinieri, sono in tutto 123, tra cui 35 bambini e 14 donne incinte.
"Questo sgombero - commenta Sebastian Zlotea della Lega per i diritti delle persone comunitarie, extracomunitarie e dei rifugiati politici - risulta ancora più disumano se si considera l'ingresso della Romania e della Bulgaria nell'Unione Europea previsto per l’inizio dell’anno prossimo. Alla luce di questo, che senso ha continuare a trattare il problema dei rom con sgomberi, espulsioni e Cpt?". Mentre sono ancora in corso le identificazioni, infatti, c'è già un aereo pronto a volare verso la Romania, per riportare a casa gli irregolari. Chi non dovesse poi essere identificato, come prevede la legge Bossi-Fini, verrà rinchiuso al Cpt, mentre chi ha già un precedente decreto di espulsione rischia il carcere.
Lo sgombero del campo, nella zona da oltre un anno, è partito da un'ordinanza del sindaco di Bologna, Sergio Cofferati, per fare fronte, come si legge nel documento, "a un'area che presenta grandi quantità di rifiuti abbandonati che generano una situazione di notevole rischio igienico-sanitario per le persone occupanti e per quelle che vivono e lavorano nelle aree circostanti". Le ruspe, quindi, questa mattina hanno spazzato via tutto: "voglio sottolineare – ha spiegato l'avvocato Andrea Ronchi, che ha seguito la fasi dello sgombero -, che le strutture del campo sono state demolite e non rimosse come prevede l'ordinanza, e che i beni all'interno delle baracche sono stati distrutti invece che depositati nei magazzini comunali".
Insieme alle baracche, quindi, sono stati demoliti anche stufe, oggetti, pentolame, oltre ai giochi e i ai libri di ragazzini che avevano cominciato percorsi di inserimento scolastico. "Con questo sgombero - precisa il consigliere indipendente di Rifondazione, Valerio Monteventi, che insieme all'Altra sinistra (l'asse Prc-Verdi-Cantiere in Comune) ha subito preso posizione contro le modalità dell'operazione - si sono gettati via anche quei percorsi scolastici per i ragazzi, attivati tra mille difficoltà.
Incomincia davvero a filtrare il messaggio politico di una città che mette in atto un'accoglienza disincentivante". Ora l'Altra sinistra chiede l'immediata convocazione del tavolo interistituzionale sull'immigrazione per affrontare il tema e realizzare un progetto per queste persone: per offrire un tetto agli "sfollati", ad esempio, ci sarebbero le strutture di Borgo Panigale, dove sorge un villaggio allestito per gli operai impegnati nei lavori dell'Alta velocità.
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