Rom e Sinti da tutto il mondo

Ma che ci fa quell'orologio?
L'ora si puo' vedere dovunque, persino sul desktop.
Semplice: non lo faccio per essere alla moda!

L'OROLOGERIA DI MILANO srl viale Monza 6 MILANO

siamo amici da quasi 50 anni, una vita! Per gli amici, questo e altro! Se passate di li', fategli un saluto da parte mia...

ASSETTO VARIABILE

E' sospeso sino a data da destinarsi.

Le puntate precedenti sono disponibili QUI


Volete collaborare ad ASSETTO VARIABILE?
Inviate una
mail
Sostieni il progetto MAHALLA
 
  
L'associazione
Home WikiMAHALLA Gli autori Il network Gli inizi Pirori La newsletter Calendario
La Tienda Il gruppo di discussione Rassegna internazionale La libreria Mediateca Documenti Mahalla EU Assetto Variabile
Inoltre: Scuola Fumetti Racconti Ristorante Ricette   Cont@tti
Siamo su:  
Non voglio dimostrare niente, voglio mostrare

Federico Fellini
-

Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 
Di Fabrizio (del 18/04/2006 @ 11:20:00, in musica e parole, visitato 3174 volte)

ROM VILLAGE music in friendship from local to global village

La Mahalla li ha incrociati due volte (QUI e QUI) qualcuno di loro ha anche preso parte a Miracolo a Scala.

La fisarmonica di Sever, la voce di Alina, le percussioni di Pãnica... una sana sferzata di energia per il rientro dal ponte pasquale.

Il gruppo, sino a giugno viveva nell'accampamento di via Capo Rizzuto. Dopo lo sgombero, hanno avuto la fortuna di finire ospiti alla Casa della Carità di don Colmegna. La casa ora ferve di iniziative, accoglienza e progetti. Tra questi, il lancio del nuovo gruppo musicale.

La Original Rom Big Band è disponibile per

feste, matrimoni, eventi.

Fondazione Casa della Carità

Angelo Abriani - onlus

via Brambilla, 10

20128 Milano

tel 02 26306311

fax 02 27205775

Formazione
  • Aurel Tãnasie - Violino
  • Sever Milhai - Fisarmonica
  • Alina Milhai - Voce
  • Ion Costantin - Chitarra
  • Florin Alimãnitu - Fisarmonica
  • Iancu Sever - Tastiere
  • Somna Alimãnitu - Voce
  • Panicã Marin - Batteria
E' uscito il loro primo CD. Richiedetelo
DA ASCOLTARE: Comincia lento e poi parte, come una toccata e fuga. E' il pezzo con cui aprono i loro concerti

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 18/04/2006 @ 10:15:06, in Kumpanija, visitato 2170 volte)

Il tempo si è fermato per gli zingari Tamil Nadu

By Papri Sri Raman, Chennai: Rakamma si alza in piedi accanto al cancello del tempio di Kapaleeswar, a Mylapore, per richiamare l'attenzione dei passanti sulle collane, orecchini e oggetti in legno che vuole vendere.

Ma chi sta passando in processione o come semplice turista, non ha tempo di fermarsi alle bancarelle della comunità degli zingari Narikurava. Che si alternino gli anni e le elezioni, niente sembra cambiare per Rakamma e altri 20.000 della sua etnia.

"Siamo immobili nel tempo, come i gargoyles del tempio che sorridendo aspettano le processioni" dice Rakamma.

I Tamil Nadu sono gruppi nomadici che di volta in volta hanno attraversato il Deccan col loro bestiame, cacciando, vendendo erbe e olii medicinali. Sono un popolo alla mano e poliglotta, capaci di parlare il Marathi, l'Hindi o l'Urdu, e persino il Kashmiri.

Le donne indossano lunghe gonne colorate e monili in rilievo, gli uomini legano i capelli in una coda e indossano vestiti tradizionali, che li rendono riconoscibili per strada.

Ma le leggi sono cambiate e gli zingari del XXI secolo non possono più vivere della caccia tradizionale, così oggi vivono accanto a discariche e campano di lavori insalubri che tradizionalmente non appartengono loro.

Tutto ciò che Rakamma ha per casa è una stanza comune in una colonia apposita per gli zingari, chiamata Periyar Nagar, ai margini della città.

L'insediamento è  a poche centinaia di metri dal Tidel Park, il polo IT cittadino, ma a Periyar Nagar al posto di computer, si trovano file infinite di contenitori colorati, portati da bambini che dovrebbero essere a scuola e che si dirigono verso l'autocisterna incaricata della distribuzione di acqua potabile.

Sotto la copertina di politene che protegge un album di fotografie, Rakamma mostra i documenti di identità e una foto sbiadita presa da un giornale, che riprende una carica della polizia, per disperdere i Tamil Nadu  che parlavano con i giornalisti.

Ma Rakamma, 41 anni, sua sorella Sokamam, Padmini, Vijayalakshmi e i bambini Yasmini e Sivaraj dagli occhi scurissimi, non hanno smesso di raccontare le loro storie su come il sistema di giustizia sociale si è probabilmente dimenticato di loro.

"Ho venduto stoffe davanti a questo tempio per 13 anni. Ci sedevamo proprio lì davanti. Due anni fa la polizia ci ha spostato in strada," si lamenta Rakamma.

Molti dei bambini di Periyar Nagar non frequentano la scuola oltre il primo o il secondo anno, nessuna autorità si incarica di sostegno scolastico o di affinare le loro abilità linguistiche.

Alcune OnG li hanno aiutati nel commerciare i loro vestiti tradizionali, un loro collier venduto in aree come Eliots Beach e Besant Nagar può fruttare anche più di 70 Rupie.

Ma come possono i giovani e le giovani di un'intera comunità sopravvivere soltanto fabbricando vestiti?

Per questo la Tamil Nadu Pazhangudi Vagirivel Workers Association ha consegnato un memorandum al governo per portarlo a discutere sulle condizioni dei Narikurava.

Chiedono inoltre due acri di terra incolta a famiglia, come era stato loro promesso in periodo elettorale. La comunità vuole coltivare frutta ed erbe medicinali. E vuole un centro per prendersi cura dei figli.

Intanto, i piccoli rimangono stretti alle madri, vendendo stoffe per la strada.

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 17/04/2006 @ 17:30:20, in Europa, visitato 2621 volte)

Come forse avrete già letto, il Danubio è in piena e minaccia di rompere gli argini in vari punti in Serbia, Bulgaria e Romania. Un autunno particolarmente piovoso, le temperature invernali rigide e il disgelo hanno concorso a determinare questa situazione. Quello che segue è un bilancio particolareggiato che mi arriva da Roma Virtual Network:

16/04/2006 - 14:15:35: Cresce l'emergenza nella Serbia settentrionale e ovunque nei Balcani, e oggi i volontari hanno lottato per rafforzare gli argini del Danubio e dei suoi affluenti con barriere di sabbia.

In Romania il governo ha disposto l'allagamento controllato di migliaia di acri coltivati, per prevenire la minaccia che pesa sulle comunità danubiane.

Nella Bulgaria nord-occidentale, il Danubio ha invaso la zona industriale della città di Vidin, dove il livello dell'acqua ha raggiunto i 97 cm. E' stato approntato un campo di tende d'emergenza per 1200 persone, appena fuori città.

Circa il 40% della vicina città portuale di Nikopol (Romania) è sommersa dall'acqua, che minaccia di raggiungere la stazione dell'acqua potabile e di interrompere l'approvvigionamento cittadino. In centinaia hanno lasciato la città.

Le autorità in Romania hanno evacuato circa 600 persone di diverse comunità danubiane, dopo che il fiume ha rotto le dighe nelle regioni meridionali.

In Serbia il livello dell'acqua non è cresciuto così tanto, ma a Belgrado - che si trova alla confluenza tra la Sava e il Danubio - le strade più basse sono sott'acqua e anche la fortezza cittadina è stata inondata. Il sindaco Nenad Bogdanovic si è impegnato a riparare un centinaio di edifici danneggiati dalla piena e ad evacuare i Rom che vivono accanto alla Sava verso il vicino centro sportivo. Ha disposto anche il rafforzamento degli argini.

Presso Veliko Gradiste, città a 60 miglia ad est di Belgrado e vicino al confine rumeno, durante la notte il fiume ha superato di un metro il livello record. Nella zona imperversa anche un forte vento da sud-est, che risulta minacciare le protezioni di sabbia.

Nella vicina Golubac, le sirene richiamano centinaia di persone per risistemare le barriere danneggiate. Le pompe lottano per liberare le strade cittadine dall'acqua.

All'inizio della settimana il governo serbo ha introdotto misure d'emergenza.

Nella città orientale di Smederevo, le autorità hanno precettato tutti i disoccupati nelle attività municipali sulle sponde del Danubio. Dozzine di residenti sono stati evacuati in un centro rifugiato e 5.000 acri di terra coltivata sono stati inondati. La Croce Rossa ha inviato a Smederevo 450 materassi, coperte e paia di stivali. Zvonko Kostic, incaricato delle vie d'acqua di Smederevo, fa notare che a parte Belgrado, sono poche le città serbe attrezzate con macchinari per fronteggiare in tempo reale gli allagamenti. "I volontari non ce la fanno più" conclude.

Gli abitanti di Ritopek, villaggio a 9 miglia a sud-est di Belgrado, sono arrabbiati contro il mancato intervento delle autorità. Raccontano che le famiglie sono rimaste da sole ad operare contro lì'acqua che ha sommerso la comunità. "Praticamente, ci hanno dimenticati. Tutto quello che hanno fatto è stato inviare un camion con della terra e scaricarla qui," testimonia Andra Miletic ad AP Television News.

Nella provincia settentrionale della Vojvodina - detta anche il granaio della Serbia, per la sua produzione di farina e mais - le violente piogge hanno ingrossato il Danubio e i suoi affluenti, sommergendo completamente 25.000 acri di terra coltivata e trasformandone altri 500.000 in distese di fango che mettono a rischio i raccolti.

Articolo Permalink Commenti Oppure (1)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 17/04/2006 @ 10:45:08, in Regole, visitato 2478 volte)

Ustiben report by Grattan Puxon

Il dodici aprile scorso la Suprema Corte di Giustizia ha decretato come fuorilegge la decisione del Consiglio Distrettuale di Basildon, di radere al suolo altre case in Hovefields Avenue, una "colonia" non distante da Dale Farm, la più grande comunità autogestita di Nomadi e Viaggianti in Gran Bretagna, che è praticamente sotto assedio da quattro anni.

Mr Ouseley ha affermato che l'uso di azioni dirette del consiglio distrettuale contro la comunità di Hovefield - parte di un più vasto piano di pulizia etnica contro 120 famiglie di Nomadi e Viaggianti - è contro la legge, perchè il comune non ha voluto tenere conto della possibilità che i proprietari dei terreni interessati allo sgombero, avevano i requisiti per ottenere in appello i permessi di residenza.

Ha inoltre criticato il comune per aver ignorato le raccomandazioni contenute in un'apposita circolare governativa dell'anno scorso, sulla necessità di andare incontro alle richieste della comunità Viaggiante. I contenuti della circolare, e l'enfasi che pone nell'individuazione di aree alternative, è stata illustrata alla corte da Richard Drabblke QC, in rappresentanza di Josie Casey e di altri residenti di Hovefield.

Il leader dei conservatori locali, Malcolm Buckley, ha annunciato che Basildon intende fare ricorso contro la sentenza. Nel contempo, il comune ha anche richiesto al tribunale di impedire ulteriori rimozioni delle trincee di terra che la compagnia Costant & Co. ha piazzato attorno a Hovefield, per impedire che i residenti sgomberati facciano ritorno alle loro proprietà.

"Senza mezzi termini" ha commentato Richard Sheridan, portavoce di Dale Farm "Il comune vuole impedire ai proprietari persino di tenerci i suoi polli..."

D'altra parte, queste misure smentirebbero le motivazioni sin qui addotte, circa la volontà di mantenere l'area a verde demaniale. In circostanze simili, altre due autorità locali hanno concesso ai proprietari il diritto di pascolo sulle loro terre nella greenbelt.

Costant & Co., assistita da H.E.Services e Terranoba Group, lo scorso 26 luglio "liberarono" due yarde a Hovefields, e altre quattro furono rase al suolo il 21 marzo. Durante queste operazioni, furono gravemente danneggiate le proprietà di Mrs. Gilheaney, che erano tutelate da un'ingiunzione del tribunale.

Il giudizio finale su Dale Farm è atteso per il mese prossimo. Il prossimo primo agosto, invece saranno esaminati una quarantina di appelli sulle aree precedentemente sgomberate.

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Sucar Drom (del 17/04/2006 @ 10:16:55, in blog, visitato 1811 volte)
Due appuntamenti in agenda:
Le altre segnalazioni di fine settimana scorsa:

No Fortress Europe
SOSTIENI LA CAMPAGNA PER LA CHIUSURA
DEI CENTRI DI PERMANENZA TEMPORANEA (CPT)
PER MIGRANTI IN EUROPA
Il tema dell'immigrazione è al centro del dibattito delle istituzioni comunitarie. Il Parlamento Europeo, fra breve, discuterà della proposta di direttiva per istituire "norme e procedure comuni per il rimpatrio degli immigrati illegali" nell'Unione Europea...


USA, rapporti sul rispetto dei diritti umani nei vari paesi - 2005
L'8 marzo 2006 è stato pubblicato dal Bureau of Democracy, Human Rights, and Labor (Ufficio per la Democrazia, i Diritti Umani e il Lavoro) il rapporto sul rispetto dei diritti umani in Italia.
Nell'intero documento è evidenziata la discriminazione in atto verso le Minoranze Nazionali ed Europee Sinte e Rom.
Sottolineiamo che anche il Governo USA riconosce, in questo documento, lo st...


Rom e Sinti, il portale del Consiglio d'Europa
Da alcune settimane è stato attivato in lingua italiana il portale del Consiglio d'Europa (COE) sulle problematiche vissute dalle Minoranze Europee Sinte, Rom, Romnichals, Kalé e Manouche.
Questo strumento potrà diventare importante nella conoscenza di programmi europei da attuare anche in Italia.
Lento il cammino del Consiglio sulla definizione delle Minoranze Europee Sinte, Rom, Ro...
Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 16/04/2006 @ 08:59:30, in Kumpanija, visitato 1906 volte)

Te avel tumenge bahtali e Patradji !

Saste zurale taj bahtale te inkrenla savora zhene, te zhutij amenge o sunto Del, mangav tumenge bah, zor taj sastipe savorenge!

Stefano Kuzhicov

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 15/04/2006 @ 14:04:31, in media, visitato 2075 volte)
La versione online della Padania è ferma da una settimana a venerdì 7 aprile. Qualcuno sa il perché? (Non toglietemi anche questa certezza, dai...)
Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 15/04/2006 @ 12:37:47, in Italia, visitato 2131 volte)

Rischia di sembrare ampliamente OT, ma è una buona notizia anche per Rom e Sinti dell'area nord-est di Milano:

Nell'ambito della querelle Rondò dei Pini, nel 2002, emerse la proposta di costituire un parco lungo il canale Villoresi, tra Monza e Muggiò. Una proposta in cui ho creduto fermamente e che ho sempre sollecitato. Sono felice di segnalare perciò che l'Amministrazione comunale ha assunto l'impegno fino in fondo, collegando gli 86 mila mq ceduti al Comune nell’ambito dell’accordo di programma “Rondò dei Pini” e i 30 mila...

continua sul blog di Giuseppe Civati (Monza)

Riferimenti: Un progetto per vivere e convivere

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 15/04/2006 @ 09:59:51, in Kumpanija, visitato 1997 volte)

Un argomento che affronto raramente, per limiti miei personali, è quello della religione tra Rom, Sinti e Kalé.

Religione che è vissuta in modo molto intenso, ma senza alcuna contrapposizione. E' normale per loro, quello che un tempo era comune in tutta l'area dei Balcani: le feste musulmane, valevano anche per i cattolici e gli ortodossi, e viceversa, senza nessuna contrapposizione. Un doveroso omaggio alla divinità "cugina" e un'occasione per ristabilire rapporti, amicizie e commerci.

Se qualcuno gradisce un augurio pasquale da un ateo come me: Mercoledì scorso stavo andando a trovare amici in un campo milanese e sulla strada vengo superato da un furgone sconosciuto, con le tendine alle finestre. Arrivato al campo, ho riconosciuto l'autista. Un piccolo prete con la barba bianca, che gira tra i vari insediamenti, parla la romanì chib e ha dei modi semplici di fare, per cui è accolto bene dovunque. Ci siamo anche fermati a parlare: io gli ho raccontato di questo sito che ha redazioni virtuali in giro per il mondo, lui dei suoi giri tra le comunità a Milano, a Brescia, a Udine, in Romania e in Slovacchia.

Alla fine, mi ha regalato qualche copia della rivista che distribuisce. Sarebbe un peccato non citare queste due testimonianze sulla pace e la tolleranza religiosa:

Il Rom Musulmano nei Santuari della Madonna
Il 15 agosto a Fontanelle di Montichiari (Brescia) circa mille pellegrini hanno pregato la "Madonna delle Rose". I fedeli erano musulmani, precisamente Romà. Non è il primo anno che avviene questo fatto.

Fuggiti dal Kosovo per la guerra, i Romà Horahané non possono più raggiungere facilmente il santuario della Madonna di Letnica che hanno sempre frequentato nel giorno della festa dell'Assunta, ed allora si recano in altri luoghi dedicati a Maria, la madre di Gesù.

Dalla pubblicazione "Nevi iag" (del CCIT) sappiamo che al santuario della Madonna di Banneux in Belgio, ogni anno arrivano 2500 Romà, tutti musulmani. Nella rivista salesiana "Don Bosco DNES" troviamo una notizia simile: due anni fa a Colonia in Germania sono entrati nel duomo il 15 agosto 4000 zinfgari musulmani per pregare e accendere ceri davanti all'altare di Maria. Si pone necessariamente una riflessione seria su questo fenomeno da parte degli operatori che curano l'aspetto religioso tra i Nomadi.

Riboldi

Lettera di protesta

Al Sig. Prefetto di Pisa - Al Questore di Pisa
Al Comandante dei Carabinieri di Pisa
Per conoscenza a:  Arcivescovo di Pisa

Sindaco Assessore Politiche Sociali

Ci rivolgiamo a voi, Autorità della città di Pisa, per esprimere la nostra amarezza in seguito a ciò che vi raccontiamo. Prima però dovete sapere che noi Rom di Pisa facciamo parte dell'Islam e apparteniamo alla corrente Sufi, più precisamente a quella dei Dervisci...

Ebbene il 15 agosto (la festa dell'Assunta anche per noi Rom è una festa importante) siamo soliti festeggiare Maria, la madre del profeta Gesù, recandoci presso un santuario o presso una chiesa per fare le nostre preghiere e per chiedere la protezione sui nostri figli.

Siamo andati alla Basilica di S. Pietro a Grado (Firenze), lì abbiamo chiesto al parroco don Mario il permesso di sostare fino a sera. Lui gentilmente ci ha accolto.

Verso le 19.00 è arrivata una pattuglia di carabinieri di Pisa. Noi abbiamo accolto i carabinieri con rispetto e loro ci hanno chiesto con tono cattivo cosa stavamo facendo lì.

Abbiamo spiegato con calma che eravamo lì per la festa della Madonna, ma loro ci hanno imposto in malo modo di andare via entro 20 minuti. Ancora stavamo mangiando. Ma quello che ci ha lasciato sorpresi di più è stato l'atteggiamento arrogante del carabiniere che non ha voluto ascoltarci, nemmeno di fronte al Parroco che era intervenuto per spiegare le faccende. Tutto questo è avvenuto davanti alla famiglia con tanti bambini, almeno 17, rimasti impauriti e alcuni in lacrime.

L'articolo 3 della Costituzione Italiana vale anche per noi? "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge, senza discriminazioni di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali..."

Vi scriviamo non per chiedere una punizione, ma perché attraverso la vostra autorità possiate correggere gli atteggiamenti sbagliati. Vi ringraziamo per la vostra attenzione e pazienza.

- Alcuni Rom di Coltano - p. Agostino Rota Martir
- Il presidente A.C.E.R. di Pisa (e membro Romani Union International): Etem Dzevat

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Di Fabrizio (del 14/04/2006 @ 10:38:27, in Europa, visitato 1895 volte)

Voci di corridoio raccolte dal giornale Lidové noviny (11.4.06) riferiscono che sull'infinita vicenda dell'ex campo di concentramento di Lety (attualmente occupato da una porcilaia industriale), il governo sembra intenzionato a rimangiarsi le promesse fatte alle associazioni Rom.

Nel dibattito televisivo tutti i partiti, con l'eccezione dei Verdi, si sono espressi contro la rilocazione della porcilaia, richiesto per rendere l'ex campo un memoriale storico. Il Primo Ministro ceco, il socialdemocratico Paroubek, si sta rendendo conto che rispondere alle richieste dei Rom, rischierebbe di fargli perdere le elezioni. I Rom, che da anni protestano contro la presenza della porcilaia all'interno dell'ex campo di concentramento, chiedono al Parlamento Europeo di far pressioni verso i politici cechi.

Fonte: Czech_Roma

Articolo Permalink Commenti Oppure (0)  Storico >>  Stampa Stampa
 
Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 171 172 173 174 175 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 191 192 193 194 195 196 197 198 199 200 201 202 203 204 205 206 207 208 209 210 211 212 213 214 215 216 217 218 219 220 221 222 223 224 225 226 227 228 229 230 231 232 233 234 235 236 237 238 239 240 241 242 243 244 245 246 247 248 249 250 251 252 253 254 255 256 257 258 259 260 261 262 263 264 265 266 267 268 269 270 271 272 273 274 275 276 277 278 279 280 281 282 283 284 285 286 287 288 289 290 291 292 293 294 295 296 297 298 299 300 301 302 303 304 305 306 307 308 309 310 311 312 313 314 315 316 317 318 319 320 321 322 323 324 325 326 327 328 329 330 331 332 333 334 335 336 337 338 339 340 341 342 343 344 345 346 347 348 349 350 351 352 353 354 355 356 357 358 359 360 361 362 363 364 365 366 367 368 369 370 371 372 373 374 375 376 377 378 379 380 381 382 383 384 385 386 387 388 389 390 391 392 393 394 395 396 397 398 399 400 401 402 403 404 405 406 407 408 409 410 411 412 413 414 415 416 417 418 419 420 421 422 423 424 425 426 427 428 429 430 431 432 433 434 435 436 437 438 439 440 441 442 443 444 445 446 447 448 449 450 451 452 453 454 455 456 457 458 459 460 461 462 463 464 465 466 467 468 469 470 471 472 473 474 475 476 477 478 479 480 481 482 483 484 485 486 487 488 489 490 491 492 493 494 495 496 497 498 499 500 501 502 503 504 505 506 507 508 509 510 511 512 513 514 515 516 517 518 519 520 521 522 523 524 525 526 527 528 529 530 531 532 533 534 535 536 537 538 539 540 541 542 543 544 545 546 547 548 549 550 551 552 553 554 555 556 557 558 559 560 561 562 563 564 565 566 567 568 569 570 571 572 573 574 575 576 577 578 579 580 581 582 583 584 585 586 587

Titolo
Quest'anno ci saranno le elezioni europee. Ti senti coinvolto:

 Per niente
 Poco
 Normalmente
 Abbastanza
 Molto

 

Titolo
La Newsletter della Mahalla
Indica per favore nome ed email:
Nome:
Email:
Subscribe Unsubscribe

 

********************

WIKI

Le produzioni di Mahalla:

Dicono di noi:

Bollettino dei naviganti:

********************


Disclaimer - agg. 17/8/04
Potete riprodurre liberamente tutto quanto pubblicato, in forma integrale e aggiungendo il link:
www.sivola.net/dblog.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicita'. Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. In caso di utilizzo commerciale, contattare l'autore e richiedere l'autorizzazione.
Ulteriori informazioni sono disponibili QUI

La redazione e gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ai post.
Molte foto riportate sono state prese da Internet, quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non hanno che da segnalarlo, scrivendo a info@sivola.net

Filo diretto
sivola59
per Messenger Yahoo, Hotmail e Skype


Outsourcing
Questo e' un blog sgarruppato e provvisorio, di chi non ha troppo tempo da dedicarci e molte cose da comunicare.
Alcune risorse sono disponibili per i lettori piu' esigenti:

Il gruppo di discussione

Area approfondimenti e documenti da scaricare.

Appuntamenti segnalati da voi (e anche da me)

La Tienda con i vostri annunci

Il baule con i libri Support independent publishing: Buy this e-book on Lulu.


Informazioni e agenzie:

MAHALLA international

Romea.cz

European Roma Information Office

Union Romani'

European Roma Rights Center

Naga Rom

Osservazione


Titolo
blog (2)
Europa (7)
Italia (6)
Kumpanija (2)
media (2)
musica e parole (4)

Le fotografie più cliccate


21/11/2024 @ 12:45:26
script eseguito in 485 ms

 

Immagine
 Ricordi, idee, speranze, progetti...... di Fabrizio



Cerca per parola chiave
 

 
 

Circa 6815 persone collegate


InChat: per non essere solo un numero scrivete /n  e poi il vostro nome/nick

< novembre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
    
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
 
             
Titolo
blog (506)
casa (438)
conflitti (226)
Europa (986)
Italia (1410)
Kumpanija (377)
lavoro (204)
media (491)
musica e parole (445)
Regole (348)
scuola (335)
sport (97)

Catalogati per mese:
Maggio 2005
Giugno 2005
Luglio 2005
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Luglio 2024
Agosto 2024
Settembre 2024
Ottobre 2024
Novembre 2024

Gli interventi più cliccati

Ultimi commenti:
BuongiornoE-mail: giovannidinatale1954@gmail.comOf...
28/12/2021 @ 11:20:35
Di giovannidinatale
Hi we are all time best when it come to Binary Opt...
27/11/2021 @ 12:21:23
Di Clear Hinton
 

Locations of visitors to this page

Contatore precedente 160.457 visite eliminato il 16/08/08 per i dialer di Specialstat

 Home page © Copyright 2003 - 2024 Tutti i diritti riservati.

powered by dBlog CMS ® Open Source