Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Di Fabrizio (del 28/03/2006 @ 22:22:00, in blog, visitato 4313 volte)
Da ieri è quasi impossibile collegarsi alla Mahalla. Sembra che dipenda da un problema del server. Bisogna portare pazienza, nel frattempo ringrazio chi mi ha scritto per avere informazioni. Qui un'ipotesi di cosa possa essere successo.
Di Fabrizio (del 20/03/2006 @ 09:34:02, in blog, visitato 1807 volte)
Dal vostro agente speciale. Milano e Cologno Monzese,
estrema periferia nord est. Tra le due sponde del fiume Lambro, un concitato
dialogo sul filo del telefonino:
- Che vuoi?
- Come va la famiglia? Tutto bene?
- E da quando ti preoccupi della mia famiglia? Dimmi cosa vuoi.
- Non fare così, t'ho sempre aiutata. Senza di me non avresti potuto
aprire un banchetto davanti agli studios.
- Ho capito: qualcuno s'è lamentato che i miei panini con la peperonata sono
troppo pesanti. Vuoi che tolgo il pejote?
- Senza, non li mangerebbe più nessuno! Dovresti conoscere i nostri gusti.
Non ti preoccupare, i panini vanno fortissimo.
- C'è un altro carico di stagisti da mandare nei campi per fare il solito
apprendistato di tv-verita?
- No, che poi non sappiamo più dove metterli e alla fine sono costretti ad
imparare un lavoro vero!
- Che scena penosa...
- Non me lo dire! E' che... avevo bisogno di un favore, un grosso favore!
- Volentieri. Non si nega mai un favore a chi vincerà le elezioni.
- Vedi, è proprio qui il punto. Ora tutte le bocche sono cucite e nessuno
si scopre. Ma credo che "quello" sia impazzito. E se si perdesse?
- Mi sembra che dicesse che gli imprenditori DEVONO essere ottimisti!
- Sì, manca poco che dichiari guerra all'Olanda! E' uscito pazzo, ti dico.
Ma mi raccomando: acqua in bocca. Guarda, ti sembra che la Lucia l'avrebbe
trattato in quel modo, se non sapesse che il vento sta per cambiare? Quella
ci vedrà anche storto, ma a naso non la batte nessuno!
- Devo confessartelo: lavoro anche con la concorrenza. Mi chiese una sfera di
cristallo tanto tempo fa.
- Ti capisco, tutti dobbiamo campare. Senti, qui da noi il clima si è
fatto pesante sul serio. I panini, non potresti avvolgerli col Corriere o
col Sole 24 Ore? Anzi, aggiungici anche la Gazzetta, prima che scoprano che
anche quello è un giornale comunista.
- Se vuoi, posso persino trovarti qualche vecchio numero di Repubblica. Basta
pagare.
- Ti ringrazio. Se non ci fossi tu...
- Mi sembra di annusare che le richieste non finiscono qui...
- Guarda, mi vergogno un po', ma devo pensare anche alla mia di famiglia.
Lunedì 10, facci trovare un elicottero col serbatoio pieno e dei passaporti
in ordine.
- Non ti preoccupare, sarà fatto. Chi resterà negli studios?
- Forse neanche Emilio. Magari, qualche incaricato della sicurezza.
- Affare fatto. In cambio procurami le cassette della prima serie di Dallas,
e un paio di carrelli dolly, che dobbiamo usarli per
potare gli
alberi.
Di Fabrizio (del 14/03/2006 @ 15:11:19, in blog, visitato 1858 volte)
Crisi idrica nel nordest milanese. Da questa mattina Tikla e tutti
i suoi sono immersi in un grande pentolone, a strofinarsi con cura la
polvere di decenni.
Zio Kalderosh sta provandosi il vecchio vestito blu del suo
matrimonio.
Riporto, via Mirumir:
"La visione del primo confronto
televisivo tra il nostro presidente Silvio Berlusconi e Romano Prodi
(in onda martedì 14 marzo alle ore 21 su Raiuno) è una
bella occasione per continuare l'azione di motivazione e di recupero
degli elettori indecisi. Invita a casa tua qualche amico "tiepido"
o indeciso, per vedere e commentare insieme il confronto. È un
ottimo modo per stare insieme e per contribuire a consolidare la
nostra inesorabile rimonta..." Dall'inesorabile sito di
Forza Italia.
Sì vabbé, ma che si mangia???
Di Fabrizio (del 13/03/2006 @ 10:08:44, in blog, visitato 1951 volte)
Sul termine Mahalla (o Mahala: i puristi non hanno ancora deciso quale sia la forma giusta), avevo dato una prima spiegazione lo scorso 25 maggio. Più recentemente avevo aggiunto delle informazioni che mi arrivavano dall' Egitto, dove avrebbe avuto origine e sussiste tuttora in altre forme. L'ultimo spiritoso contributo arriva da Ernesto Rossi:
MAHALA –le s.f. 1 periferia, borgata; de – triviale/volgare/da piazza/plateale 2 plebe, gentaglia; popolazione di una borgata
mahalagioaică –e s.f. (peggiorativo) ciana, comare, pettegola, donna volgare; donnaccia
mahalagism s.n. 1cianata, ciarla, pettegolezzo 2 becerata, comportamento triviale 3 parolaccia
mahalagiu -i s.m. 1 (raro) abitante di borgata 2 (per estensione) villanzone, tanghero, becero
(da Dicţionar Român – Italian, di Doina Concrea Derer. 2002, Bucureşti, Editura 100+1 Gramar)
Nota: le lettere sottolineate portano l’accento tonico, che in romeno non s’indica graficamente.
Le mahalà erano i quartieri periferici delle città romene, prima di tutte di Bucarest, prevalentemente abitate, quando non esclusivamente da Rom. Furono distrutte durante il regime di Ceauşescu, nell’ambito di un programma di risanamento e ammodernamento. Ma ai loro abitanti furono date le case popolari.
Commento: nessuna novità. Basta cercare zingaro sul vocabolario d’italiano.
...insomma, tranquilli che siamo tutti brava gente!
Di Sucar Drom (del 28/02/2006 @ 08:01:37, in blog, visitato 2666 volte)
(cliccare sulle immagini per leggere l'articolo completo)
Lunedì 27 febbraio suonerà a LA PALMA CLUB Ivo Papasov & His Wedding Band alle ore 22.00 in via Giuseppe Mirri n.35, ingresso euro 10.
Il concerto è in calendario nella manifestazione ROMABALKAN FESTIVAL 2006 Settimana della Cultura Bulgara a Roma dal 26 febbraio all’1 marzo 2006.
Per i suoi fans Ivo Papasov, musicista rom, è "il Re della wedding music... Giovedì 23 febbraio un nuovo sgombero ha colpito la Minoranza Etnica Lingistica Europea dei Rom Rumeni.
E' infatti stato sgomberato dalle forze dell'ordine il "campo nomadi", su sollecitazione dei vicini di casa.
In totale sono state abbattute dalle ruspe quattro costruzioni abusive situate in una zona boschiva di via Roma.
All’interno di esse trovavano rifugio dive... Sono duri a morire, e di certo in una società bombardata dall'informazione come la nostra, trovano nuova linfa, nella marea di notizie, quelle leggende metropolitane e bufale che pure presso le nostre latitudini non mancano. Negli ultimi anni però sulla rete sono nati parecchi siti con l'intento di smascherare queste nozioni comuni, le quali, affermate e ripetute, acquistano credibilità e po... Un interessante articolo è stato pubblicato da AidaNews sul carnevale di Venezia. Naturalmente tra una sfilata di maschere, spettacoli con musica, danza e recite c'è il tempo per criticare l'attuale Giunta comunale che non scaccia alcune povere donne rom che chiedono l'elemosina. Secondo la contessa Frattini dalle Voglie, questi "mendicanti" sono "tutti della stessa tribù di zingari"...
In questi giorni, fino a domenica 5 marzo si tiene a Formigine (Provincia di Modena) un carnevale molto particolare e diverso da quello di Venezia. Il carnevale, ogni anno, rivive un'antica leggenda che descrive la nascita di questa cittadina, intorno al 980 (e questa data metterebbe in crisi tutta l'attuale storiografia sulle popolazioni sinte e rom) con l'arrivo e la sedenterizzazione di un g...
Il Comune di Treviso ha presentato in Regione Veneto il progetto per la realizzazione di un nuovo "campo nomadi".
Il campo dovrà accogliere i Sinti, i Rom e i Giostrai che sono insediati in vari terreni sul territorio comunale. Il nuovo "campo" sarà precluso a chi è "itinerante".
Il progetto prevede il concentramento di circa cento persone in un sito inq...
Il Ministero della Pubblica Istruzione ha reso pubblico il 16 febbraio il documento: linee guida per l'accoglienza e l'integrazione degli alunni stranieri.
Secondo il Direttore Generale, Maria Moioli, il documento descrive le azioni per l'accoglienza e l'integrazione degli alunni stranieri, condotte con la collaborazione dei Referenti regionali e del Gruppo nazionale di lavoro per l ... Sabato 1 e domenica 2 aprile 2006 a Magione (Perugia) nel teatro Mengoni a Ballet 2006, si terrà la manifestazione Flamenco e Khatak Viaggio nel ritmo dall’India alla Spagna Ideato da Rossella Fanelli con musiche tradizionali indiane e flamenchi.
Lo spettacolo si ispira a quel particolare evento storico, stratificatosi nei secoli, del lungo cammino che i Kalé spa...
Di sicuro all'integrazione non si arriva attraverso miracoli, veri o falsi che siano, ma nemmeno attraverso false ideologie, assistenzialismo indiscriminato, ambigui aiuti che rischiano di diventare, seppur in chiave moderna, un qualcosa di pericolosamente simile all'antico "commercio di schiavi".
Ho provato a leggere su un qualsiasi dizionario il significato del termine "int...
Di Fabrizio (del 22/02/2006 @ 01:54:42, in blog, visitato 1764 volte)
Da qualche mese tre disperati stanno improvvisando una sceneggiatura interattiva. Un gioco, forse.
Il medesimo concetto, potete applicarlo con Zajedno/Insieme e soprattutto, potete contribuire a cambiare quello che sembrava già scritto. Io non so se qualcuno ha risposto al primo appello di Aleksandra (che tra l'altro fa anche commenti sempre interessanti e spero che mi perdoni per il paragone poco rispettoso tra lei e un gioco), ma nel frattempo ho seguito l'evolversi della situazione di Fatima (lo ripeto, in Mahalla amiamo le storie) e mi sembra giusto ricordarvi che finalmente ci sono anche buone notizie.
Eccole:
Grazie ai primi aiuti arrivati abbiamo comprato il forno-stufa a legna per Fatima e la sua famiglia, che da oggi potrà scaldarsi e cucinare; non mancano pentole, stoviglie, vasca per il bagno dei bambini ed altro...
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Fatima e i suoi fratellini fanno festa...ancora un pò di pazienza e la stufa sarà messa in funzione !!!!
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naturalmente, linkando il titolo ci sono anche le immagini...
Di Fabrizio (del 20/02/2006 @ 09:17:07, in blog, visitato 1806 volte)
Un precedente scambio di commenti (e anche qui) con Alessandra, è continuato per email.Ci siamo scambiate opinioni su situazione di emergenza e, come dire, progetti condivisi?Credo che alcuni suoi spunti siano interessanti per molti:So benissimo che ci sono purtroppo moltissime gravi situazioni e che sarebbe utopico seguirle tutte; qui ci sono molti casi di grave disagio anche nella comunità maggioritaria serba che a vari livelli soffre ancora le conseguenze del conflitto. In questi giorni, oltre a seguire Fatima, stiamo provando ad aiutare una signora serba con una bambina disabile nata senza i piedini, costretta su una carrozzina, senza amici e che tra poco sarà sottratta alla madre dai servizi sociali perchè non ha più diritto di lavorare part-time e dovrà scegliere di dare le dimissioni e morire di fame con sua figlia o lavorare a tempo pieno ed affidare la bambina ad un istituto. Era solo un esempio...bambini mutilati o nati deformi a causa della radiazioni di uranio impoverito, orfani, rapiti, venduti, malati senza possibilità di essere curati, abbandonati, abusati... caro Fabrizio, se questo non è l'inferno ci somiglia molto... Saluti di Pace Sempre sua la segnalazione da:
La miseria dell’handicap in Serbia
16.02.2006
Nessuno conosce il numero esatto delle persone con handicap che in Serbia vivono in istituti. Queste strutture sono sovrappopolate, con scarso personale, a volte senza medici né medicine. I bambini che vi entrano spesso ci restano per tutta la vita. Viaggio nel mondo del grande oblio
Di Marija Vidic, Vreme, 21 gennaio 2006 Traduzione di Persa Aligrudic (Le Courrier des Balkans) e di Rosita Zilli e Marco Furfaro per Osservatorio sui Balcani
La strada che porta all’istituto di Kulin è molto ripida e spesso inaccessibile in inverno a causa della neve, ragione per cui vengono fatti grossi rifornimenti di gasolio in modo...
continua
e ancora:Da noi a Prokuplje mancano del tutto strutture che possano accogliere persone anche con lievi handicap che non avrebbero necessità di stare in istituto; come ti dicevo l'altra volta, una bambina nata senza piedi ma per il resto normale, sarà per questo motivo allontanata dalla madre; sto cercando di raccogliere informazioni sul caso per vedere se in qualche modo posso evitare questa separazione, magari offrendo alla madre di portare la bimba al nostro asilo quando va al lavoro; i bambini rom non la discriminerebbero come fanno quelli serbi. Mi ha commosso vederla in tv e sentirle dire "nessuno vuole giocare con me"... Ciao Ale email - il blog
Di Fabrizio (del 19/02/2006 @ 12:11:56, in blog, visitato 1879 volte)
da:
Vestiti da Calderai (Caldereros) intonano canzoni tradizionali durante la processione a San Sebastian del 4 febbraio 2006. La sfilata ricorda l'arrivo in città dei Rom dall'Ungheria, che erano dediti alla riparazione di utensili di cucina. La manifestazione coincide con la proclamazione del carnevale. REUTERS/
Di Fabrizio (del 19/02/2006 @ 03:25:48, in blog, visitato 1668 volte)
Ho ritrovato un appello del 18 dicembre su Nordic_Roma. Sì, proprio le vignette danesi... scusate la somma ignoranza, ma non capisco il motto bestiale di rabbia che esplode a febbraio. Eppure, le vignette sono del settembre scorso e quella lettera era di una civiltà estrema. Perché si è perso il tempo allora e come mai la crisi è esplosa in tutta la sua violenza nell'arco di una settimana? Bastano 5 minuti di televisione per provocare 11 morti, ma credo che tutti sappiano sbottonarsi una camicia da soli, facendo meno danni. Insana nostalgia di censura, la mia? Forse, ma vorrei vederlo un ministro espropriato della TV e dei giornali, a comunicare via blog. Due ultime cose dedicate al diritto di satira nel continente di Voltaire, QUI.
Di Fabrizio (del 16/02/2006 @ 12:59:37, in blog, visitato 1948 volte)
Ci vorrà del tempo perchè Fatima possa tornare a sorridere come prima dopo che il fuoco ha devastato il suo corpicino, ma sta già un pò meglio. Purtroppo le condizioni abitative sono tali da mettere a rischio il processo di guarigione: le ferite possono facilmente infettarsi e Fatima potrebbe trovarsi di nuovo in pericolo di vita....
ASPETTANDO FATIMA !!!! 09-02-2006 - 19:07 I bambini dell'asilo aspettano Fatima per giocare ed imparare insieme; tutti noi l'aspettiamo e sognamo per lei un nuovo futuro, in cui non sia più costretta a cercare il cibo fra i rifiuti, in cui possa andare a scuola, imparare, trovare un lavoro dignitoso...
Con un piccolo aiuto si potrebbe fare molto ! Contattaci !!!!!
LA "CASA" DI FATIMA (esterno) 15-02-2006 - 08:24 Ieri pomeriggio abbiamo parlato con la mamma di Fatima, per chiederle oltre al letto e alla stufa di che cosa ha bisogno in casa...manca praticamente tutto, non c'è un tavolo, nè stoviglie, pentole, praticamente vuota; non c'è nemmeno un vero tetto, l'umidità filtra dappertutto; non c'è pavimento, la terra è sommariamente coperta da un vecchio tappeto e da stracci e vecchie coperte, e li dormono genitori e bambini (continua)
Abbiamo misurato la baracca per vedere come poterla arredare, come renderla più accogliente ed igienica...nei prossimi giorni cominceremo i "lavori"; Fatima ci chiama "angeli", ma noi siamo solo intermediari che donano un pò del loro tempo. I veri "angeli" sono tutte le persone che rendono possibilie il nostro lavoro attraverso le donazioni. CONTINUATE A SUPPORTARCI !!!!!
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