Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Fabrizio (del 14/02/2009 @ 09:10:36, in Europa, visitato 1492 volte)
Da
Roma_Francais
Un accampamento di rom senza acqua, né elettricità
10.02.09 - Delle condizioni di vita molto difficili. Una trentina di persone,
tra cui una quindicina di bambini, vivono nel disagio più totale a Neuhof.
Originari la maggior parte dalla Romania, da ieri mattina sono installati con
le loro carovane su un parcheggio appartenente a CUS Habitat. Una sistemazione
situata a qualche metro da quella dove vivevano sino a domenica, nelle stesse
condizioni di precarietà e che avevano lasciata in seguito ad un reclamo. La
città aveva accettato di mettere a disposizione il parcheggio di CUS Habitat, e
nuove espulsioni sembrano escluse nell'immediato. Ma questo non elimina il
problema di fondo.
"Non c'è acqua, servizi ed elettricità" si lamenta Jovica, padre di quattro
bambini. Afferma di lavorare senza regolarità e di aver fatto diciotto mesi fa
una domanda d'alloggio "che non ha mai avuto seguito". Il suo vicino Octavian è
in una situazione altrettanto precaria. "Non mangiamo tutti i giorni e non ci
sentiamo sicuri nel quartiere", afferma l'uomo precisando che ha una famiglia di
sei persone obbligata a vivere in una macchina. "C'è stata un'urgenza a cui
abbiamo risposto, quando il tribunale ha detto alle famiglie che dovevano
lasciare il terreno dove erano installate", sottolinea Marie-Dominique Dreyssé
(Verdi), aggiunto al sindaco per gli affari sociali e la solidarietà. Siamo
attenti alla situazione ed avanziamo su elementi di risposta con partner
istituzionali. Queste famiglie sono conosciute e seguite dalle strutture
sociali. Tra queste, l'associazione Médecins du monde. Si reca regolarmente
all'accampamento per permettere l'accesso ai suoi medici. Ma al di là di questo
benvenuto accompagnamento, "quello che semplicemente chiediamo, è di poter
infine disporre un giorno di condizioni di vita decenti", dice Jovica.
Di Fabrizio (del 14/02/2009 @ 08:58:16, in Italia, visitato 1435 volte)
Da
Hidden Side
Un animalesco e fascista esponente di forza nuova dice:
Perciò - conclude l’esponente FN - nel ribadire il mio più fermo sconcerto e
disgusto per una contromanifestazione a difesa di una animalesca e violenta
comunità etnica, annuncio sin d’ora che nei prossimi giorni depositerò presso la
Questura di Pescara una richiesta per un corteo da svolgersi sempre a
Montesilvano e sempre contro la comunità stanziale rom
Abruzzo Liberale - Montesilvano/ Forza Nuova minacciata rilancia, “Comunità rom
è animalesca”
Di Fabrizio (del 14/02/2009 @ 00:23:45, in Italia, visitato 1446 volte)
Ricevo da Marco Brazzoduro
14 febbraio 2009 dalle 20.00 in poi
Festa del primo anno di occupazione a via delle Cave di Pietralata
Cucina rom, musica e balli
Interverrà Sara Modigliani e il Circolo Gianni Bosio
Nel corso della serata sarà presentata l'associazione Grifina, costituita dagli
occupanti e dalle associazioni che appoggiano l'occupazione
Il 14 febbraio 2008 una comunità di Rom rumeni lascia le baracche in cui vive e
occupa un fabbricato abbandonato a via delle Cave di Pietralata (di fronte al
civico 81), dando una risposta alla necessità fondamentale dell'abitazione
Promuovono Arci, Assolastrada, Diversamente, Bottega del commercio equo,
Tutti giù per terra, Popica onlus
Metro B fermata Quintiliani
Via delle Cave di Pietralata (subito dopo largo Beltramelli, il cancello prima
del benzinaio)
Da
Sucar Drom
L’associazione
Sinti Italiani, in collaborazione con le associazioni
Nevo Drom e
Sucar Drom, invita tutti
ad aderire e a partecipare alla manifestazione che si terrà martedì 17 febbraio
a Milano per protestare contro i ddl n. 733 sulla “sicurezza”. La manifestazione
inizierà alle ore 14.00 a Piazzale Loreto.
La manifestazione ha l’obiettivo di sensibilizzare i Parlamentari, il
Presidente della Repubblica e tutta l’opinione pubblica su alcune norme
contenute nella proposta di legge sulla “sicurezza”, votata la scorsa settimana
dal senato.
In particolare gli articoli 42 (ex art. 36) e 50 (ex art. 44) colpiranno
tutti i Cittadini italiani che vivono in roulotte, case-mobili, carovane o che
vivono in ben immobili (appartamenti) che non hanno tutti i requisiti igienico
sanitari, indicati dalle diverse leggi.
Tutti questi Cittadini italiani perderanno l’iscrizione anagrafica dal loro
luogo di residenza e saranno schedati in un registro apposito dal Ministero
dell’Interno: il registro dei senza fissa dimora.
Se questa proposta di legge fosse approvata in maniera definitiva da un giorno
all’altro migliaia di Cittadini italiani si potranno vedere cancellata
l’iscrizione anagrafica dai Comuni dove vivono per essere schedati in un
apposito registro come “senza fissa dimora”.
Il registro separerà l'iscrizione anagrafica dagli abituali luoghi di vita,
con effetti imprevedibili sul reale accesso ai servizi. Un esempio? Se una
famiglia italiana di Venezia dovesse avere qualsiasi tipo di problema, dovrà
rivolgersi ai servizi sociali della sua città o direttamente a Roma?
Inoltre, non è da sottovalutare la dizione che sarà scritta sulle Carte
d’Identità: “senza fissa dimora”. Questa dizione limiterà in maniera notevole le
possibilità di vita sociale e lavorativa. Infatti, con tale dicitura sulla Carta
d’Identità sarà difficile anche solo ottenere una tessera per noleggiare dei
video.
Di fatto con l’approvazione degli articoli 42 e 50 la stragrande maggioranza
dei Sinti italiani ma anche tantissimi altri Cittadini saranno cancellati dai
luoghi di residenza e saranno tutti inseriti in un unico registro nazionale.
Per queste ragioni invitiamo tutti ad aderire e a partecipare alla
manifestazione di Milano con appuntamento per tutti a Piazzale Loreto alle ore
14.00. Per i tuoi diritti, per i diritti di tutti.
Informazioni e adesioni: pastore Davide Casadio, telefono 334 2511887, e-mail
casadio1970@libero.it
Di Fabrizio (del 13/02/2009 @ 09:24:40, in Italia, visitato 1768 volte)
Nessun intervento delle forze dell'ordine nonostante la scadenza del termine
per abbandonare l'area di Via Islanda fissato alla mezzanotte di ieri. Gerardi (Sucar
Mero): "lo sgombero sarebbe un abuso".
| 11 febbraio 2009 | Ospite, questa mattina, della trasmissione Tempo Reale, in
onda su Radio Icaro e Icaro Rimini Tv, Gerardi - esponente dell'associazione
culturale Sucar Mero e membro della comunità Sinti, da anni nel campo di Via
Islanda - mette in guardia le istituzioni dal compiere atti affrettati.
"Penso che non possano fare niente - osserva -. Lo sgombero dei romeni potrebbe
essere un abuso di potere da parte del Comune: lì vivono famiglie che lavorano
onestamente e hanno residenza la da 7-8 anni. Non è giusto mandarli in mezzo a
una strada come vuole fare il Comune: comunque - aggiunge - penso che prima di
fare dei passi si accerteranno bene se possono farli".
Anche perche', puntualizza ancora, "queste famiglie rischiano anche di perdere
il posto di lavoro. Stanno a casa ad aspettare l'intervento delle forze
dell'ordine e non abbandonano" le loro dimore "per paura di non ritrovarle".
Guardando all'area di Via Islanda, dove i Sinti vivono da tempo, Gerardi invita
le istituzioni a trovare soluzioni alternative, in particolare la creazione di
micro-aree. Da anni, argomenta, "chiediamo la chiusura del campo nomadi e
l'apertura di micro-aree. In tanti comuni d'Italia è stato fatto. In 16 comuni
come Modena Guastalla, Bologna, Reggio Emilia, Bolzano" si è scelta questa
soluzione. "Abbiamo inviato una lettera aperta al prefetto, al sindaco,
all'assessore Vitali - prosegue ancora Gerardi -. Sono due anni che non ci
vogliamo incontrare e la motivazione non si sa. Dicono di avere fatto e forse
hanno fatto per le famiglie Rom slave. Vitali ci aveva promesso che avrebbero
sistemato anche il campo di via Islanda - conclude -: chi ha colpa si deve
mettere la mano sul cuore".
Di Fabrizio (del 13/02/2009 @ 08:55:44, in Italia, visitato 1340 volte)
Bologna, 10 feb. - (Adnkronos) - Ammonta complessivamente a 199.468 euro la
somma di spesa che la giunta comunale di Bologna ha approvato oggi per
l'affidamento della gestione delle aree di sosta nomadi nei quartieri Borgo
Panigale, Navile e Savena. La cifra fa riferimento al quadriennio 2009-2012. In
particolare, per il 2009 sono gia' stati messi a bilancio 42.226 euro. Per il
2010 sono previsti 67.000 euro, cui se ne aggiungono altrettanti per il 2011 e
23.124 per il 2012. Per gli anni successivi (in caso di rinnovo della gestione
fino al 2015) la previsione di spesa e' invece di ulteriori 208 mila euro.
Di Fabrizio (del 13/02/2009 @ 08:51:24, in Italia, visitato 1658 volte)
Da
Rom Sinti & Politica
Si invita tutti a dare la massimo diffusione a questo appello. Vi
chiediamo di sottoscriverlo telefonando allo: 3409608652 simone 3396091673 marta.
Venerdì 6 febbraio il campo delle Bocchette a Pisa è stato travolto dal
nubifragio: fango e acqua hanno devastato le precarie abitazioni, costringendo
16 famiglie Rom a sfollare. Di fronte all’impossibilità di trovare un’altra
soluzione, il 7 febbraio si sono rifugiate presso una struttura pubblica dimessa
Scuola dell’infanzia di via Puccini a Ghezzano. Una struttura vuota sulla quale
non esiste una immediata necessità di utilizzo.
Sono persone, quelle rifugiate nell’ex asilo: sono padri che lavorano nei
paesi del territorio, sono madri, sono bambini; non vogliono ne’ possono tornare
nel campo delle Bocchette. Ormai lì non ci sono neanche le baracche di lamiera
mentre è preannunciato un drastico abbassamento delle temperature.
Chiediamo che sia attivato un meccanismo di protezione umanitaria e che non si
proceda ad uno sgombero forzato che, gettando in strada famiglie con bambini,
verrebbe meno a qualunque principio etico ed umanitario, nonché alla logica e al
buonsenso.
- LEGAMBIENTE PISA
- COMITATO GENITORI E INSEGNANTI PER LA DIFESA DELLA SCUOLA PUBBLICA
- GRUPPO DI ACQUISTO SOLIDALE
- ARCIRAGAZZI
- CONFEDERAZIONE COBAS
- CASA DELLA DONNA
- REBELDIA
- AFRICA INSIEME
- UNIVERSITA’ 2.0
- FEDERAZIONE ROM E SINTI INSIEME
- PAOLO BALDACCI, PRESIDENTE CIRCOLO UTOPIA
- GILBERTO VENTO COORDINATORE DI ZONA RIFONDAZIONE COMUNISTA
- LUCA BARBUTI SEGRETARIO PROVINCIALE RIFONDAZIONE COMUNISTA
- CALUDIO BOLELLI, CONSIGLIERE COMUNALE PRC S.GIULIANO TERME
- MARTINA BATTAGLIA, CONSIGLIERE COMUNALE PRC S.GIULIANO TERME
- ANTONIO CECCHERINI, CONSIGLIERE COMUNALE S.GIULIANO TERME
- DON AGOSTINO ROTA MARTIR
- MARCO CARIONI, CONSIGLIERE COMUNALE PdCI S.GIULIANO TERME
Di Sucar Drom (del 12/02/2009 @ 11:16:58, in blog, visitato 1659 volte)
Milano, il regolamento per i "campi nomadi"
Pubblichiamo integralmente il “regolamento delle aree destinate ai nomadi nel
territorio del Comune di Milano”, licenziato dal Commissario per l’emergenza
nomadi in Lombardia, Prefetto Lombardi. Articolo 1 (finalità e principi)...
Roma, chi di paura ferisce, di paura perisce
Non c’è dubbio che l’attuale Sindaco di Roma, Alemanno, abbia vinto le scorse
elezioni comunali cavalcando la paura verso gli stranieri e i Rom dovuta ad una
serie di episodi di sconvolgente criminalità straniera culminati con la barbara
uccisione della povera signora Reggiani d...
Berlusconi è un capace di tutto...
In queste ore infuria il dibattito politico sul caso di Eluana Englaro. Potrà
sembrare un dibattito lontano alla questioni sinte e rom ma non è così.
Purtroppo il Presidente del Consiglio Berlusconi non è tan...
Ddl sicurezza, appello ai parlamentari molisani
Si ha notizia che tra pochi giorni il Parlamento Italiano discuterà e voterà il
disegno di legge 733 che modifica la legge anagrafica. In particolare, gli
articoli 36 e 44 di detto disegno di legge sollevano grandi preoccupazioni.
Infatti prevedono che non potrà ottenere ...
Pisa, lettera aperta firmata dai genitori degli alunni per la situazione "campo
nomadi" di Coltano
Egregio Signor Sindaco, egregi Assessori, ci vogliono anni per costruire le
relazioni, ma basta un giorno solo per distruggerle. Noi, insegnanti e genitori,
da anni ci troviamo a lavorare con bambini italiani e stranieri, tra questi
numerosi sono di e...
Prima malati che clandestini
Una ferita ai diritti delle persone immigrate e un pericolo per la salute degli
stessi immigrati e dei cittadini tutti. Così giudichiamo la revoca della legge
che impediva ai medici di denunciare gli immigrati clandestini che si rivolgono
per cure alle strutture sanitarie e perciò esprimia...
Lecce, lettera aperta alle Autorità
Gentilissimi, mi presento: sono il rappresentante ufficiale del Campo Rom della
Masseria “Panareo” (situato tra Lecce e Campi S.). Mi chiamo Toska Benfik. Da
circa 20 anni siamo a Lecce: prima in città, poi a S.Cataldo, poi a Solicara e
da ...
Milano, la legalità non è contro la civiltà e la civiltà è legalità
La civiltà di un paese si riconosce dal profilo che le proprie leggi sanno
costruire per rispondere ai fenomeni sociali che il legislatore è chiamato a
normare. Il cosiddetto decreto sicurezza votato ieri al Senato mischiando paura,
ignoranza, intolle...
Napoli, ancora violenza sessuale
Aveva costretto un ragazzino rom di 12 anni ad avere rapporti sessuali con lui,
ma è stato scoperto dalla Polizia stradale di Napoli. L'uomo, 49 anni
commerciante di salumi, è stato sorpreso in una piazzola di sosta dell'A1, in
di...
Le nuove leggi razziali di Maroni
Sono “leggi razziali”. Questo non è il commento editoriale di un giornale vicino
all'opposizione ma quello di Famiglia Cristiana che nel suo ultimo numero si
scaglia contro le decisioni prese dal ministro dell'Interno...
Roma, Najo Adzovic: "schedati senza sapere il motivo"
Va avanti l’ennesimo censimento a Roma. Oggi è toccato al Casilino 900. Il
“campo nomadi” è stato cinturato dalla Folgore e dalle Forze dell’Ordine.
All’interno 36 agenti (sedici macchine e sei cavalli) hanno prelevato alcune
persone...
Milano, le osservazioni al regolamento del Tavolo Rom
La bozza di “Regolamento delle aree destinate ai nomadi nel territorio del
Comune di Milano” formulato dal Prefetto di Milano, Commissario per l’emergenza
nomadi in Lombardia, presenta alcune caratteristiche e previsioni che hanno
destato forte preoccupazione nel Tavolo Rom, che intende qui indicarne gli
aspetti proble...
COMUNICATO STAMPA: Alexian Santino Spinelli in concerto a Sulmona per
ricordare le vittime Rom e Sinte dello sterminio nazifascista. Ospite d’onore
della serata Moni Ovadia.
Sabato 14 Febbraio, a Sulmona (AQ), presso il Cinema-Teatro Pacifico, a partire
dalle ore 21,30, si terrà il “Concerto per la Pace e per la Memoria” organizzato
dalla Presidente della Provincia dell’Aquila Stefania Pezzopane e dall’Assessore
alla promozione Sociale Teresa Nannarone. In concerto Alexian Santino Spinelli
ed il suo gruppo per ricordare le oltre 500 mila vittime Rom e Sinte dei
nazifascisti. Ospite d’onore della serata Moni Ovadia.
Alexian Santino Spinelli, Ambasciatore dell’Arte e della Cultura Rom nel mondo è
reduce da una intensa tournè che lo ha visto protagonista, insieme al suo
gruppo, nei migliori teatri in Italia e all’estero.
Tra i suoi progetti artistici vi è la realizzazione di un Cd musicale dedicato
alle vittime Rom e Sinte trucidate durante la seconda guerra mondiale.
L’ingresso è gratuito.
per maggior informazioni:
tel 392 3577386
email giuliadirocco@fastwebnet.it
Di Fabrizio (del 12/02/2009 @ 08:41:03, in lavoro, visitato 1358 volte)
Ricevo da Rom Lavoro
Proprio nel periodo di commemorazione del Porrajmos (la Shoa dei Rom/Sinti),
un duro colpo d'arresto alle politiche di integrazione del popolo Rom/Sinti si è
avuto dal mese di febbraio con la chiusura dello Sportello di Segretariato
sociale per l'avviamento al lavoro delle Comunità Rom, Sinti e Caminanti di Via
Alessandro della Seta 20/a gestito dall'Ente Morale Opera Nomadi in
Convenzione con il Comune di Roma Dipartimento XIV Determinazione Dirigenziale
n. 1939 del 23.12.2004.
Lo Sportello era nato a febbraio 2005 con un finanziamento di 42.000 euro
per un anno. Negli anni successivi ha subito molte decurtazioni e periodi di non
finanziamento fino a giugno 2008 data di scadenza dell'ultima Convenzione
firmata.
In quest'ultimo periodo (da luglio 2008 ad oggi) lo Sportello è
"sopravvissuto" (come nei precedenti periodi di non finanziamento) grazie alle
attività di volontariato ed al sostegno delle spese (utenze, materiali, ecc.) a
carico dell'Associazione.
Una politica doverosa nei confronti delle Comunità Rom, Sinti e Caminanti, ma
che ha prodotto anche costi insostenibili per l'Associazione ed una sua crisi
dal punto di vista finanziario.
A tutti coloro che hanno potuto verificare la bontà e la qualità
dell'attività svolta chiediamo di attivarsi in tutti i modi e verso tutte le
direzioni affinchè questa esperienza non muoia e, con essa, muoia un ulteriore
lumicino di speranza per un futuro migliore delle Comunità Rom, Sinti e
Caminanti a Roma e non solo.
Per informazione sulle attività svolte dallo Sportello di Segretariato Sociale
per l'avviamento al lavoro delle Comunità Rom, Sinti e Caminanti visitare il
sito:
www.romlavoro.it
Roma, febbraio 2009
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