Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Di Fabrizio (del 22/02/2006 @ 01:54:42, in blog, visitato 1764 volte)
Da qualche mese tre disperati stanno improvvisando una sceneggiatura interattiva. Un gioco, forse.
Il medesimo concetto, potete applicarlo con Zajedno/Insieme e soprattutto, potete contribuire a cambiare quello che sembrava già scritto. Io non so se qualcuno ha risposto al primo appello di Aleksandra (che tra l'altro fa anche commenti sempre interessanti e spero che mi perdoni per il paragone poco rispettoso tra lei e un gioco), ma nel frattempo ho seguito l'evolversi della situazione di Fatima (lo ripeto, in Mahalla amiamo le storie) e mi sembra giusto ricordarvi che finalmente ci sono anche buone notizie.
Eccole:
Grazie ai primi aiuti arrivati abbiamo comprato il forno-stufa a legna per Fatima e la sua famiglia, che da oggi potrà scaldarsi e cucinare; non mancano pentole, stoviglie, vasca per il bagno dei bambini ed altro...
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Fatima e i suoi fratellini fanno festa...ancora un pò di pazienza e la stufa sarà messa in funzione !!!!
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naturalmente, linkando il titolo ci sono anche le immagini...
Di Sucar Drom (del 28/02/2006 @ 08:01:37, in blog, visitato 2666 volte)
(cliccare sulle immagini per leggere l'articolo completo)
Lunedì 27 febbraio suonerà a LA PALMA CLUB Ivo Papasov & His Wedding Band alle ore 22.00 in via Giuseppe Mirri n.35, ingresso euro 10.
Il concerto è in calendario nella manifestazione ROMABALKAN FESTIVAL 2006 Settimana della Cultura Bulgara a Roma dal 26 febbraio all’1 marzo 2006.
Per i suoi fans Ivo Papasov, musicista rom, è "il Re della wedding music... Giovedì 23 febbraio un nuovo sgombero ha colpito la Minoranza Etnica Lingistica Europea dei Rom Rumeni.
E' infatti stato sgomberato dalle forze dell'ordine il "campo nomadi", su sollecitazione dei vicini di casa.
In totale sono state abbattute dalle ruspe quattro costruzioni abusive situate in una zona boschiva di via Roma.
All’interno di esse trovavano rifugio dive... Sono duri a morire, e di certo in una società bombardata dall'informazione come la nostra, trovano nuova linfa, nella marea di notizie, quelle leggende metropolitane e bufale che pure presso le nostre latitudini non mancano. Negli ultimi anni però sulla rete sono nati parecchi siti con l'intento di smascherare queste nozioni comuni, le quali, affermate e ripetute, acquistano credibilità e po... Un interessante articolo è stato pubblicato da AidaNews sul carnevale di Venezia. Naturalmente tra una sfilata di maschere, spettacoli con musica, danza e recite c'è il tempo per criticare l'attuale Giunta comunale che non scaccia alcune povere donne rom che chiedono l'elemosina. Secondo la contessa Frattini dalle Voglie, questi "mendicanti" sono "tutti della stessa tribù di zingari"...
In questi giorni, fino a domenica 5 marzo si tiene a Formigine (Provincia di Modena) un carnevale molto particolare e diverso da quello di Venezia. Il carnevale, ogni anno, rivive un'antica leggenda che descrive la nascita di questa cittadina, intorno al 980 (e questa data metterebbe in crisi tutta l'attuale storiografia sulle popolazioni sinte e rom) con l'arrivo e la sedenterizzazione di un g...
Il Comune di Treviso ha presentato in Regione Veneto il progetto per la realizzazione di un nuovo "campo nomadi".
Il campo dovrà accogliere i Sinti, i Rom e i Giostrai che sono insediati in vari terreni sul territorio comunale. Il nuovo "campo" sarà precluso a chi è "itinerante".
Il progetto prevede il concentramento di circa cento persone in un sito inq...
Il Ministero della Pubblica Istruzione ha reso pubblico il 16 febbraio il documento: linee guida per l'accoglienza e l'integrazione degli alunni stranieri.
Secondo il Direttore Generale, Maria Moioli, il documento descrive le azioni per l'accoglienza e l'integrazione degli alunni stranieri, condotte con la collaborazione dei Referenti regionali e del Gruppo nazionale di lavoro per l ... Sabato 1 e domenica 2 aprile 2006 a Magione (Perugia) nel teatro Mengoni a Ballet 2006, si terrà la manifestazione Flamenco e Khatak Viaggio nel ritmo dall’India alla Spagna Ideato da Rossella Fanelli con musiche tradizionali indiane e flamenchi.
Lo spettacolo si ispira a quel particolare evento storico, stratificatosi nei secoli, del lungo cammino che i Kalé spa...
Di sicuro all'integrazione non si arriva attraverso miracoli, veri o falsi che siano, ma nemmeno attraverso false ideologie, assistenzialismo indiscriminato, ambigui aiuti che rischiano di diventare, seppur in chiave moderna, un qualcosa di pericolosamente simile all'antico "commercio di schiavi".
Ho provato a leggere su un qualsiasi dizionario il significato del termine "int...
Di Fabrizio (del 13/03/2006 @ 10:08:44, in blog, visitato 1951 volte)
Sul termine Mahalla (o Mahala: i puristi non hanno ancora deciso quale sia la forma giusta), avevo dato una prima spiegazione lo scorso 25 maggio. Più recentemente avevo aggiunto delle informazioni che mi arrivavano dall' Egitto, dove avrebbe avuto origine e sussiste tuttora in altre forme. L'ultimo spiritoso contributo arriva da Ernesto Rossi:
MAHALA –le s.f. 1 periferia, borgata; de – triviale/volgare/da piazza/plateale 2 plebe, gentaglia; popolazione di una borgata
mahalagioaică –e s.f. (peggiorativo) ciana, comare, pettegola, donna volgare; donnaccia
mahalagism s.n. 1cianata, ciarla, pettegolezzo 2 becerata, comportamento triviale 3 parolaccia
mahalagiu -i s.m. 1 (raro) abitante di borgata 2 (per estensione) villanzone, tanghero, becero
(da Dicţionar Român – Italian, di Doina Concrea Derer. 2002, Bucureşti, Editura 100+1 Gramar)
Nota: le lettere sottolineate portano l’accento tonico, che in romeno non s’indica graficamente.
Le mahalà erano i quartieri periferici delle città romene, prima di tutte di Bucarest, prevalentemente abitate, quando non esclusivamente da Rom. Furono distrutte durante il regime di Ceauşescu, nell’ambito di un programma di risanamento e ammodernamento. Ma ai loro abitanti furono date le case popolari.
Commento: nessuna novità. Basta cercare zingaro sul vocabolario d’italiano.
...insomma, tranquilli che siamo tutti brava gente!
Di Fabrizio (del 14/03/2006 @ 15:11:19, in blog, visitato 1858 volte)
Crisi idrica nel nordest milanese. Da questa mattina Tikla e tutti
i suoi sono immersi in un grande pentolone, a strofinarsi con cura la
polvere di decenni.
Zio Kalderosh sta provandosi il vecchio vestito blu del suo
matrimonio.
Riporto, via Mirumir:
"La visione del primo confronto
televisivo tra il nostro presidente Silvio Berlusconi e Romano Prodi
(in onda martedì 14 marzo alle ore 21 su Raiuno) è una
bella occasione per continuare l'azione di motivazione e di recupero
degli elettori indecisi. Invita a casa tua qualche amico "tiepido"
o indeciso, per vedere e commentare insieme il confronto. È un
ottimo modo per stare insieme e per contribuire a consolidare la
nostra inesorabile rimonta..." Dall'inesorabile sito di
Forza Italia.
Sì vabbé, ma che si mangia???
Di Fabrizio (del 20/03/2006 @ 09:34:02, in blog, visitato 1807 volte)
Dal vostro agente speciale. Milano e Cologno Monzese,
estrema periferia nord est. Tra le due sponde del fiume Lambro, un concitato
dialogo sul filo del telefonino:
- Che vuoi?
- Come va la famiglia? Tutto bene?
- E da quando ti preoccupi della mia famiglia? Dimmi cosa vuoi.
- Non fare così, t'ho sempre aiutata. Senza di me non avresti potuto
aprire un banchetto davanti agli studios.
- Ho capito: qualcuno s'è lamentato che i miei panini con la peperonata sono
troppo pesanti. Vuoi che tolgo il pejote?
- Senza, non li mangerebbe più nessuno! Dovresti conoscere i nostri gusti.
Non ti preoccupare, i panini vanno fortissimo.
- C'è un altro carico di stagisti da mandare nei campi per fare il solito
apprendistato di tv-verita?
- No, che poi non sappiamo più dove metterli e alla fine sono costretti ad
imparare un lavoro vero!
- Che scena penosa...
- Non me lo dire! E' che... avevo bisogno di un favore, un grosso favore!
- Volentieri. Non si nega mai un favore a chi vincerà le elezioni.
- Vedi, è proprio qui il punto. Ora tutte le bocche sono cucite e nessuno
si scopre. Ma credo che "quello" sia impazzito. E se si perdesse?
- Mi sembra che dicesse che gli imprenditori DEVONO essere ottimisti!
- Sì, manca poco che dichiari guerra all'Olanda! E' uscito pazzo, ti dico.
Ma mi raccomando: acqua in bocca. Guarda, ti sembra che la Lucia l'avrebbe
trattato in quel modo, se non sapesse che il vento sta per cambiare? Quella
ci vedrà anche storto, ma a naso non la batte nessuno!
- Devo confessartelo: lavoro anche con la concorrenza. Mi chiese una sfera di
cristallo tanto tempo fa.
- Ti capisco, tutti dobbiamo campare. Senti, qui da noi il clima si è
fatto pesante sul serio. I panini, non potresti avvolgerli col Corriere o
col Sole 24 Ore? Anzi, aggiungici anche la Gazzetta, prima che scoprano che
anche quello è un giornale comunista.
- Se vuoi, posso persino trovarti qualche vecchio numero di Repubblica. Basta
pagare.
- Ti ringrazio. Se non ci fossi tu...
- Mi sembra di annusare che le richieste non finiscono qui...
- Guarda, mi vergogno un po', ma devo pensare anche alla mia di famiglia.
Lunedì 10, facci trovare un elicottero col serbatoio pieno e dei passaporti
in ordine.
- Non ti preoccupare, sarà fatto. Chi resterà negli studios?
- Forse neanche Emilio. Magari, qualche incaricato della sicurezza.
- Affare fatto. In cambio procurami le cassette della prima serie di Dallas,
e un paio di carrelli dolly, che dobbiamo usarli per
potare gli
alberi.
Di Fabrizio (del 28/03/2006 @ 22:22:00, in blog, visitato 4314 volte)
Da ieri è quasi impossibile collegarsi alla Mahalla. Sembra che dipenda da un problema del server. Bisogna portare pazienza, nel frattempo ringrazio chi mi ha scritto per avere informazioni. Qui un'ipotesi di cosa possa essere successo.
Di Fabrizio (del 30/03/2006 @ 09:24:13, in blog, visitato 4690 volte)
E' un argomento che ogni tanto ritorna. Mi scrive Elisabetta:
Vorrei contribuire alla questione linguistica del termine Mahala. In primo luogo si ricorda che nel serbo-croato (dicitura old fashon si quello che oggi confluisce nelle lingue: serbo-croato e bosniaco (diviso a sua volta in bosniaco (croato), bosniacco (musulmano) e serbo di bosnia...non esistono le doppie, quindi non si può scrivere, a mio parere, Mahala con due LL. In turco, da cui provengono spesso molti termini invece è scritto con due LL.Il significato semantico è pressochè lo stesso, il lessema provieme quasi certamente dall'arabo. Ecco un esempio di cosa è pubblicato nel DEANOVIĆ M., JERNEJ J.(1994) Hrvatsko-Talijanski Rječnik (Vocabolario Croato-Italiano), Školska Knjiga, Zagabria p.384 "gradska četvrt, quartiere m. di città, rione, (ulica) via. Attualmente mi trovo in Serbia (Belgrado) per motivi di ricerca/aggiornamento. Sembra che la parola "Mahala" non venga utilizzata, è infatti assente in uno tra i più popolari dizionari in commercio attualmente, Sjeran N.(12001) Novi standardni Recnik,Predrag & Nenad, Belgrado ... infine “Mahala” in lingua bosniaca (bosanski i bosniacki jesik) vuol dire “quartiere, circondario” secondo Isaković. ISAKOVIĆ A.(1995) Rječnik Bosanskoga Jezika (Dizionario della Lingua Bosniaca), Bosanska Knjiga, Sarajevo, p.166 Spero di essermi resa utile com questo mio piccolo contributo specialistico. Elisabetta Vivaldi
Di Fabrizio (del 31/03/2006 @ 10:04:31, in blog, visitato 2822 volte)
Settimana convulsa, con il blog
che va
e viene. Avevo bisogno di qualche buona notizia e Aleksandra, dopo aver
traghettato i suoi lettori tra guerre, ospedali e discariche, dove il passato si
somma all'oggi, finalmente ha una notizia che vi riporto integralmente:
FATIMA...
Anche se la cicatrice è ancora evidente, Fatima è guarita ed è tornata alla
vita di sempre, ma ora ha tanti nuovi amici: i bambini dell'asilo. Il tempo
qui è migliorato, presto potremo iniziare i lavori al tetto della baracca.
Ringraziamo tutti coloro che con il loro aiuto ci hanno permesso di
migliorare le condizioni di questa famiglia e di curare Fatima; in
particolare, la Comunità di S. Egidio di Roma tramite la Sig.ra Elena Sibani,
I professori e gli studenti del Corso di Laurea in Scienze per la Pace
dell'Università degli Studi di Pisa, Padre Agostino Rota Martir, Giovanni
Rota Martir, Gabriella Negrini e tutti coloro che hanno contribuito a
diffondere il nostro appello.
Tutto il resto (foto, notizie, ricordi e riflessioni) lo trovate sulla "prima
linea" di Prokuplje
(per i Per i Diritti Umani, lo Sviluppo e la Pace, è bene ricordarlo)
Di Fabrizio (del 01/04/2006 @ 22:13:32, in blog, visitato 2360 volte)
Questa settimana sono passato dalla versione DBlog 2.0 provvisoria a quella definitiva.
Non so cosa sia successo, ma non funzionano più i commenti. O meglio, qualsiasi cosa scriviate, apparirà solo il vostro nick e l'orario del commento, ma il testo però sarà VUOTO.
Non ho ancora capito da cosa dipenda... nel frattempo se avete dei commenti da lasciare, scrivetemeli in email, indicando anche il post a cui si riferisce e se lo volete rendere pubblico agli altri lettori, così lo aggiungerò in fondo al post (o in ogni caso, lo leggerò).
Come si dice: mi scuso per il disagio, le trasmissioni riprenderanno regolarmente appena possibile.
DISCLAIMER: quanto segue non è un pesce d'aprile
Qualche progresso nella campagna elettorale che sto seguendo assieme alle famiglie del campo comunale di via Idro 62. Abbiamo il candidato nelle liste del Consiglio di Zona, si presenta con i DS. Forse non è il partito che sarebbe piaciuto a tutti, ma da qualche parte si doveva cadere.
Invece il programma è stato presentato a tutte le associazioni di zona e ai partiti dell'Unione, presente il candidato sindaco. Scrivevo le volte scorse: un programma OPEN SOURCE pensato per le esigenze di tutti, non solo dei Rom perché,come si dice al campo: "Siamo stufi di chiedere la carità, e tutti devono avere la possibilità di star meglio, se c'è un interesse comune."
Una cosa difficile era individuare un rappresentante del campo che potesse rappresentare tutte le famiglie. Alla fine si è imposto un compromesso: un "ORIUNDO" che però conosce e frequenta le famiglie da oltre 16 anni, e che conosce bene anche la realtà politica-associativa della zona. Inoltre... è uno storico redattore della Mahalla. Per lui vale lo stesso discorso della lista: bisogna sapersi accontentare.
Per il momento, il campo è unito sul programma, e stanno succedendo altre strane cose... per la prima volta si è fatto vivo un rappresentante di AN a parlare con le famiglie e guardare con i propri occhi le condizioni di vita.
Che altro? Ci sono momenti belli: come quando quelli che sono senza certificato elettorale vanno per la prima volta a richiederlo all'anagrafe. Altri meno belli: come quando agli appuntamenti con le liste e le associazioni, mi ritrovo costantemente da solo, perché dal campo se ne sono dimenticati...
Ormai, siamo in ballo, tutti alla loro maniera. E già si presentano i prossimi scogli: discuterne a livello provinciale e riuscire a promuovere un tavolo di discussione
- tra i sindaci dei comuni coinvolti;
- e un altro tra i gruppi rom e sinti che vivono nell'area;
nonostante le apparenze, sono entrambe difficili alla stessa maniera: a parole si dovrebbe collaborare, ma nel pratico mettersi assieme a discutere tra chi ha la stessa fascia tricolore o tra chi vive le medesime difficoltà, è possibile solo superando le piccole gelosie, i particolarismi, le paure e le pigrizie. Se sindaci e rom sapessero di essere così simili e prevedibili!
Il vostro redattore/candidato/traduttore vi saluta e si scusa se in questi periodi ha troppe cose da fare e seguire
PS: se qualcuno ha bisogno, da due giorni ho una quindicina di GMAIL a disposizione
ALTRE COSE DA SAPERE:
Il programma:
I vostri soldi
Taccuini elettorali
Di Fabrizio (del 07/04/2006 @ 09:48:32, in blog, visitato 2001 volte)
Ieri sera mi ha contattato Lilicka di Tanalab, sta coordinando una trasmissione sui Rom. Potrete ascoltarla dalle h. 20.00 in streaming QUI
Purtroppo (parole sue) non c'è stato il tempo per organizzare un'intervista ai diretti interessati. Le ho chiesto di presentare il suo lavoro:
La trasmissione parlerà dei rom: popoli straordinari che attraversano il mondo senza leggi a regolare i loro rapporti interni: nè stati, nè presidenti, nè confini. I rom per questo loro modo di vivere hanno sempre fatto paura e sono stati vittime delle peggiori discriminazioni e repressioni da parte dei /gagè/. Attraverso un percorso storico cercheremo di parlare dei vari popoli e delle varie culture nomadi, delle discriminazioni forti che attraverso i secoli si sono avute nei loro confronti, fino ad arrivare all'attualità e ai campi di sinti presenti in Italia e delle notizie riguardanti l'attuale situazione dei nomadi nel mondo nell'epoca delle "GRANDI DEMOCRAZIE" e della farsa di leggi che ancora una volta discriminano le persone per la loro cultura e appartenenza etnica.
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