Di Fabrizio (del 12/05/2013 @ 09:09:45, in blog, visitato 1937 volte)
Leggevo un articolo di
Valeriu Nicolae (interessante come sempre, purtroppo non ho tempo per
tradurlo). Tra la situazione rumena e quella italiana ci sono naturalmente
grosse differenze, ma anche similitudini, che vale la pena di approfondire. Il pezzo inizia così:
"Ritengo che l'effetto più perverso del razzismo non sia
la disumanizzazione né la violenza (entrambe sono difatti punite dalle leggi di
molti paesi), ma l'abbandono collettivo, a volte parziale e altre completo,
delle nostre auto-percepite (superiori alla media) moralità ed etica in favore
del pregiudizio"...
Pezzo interessante, dicevo, e da qua vorrei partire per ulteriori
ragionamenti. Quello che noi "gagé antirazzisti" abbiamo sempre denunciato è il
razzismo che percepiamo nel nostro intorno, il motivo della denuncia può essere
morale, solidale, politico... fa parte comunque dei nostri codici.
L'esperienza mi ha insegnato, e possiamo trovarlo anche in molti
casi descritti, è che il razzismo influisce sulla vittima (che non sempre
condivide i nostri codici e la nostra cultura), non solo con la violenza diretta
e indiretta, ma spesso (non sempre) anche nell'auto-percezione che la vittima ha
di sé come persona e come parte di una comunità.
La persona volonterosa quindi, che faccia parte di una maggioranza o di una
minoranza, quando intende operare in senso antirazzista, non può limitarsi a
contrastare i razzisti, ma finisce per confrontarsi con gruppi discriminati, che
finiscono per ritenere la discriminazione verso di loro come una cosa normale e
perpetuabile. Così da parte di questi gruppi si mettono in moto meccanismi di
difesa che per "la nostra cultura" sono deleteri o inaccettabili: dal
giustificare il furto come una forma di rivalsa sociale, all'accettare di vivere
di assistenza e carità.
C'è chi tra di noi accetta questo tipo di atteggiamenti, che non hanno niente
di culturale o di immutabile, e chi li contrasta. In tutti e due i casi, il problema rimane
quello del SUPERARLI, come precondizione perché la minoranza venga percepita
come composta da cittadini come tutti gli altri, con PARI DIRITTI e DOVERI.
(Mi rendo conto che sono ragionamenti "tagliati con l'accetta"... e pure teorici, cioè
tutti da approfondire)
Il superamento non è mai facile ma, checché se ne dica, è altrettanto
inevitabile. Sempre sulla base della mia esperienza, non ci sono casi
immutabili. La questione, come in ogni ambito politico, è verso dove andrà
questo superamento, e quale potrà essere la sintesi di voci e obiettivi che
quasi mai concordano in partenza, nonostante tutte le dichiarazioni di buona
volontà. Ad esempio: obiettivo di una maggioranza è l'INTEGRAZIONE della
minoranza, che a sua volta cercherà di mantenere spazi di autonomia, che
talvolta servono a ripetere i meccanismi di gestione e potere già propri della
maggioranza. Il fatto è che il concetto stesso di INTEGRAZIONE presuppone un
modello precedente a cui conformarsi (si presume, da parte dei più deboli),
mentre lo scopo dovrebbe essere che le due parti lavorino, oltre che per l'ovvio
loro interesse economico, per creare un equilibrio più avanzato rispetto ai
modelli precedenti.
Per ottenere questo risultato, il lavoro comune i tutte le parti è
INDISPENSABILE, altrimenti il massimo a cui si può aspirare è un'INTEGRAZIONE
IMPOSTA. Ma, cosa significa operare ASSIEME, soprattutto quali meccanismi di
delega e decisionali competono alla parte minoritaria, che non sempre è coesa o
immune da meccanismi di sfruttamento tra gruppi? Basta coinvolgere alcuni
settori, quelli probabilmente più disposti a collaborare e a cogliere gli
effetti della collaborazione?
Si da il caso che questi settori siano anche quelli che hanno maggior
istruzione, maggiore autonomia sociale ed economica, siano quindi già INTEGRATI
o quasi. Ma che riconoscimento potranno avere nelle fasce più deprivate di
quanti pretendono di rappresentare?
(Notate come partendo dal razzismo, si arrivi a ragionare sui meccanismi che governano le maggioranze stesse?)
E qua, si torna al punto iniziale. C'è un filo che unisce il razzismo
violento o disumanizzante, alla perdita dell'auto-percezione. Se il razzismo
crea quel legame, l'antirazzista può brancolare nei miei confusi ragionamenti,
oppure può scoprire che il razzismo crea le condizioni ottimali per fare
dell'antirazzismo un'impresa: cioè limitarsi a fornire aiuto, assistenza,
mantenendo comunque le cause e le condizioni dell'attuale disparità. Ovviamente,
sarà più facile impostare un rapporto tra padrone-illuminato e sfruttato-senza
storia, la comunicazione non potrà che essere unidirezionale. Il soggetto
dell'aiuto potrà migliorare, ma non potrà mai trovarsi ad un livello paritario.
Dal punto di vista economico: una specie di COLONIANISMO BUONO, con la
controindicazione di avere (percentualmente) gli stessi costi, ma rendite
assolutamente inferiori a quei tempi di schiavismi e cannoniere. Per cui, la
MISSIONE si perde, rimane la giustificazione economica: chiedere soldi in nome
di una carità che serve a pagare dipendenti, progetti, specialisti di ogni
genere, affitti, spese di gestione... o al limite qualche comparsata sui media.
Di Fabrizio (del 16/05/2013 @ 09:09:16, in blog, visitato 20546 volte)
Visualizza Europa in una mappa di dimensioni maggiori
Un lavoraccio! Ho risistemato la rete virtuale della Mahalla, così, tanto per
non perdersi... Ho cercato di localizzare le redazioni, i collaboratori e i
lettori che creano i nodi da cui arrivano notizie e comunicazioni.
Davvero tanti, così ho dovuto preparare tre diverse mappe:
Italia,
Europa e
Resto del Mondo. Indicativamente, in blu sono i singoli, in verde le
associazioni, in rosso i centri informativi, ma con qualche sorpresa.
Visualizza Italia in una mappa di dimensioni maggiori
Magari manca ancora qualcosa, oppure ci sono degli errori. Se vi capita,
fatemi sapere
Visualizza Extra Europa in una mappa di dimensioni maggiori
WEB, il libertario della rete
Quando il Libertario della Rete sente parlare oggi di leggi che dovrebbero
cercare di regolamentare il web e magari normare la diffusione di materiali
pericolosi attraverso di esso, il Libertario della Rete insorge, subito,
gridando all...
L'infamia perdente della campagna leghista contro la Kyenge
Invano Maroni ha cercato di limitare i danni. I gazebo che nel fine settimana
la Lega dissemina sul territorio lombardo in difesa di un reato di clandestinità
rivelatosi clamorosamente inutile dal punto di vista della dissuasione...
La ribellione ad Auschwitz-Birkenau
Sessantanove anni fa, il 16 maggio 1944, il nuovo Comandante, Josef Kramer, di
Auschwitz II da l'ordine di liquidare il Familienzigeunerlager, il "campo per
famiglie zingare". Il 16 maggio 1944 erano più di 4.500 i sinti e rom ancora
vivi a Birkenau e succede qualcosa di inaspettato: una ribellione...
Django la tua musica vive ancora
Sessant'anni fa, il 16 maggio 1953, moriva Django Reinhardt a Samois-sur-Seine
nel Nord della Francia. La sua musica immortale vive ancora. Ascoltala su U
Velto Radio...
Piacenza, apriamo un dialogo con i sinti
"Carluccioooooo, gli Zingariiiiii!!!" urlava mia madre sporgendosi dal terrazzo
della nostra casa che si affacciava sul torrente Nure. Io stavo nel letto del
torrente insieme ai miei amici dedicato a qualche gioco sulla sabbia o a pescare
con le mani quei pesci che poi gustavamo...
Dachau
Due ragazzi sinti mantovani, Declis e Derek, hanno visitato il campo di
Dachau il 1 aprile 2013, dove sono stati sterminati tanti sinti e rom italiani.
Sulla nostra pagina facebook abbiamo pubblicato l'album delle fotografie
scattate da Declis...
Roma, Alemanno si gioca la carta del razzismo
Gianni Alemanno ha lanciato la sua offensiva a Ignazio Marino in vista del
ballottaggio e usa come capro espiatorio rom, sinti e immigrati. Lo abbiamo già
visto fare da Letizia Moratti a Milano contro Pisapia...
Bologna, gli azzurri contro il razzismo
La FIGC ha deciso di dedicare la prossima gara della Nazionale di calcio,
Italia-San Marino, in programma questa sera allo stadio Dall’Ara di Bologna al
tema del contrasto al razzismo chiedendo...
Costi disumani, la spesa pubblica per il "contrasto dell’immigrazione
irregolare"
Stanziamenti pubblici significativi, mancanza di trasparenza nell'utilizzo delle
risorse, risultati limitati rispetto a quelli auspicati ed esposizione dei
migranti al rischio di violazioni dei diritti umani: queste le conclusioni del
dossier Costi disumani. La spesa pubblica per il "contrasto dell’immigrazione
irreg...
Di Sucar Drom (del 15/06/2013 @ 09:08:35, in blog, visitato 1586 volte)
Roma, le mani delle donne
La Cooperativa Zajedno e l'Associazione Libra 2.0 organizzano a Roma l'8 e il 9
Giugno 2013 una festa dedicata all'arte e all'artigianato femminile presso il
Centro G. Ferri, sito in via Largo Beltramelli - Angolo Via...
Bolzano, Arte e Diritti
L’associazione Nevo Drom organizza tre giornate di eventi culturali, a partire
dal 12 giugno a Bolzano. La particolarità di questi appuntamenti è la
partecipazione e il coinvolgimento attivo di sinti e rom...
Francia, Hollande non mantiene le promesse e sgombera i rom
In Francia continuano gli sgomberi senza alternative e le espulsioni.
L'offensiva del Governo Hollande e in particolare del Ministro dell'Interno
Manuel Valls, in spregio alle promesse fatte in campagna elettorale, non sembra
fermarsi. Al contrario, Manuel Valls pochi...
Rom e Sinti, rappresentazione tra stampa e politica
Il 9 e il 10 giugno Roma dovrà eleggere il suo nuovo sindaco e anche quest’anno,
come già cinque anni fa, il dibattito politico si è concentrato sul tema di Rom
e Sinti, un...
Ferrara, l’internamento di sinti e rom a Berra, Cento e in Italia
Sabato 8 giugno 2013 alle ore 10, presso l’Archivio di Stato di Ferrara in Corso
Giovecca 146, si terrà la conferenza “Porrajmos. L’internamento di sinti, rom e
gitani a Berra, Cento e in Italia”. Il Porrajmos (l...
Bolzano, Sinti und Roma, kunst und rechte
L’associazione culturale di promozione sociale Nevo Drom organizza la
manifestazione SINTI E ROM: ARTE E DIRITTI, due giornate di eventi culturali e
un dibattito politico nei giorni 12-13-14 giugno. La particolarità di questi
appuntamenti è la partecipazione e il coinvolgimento attivo di Sinti e Rom, per
una volta protagonisti come promotori, art...
BABEL FILM FESTIVAL 2013, il bando è online
E' online il bando della terza edizione del BABEL FILM FESTIVAL 2013, il primo
concorso cinematografico che intende valorizzare e promuovere il cinema delle
minoranze linguistiche, dando voce alle loro storie, alla l...
Cagliari, rom in corteo: dosta!
"Abbiamo voluto questa manifestazione per dire no al razzismo e chiedere diritti
uguali. A coloro che si presentano come “buoni” chiediamo: parlate tanto di
inclusione sociale ma perché non ci rendete parteci...
Pugilato, Di Rocco sul trono d'Europa saluta tutti i rom e sinti d'Italia
Il titolo europeo di pugilato dei pesi superleggeri va all'Italia, a
conquistarlo è il pugile Michele Di Rocco. Battuto con verdetto unanime il
co-sfidante Lenny Daws, 35 anni, di Londra. Michele Di Rocco al termine
dell'incontro grida: "Saluto tutti i gitani d'Italia"...
La primavera degli sgomberi, Nizza si prepara per la stagione turistica
In questo primo anno della nuova gestione socialista di François Hollande, la
Francia si è distinta almeno per tre elementi: per alcune controverse misure di
politica economica atte a far fronte alla crisi incombente, per un lacera...
Di Fabrizio (del 19/06/2013 @ 09:03:22, in blog, visitato 1508 volte)
Si avvisano i gentili lettori,
soprattutto quelli che quando è uscito
L'Europa che c'è mi hanno risposto "che bello",
"molto interessante", "lo comprerò di sicuro"
ma poi se ne sono scordati,
Ultimamente, ci sono stati parecchi cambiamenti in Mahalla. Visto che tra un
po' rischio di perdermi anch'io, provo a fare il punto della situazione:
Fate conto di essere in
un
paesino, nato dove una volta c'era un
accampamento. Il
paese è nato poco più di otto anni fa, e si è popolato di oltre 5.500 articoli e
segnalazioni. Il centro storico, da dove è partito il tutto a fine 1999, è
QUI.
Poi, cosa ci mettiamo in un paesino? Il
mercato, non può mancare. Aperto, democratico e con offerte da ogni dove.
Anche voi potete esporre la vostra mercanzia, senza tasse da pagare.
Nella colonna di destra InChat, il nostro personale Speakers
Corner. E poi c'è l'edicola: nella colonna centrale, potete richiedere, sempre
aggratis, la newsletter settimanale, che (se non ci sono intoppi),
riceverete ogni domenica mattina con email (la torta di mele e il
cappuccino li mettete voi). Se invece preferite leggerla sul browser, è
QUA. L'edicolante ormai non riesce più a star dietro a tutte le notizie, ma
se ci fosse chi non si accontenta, ogni giorno trova la
RASSEGNA INTERNAZIONALE,
sì... anche su
Facebook.
Ultimamente, è stata aperta la
LuluLibreria,
anche per le tasche provate dalla crisi, le rarità e tante altre cose sono
invece nella
biblioteca.
Cose vecchie e nuove, insomma. Quando ho iniziato, era un periodo in cui
sembrava che tutti dovessero avere un blog, un diario. Sapete com'è andata. Io
ho resistito, e quel piccolo blog è diventato tante altre cose. Virtuali o meno:
non crediate che passi la mia vita sul computer: Rom e Sinti continuo a
frequentarli, ovunque mi conceda il mio magro portafoglio, a volte qualcuno mi
invita pure. Insomma, se volete ci si può persino conoscere. Dove?
Non avete che da scegliere. Se non trovate la strada, c'è il
TOMTOM.
Ah, ecco... c'è anche una
guida, ma non è
che ci capisca granché...
Infine, se vi incamminate nelle tante periferie di Mahalla, ci sono posti
inesplorati, da ristrutturare forse, ma vi invito a visitarli almeno una volta.
Scoprirete che c'è anche una
scuola, un parco
giochi per i bambini e la
baby sitter che
racconta le storie, il
ristorante e la
trattoria..
NON FATEVI MANCARE NIENTE.
PS: una brutta notizia, per terminare. E' ricominciato lo spam
nei commenti. Sino a data da destinarsi sono disabilitati. In caso,
vi chiedo di scrivermi.
Roma, oggi il concerto per promuovere la "Operazione risarcimento danni"
Concerto gratuito a Roma oggi 24 giugno dalle ore 21.00 presso il Parco Madre
Teresa di Calcutta, con Alexian Santino Spinelli, Toni Zingaro (in foto) con le
Nuove Tribù Zulu e gli Evi Evan con la partecipazione di Moni Ovadia...
Razzismo all’italiana
Cécile Kyenge è la prima ministra nera della storia d’Italia, quando ha
accettato l’incarico da ministra dell’integrazione del governo di Enrico Letta
sapeva che si sarebbe scontrata con molti pre...
Di Fabrizio (del 11/07/2013 @ 09:06:32, in blog, visitato 2238 volte)
Non c'è molto da scrivere in questi giorni, ma farà piacere a chi di voi
vuole imparare qualcosa sul romanés di trovare un
blog apposta. A
prima vista. ha un aspetto simpatico, è adatto anche ai lettori più giovani,
e oltre alla linguistica e al dizionario, riporta diverse sezioni riguardo vita,
usi e costumi dei Rom. Il blog è opera di un autore macedone, ma è in inglese.
Con l'avvertenza di non prendere come "oro colato" quanto troverete: i Rom
parlano una lingua che ha caratteristiche comuni dovunque (insomma, ci si
intende dappertutto), ma divisa in migliaia di dialetti e con imprestiti
linguistici-culturali i più diversi. Il mio consiglio spassionato: una lingua,
la sua storia, la storia di chi la parla, non si imparano sui libri o in
internet, bisogna parlare e conoscere le persone; perché una cosa sono le
"categorizzazioni ufficiali", altro il mondo spurio e indefinito che cambia di
continuo.
L'anno scorso, più o meno di questo periodo, pubblicai un
breve
dizionario apparso su di un sito turco, parole e concetti molto simili a
quelli che adoperano anche i Rom in Italia.
Infine, per il lettore che non deve chiedere mai:
testato da Daniele, della redazione.
Viene sempre dalla Macedonia, e
mi scrisse
l'autore un po' di anni fa:
11 Novembre 2004 - Egregio sig. Casavola. Sono il Dott. Trajko Petrovski
(trajkopetrovski@Yahoo.com), sono esperto della lingua Rom, etnologia e storia.
Lavoro nell'Istituto di folklore a Skopje, R. Macedonia. Fino ad ora ho
pubblicato vari saggi e articoli del campo dell'etnologia e del folklore. Ho
anche partecipato con rapporti della sfera del folklore, linguistica e dell
etnologia.
Ho pubblicato molti libri sulla vita dei Rom e quest'anno ho pubblicato un
dizionario rom-italiano, italiano-rom con la grammatica della lingua Rom.
Il dizionario contiene 40.000 parole ed è molto pratico e usabile in tutta
Italia e l'Europa. Il dizionario ha 600 pagine. Costa 15 euro più 5 euro di
tassa postale.
Se comprate più di cinque (5) dizionari il prezzo è di 13 euro per uno.
Sono sempre e vostra disposizione per collaborazione.
[...]
Cordiali saluti Dott.Trajko Petrovski
Mantova, Sucar Drom risponde all'ennesima provocazione discriminatoria
Interveniamo dopo l'articolo apparso sulla Gazzetta di Mantova (6/07), in cui il
consigliere De Marchi sollecita la maggioranza ad assicurare i tagli dei
contributi per la comunità sinta e rom. Il sindaco Sodano deve m...
Trantor, l'intervista esclusiva a Gaal Dornick
Pubblichiamo l'intervista esclusiva a Gaal Dornick del nostro inviato su Trantor,
capitale dell'Impero Galattico (in foto). Come molti sinti sanno Gaal è un
membro della comunità sinta del mondo di Synnax...
Razzismo in rete
"Stiamo studiando nuovi strumenti legislativi per prevenire e reprimere
l'istigazione all'odio razziale anche su internet e i social network" questo il
tweet del ministro per l'Integrazione Cécile Kyenge il 18 luglio che ha
scatenato immediatamente le proteste di chi paventa la limitazione di libertà di
pensiero...
Disclaimer - agg. 17/8/04 Potete
riprodurre liberamente tutto quanto pubblicato, in forma integrale e aggiungendo
il link: www.sivola.net/dblog.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicita'. Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. In caso di utilizzo commerciale, contattare l'autore e richiedere l'autorizzazione. Ulteriori informazioni sono disponibili QUI
La redazione e gli autori non sono responsabili per quanto
pubblicato dai lettori nei commenti ai post.
Molte foto riportate sono state prese da Internet, quindi valutate di pubblico
dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla
pubblicazione, non hanno che da segnalarlo, scrivendo a info@sivola.net
Filo diretto sivola59 per Messenger Yahoo, Hotmail e Skype
Outsourcing Questo e' un blog sgarruppato e provvisorio, di chi non ha troppo tempo da dedicarci e molte cose da comunicare. Alcune risorse sono disponibili per i lettori piu' esigenti: