Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Fabrizio (del 10/07/2005 @ 14:10:26, in lavoro, visitato 2405 volte)
Non ricordo il periodo preciso, credo all'inizio degli anni '90. Lavoravo in una ditta di costruzioni, edilizia specializzata, con cantieri sparsi in tutto il mondo e allora circa 2000 dipendenti: "un'aristocrazia operaia" che proveniva soprattutto dal Veneto, dalla Puglia, dalla Calabria e dagli Abruzzi, a cui andavano affiancandosi sempre più numerosi manovali e tecnici stranieri. Tangentopoli si sarebbe presentata da lì a poco. Fu allora che la nostra commissione interna siglò l'accordo per la tutela degli operai stranieri nei nostri cantieri in Italia e all'estero. Il primo accordo in tal senso.
Allora ero nel Consiglio di Fabbrica: l'intesa nacque dopo una mia risposta "pepata" al rappresentante della direzione. Per stendere i punti principali di un argomento che non era neanche all'ordine del giorno, impiegammo 5 minuti, e poi altre due settimane per tradurli in burocratese. Nella commissione interna i compagni non erano tutti della stessa opinione: c'era chi diceva che tanto non avrebbe funzionato e chi preferiva che si fosse aspettato per un accordo provinciale.
Durante le trattative conobbi dei sindacalisti albanesi: così diversi dall'iconografia socialista dell'Albania di allora e anche da quegli sbandati che si trovavano nei pressi della stazione centrale. I primi albanesi con cui andavo d'accordo.
Leggo su Stranieri in Italia
Edilizia Un operaio su cinque è straniero Si infortunano di più, ma guadagnano meno dei loro colleghi italiani. Rapporto Ires-Cgil
ROMA - I lavoratori stranieri sono ormai protagonisti nell'edilizia. Nel 2004 dei 508.752 addetti del settore, circa un quinto (95.000 dipendenti) erano stranieri, con punte che sfiorano il 50% in alcune aree.
Lo rivela il primo rapporto dell'osservatorio sui lavoratori immigrati nel settore delle costruzioni edili dell'Ires-Cgil, presentato nell'ambito della II assemblea nazionale dei lavoratori stranieri della Fillea-Cgil. Crescono a ritmo sostenuto anche le imprese di costruzione guidate da extra-comunitari: nel primo trimestre 2005 risultavano iscritte al registro circa 48.681 imprese individuali a titolarità non comunitaria, il 27,3% in più rispetto all'anno precedente.
La banca dati dell'Inps evidenzia come nel corso degli ultimi due anni il numero dei lavoratori non comunitari del settore delle costruzioni è praticamente decuplicato. "Non è difficile immaginare - si legge nel rapporto - che in pochi anni il peso dei lavoratori immigrati assumerà una valenza sempre maggiore.
I lavoratori edili stranieri svolgono per la maggior parte "attività a minor apporto qualitativo della manodopera". Vengono infatti utilizzati "soprattutto nelle mansioni più dure e meno retribuite": "il 67% degli stranieri nel 2004 ha lavorato come operaio comune rispetto al 37% dei lavoratori totali, inoltre, gli operai specializzati e di quarto livello rappresentano il 9% della forza lavoro straniera a fronte del 30% della forza complessiva".
Viste le mansioni che ricoprono, questi lavoratori sono più esposti agli incidenti. Il tasso di incidenza infortunistico registrato lo scorso anno fra i lavoratori non comunitari è superiore di circa il 50% rispetto a quello medio nazionale (circa 65 casi contro 42 ogni 1.000 occupati). In particolare, quasi un quinto degli infortuni registrati nel 2004 nel settore delle costruzioni ha colpito lavoratori non comunitari.
I lavoratori edili non comunitari emersi con la regolarizzazione avviata nel 2002 guadagnano in media, rispetto alla retribuzione media pro capite dei dipendenti totali, il 24% in meno rispetto agli addetti dipendenti complessivi del settore. Confrontando invece le retribuzioni lorde dei lavoratori non comunitari già regolari con quelle dei dipendenti complessivi, i differenziali retributivi si riducono al 20%.
"In definitiva, - precisa il rapporto Ires-Cgil - analizzando la retribuzione di fatto di un operaio di terzo livello la differenza fra un operaio italiano, un immigrato regolare ed un immigrato 'neo-regoalrizzato' è questa: il primo percepirà circa 19.869 euro per 13 mensilità, il secondo circa 15.895 ed il terzo circa 15.100 euro".
(8 luglio 2005)
Settembre 2004: Esce un'indagine CGIL, ma le cronache sono piene delle notizie sul rapimento di Simona Pari e Simona Torretta. Anche nell'europea Milano sta prendendo piede il fenomeno caporalato. La mattina prima dell'alba, prima di essere assediato dal traffico, piazzale Lotto si anima di immigrati e strani arruolatori. Attorno, la zona è un fiorire di cave, spedizionieri, i cantieri del nuovo polo fieristico, ma anche villette signorili e l'ippodromo, dove qualche lavoro a giornata si può sempre trovare. A due passi l'ambasciata rumena. Molti di quanti cercano un lavoro, arrivano dai vicini insediamenti di via Barzaghi-Triboniano e campi clandestini lì attorno, ma ci sono macchine e pullmini con targhe di Reggio Emilia, Como, Bergamo...
Campioni senza dimora pag.56
"Oggi un muratore guadagna dai 70 ai 150 euro al giorno - racconta Irinel -i rumeni hanno preso il posto della gente del Sud Italia.I capicantiere sono quasi tutti italiani, ma sotto la manovalanza parla spesso la mia lingua. Puoi entrare in una squadra di altre tre persone e in un anno e mezzo, se lavori bene e ti fai vedere, puoi diventare caposquadra cominciando a impastare la sabbia per fare il cemento". Le squadre sono pagate spesso a cottimo, ovvero a metro quadro. " Col lavoro a cottimo più metri fai, più ti spezzi la schiena e più sei pagato". Secondo Irinel, una buona media ti può portare a fare 150 o 200 metri quadri in un giorno, cosa impossibile se lavorassi a giornata perché penseresti alla tua schiena e alle tue gambe. Un tanto al metro, e ti massacri contento.
Dove si trova:
- Nelle migliori librerie (feltrinelli, libraccio e altre...)
- Dai venditori di strada di Terre di mezzo
- Nelle botteghe del mercato equo
- Presso l'associazione MultiEtnica2001
- ...o richiedere QUI
Da: Rachel Francis - UK Association of Gypsy Women
Ilire Xhama. Home Office Ref: X1032702
Ilire Xhama dopo una vita di persecuzioni lasciò la sua casa in Serbia. Come Rom, musulmana e portavoce della comunità albanese, ha dovuto subire violenze e umiliazioni sia dai Serbi che dai Kossovari.
Una notte di tre anni fa, casa sua fu circondata da uomini armati e data alle fiamme. Durante la fuga, Ilire e suo marito furono malmenati. Ilire era incinta. Suo marito morì per le percosse e lei rimase con sua figlia di quattro anni, testimone anche lei delle atrocità passate.
[Arrivati in Gran Bretagna] sia Ilire che sua figlia mostrarono disordini mentali ed emotivi, conseguenze delle violenze subite. Qui è nato il secondo figlio, pochi mesi dopo il loro arrivo e nonostante tutto, hanno tentato di ricostruirsi una vita. Entrambe i bambini parlano inglese come lingua madre, frequentano la scuola, hanno amici e conducono una vita "normale".
Ora il Ministero degli Interni ha stabilito che per loro è giunto il tempo di fare ritorno da dove sono scappate traumatizzate e dove il bambino più piccolo non ha mai vissuto.
Testimonianze raccolte dalle Nazioni Unite, da Amnesty International e da altri esprimono "grave e profonda preoccupazione" sul futuro dei Rom (in particolare in quella parte d'Europa).
L'Ombudsman in Kossovo ha scritto ai governi europei per ammonire sui rischi che i rifugiati all'estero corrono ritornando in patria.
[...]
Fonte: Romano_Liloro
Petizione on line: http://www.sivola.net/download/kossovo.htm
Di Fabrizio (del 10/07/2005 @ 19:15:42, in sport, visitato 1970 volte)
Grazie al blog CaLCiO MoDeRnO ho scoperto questa iniziativa in Emilia.
Conclusosi in anticipo per la pioggia, ma con coppe meritate per tutte le squadre.
qui la squadra Kokavakere Roma, composta da ragazzi della Comunità Rom che vivono nella Repubblica Slovacca
Speriamo che tra due settimane ad Edimburgo il tempo sia più ragionevole.
Giovedì scorso avevo scritto Disonesti e smemorati, poi m'è venuto un dubbio: possibile che qualcuno si sia offeso?
Una delle qualità migliori che riconosco ai Rom, è di essere inguaribili bugiardi. Un po' come i leghisti, i giornalisti e i blogger; anche se devo riconoscere che di solito le bugie dei Rom fanno meno danni. L'ho già scritto e lo ripeto, non siete migliori o peggiori di loro: solamente, tendete a fidarvi delle bugie che arrivano da chi riconoscete della vostra tribù, chiamandole verità.
Tutto questo sproloquio, per presentare un altro redattore virtuale: Tikla, che sa inventare bugie e storie come il più scafato direttore di telegiornale. Solo, che lavorare in un telegiornale gli farebbe schifo.
Quel giorno, ero contento. Era stata una buona giornata, mia moglie aveva lavorato bene e mi aveva preparato un buon pasto. Ora che faceva notte, toccava a me lavorare. Dovevo soltanto scopare davanti al carro. Ma non era un lavoro che mi piaceva (a dire il vero, non ho mai amato troppo il lavoro), così brontolavo ad alta voce tra me e me:
"Sono sempre io a restare ultimo. E' quasi mezzanotte e ho tanta voglia di dormire. Mia moglie, lei che fa tutto, ha una paura atroce di uscire di notte. Vede fantasmi ovunque. Fortunatamente io non hopaura di niente, neanche del Diavolo in persona!".
Non avevo neanche finito di parlare, che mi apparve proprio lui, il Diavolo:
"E così, tu non hai paura di me?"
Non capii subito con chi avevo a che fare. Magari era qualcuno dei dintorni che voleva farmi paura. E poi col buio non civedevo molto bene. Gli risposi:
"Devi essere veramente molto forte per sfidare Tikla in duello. Mi piacciono gli uomini coraggiosi. Ma non è sufficiente dire delel parole campate in aria: dovrai provarmi la tua forza".
Il Maligno stava forse per sfidarmi a duello? Avevo terribilmente paura, ma dovevo nasconderla. Fortunatamente, era notte fonda, cosicché il Diavolo non mi vedeva tremare. E lui disse:
"Se riesci a vincermi nelle diverse scommesse che ti proporrò, ti concederò la fortuna".
Io sapevo per averlo sentito spesso dai vecchi della tribù, che quel tipo era ricchissimo. Non possedeva forse tutte le fortune della terra? Io ero povero da sempre. Mi sarebbe piaciuto avere una manciata d'oro per acquistare un cavallo nuovo, che il mio era lì lì per rendere l'anima.
"Ma se perdi una sola delle mie scommesse..."
"Ecco il pericolo" mi dissi "E poi quante scommesse mi proporrà? E come farò a vincerle tutte?"
"Ti renderò più disgraziato di quanto tu non sia mai stato!"
Più disgraziato?? Lo ero già così tanto. Dopo tutto, cosa potevo perdere ancora? Ripresi coraggio. Anche la paura era completamente svanita. Dal momento che ero soltanto un Rom ingenuo - almeno così credevano tutti - non dubitavo di nulla e, senza la minima esitazione, accettai la sfida del Diavolo.
"Da cosa cominciamo?" domandai.
"Cominceremo col vedere chi di noi due griderà più forte"
"E sia" gli concessi "A te l'onore di farmi sentire la potenza della tua voce!"
Il Diavolo si riempì d'aria i polmoni, chiuse gli occhi ed emise un grido terribile. Il soffio fu così potente che mi scaraventò sul tetto del carro. Quando riaprii gli occhi, il Diavolo mi guardava stupito:
"Cosa fai lassù appollaiato?"
....
E poi, com'è andata? Racconta Tikla!
Ragazzo, adesso sono proprio stanco. Continuo la prossima volta e vediamo se qualcuno indovina
tratto da: Tikla e il Diavolo
Di Fabrizio (del 11/07/2005 @ 00:35:11, in Italia, visitato 2125 volte)
Ricevo e porto a conoscenza:
l'ass.ne interculturale TODO CAMBIA dopo l'affollatissima festa di ieri sera
VA IN FERIE
la sede di piazza XXIV maggio 2 rimarrà chiusa per un po', ma il sito è sempre a disposizione... anzi, prima di andare in vacanza l'abbiamo finalmente aggiornato... andate a dare un'occhiata a www.todocambia.org niente peli sulla lingua, come al solito... le principali novità: - EMERGENZA RAZZISMO (DI STATO) - GLI IMMIGRATI NON MANGIANO I BAMBINI (in "parole sagge" - di luigi manconi - massimo rispetto!) - XI MEETING INTERNAZIONALE ANTIRAZZISTA DI CECINA
ci vediamo a settembre!
Di Fabrizio (del 11/07/2005 @ 15:06:39, in media, visitato 5644 volte)
Nel nostro villaggio virtuale, mancava un cinema (forse è meglio un'arena all'aperto).
Su Zingari in Carrozza, ho scritto abbastanza, non vorrei insistere. Continuo a cercare volontari che mi diano una mano con associazioni, parrocchie, sale di proiezione, scuole, centri sociali, perché si organizzino proiezioni pubbliche.
Alcuni strumenti a disposizione: Dalle pagine di ViviMilano, ha scaricato due brevi trailer:
- 56k - ADSL
- 56k - ADSL
che intanto potete riprodurre su computer (necessitano di Real Player, scaricabile gratuitamente da QUI).
Se qualcuno volesse, c'è anche un piccolo comunicato stampa (una pagina) in formato .DOC o .PDF
...buona visione
Ciiiccio!!!! Meno di tre settimane e inizia il festival di Guca
Per chi non ne avesse mai sentito parlare, QUI:
foto e immagini da scaricare, la storia del festival degli ottoni e le informazioni su trasporti e alloggi.
Di Fabrizio (del 12/07/2005 @ 11:20:14, in blog, visitato 1821 volte)
Dopo un periodo di grande attività in Internet, non avevo più notizie dalla "banda" di Mantova. Mi ha scritto ieri Carlo Berini, Presidente della sezione locale dell'Opera Nomadi. per segnalarmi una pagina interessante, che riporta alcuni atti di un convegno dell'anno scorso sulla mediazione culturale, e altre risorse su storia, progetti, legislazione locale e internazionale. Ricordo, per chi fosse interessato, che esiste anche una pagina di questo blog, dedicata agli approfondimenti e documenti da scaricare.
Daniele Mezzana (visitate il suo blog) è coautore di un libro sulla rappresentazione delle società africane.
Sto digerendolo con molta calma: non è facile comprendere tutti i riferimenti all'organizzazione di un continente così vasto.
Ogni tanto il discorso si fa più esplicito:
[...] Quale fosse il posto dell'Africa in tutto questo non sempre era chiaro. "Come un succube l'Africa pesa sul riposo dell'Europa..." In una stampa ne "Le Rire" (18.iv.1896), l'Europa viene rappresentata come una giovane donna addormentata (La stampa è stata copiata da "Lustige Blätter". E' un pastiche del dipinto Le Cauchemar di Johann Heinrich Füssli (1741 - 1825). Starobinski, 1987, pp. 82, 76). Una particolarità, fra parentesi, è che la didascalia parla di "succube", cioè un demone donna che si riteneva avesse rapporti sessuali con uomini addormentati (Oxford English Dictionary), mentre la figura ritratta è quella di un "incubo", demone maschio, conformemente alle convenzioni del genere,in cui le figure rappresentate sonosempre "unisex". La didascalia parla di "Uno dei numerosi malesseri (ma forse il più pesante) che ora gravano sul vecchio continente.Ogni potenza europea ha qui il suo ostacolo o vespaio". La rappresentazione è singolare. Se il continente è vecchio, allora perché viene rappresentato come una giovane donna? Perché l'Europa viene rappresentata con sembianze umane e femminili e l'Africa come un demone e maschio? E soprattutto, quando l'Africa èvittima dell'aggressione europea, perché viene rappresentata come l'aggressore, come l'incubo di un'Europa che sta svanendo? E' il capovolgimento del mondo: incolpare la vittima.Come immagine dell'Africa si richiama al gargoyle del primo Medioevo.
[...]
Il regime europeo più scellerato in Africa era il Libero Stato del Congo di re Leopoldo. [...] costituito nel 1885 sotto il dominio personale di re Leopoldo, era un'iniziativa finanziaria ed economica più che un'entità politica. Esso rivendicava le terre che non venivano coltivate bene e vietava alla popolazione diiniziare nuove coltivazioni, imponendo al contempo pesanti tributi e prestazioni di lavoro.
[...]
"E' un suicidio per gli europei, notava un osservatore inglese, ammettere che gli indigeni possano fare qualcosa meglio di loro.Devono sostenere di essere superiori in tutto e permettere agli indigeni di svolgere soltanto un ruolo secondario o subordinato" (Symonds, 1966, p. 76;cfr.Memmi 1957/1965) [...]
A poco a poco, l'immagine cambiò e gli africani vennero caratterizzati non più come selvaggi o primitivi, bensì come impulsivi e infantili - la seconda parte del "mezzo diavolo e mezzo bambino".
[pagg. 156, 157, 158]
Società africane. L'Africa sub-sahariana tra immagine e realtà - Anno 2005 - Editore Zelig - Collana Futura - 330 p., brossura (cur. Mezzana Daniele, Quaranta Giancarlo)
Di Fabrizio (del 12/07/2005 @ 23:35:30, in Italia, visitato 8062 volte)
dalla mailing list sardegnainmovimento:
“In Movimento - Cittadini, società, culture”
XI Meeting Internazionale Antirazzista
16-23 luglio 2005
Cecina mare (LI)
dedicato ad Otello Urso (dirigente Arci Sicilia) scomparso il 22/07/2004 a Cecina
Promosso da:
Regione Toscana, Provincia di Livorno, Comuni di Bibbona, Castagneto Carducci, Cecina, Livorno, Rosignano Marittimo, San Vincenzo, CESVOT, RETIS.
Organizzato da
ARCI
in collaborazione con CGIL
con l’adesione di Banca Popolare Etica
PROGRAMMA
Sabato 16 luglio
Ore 15.00
Apertura del Meeting e presentazione del Programma
Partecipano: Paolo Beni (Presidente Nazionale Arci), Mauro Bini (Presidente Arci Bassa Val di Cecina), Fulvio Fammoni (Segretario Nazionale CGIL), Luciano Franchi (Presidente regionale Cesvot), Monica Giuntini (Vice-Presidente Provincia di Livorno), Giorgio Kutufà (Presidente Provincia di Livorno), Claudio Martini (Presidente della Regione Toscana), Gianni Salvadori (Assessore alle Politiche Sociali, Regione Toscana), Lio Scheggi (Presidente URPT), Firorella Marini (Sindaco di Bibbona), Fabio Tinti (Sindaco di Castagneto Carducci), Paolo Pacini (Sindaco di Cecina), Alessandro Cosimi (Sindaco di Livorno), Alessandro Nenci (Sindaco di Rosignano M.mo), Michele Biagi (Sindaco di San Vincenzo), Luciano Silvestri (Segretario Regionale CGIL Toscana), Vincenzo Striano (Presidente Arci Toscana), Rappresentanti Forum migrati.
Ore 16.00
“Forum Regionale dei migranti”
Partecipano: Comunità dei migranti della Toscana, Consiglieri aggiunti, Consigli degli stranieri, Monica Giuntini (Vice-Presidente Provincia di Livorno), Giorgio Kutufà (Presidente Provincia di Livorno), Claudio Martini (Presidente Regione Toscana), Lio Scheggi (Presidente URPT).
Ore 18.00
Presentazione del Corso di Formazione CSVOT interdelegazionale: “Dialoghi sulla diversità – preliminari sociali per la formazione di operatori e operatrici di parità e intercultura nell’ambito del volontariato e dell’associazionismo.”
Partecipano: Liana Borghi (Giardino dei Ciliegi), Riccardo Pieralli (Ireos)
Ore 21.30
Proiezione del video “Parole e voci per una comunicazione sociale” di Cesare D’Agliana
Domenica 17 luglio
Ore 10.00
“Immigrazione e diritto d’asilo: è possibile un’alternativa?”
Incontro tra movimenti, studiosi, associazioni e partiti.
Partecipano: Leila Abi (Nosotras), Andrea Accardi (MSF), Farhia Aidid Aden (Punto di partenza), Luigi Andreini (CNCA), Alessandra Ballerini (ASGI), Lucio Barletta (Italia dei Valori), Paolo Beni (ARCI), Moreno Biagioni (ANCI Toscana), Sergio Briguglio, Angelo Caputo (Magistratura Democratica), Daniela Carboni (Amnesty International), Giuseppe Casucci (UIL), Luca Cefisi (SDI), Lisa Clark (Beati Costruttori di Pace), Daniela Consoli (ASGI), Kurosh Danesh (CGIL), Pape Diaw (ARCI Toscana), Anne Marie Duprè (FCEI), Roberta Fantozzi (PRC), Giuseppe Faso (Africa Insieme), Tommaso Fattori (Social Forum Toscano), Aly Baba Faye (DS), Mercedes Frias (Assessore Comune di Empoli), Stefano Galieni (Liberazione), Sandro Giuggiolini (Scalambriniani; Meeting di Loreto), Ibrhaime Goumbale (SinCobas), Maurizio Gressi (Comitato per la promozione e protezione dei Diritti Umani), Maurizio Gubbiotti (Legambiente), Sveva Haertter (FIOM CGIL), Maria Rosa Jijon (Candelaria), Samira Karoui (presidente CESDI, Livorno), Franco Lovascio (SinCobas), Cristiano Lucchi (Rete Liliput), Victor Magiar (Ass. Martin Buber), Fabio Marcelli (Giuristi democratici), Alessandro Margara (Fondazione Michelucci), Francesco Martone (senatore, PRC), Cesare Megha (Responsabile Immigrazione FGCI), Stefano Mencherini (Giornalista), Sandro Mezzadra (Università di Bologna), don Bruno Mioli (Migrantes), Filippo Miraglia (ARCI), Enrico Montalbano (Rete Antirazzista Siciliana), Alessia Montuori (Senza Confine), don Emanuele Morelli (Caritas), Luciano Mulhbauer (Consiglio Regionale Lombardia, PRC), Maurizio Musolino (PdCI), Demir Mustafà (Amapilè Romano), Grazia Naletto (Lunaria), Luca Pacini (ANCI), Pasqualina Napoletano (Europarlamentare PSE/DS), Edda Paddo (Todo Cambia, Milano), Gigi Perrone (Sociologo delle migrazioni, Università di Lecce), Alessia Petraglia (Consiglio Regionale della Toscana, DS), Daniela Pompei (com. di Sant’Egidio), Enrico Pugliese (sociologo), Fabio Quassoli (Università di Milano Bicocca), Annamaria Rivera (antropologa, Università di Bari), Elena Rozzi (Save the children), Gianfranco Schiavone (ICS), Giampaolo Silvestri (Verdi), Giannicola Sinisi (Margherita), Piero Soldini (CGIL), Nicola Solimano (Fondazione Michelucci), Gigi Sullo (Carta/Cantiere per il futuro), Vincenzo Striano (ARCI Toscana), Lorenzo Trucco (ASGI), Fulvio Vassallo Paleologo (ICS/ASGI), Armando Veneto (UDEUR), Nazzarena Zorzella (ASGI).
Ore 17.00
Iscrizione ai laboratori e seminari.
Ore 18.00
“Immigrazione, diritti e società plurale”
Accesso alla cittadinanza, diritto alla salute, tutela contro le discriminazioni
Tavola rotonda a cura di Magistratura Democratica
Intervengono: Fabrizio Amato (Magistratura Democratica), Andrea Amato (IMED), Cecilia Corsi (Università di Firenze), Angela Oriti (Medici senza frontiere).
Coordina: Angelo Caputo (Magistratura democratica).
Ore 18.00
Tavola rotonda: La solidarietà toscana con il popolo Saharawi
Partecipano: Daniela Pampaloni (Comitato cooperazione decentrata della Val di Cecina), Sandro Giannetti (rappresentante della gioventù Saharawi ANSDS in Italia), un rappresentante del Comitato di Gemellaggio del Comune di Rosignano Marittimo.
Ore 21.00
“La violazione del diritto d’asilo: quali prospettive nel contesto italiano ed europeo”
Partecipano: Laura Boldrini (ACNUR), Carmen Cordaro (ARCI), Touty Coundoul (TamTam Vilagge), Kurosh Danesh (CGIL), Cristopher Hein (CIR), Luca Pacini (ANCI), Gianfranco Schiavone (ICS), Lorenzo Trucco (ASGI)
Coordina: Fabio Marcelli (Giuristi democratici)
Ore 22.30 – La Cecinella
Concerto: Alan Farrington Band
Lunedì 18 luglio
Ore 10.00-13.00/15.00-18.00 Laboratori
Ore 10.00-13.00
Seminario di formazione europea RETIS “Introduzione ai diritti fondamentali economici e sociali”
Partecipano: Pierre Barge (Segretario generale dell’Associazione europea delle leghe dei diritti umani), Daniel Dumont (Università Saint-Louis di Bruxelles), François Tulkens (Università Saint-Louis di Bruxelles), Arrigo Zanella (Segretario generale RETIS).
Ore 10.00-18.00
Seminario ONC/CNEL, ANCI, UPI Regione Toscana e altre Regioni “Partecipazione e diritto di voto”
Partecipano: Mourad Abderrezak (Presidente del Consiglio degli stranieri, Provincia di Firenze), Vittorio Angiolini (Costituzionalista – Università di Milano), Paolo Attanasio (coautore della ricerca su “Immigrazione e diritto di voto” curata dalla Caritas), Maurizio Bartolucci (Consigliere Comunale Roma), Moreno Biagioni (ANCI Toscana), Marida Bolognesi (Parlamentare), Francesca Chiavacci (Presidente ARCI Firenze), Roberto Digiovan Paolo (AICCRE, Comitato delle Regioni Bruxelles), Rosa D’Amelio (assessore alle Politiche sociali Regione Campania), Monica Donini (Presidente del consiglio della Regione Emilia Romagna), Agostino Fragai (Assessore alle riforme istituzionali ed al rapporto con gli Enti locali Regione Toscana), Andrea Frattani (Assessore alla città multietnica del Comune di Prato), Mercedes Frias (Assessore Comune di Empoli), Massimiliano Morettini (Consigliere Comune di Genova), Irene Gorelli (Assessore alle Politiche Sociali, Provincia di Prato), Manola Guazzini (Assessore alle Politiche sociali e all’immigrazione Provincia di Pisa), Giuseppe Pericu (Sindaco di Genova), Gabriel Rusu (Consigliere comunale aggiunto Comune di Roma), Umberto Saleri (CGIL), Silvia Scozzesi (ANCI), Fabio Sturani (Sindaco di Ancona e Vice presidente ANCI con delega sull’immigrazione), Paolo Arancini (Assessore Castagneto Carducci).
Ore 18.00
Tavola rotonda
“Migranti agenti di co-sviluppo: perché no?”
Partecipano: Alberto Tarozzi (Docente di Sociologia dello Sviluppo, Università di Bologna), Antonio Galante (Presidenza nazionale INCA), Gianfranco Benzi (Dipartimento Internazionale CGIL), Sergio Bassoli (Direttore di Progetto Sviluppo).
Coordina: Danesh Kurosh (Ufficio Immigrazione CGIL)
Ore 18.00
Progetto Rom Toscana: “I rom e il mondo del lavoro”
Incontro con Zoran Lapov (Università di Firenze, EUROFOR)
Ore 22.30 – La Cecinella
Concerto: EACH ONE TEACH ONE – HipHop e Gospel da Bremer”heaven” – Germania
(“TwiceAsNice” avec Big Lebasti, Matze & DJ Phax Mulder “Los Meditillas”, Shana e Latimo “WeBurnConnected”, “Straßenlage”, R.T., Brobick & Mightymoe, “Prayers and Preachers”, Gospel, “The Wild Thirteenz”, B’Boyz, Paddythe Beat, Mohamed e DJ URBAN).
Ore 22.30 – Villa Guerrazzi
Concerto: Jeff Berlin/ Walter Paoli/ Mauro Grossi
Martedì 19 luglio
Ore 10.00-13.00/15.00-18.00 Laboratori
Ore 10.00-18.00
Seminario di formazione europea RETIS e ONC/CNEL, ANCI, UPI Regione Toscana ed altre Regioni “Casa: una grave questione sociale”
Partecipano: Mario Banelli, Alfio Baldi (Responsabile Casa, ANCI Toscana), Paolo Bianchi (presidente ARCI Prato), Claude Cahn (Direttore Programmi del Centro Europeo dei diritti dei rom, Budapest), Livia Cantore (ARCI Puglia), Gianni Chiesa (Associazione “Casa Amica”), Daniela Gai (Assessore alle Politiche sociali della Provincia di Pistoia), Samuele Lippi (Assessore Comune di Cecina), Simone Naldoni (Assessore Comune di Scandicci), Michelle Noris (Direttrice Unità Alloggio, Irlanda – coautrice del rapporto su “Sviluppi dell’alloggio nei paesi europei”), Angelo Passaleva (Presidente RETIS), Ramon Pena-Casas (Osservatorio Sociale Europeo), Valter Reggiani (coordinatore gruppo di lavoro ONC/CNEL), Gianni Salvadori (Assessore alle Politiche sociali Regione Toscana), Nicola Solimano (Fondazione Michelucci), Silvia Scozzese (ANCI), Damiano Stufara (assessore alle Politiche sociali Regione Umbria), Maurizio Trabuio (“Casa e colori”, Padova), Marc Uhry (Alpil Lyon, Francia), Walter Williams (esperto casa “terzo settore”, Università di Bologna).
Ore 10.00
“Un Contratto per qualificare e tutelare il lavoro di assistenza familiare delle donne immigrate”
Assemblea Nazionale lavoratori e Lavoratrici settore Domestico e Familiare.
Presentazione di una ricerca dell’IRES: Immigrazione e lavoro infermieristico.
Partecipano: Ramona Campari (segreteria Nazionale FILCAMS CGIL, Responsabile Lavoro Domestico), Ivano Corraini (Segretario Generale FILCAMS CGIL), Piero Soldini (Responsabile Immigrazione, CGIL).
Ore 16.00
Tavola rotonda: “Salute e qualità della vita delle donne Immigrate fra scelte riproduttive e segregazione lavorativa”
Partecipano: Leila Abi (ARCI Firenze), Carolina Cardena (CGIL Novara), Lilly Chiaromonte (CGIL), Luisia Demostenos (Regione Umbria), Sally Kane (CGIL Marche), Carla Mastrantonio (CGIL, Funzione Pubblica, La Spezia), Liliana Pena (CGIL Asti), Nicoletta Rocchi (Segreteria Nazionale CGIL), Maria Grazia Ruggerini (Coop Le Nove).
Ore 18.00
Incontro tra i rappresentanti delle Comunità dei migranti e rappresentati degli Enti Locali della Provincia di Livorno
Ore 18.00
Tavola rotonda: L’inserimento sociale e lavorativo dei rom
Partecipano: Sergio Giovagnoli (Presidente ARCI Lazio), Valter Paradisi (Assessore Comune Rosignano Marittimo), rappresentanti degli Enti locali.
Ore 19.00
RETIS Conferenza “Per una cittadinanza dei diritti fondamentali”
Partecipano: Pierre Barge (Segretario generale dell’Associazione europea delle leghe dei diritti umani), Marco Buemi (Esperto Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali), Giuseppe Carovani (Sindaco di Calenzano, ANCI), Jose Antonio Garcia Alvarez (Direttore dei Servizi sociali, Gijon, Spagna), David Kirk (Assessore, Hampshire, Ingliterra), Luisa Laurelli (Presidente Commissione Coezione sociale del Congresso dei Poteri locali e regionali, Comune di Roma), Angelo Passaleva (Presidente RETIS), Angel Gerardo Pisarello Prados (Università di Barcelona), Pablo Salazar del Risco (RETIS/CESVOT), Paolo Vulpiani (Esperto Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali).
Ore 21.00
Proiezione del Video: “48 Ore a Novi Ligure. Sono stati loro”, di Guido Chiesa
A seguire
“Il ritorno del securitarismo: da Varese verso le elezioni del 2006”
Partecipano: Adel Jabbar (Università ‘Ca Foscari, Venezia), Giuseppe Musolino (presidente ARCI di Varese), Annamaria Rivera (antropologa, Università di Bari), Marco Sorrentino (ARCI Torino).
Ore 22.30 – La Cecinella
Concerto: The Lotus Band – Gray
Mercoledì 20 luglio
Ore 10.00 -13.00/15.00 -18.00 Laboratori
Ore 10.00 - 18.00
Seminario di formazione europea RETIS e ONC/CNEL, ANCI, UPI Regione Toscana ed altre Regioni “Lavoro e Centri per l’Impiego”
All’interno: “Lavoro e Partecipazione – lotta contro le discriminazioni. Contrattare la parità”. Presentazione di un’indagine sulle discriminazioni istituzionali a cura di IRES.
Partecipano: Fiorenza Anatrini (Assessore Formazione, Lavoro, Pari Opportunità della Provincia di Siena), Ugo Ascoli (Assessore al lavoro Regione Marche), Sandra Breschi (Centro per l’Impiego di Firenze – Progetto “SOS Famiglie”), Marcello Canovaro (Assessore Provincia Livorno), Beppe Corso (Presidente ARCI Lucca), Francesco Di Maggio (Direzione Flussi Migratori INPS), Aurora Ferraro (CGIL Marche), Luisa Gnecchi (Vice-Presidente Provincia Autonoma di Bolzano), Francisco Manuel Lopez (Segretario organizzativo UGT Asturie, Spagna), Ugo Melchionda (O.I.M), Agostino Megale (Direttore IRES), Ramon Pena-Casas (Osservatorio Sociale europeo), Hector Roces Garcia (Segretario generale UGT Asturie, Spagna), Gianfranco Simoncini (Assessore Istruzione, Formazione, Lavoro Regione Toscana), Piero Soldini (Responsabile Immigrazione CGIL), Andrea Tagliasacchi (Presidente della provincia di Lucca e dell’UPI), Beatriz Vacato (Centro di formazione dell’Organizzazione Mondiale del Lavoro, Torino).
Ore 11.00
Seminario: “Istituti Penali Minorili: un carcere per stranieri”
Partecipano: Vanna Bechelli (Regione Toscana), Carla Caporali (Direttrice USSM Perugia), Maria Luisa Casati (Associazione Meucci), Stefania Ciavattini (IPM Milano), Giorgio Concato (Università di Firenze), Giovanna Consolati (Associazione Meucci), Maura Lorenzini (Educatrice USSM Genova), Concetta Giordano (vicedirettore IPM Firenze), Stefano Kovac (ARCI Toscana), Alessandro Martini (Assessore Provincia di Firenze), Tiziana Minelli (CGM Firenze), Umberto Moisè (Presidente ARCI Carrara), Marzio Mori (Caritas, Presidente cooperativa “Il Cenacolo”), Giancarlo Parissi (ARCI/Associazione CIAO), Paolo Pecchioli (Educatore IPM Firenze), Angelo Passaleva (REMI), David Pellegrini (Assessore alle Politiche Sociali, Provincia di Lucca), Gianni Salvadori (Assessore alle politiche sociali Regione Toscana), Lauro Seriacopi (Associazione Meucci), Carlo Triarico (Associazione Agricoltura Biodinamica), Regione Toscana, Regione Liguria, Regione Umbria.
Ore 17.30
Tavola rotonda: “Immigrazione e democrazia”
Partecipano: Paolo Beni (Presidente ARCI Nazionale), Alessandro Cosimi (Sindaco di Livorno), Oliviero Diliberto (PdCI), Antonio Di Pietro (Italia dei Valori), Guglielmo Epifani (CGIL), Piero Fassino (DS), Dario Franceschini (Margherita), Franco Giordano (PRC), Alfonso Pecoraro Scanio (Verdi).
Ore 18.00
Progetto Rom Toscana: “I rom, l’area pisana e l’area fiorentina”
Incontro con Dzevat Etem (Presidente associazione ACER) e Demir Mustafà (Associazione AMALIPE’ ROMANO, ARCI Toscana).
Ore 21.30
Proiezione del video “Un canto per Sheik” di Elisabetta Caracciolo
Ore 21.30
Spettacolo Teatrale: “A come Srebenica” di e con Roberta Biagiarelli
Ore 22.30 La Cecinella
Concerto: Orchestra di Piazza Vittorio
Giovedì 21 luglio
Ore 10.00-13.00/15.00-18.00 Laboratori
Ore 10.00
Seminario ANCI, UPI Regione Toscana ed altre Regioni “Esperienze di indagine sui fenomeni migratori”.
Partecipano: Anna Aiello (Centro Antidiscriminazione della Provincia di Pistoia), Giorgio Alessandrini (ONC/CNEL), Massimo Angrisano (Osservatorio Sociale Regione Campania), Antonietta Bellisari (Osservatorio Sociale Regione Lazio), Fabio Berti (Osservatorio Sociale della Provincia di Siena), Vinicio Biagi (Regione Toscana), Patrizia Farina (Osservatorio Sociale Regione Lombardia), Barbara Ferrone (Osservatorio delle politiche Sociali della provincia di Massa-Carrara), Monica Giuntini (Provincia di Livorno), Marco La Mastra (Osservatorio Sociale della Provincia di Arezzo), Michele Parpajola (Osservatorio delle Politiche Sociali della Provincia di Prato), Paola Pupino (Centro Antidiscriminazione della Provincia di Pistoia), Claudio Rognoni (Osservatorio delle Politiche Sociali della Provincia di Pisa), Nicola Solimano (Fondazione Michelucci), Andrea Stuppini (Regione Emilia Romagna), Alberto Tassinari (O.A.S.I),.
Ore 10.00-13.00
Seminario di formazione europea Retis e ARCI, Provincia di Livorno, CGIL scuola: “Il diritto all’istruzione”
Ore 15.00-18.00
Scambi di buone pratiche – Peer review europea Retis e ARCI, Provincia di Livorno, CGIL scuola: “Lotta contro l'abbandono scolastico - I minori immigrati nella scuola e nella società”
Relatori: Massimo Bettin (UDS/UDU), Mirella Castagnoli (CGIL Scuola, Brescia), Fabrizio Da Crema (Dipartimento Formazione Ricerca CGIL), Bice Danno (CGIL Scuola Lazio), Edwin de Boevé (Direttore generale di Dynamo Internazionale), Monica Giuntini (Provincia di Livorno), Daniela Lastri (Assessore Istruzione e Formazione Professionale Servizi socio-educativi per l’infanzia Comune di Firenze), Maurizio Pascucci (ARCI Toscana), Ramon Pena-Casas (Osservatorio Sociale europeo), Jean David Ponci (Esperto dell’Associazione internazionale per il diritto all'istruzione ed alla libertà dell'insegnamento, Ginevra), Gianfranco Simoncini (Assessore Istruzione, Formazione, Lavoro Regione Toscana), Claudio Treves (Dipartimento Mercato del Lavoro, CGIL).
Ore 11.00
Seminario: “Un altro modo: esperienze di accoglienza autogestita dopo il carcere”
Incontro/aperitivo “leggero” con presentazione di due esperienze sperimentali di accoglienza condotte da Arci Prato e Arci Firenze/CIAO.
Partecipano: rappresentanti dei Comuni di Firenze e Prato, ARCI Firenze, ARCI Prato, rappresentanti dei circoli ARCI di Signa, Associazione CIAO, servizi Sert e Siast dei due territori.
Ore 17.00
Seminario: “Un altro modo è possibile: esperienze di carcere a custodia attenuata e ruolo del territorio”
Partecipano: Sebastiano Ardita (Direttore generale uff.detenuti e trattamento DAP – Roma), Marisa Brigantini (Psicologa C.C. Lorusso Cutugno – Torino), Francesca Chiavacci (Presidente ARCI Firenze), Giovanna Ferretti (funzionario Provincia di Firenze), Cosimo Giordano (Direttore Scuola Polizia Penitenziaria – Roma), Maria Grazia Grazioso (Direttrice Istituto Mario Gozzini – Firenze), Alessandro Margara (Fondazione Michelucci), Maria Elisa Martusciello (N.C.P. Sollicciano), Pietro Masciullo (N.C.P. Sollicciano), Margherita Michelini (Direttrice C.C. a custodia attenuata – Empoli), Palmina Nespoli (N.C.P. Sollicciano), Maria Luisa Palma (Direttrice C.C. a custodia attenuata - Lauro ), Salvatore Rigione (PRAP Firenze), Franco Scarpa (Dirigente dell’ufficio trattamento intramurario PRAP Firenze), Angelo Simontacchi (Provincia di Firenze), Vincenzo Striano (Presidente ARCI Toscana), associazioni del settore.
Ore 17.30
Tavola rotonda: Rete toscana per l’alloggio sociale e l’accoglienza.
Partecipano: Luigi Andreini (CNCA), Luciano Franchi (Presidente CESVOT), Stefano Kovac (ARCI Toscana), Claudio Machetti (Fondazione Monte dei Paschi), Cinzia Simoni (ARCI Livorno), Nicola Solimano (Fondazione Michelucci)
Ore 18.00
Tavola rotonda “Immigrazione, Comunicazione e campagna “Diritti senza confini”
Partecipano: Daniele Barbieri (Giornalista CARTA), Fabio Cortese (giornalista RAI), Fulvio Fammoni (Segretario Nazionale CGIL), Marcello Magrini (Presidente ARCI Pistoia), Emanuele Patti (ARCI Lombardia), Alfio Pellegrini (ARCI Toscana), Paolo Serventi Longhi (Segretario Generale FNSI), Paola Vivanco (Giornalista, campagna “Le parole lasciano impronte”).
Ore 21.00
Tavola rotonda: “L’Europa e i migranti: per una rete di tutela europea dei migranti”
Partecipano: Giusto Catania (Europarlamentare PRC), Tana De Zulueta (Europarlamentare Verdi), Anne Marie Duprè (FCEI), Nuccio Iovene (Parlamentare, DS), Claire Rodier (GISTI, Francia), Piero Soldini (CGIL).
Ore 21.30
Proiezione del video “La polverera” – Il calcio è sport delle donne. La domenica romana vissuta dalla comunità sudamericana (a cura dell’associazione Moving Music).
Ore 22.30 – La Cecinella
Concerto: Les Anarchistes
Venerdì 22 luglio
Ore 10.00-13.00
Seminario di Formazione europea RETIS: “Il diritto alla protezione sociale ed alla salute”
Ore 15.00-18.00
Scambi di buone pratiche – Peer review europea Retis : “Accoglienza nei servizi ”
Relatori: Caroline de la Porte (Università europea Fiesole), María Antonia Fernández Felgueroso (Asserore, Gijon, Spagna), Jose Antonio Garcia Alvarez (Direttore dei Servizi sociali, Gijon, Spagna), Alessandro Cosimi (Sindaco di Livorno), Aldo Morrone (Direttore sanitario del poliambulatorio del San Gallicano di Roma), Alessandro Nenci (Sindaco di Rosignano M.mo), Ramon Pena-Casas (Osservatorio sociale europeo), Roberto Polillo (medico, responsabile sanità CGIL nazionale), Mario Romeri (Agenzia Regionale di sanità), Laura Turini (ARCI Empoli).
Ore 10.00-14.00
“Immigrati in circolo - La partecipazione degli immigrati nel sindacato, nelle associazioni, nei movimenti”
Partecipano: Marina Bastianello (Presidente ARCI Veneto), Michele Bianchi (Assessore Rosignano M.mo), Laura Grazzini (ARCI Firenze), Dino Greco (segretario generale CGIL Brescia)
Ore 15.00
Tavola rotonda: 2006 – Quale politica di accoglienza e di integrazione per i richiedenti asilo e i rifugiati?
Partecipano: Elena Behr (ACNUR), Virginia Costa (Servizio Centrale protezione richiedenti asilo e rifugiati), Sergio Ferraiolo (Ministero dell’interno), Stefano Kovac (ARCI Toscana), Filippo Miraglia (ARCI Nazionale), Luca Pacini (ANCI), Simona Sinopoli (ARCI Roma)
Ore 17.30
Tavola rotonda: “Migranti: uguaglianza o discriminazione?”
Partecipano: Rosy Bindi (Parlamentare Margherita), don Luigi Ciotti (Libera), Guglielmo Loy (Segretario nazionale UIL), Marco Solimano (Presidente ARCI Livorno), Vincenzo Striano (presidente ARCI Toscana), Livia Turco (DS), Nichi Vendola (Presidente Regione Puglia)
Ore 18.00
Progetto Rom Toscana: “I rom e l’area fiorentina”
Incontro con Demir Mustafà (associazione AMALIPE’ – ARCI Toscana)
Ore 21.00
Presentazione del libro: “I nuovi italiani” di Livia Turco
Partecipa: Enrico Pugliese (Sociologo)
Presentazione del libro: “ABC” di Don Luigi Ciotti (Libera)
Partecipano: Fausto Bertoncini (Presidente ARCI Siena), Maurizio Pascucci (ARCI Toscana), Gianfranco Simoncini (Assessore all'istruzione, alla formazione ed al lavoro Regione Toscana).
Ore 22.30 – La Cecinella
Concerto: String & Drum
Sabato 23 luglio
Il forum sociale sull’acqua presenta:
Ore 11.30
“Verso il Forum italiano dei movimenti per l’acqua”
Ore 15.00
“Fra emergenza ed emersione digitale. Una proposta di incontro tra movimenti”
Laboratori (da lunedì a giovedì)
1. laboratorio di danza creativa (condotto da Sandra Almeida Flores e Vanessa Mendes Castro Fernandes - SOS Racismo Portugal); ore 15-18 Pineta
2. “Corpi migranti” laboratorio teatrale di espressione corporea (condotto da Marco Bruci e Andrea Zampetti - associazione Mouche Mat) 10-13 Pineta
3. “Living together” - laboratori per i giovani:
a) Laboratorio per la sperimentazione di percorsi di coesistenza pacifica (condotto da Lorenza Soldani, Eva Venturini, Chiara Cestelli) 10.00-13.00 Pineta
b) laboratori di
Break-Dance ore 10-13 Tensostruttura Campeggio Le Tamerici: nell’ambito del laboratorio condotto dai vice-campioni del mondo Mohamed & Paddy TheBeat, MATZE e DJ URBAN e che viene riproposto dopo il successo dell’anno scorso, i partecipanti verranno “iniziati” al mondo della break-dance.
Rap ore 10-13 Tensostruttura Campeggio Le Tamerici: questo laboratorio condotto da Latimo e Shana (meditillas) propone la creazione di poesie scritte dai partecipanti che vengono poi musicate e rappresentate.
Graffiti ore 15-18 La Cecinella: in questo laboratorio condotto da Big Lebasti e Phax Mulder si impara a fare i primi schizzi, a sviluppare il proprio nome d’arte e a trasformare graficamente le proprie idee.
4. Campo Base: “Aquiloni in libertà”, laboratorio di Pittura (condotto dal maestro pittore Mario Cini). Spazio Scarcerarci – La Cecinella 10-13
Inoltre:
Bar “Non Alcol”: preformazione al mestiere di barman/banconiere condotta da educatori (ARCI e coop. il Cenacolo Firenze) e rivolta a minori non accompagnati e di area penale (10.00/12.00) e somministrazione al pubblico (dalle 16.00/17.00 a chiusura giornata).
Ludoteca per i bambini ospiti del meeting “Giovannino Perdigiorno… in giro per il mondo” (da domenica a venerdì, dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 16.30 alle ore 19.30).
Torneo di calcetto internazionale “Carlo Giuliani” aperto a tutti/e.
Il gioco dell’oca del rifugiato (da domenica 17 a venerdì 22 ore 17)
Pizzeria, ristorante, osteria biologica: in tutti i punti ristoro verranno utilizzati alcuni prodotti provenienti dai territori confiscati alla mafia, in particolare vino (in tutti i punti), pasta (nel ristorante self-service), farina, olio, pomodoro (nella pizzeria), legumi (nell’osteria). La pizzeria organizzerà tutte le sere a mezzanotte una “spaghettata antimafia”.
Incontri di formazione sulla cooperazione internazionale.
Tutte le sere dopo mezzanotte: discoteca.
L’allestimento della manifestazione è curato dalla Coop. Promolavoro la quale si avvale della collaborazione degli operatori del Centro Servizi – sportello dell’ARCI Toscana per fasce deboli.
Un ringraziamento particolare all’associazione “Babel” per i servizi di traduzione e di interpretariato.
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ARCI Nuova Associazione Comitato Provinciale di Sassari V.le Umberto I, 119 - 07100 Sassari Tel./fax: (+39).079.270637 E-mail: sassari@arci.it Web: www.arci.it ******************************************
AttivArci per i bambini di tutto il mondo. Dai il tuo contributo ai progetti di solidarietà dell'ARCI. Info: www.attivarci.it oppure attivarci@arci.it ******************************************
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