Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Di Sucar Drom (del 19/08/2008 @ 12:28:30, in blog, visitato 1514 volte)
Sciuscià, alcuni consigli al Prefetto Mosca
Dopo il "no" alle impronte ai bambini rom, il prefetto romano Carlo Mosca
propone di far lavorare i ragazzi dei "campi nomadi" "magari come sciuscià fuori
dai supermercati". E subito scoppia la polemica. C’è chi rimane esterrefatto,
chi si chiede se il Prefetto scherzasse, chi trova la proposta inaccettabile e
chi la definisce senza mezzi termini: una propost...
Verona caput fasci
L'antefatto: tredici anni fa il Consiglio comunale di Verona - caso unico, in
Europa - rigetta la Risoluzione di Strasburgo, dichiarando l'omosessualità
"contro natura". I pochi cittadini che si oppongono, sdraiandosi per protesta
sulle strisce pedonali vicino al Municipio, vengono trascinati in caserma e
denunciati per blocco del traffico. I politici ...
Il Vaticano prende le distanze da Famiglia Cristiana
"Famiglia Cristiana è una testata importante della realtà cattolica italiana, ma
non ha titolo per esprimere le posizioni della Santa Sede né della
Conferenza Episcopale Italiana. La sua linea rientra nella responsabilità della
sua direzione". Così Padre Federico Lombardi (in foto), direttore della sala
stampa vaticana all'Adnkronos, interviene sulla ...
Roma, razzismo di Stato 1
Due bengala lanciati verso le roulotte di alcuni Rom italiani. A chiamare la
polizia sono poco dopo mezzanotte in via di Salamanca, i Rom che sono accampati
lì dopo essere stati sgomberati da Campo Boario lo scorso giugno. I Rom hanno
raccontato di aver notato due persone lanciare due candelotti in direzione delle
roulotte. I bengala, dello stesso tipo di quelli utilizzat...
Castelmassa (RO), razzismo di Stato 2
Sono bastate le proteste di alcuni cittadini che hanno manifestato la loro
ostilità nei confronti dei vicini di casa, Sinti italiani proprietari di un
immobile, perché far firmare nella mattinata di ieri l'ordinanza di sgombero al
sindaco Mara Savioli. Si tratta di un provvedimento res...
Lido delle Nazioni (Comacchio, Fe), razzismo di Stato 3
La Missione Evangelica Zigana alcuni giorni fa ha affittato un terreno per
quindici giorni da un privato al Lido delle Nazioni, frazione del Comune di
Comacchio (FE). L’intenzione era quella di organizzare un convegno religioso. Ma
i bravi cittadini ...
Italia, il regime si offende
Settimana di ferragosto. La più povera estate degli ultimi quindici anni sta per
volgere al termine. Profittando dell’infausto momento di pausa, si cerca di
tirar le somme per questi primi 100 giorni di governo-Berlusconi. A sorpresa,
arriva l’elogio del settimanale USA Newsweek. Nel ripercorrere i momenti
salienti di questo primo scorcio di legislatura, la rivista d’oltreoceano
parla...
Cesenatico (FO), sedicenne inghiottito dal mare
Un ragazzo sedicenne che abita a Modena è sparito in mare mentre faceva il bagno
insieme a due cugini più piccoli. Il dramma si è verificato nel pomeriggio del
16 agosto, verso le 14.30, a Cesenatico. Il ragazzo appartiene a una famiglia di
sinti giostrai...
Pane, amore e ordinanze: l'Italia vietata
Il decreto Maroni sulla sicurezza è stato firmato il 5 agosto, e quattro giorni
dopo è apparso sulle plumbee colonne della Gazzetta Ufficiale. Non è un atto
normativo come i tanti che l’hanno preceduto: trasforma i sindaci in sceriffi, e
d’altronde anche nel Far West gli sceriffi venivano pur sempre eletti dai propri
concittadini. Gonfia il...
La Tavola della Pace con Famiglia Cristiana
All’indomani delle pesanti espressioni di intolleranza rivolte da alcuni
esponenti del governo al direttore di Famiglia Cristiana, Flavio Lotti,
coordinatore nazionale della Tavola della pace ha inviato a Don Antonio
Sciortino il seguente messaggio di solidarietà...
Benedetto XVI, sono preoccupato per i nuovi razzismi
Duro monito del Papa contro le nuove forme di razzismo che si registrano in
diversi paesi del mondo: si tratta - ha detto ieri prima della preghiera
dell'Angelus recitata a Castelgandolfo - di manifestazioni «preoccupanti, legate
spesso a problemi sociali e economici, che tuttavia mai possono giustificare il
disprezzo e la discriminazion...
Milano, le ville dei sinti...
Ieri il Tg5 ha mandato in onda un servizio dal titolo: ville sinti nel parco.
Oggi il servizio è stato immediatamente ripreso dal Tg3 Lombardia. Il servizio
punta il dito contro le famiglie sinte italiane che negli ultimi venti anni
hanno acquistato dei terreni nel Parco La...
Solidarietà a Famiglia Cristiana
I Beati Costruttori di Pace hanno scritto al Direttore di Famiglia Cristiana la
seguente lettera. Noi di sucardrom ci uniamo ai Beati nell’esprimere solidarietà
a tutta la redazione del settimanale edito dai Paolini...
Milano, via i mendicanti dal centro ma solo se non sono italiani
Il Comune di Milano dichiara guerra ai mendicanti e prepara un’ordinanza per
sfrattare chi chiede l’elemosina in Centro, a partire dalla zona Duomo. Il
modello sono le ordinanze comunali già in vigore a Venezia e Firenze, con ...
Consiglio d’Europa, in Italia vergognosa xenofobia contro i Rom
“Non dobbiamo dimenticare la tristissima storia del popolo Rom per non incorrere
nei tragici errori del passato”. A sottolinearlo in una nota è Thomas Hammaberg,
Commissario per i Diritti dell'Uomo del Consiglio d'Europa. “Gli interventi di
alcuni media e politici xenof...
Due uomini di fede imbarazzano il Vaticano
Ferragosto, ogni cosa al suo posto. Il partito Colorado sta in Paraguay ed ha
perso le elezioni in aprile, il Popolo della Libertà sta in Italia ed ha vinto
le elezioni in aprile. Fernando Lugo (in foto), formato all'Università
gregoriana di Roma in Scienze religiose e sociologia, è stato membro del
selezionato gruppo di consiglieri del Consiglio Episcopal...
Di Fabrizio (del 17/08/2008 @ 01:32:04, in blog, visitato 7478 volte)
Da circa tre settimane sono in lotta con un trojan - dialer che si carica(va) ogni volta che si apre la Mahalla.
Ho scoperto (finalmente, spero) che dipendeva da un reindirizzamento del mio contatore visite, che ho subito cancellato.
Di chi è la colpa? Di un sito che fornisce gratuitamente contatori per il vostro sito: Specialstat, gratuiti, ma con la sorpresa di trasmettere virus e reindirizzamenti a siti a pagamento. Ho anche scoperto che la cosa era già stata denunziata più di due anni fa, eppure questa compagnia continua ad infettare impunita i computer. Chi volesse saperne di più, può fare una ricerca su google delle parole "specialstat dialer"
Attenzione, anche i servizi offerti da;
Freestat.ws Statistiche.ws Webmobile.ws Superstat.info Megastat.net Hiperstat.com Mystat.ws Puntostat.com Webmeter.ws Webmobile.ws Megastat.net Superstats.info Ninestats.com
(e sono tanti...) hanno la stessa sorpresa!
Il dialer installato da Specialstat o dai sui fratelli (se non è segnalato dall'antivirus), si trasmette se usate Windows e Internet Explorer, sino alla versione 5 (Firefox ne è esente). Inoltre provoca danni se avete una connessione via Modem (non con l'ADSL). Consiglio comunque questa lettura su come riparare il danno.
Termino, chiedendo comunque scusa a tutti quanti posso aver creato inconvenienti.
Di Fabrizio (del 15/08/2008 @ 16:00:42, in blog, visitato 1268 volte)
Ferragosto di lavoro, ma dovrei essere riuscito finalmente a debellare
il
virus che affliggeva questo blog. Grazie a tutti quanti mi hanno scritto.
Fatemi sapere se ci sono ancora delle
anomalie.
Di Fabrizio (del 15/08/2008 @ 08:53:56, in blog, visitato 1568 volte)
Per ferragosto (auguri a chi è in ferie e chi no) un breve racconto pubblicato
l'11 agosto scorso
da
RomSinti@Politica, penso che l'autore sia Alain Goussot:
E' estate , siamo in agosto e la spiaggia non è piena come gli altri anni. I
ragazzi immigrati ambulanti che passano dicono di fare pochi affari, tempi duri
per tutti. E' anche arrivato Marco da Seraing , città belga vicino Liegi. Marco
ha 24 anni, è stato diagnosticato "insufficiente mentale grave"; parla spesso da
solo, fa dei gran gesti nell'aria, porta la maglietta di bagnino anche se pesa
circa 90 kili.
Marco ha anche un fischietto che usa per richiamare i bagnanti sulla spiaggia;
solo che l'altro giorno richiamò un funzionario della capitaneria di porto in
divisa. Fischiava e diceva , in francese, "venez ici, infraction" ; il
signor della capitaneria di porto non capiva e mancò poco che denunciasse Marco
per oltraggio a pubblico ufficiale.
Il padrone dello stabilimento si avvicinò e spiegò la situazione ma questo non
sembrava fermare Marco che continuava a fischiare e a dire "infraction". Alla
fine il signor ufficiale se ne andò con un lieve sorriso sulle labbra e Marco
continuò a fischiarlo. Faceva un caldo torrido alle ore 15; personalmente ero
sotto lo stabilimento a prendere un po' di fresco e leggevo Jankélévitch e il
terzo volume della sua opera intitolata "Il non so che e il quasi nulla";
guardando Marco che continuava a girare osservando all'orizzonte verso il mare
con un cannocchiale mi venne in mente il collegamento tra quello che scrive il
filosofo francese sull'ineffabile e l'atteggiamento di Marco: per tutti i
sistemi di classificazione diagnostica Marco è un disabile intellettivo assai
grave mentre per il filosofo è solo un "gaffeur", uno che commette "gaffes" e
spiazza tutti.
Per l'esperto di neuropsichiatria si tratta di un disturbo serio del
funzionamento cognitivo, per il filosofo è l'espressione di una forma d'ironia
non prevedibile . Per il neuropsicologo vi è problema di funzionamento delle
sinapsi, per il nostro filosofo si tratta solo di una forma di "ironia divina"
che sbaraglia continuamente le false situazioni e il modo artificiale di stare
nelle norme relazionali. Per Jankélévitch è piuttosto "l'enigma dello
sconosciuto".
Marco è esattamente come il gaffeur dei conti di Tolstoi e di Andersen; è quello
che crea sconcerto e per qualcuno anche scandalo; è quello che gira con gli
occhiali scuri da sole e usa il fischietto per richiamare i bagnanti parlando un
dialetto wallone che nessuno capisce; nella testa di Marco vi sono i fumi delle
acciaierie di Liegi e le onde del garbino che lo fanno diventare rosso come un
pomodoro. Passa il bambino Rom sulla spiaggia, sudatissimo, suona la
fisarmonica, si sentono commenti negativi: questi Rom che sfruttano i bambini!
Il ragazzino aspetta una monetina, molti si girano dall'altra parte. Arriva
Marco con il suo fischietto e comincia a parlare in dialetto wallone, parla
dell'ultima partita del Seraing contro il Charleroi: "Tu as vu? Il a gagné 5 à
0". Esagerato! Poi m'infastidisce perché io sono del Charleroi e dico : "N'exagérons
pas!". Il piccolo Rom rumeno ci guarda divertito e si mette a parlare rumeno; si
siede e Marco va a prendere un bicchiere d'acqua! Si fa prestare la fisarmonica
e prova a suonare mentre beve il piccolo Doran.
Vi è qui come un paradosso: la gente "normale" tiene alla larga il piccolo
suonatore Rom osservandolo anche con fastidio, Marco "l'anormale" fa amicizia
con lui e gli fa vedere i tesori che tiene nella sua borsina: la maglietta della
squadra di calcio, un pezzo di legno indefinito, un guanto (chi sa a cosa
serve!), una micromachine (di quelle di una volta) e una figurina di Obelix, il
famoso eroe dei fumetti di Uderzo e Goscinny, rigorosamente belgi. Fa vedere a
Doran che ha poggiato la fisarmonica sul tavolo; si capiscono benissimo anche se
uno viene definito "ritardato mentale" e l'altro visto in cagnesco perché
"zingaro".
Non v'è dubbio Marco , secondo il nostro filosofo e non secondo il medico, è
maldestro, crea scompiglio, è enorme come Obelix, ha la forza di un toro ma non
lo sa, parla da solo indicando spesso il cielo, lo fa in un dialetto
incomprensibile per la gente in spiaggia, spesso disturba il riposo dei bagnanti
perché soffia nel fischietto del bagnino che si arrabbia, eppure ha un senso
profondo dell'umanità, tiene per la mano il piccolo Doran che sorride di fronte
a questo ragazzone di 24 anni che è un misto tra Obelix e l'orso morsicano del
Parco nazionale d'Abruzzo.
Doran riprende la sua fisarmonica e si rimette in cammino sotto il solo, Marco
lo segue per un po' e poi soffia nel fischietto del bagnino (ormai esaurito)
come per dirgli ciao amichetto, arrivederci presto! Doran suona di nuovo e
sembra più sereno!
Di Sucar Drom (del 14/08/2008 @ 10:28:52, in blog, visitato 1693 volte)
Impronte, visita segreta del ministro Maroni al cardinale Angelo Bagnasco
Era il momento più caldo della questione rom, il periodo del fuoco incrociato
sul ministro leghista Roberto Maroni che aveva delegato ai prefetti di Roma,
Milano e Napoli la schedatura dei "campi nomadi" e il rilevamento delle impronte
digitali anche per i minorenni. In quella fase, estremamente del...
Milano, sgomberi e presenze
Venti persone sono state sgomberate da una baraccopoli, che poi è stata
abbattuta, durante la mattinata di venerdì 8 luglio in via Console Marcello,
periferia nord di Milano. Lo rende noto il vicesindaco di Milano Riccardo De
Corato. L'intervento è stato condotto dagli agenti del Nucleo proble...
Verona, militari e mendicanti
La presenza dei 75 militari nel centro di Verona con funzione di ordine pubblico
(appiedati, accompagnati da polizia e carabinieri), è insieme tragica e
ridicola. Tragica per lo stravolgimento delle funzioni costituzionali; ridicola
perché è evidente che questo provvedimento è d...
Il Presidente spazzino nel "paese da marciapiede"
Bene fa il Governo a prendere provvedimenti su annosi problemi. Ma riuscirà a
fugare il sospetto che quando è al potere la destra i ricchi si impinguano e le
famiglie si impoveriscono? È un "Paese da marciapiede" quello che sta consumando
gli ultimi giorni di un’estate a...
La CRI è controllata dal Governo italiano
Noi di sucardrom già a luglio avevamo accennato che la Croce Rossa Italiana non
era l’organizzazione più indicata per il cosiddetto “censimento” dei Sinti e dei
Rom che vivono nei "campi nomadi", oggi argomentiamo meglio le nostre
perplessità. In Italia fino a pochi anni fa la Croce Rossa era...
Bimbi rom censiti senza impronte
Le impronte ai bambini rom, alla fine, non sono state prese. Il lavoro dei
prefetti Gian Valerio Lombardi (Milano), Carlo Mosca (Roma) e Alessandro Pansa
(Napoli), nominati commissari ad hoc dal Governo e chiamati a gestire l'emergenz...
Roma, Mosca: dialogo e partecipazione
Il caso Roma per i Rom è uno dei più spinosi. Le cronache raccontano di tensioni
a volte dure e difficili da risolvere. Come per il Casilino 900, campo non
autorizzato e teatro di proteste contro i rom a causa di una serie di incendi di
pneumatici. Carlo Mosca, prefetto della capitale,...
Madrid, manifestazione davanti all'Ambasciata italiana
«Gitanos europeos contra el racismo»: era questo lo striscione che apriva il
corteo che si è svolto a Madrid il 7 agosto scorso per concludersi sotto
l'ambasciata italiana, in Calle Lagasca. Circa 400 gitani hanno sfidato il caldo
che sta attanagliando in questi giorni la capitale spagnola, per manifestare il
proprio sdegno verso le notizie che...
Famiglia Cristiana respinge le accuse di 'cattocomunismo'
Famiglia Cristiana respinge le accuse di 'cattocomunismo' piovute sul
settimanale paolino all'indomani di un nuovo editoriale che contesta la linea
scelta dal governo Berlusconi sulla sicurezza. “E' l'accusa di chi non ha
argomenti. Non c'è una linea politica, abbiamo sempre affrontato i problemi del
Paese e più che essere i...
Gli eroi del Carroccio sono Rom
Sono facce da “zingari” quelle dei milanesi di 900 anni fa. Giovani e vecchi,
magri e muscolosi, che difendevano con le unghie e coi denti, combattendo a
colpi di spadone, catapulte, palle infuocate, olio bollente, la città assediata
dai barbari del temibile imperatore Federico I di Svevia detto "Il Barbarossa".
Chissà che facce avevano davver...
Venezia, avanti tutta con i lavori per il villaggio ma qualche ombra emerge
Entro settembre 2009 i Sinti veneziani dormiranno nel nuovo villaggio. Nella
settimana più deserta dell’anno, quando la maggior parte dei cantieri sono
chiusi e gli operai si godono il meritato riposo, in via Vallenari si lavora per
recuperare il tempo perso e i giorni in cui il cantiere è rimasto fermo per via
delle proteste. Ieri pomeriggio...
Speriamo non rinasca il fascismo
Il settimanale Famiglia Cristiana torna all'attacco sulla politica del governo
in materia di sicurezza, augurandosi che "non sia vero il sospetto" che in
Italia stia rinascendo il fascismo "sotto altre forme". La rivista dei Paolini,
che lunedì scorso aveva attaccato l'esecutivo per la "fi...
Di Sucar Drom (del 09/08/2008 @ 23:42:20, in blog, visitato 1818 volte)
Buone vacanze a tutti...
Sole, mare, monti, vacanze... ma i problemi in questa Italia non vanno certo in
ferie. Le splendide coste non sono più così splendide, il mare non è più così
pulito, gli italiani non hanno più grandi disponibilità economiche per
trascorrere lunghi periodi di riposo lontano dalle città...
Auschwitz-Birkenau, critiche al Governo italiano
I responsabili di alcune associazioni rom polacche e tedesche hanno criticato le
misure prese dal governo italiano per censire gli abitanti dei "campi nomadi".
In occasione di una cerimonia nell'ex campo di sterminio nazista di
Auschwitz-Birkenau, il capo dell'Associazione dei rom in Polonia, Roman
Kwiatkowski...
La politica del riciclo
Magari ci avrò capito poco. O magari la colpa è dei giornali, compreso quello su
cui scrivo ora. Ma sta di fatto che quest’estate le notizie sparate in prima
pagina mi sembrano per lo più altrettante bufale, storielle buone per i grulli.
O meglio, non tanto le notizie: gli annunci di noti...
Bari, notti sotto le stelle
L’iniziativa del primo cineforum in insediamento rom per bambini, “Notti sotto
le stelle”, ha riscosso un meritato successo e ha attirato circa 500 spettatori
nel corso delle cinque serate. Organizzato dalla cooperativa Artezian, della
comunità rom di Bari-Japigia, e dall’associazione interculturale barese Vox...
Vico del Gargano (FG), festambientesud
Il titolo, nonché tema della rassegna, è «teatro civile». Non solo civilissimo,
ma anche entusiasmante e commovente è stato l'inizio di questo festival,
approfondimento spettacolare di Festambientesud, che dal debutto dell'anno
scorso a Monte Sant'Angelo, si è insediato o...
Paese indegno popolo indegno, quello italiano
Le due bambine rom morte annegate nel mare di Napoli, i cui corpi sono coperti
da pezzi di stoffa che lasciano visibili i loro piedi, giacciono abbandonate
sulla spiaggia al sole (in attesa di...?), nella palese indifferenza dei
bagnanti che passano o che si crogiolano al sole a pochi metri. Le foto diffuse
in tutto il mondo sono eloquenti. Paese indegn...
Roma, il Casilino 900 è "controllato"
La guerra ai rom continua. Al Casilino 900 dopo l’agitazione del comitato di
quartiere e l’udienza concessagli da Sindaco e Prefetto, pronto è stato
l’intervento delle autorità. Ma non per migliorare l’infimo livello di vita dei
650 individui costretti a vivere in una baraccopoli la cui mis...
Olimpiade, l'Italia cerca la pagliuzza...
Un gesto di dissenso contro la violazione dei diritti umani in Cina, come
potrebbe essere quello di disertare la cerimonia d’apertura del prossimo 8
agosto. A chiederlo agli atleti italiani il presidente d...
I sindaci sceriffi, la Lega Nord cambia il Paese
Da oggi i sindaci delle città saranno "protagonisti e non comprimari della
sicurezza sul territorio". Così il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, ha
commentato il decreto attuativo che concede più poteri ai sindaci sottolineando
che, d'ora in avanti, è fondamentale una "collaborazione virtuosa" tra tutti i
soggetti coinvolti e agg...
Roma, il Ministro Mara Carfagna ha visitato il “campo nomadi” di Tor de' Cenci
Il “campo nomadi” di Tor de' Cenci non sarà chiuso, almeno per il momento. E'
quanto emerso dal sopralluogo nell'insediamento rom, alle porte di Roma,
effettuato oggi pomeriggio dal ministro per le Pari opportunità Mara Carfagna,
accompagnata dal sott...
Mantova, solidarietà al Sindaco
Manifestiamo piena solidarietà al Sindaco di Mantova, Fiorenza Brioni, a seguito
della grave intimidazione ricevuta. Siamo rimasti molto colpiti e turbati dal
gravissimo atto di minaccia esplicita al nostro Sindaco...
Ue, la politica non ha fermato l’intolleranza verso i Rom e i Sinti
Rapporto impietoso sull’Italia dell’Agenzia Ue sui diritti fondamentali. «Tutto
parte da Ponticelli». Uno spartiacque. C’è un prima e un dopo Ponticelli. Perché
dallo scorso 10 maggio, quando il campo nomadi alle porte di Napoli è stato
assaltato, l’Italia è divent...
I Rom rumeni, indesiderabili in Italia e in Francia
Benché cittadini dell'Unione Europea, i Rom subiscono sgomberi, espulsioni e
schedature. Indesiderabili, in Francia come altrove in Europa, i Rom,
sballottati da una bidonville all'altra, sono regolarmente oggetto di sgomberi.
Il che permette di schedare progressivamente l'in...
Padova, dal "campo nomadi" alla città
Si può demolire un pregiudizio come un muro, tirando su un altro muro, fatto di
mattoni e calce? Il luogo comune da picconare è quello che vuole Rom e Sinti
indissolubilmente abbinati a "campi nomadi", roulotte e camper. A provarci
insieme sono una comunità di sinta di Pad...
Ue, il Ministro Maroni ha dimostrato di voler collaborare
Il 1 agosto 2008 la Commissione Europea ha ricevuto il rapporto del ministro
dell’Interno Roberto Maroni sulle misure di censimento dei Rom e Sinti che
vivono nei cosiddetti “campi nomadi” e il testo dei decreti legislat...
Di Fabrizio (del 07/08/2008 @ 08:43:27, in blog, visitato 1494 volte)
Da
Roma_Francais
BIENVENUE CHEZ LES ROMS (blog)
Miei cari amici Rom,
Porto un toast al vostro coraggio ed a ciò che dovete sopportare per me. Da
quando sono stato nominato presidente del Consiglio dei ministri, ho rinunciato
a scegliere tra i mandati più difficili e optato per quelli che mi avrebbero
apportato più cre-di-bi-li-tà. Dopo aver passato in rivista i grandi assi della
mia politica, mi son dovuto arrendere all'evidenza. I soli che mi potevano
salvare la pelle eravate proprio voi, Voi, miei amici Rom!
Ho rinunciato alla lotta alla mafia poiché tutti i miei amici ne fanno parte.
Il potere d' acquisto sul quale non ho nessuna influenza. La lotta alla povertà,
alla miseria e all'indigenza, chi se ne frega! Tutte queste
preoccupazioni per le quali non posso strettamente fare nulla non avendo le
competenze ed ancor meno l'interesse. Fortunatamente, sono definitivamente
scappato alla giustizia mettendomi al riparo da azioni giudiziarie. Unica cosa
efficace che so riuscito sinora ad ottenere.
Pregando Dio in ginocchio, l'imploravo di mostrami la strada giusta e come
rassicurare gli Italiani. Guardando lungamente la croce sulla quale Gesù
sacrificato ha versato il suo sangue per me. Di colpo, un'illuminazione
straordinaria. Al posto di Gesù, ho visto un Rom.
Sì! Una rivelazione divina. Dio mi aveva inviato i Rom per venirmi in aiuto.
Voi siete stati designati, come l'agnello sacrificale sull'altare della politica
italiana. Immolati per far dimenticare agli Italiani che tutto va alla deriva.
Mi lanciai, in ginocchio, sul pavimento della Chiesa, per ringraziare il Padre
nostro di avervi designato tra noi.
E gli Italiani sono contenti dell'olocausto che gli offro. Mi incensano, mi
onorano, voi siete seguiti con tutti gli altri immigrati, ho inviato loro
l'esercito per le strade. Si sentono infine amati, compresi, rassicurati.
Avevano bisogno di un padre, ebbene, ce l'hanno. Onnipresente. Penso per
loro, decido per loro. L'uniforme, l'esercito, sono simboli potenti della forza
del padre, d'ora in poi si manifesterà a tutti gli angoli di strada.
Allora, miei amici Rom, lasciatemi ringraziarvi di avermi aiutato ad erigere
questa statua che io rappresento e che l'Italia intera adora. Per il vostro
coraggio, per il vostro dono di sé, sarete ricompensati davanti la Porta di San
Pietro. Prego tutti i giorni perché voi accediate al Paradiso, senza indugi, in
grazia dei servizi resi all'Italia.
Per finire, Cari amici Rom, siete i migliori cittadini italiani che il paese
ha mai avuto e meritereste, per questo, di essere decorati.
Alla vostra salute, leviamo i nostri bicchieri, tutti assieme, e beviamo alla
vostra gloria!
Di Sucar Drom (del 02/08/2008 @ 12:41:57, in blog, visitato 1601 volte)
Gallarate (VA), Comune e Sinti: tutto bene
E’ passato (quasi) un anno dal trasferimento dei sinti gallaratesi da via De
Magri alla periferica area di sosta di via Lazzaretto. E a distanza di quasi un
anno, la soluzione provvisoria adottata – e che scadrà ai primi di settembre -
sembra accontentare tanto l’am...
Oggi è meglio non dirsi rom per sottrarsi al disprezzo
Questo capita in vari tempi, in diversi Paesi. Non si sa con esattezza quanti
siano i Rom residenti in ciascuno Stato. Sappiamo, però, che in alcuni sono
numerosi, soprattutto nei Balcani orientali. Ma un numero anco...
Traian Basescu: "voglio che voi sappiate che non esiste l'idea di abbandonarvi"
"Voglio che voi sappiate che non esiste l'idea di abbandonarvi. Capiamo anche
parte delle misure prese dal governo italiano ma non possiamo essere
d'accordo con un trattamento che sia al di fuori delle leggi europee". Lo ha
detto il presidente romeno Traian Basescu ai Rom Rumeni...
Berlusconi difende le impronte
Non c’è «nessuna discriminazione» verso il popolo romeno, anzi c’è «un’attività
continuativa di collaborazione tra i due Paesi e tra le rispettive forze
dell’ordine». Lo ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi durante
una...
Basescu contraddice Berlusconi: "sui Rom non siamo d'accordo"
"E' lontano dalla verità che ci sia un comportamento negativo da parte del
governo e del popolo italiano nei confronti della comunità romena in Italia".
Silvio Berlusconi, conclude così l'incontro con il presidente romeno, Traian
Basescu. Lo fa, cercando di rassicurare il leader di Bucarest, che in Italia non
è in atto una discriminazione verso la su...
Giornalisti contro il razzismo
La campagna «Giornalisti contro il razzismo», che nelle scorse settimane ha
lanciato l’appello «I media rispettino il popolo rom», continua la propria
battaglia per un’informazione rispettosa e deontologicamente corretta. La tappa
successiva è la richiesta di adesione ad un glossario che, appunto, ridefinisce
le parole più in voga e, secondo i promotori della campa...
Ma che fine ha fatto il ministro Carfagna?
Questa domanda siamo in molti a porcela. Il neo ministro per le pari opportunità
in due mesi e mezzo è stata completamente assente sulla questione sinta e rom e
non solo. Mentre tutto il mondo ci tacciava di razzismo, la ministra ha
determinato una svolta evid...
Palermo, una giornata al mare
Sembrava non aspettassero altro. Ieri mattina si sono svegliati all´alba e hanno
atteso pazientemente l´arrivo dell´autobus seduti sulla panchina del parco alle
porte della Favorita. Settanta bambini rom, dai cinque ai tredici anni, quasi
tutti provenienti dalla ex-Jugoslavia, hanno accolto con entusiasmo le attività
della c...
Ancona, Festival Internazionale Adriatico Mediterraneo
Dopo il successo del 2007 torna ad Ancona, dal 30 agosto al 7 settembre 2008, il
Festival Internazionale Adriatico Mediterraneo che includerà anche il Festival
di musica Klezmer...
Un Ferrara carico di stereotipi
Ci mancava solo Giuliano Ferrara a dipingere con uno sproloquio il rapporto di
Thomas Hammarberg, Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa.
Ferrara ammette di non conoscere il commissario ma sorprendentemente dopo poche
righe afferma il c...
Impronte, il Governo si ferma
Le iniziative che in tutta l’Italia si sono susseguite in queste settimane per
contrastare le iniziative del Governo italiano hanno avuto, in parte, successo.
Il documento, reso noto dal Ministero dell’Interno, “Linee guida per l'attuazio...
Di Fabrizio (del 01/08/2008 @ 00:33:38, in blog, visitato 1727 volte)
Da
RomSinti@Politica
Signor Ministro Maroni,
vorrei mettervi a conoscenza di cosa siano veramente i "campi rom" e di come
essi si siano sviluppati in Italia in modo da invalidare le idee diffuse dai
cosiddetti "Esperti Rom" come il decennale presidente dell’Opera Nomadi, Massimo
Converso, che non è né sinto né rom (e che purtroppo nessuno può mandare via
perché molto "comodo" per le istituzioni che lui rimanga presidente a vita e
"dittatore" del popolo Rom e Sinto in Italia).
Prima di tutto va fatta una differenza tra le baraccopoli e i campi nomadi.
Le prime sono state create da immigrati disperati, arrivati da tutto il mondo
per scappare dalle guerre, attraversando il mare e rischiando persino di morire
nel viaggio della "speranza".
Il popolo Rom e Sinto è stato invece costretto a vivere in quei ghetti chiamati
Campi Nomadi. Originariamente queste popolazioni si stabilivano nei Campi
Sosta per il tempo necessario allo svolgimento della loro attività
lavorativa in una determinata città o anche in Micro Aree dove si
stanziavano le famiglie allargate. Ma dopo la caduta del muro di Berlino gli
stati cuscinetto dell’ex-Jugoslavia, che non erano alleati né con la Nato né con
il Patto di Varsavia, sono stati condannati a sparire nel nome della democrazia.
Noi Rom abitanti di quelle terre, essendo assolutamente pacifisti, e trovandoci
davanti al pericolo dei guerrieri Albanesi, Croati, Serbi, Macedoni e Bosniaci,
i quali erano in lotta per formare i loro stati indipendenti, siamo stati
costretti all’esodo dalla terra balcanica, finendo così nei Campi Sosta
da allora trasformati, a causa dell’emergenza, in "Campi Nomadi" .
Da sempre i Rom e i Sinti sono scappati dalle guerre , non si sono mai
contrapposti in maniera violenta a tutte le persecuzioni subite, non abbiamo mai
combattuto per confiscare le terre a qualcuno e rivendicare un nostro stato.
Siamo l’unico popolo ad avere una bandiera senza avere una "Madre Terra".
Nei secoli sono stati tanti, quelli che hanno mostrato contro di noi la loro
forza. I nazisti di Hitler ci hanno massacrati facendo finire nei lager e nelle
camere a gas più di 800.000 Rom e Sinti .
Nei Balcani, quando si moriva, emergeva solo l’appartenenza al paese di nascita
(si diceva: "Oggi è morto un Macedone") senza alcun riferimento all’appartenenza
al popolo Rom e Sinto.
Adesso invece, con un meccanismo simile e opposto al tempo stesso, quando
giungiamo in Italia, dopo aver passato tutti i pericoli di un lungo viaggio
attraverso il mare o la terra e tanti confini e dogane, ci rendiamo conto di non
venir più considerati come persone, ognuna con una propria identità, ma soltanto
come Nomadi (parola usata per riferirsi a persone che vivono volontariamente
spostandosi da un luogo all’altro) pur essendo da moltissimi anni assolutamente
sedentari!
Per identificare questa popolazione si usa la parola Zingari che,
originariamente, in greco significava "non toccabili" e che oggi è invece
diventata sinonimo di ladro, sporco, elemento pericoloso per la società in cui
vive.
Ciò ha comportato per noi l’esclusione da qualsiasi intervento di prima
accoglienza e l’impossibilità di essere accolti come profughi: per un uomo e una
donna rom ottenere un permesso per asilo politico è diventato soltanto un’
utopia.
Nei campi nomadi vivono Rom e Sinti di varia provenienza, Macedonia, Serbia ,
Bosnia e Monte Negro. A loro si sono aggiunti di recente i Rom provenienti dalla
Romania, già perseguitati nel loro paese dal vecchio dittatore Ceausescu e non
meglio trattati dall’attuale governo che li ha relegati sotto i ponti pur
essendo anche essi cittadini europei.
Una cosa che ci tocca particolarmente è che in Italia, la politica e i media
hanno riesumato la vecchia favola degli ZINGARI CHE RUBANO I BAMBINI e rispetto
a quest’ipotesi sono state fatte migliaia di indagini che non hanno però portato
a nessuna condanna negli ultimi venti, trent’anni.
Ma in fondo mi chiedo: "chi sono davvero i ladri di bambini?", i rom o quel
sistema che attraverso i provvedimenti dei tribunali toglie, a volte con troppa
leggerezza, i figli alle proprie famiglie, procedendo all’affidamento o persino
all’adozione a famiglie italiane?
Inoltre, per quanto riguarda il ricongiungimento familiare, rileviamo il fatto
che il provvedimento per il riscontro del DNA. si applicherà solo agli ZINGARI
(per assicurarsi che i bambini non siano "rubati"). Come mai questo
provvedimento non si applica a tutti gli immigrati? Non è forse, questa, vera e
propria discriminazione nei confronti del popolo Rom e Sinti?
Sig. Ministro, la sua più recente dichiarazione, secondo la quale i genitori Rom
e Sinti sono soliti abbandonare i loro figli, non ha alcun fondamento reale e
con affermazioni del genere ci sentiamo presi in giro. L’impressione che
ricaviamo da tutto questo è che certe teorie servano più che altro a
giustificare provvedimenti e dichiarazioni condannati persino dal Parlamento
Europeo (che ha accusato l’Italia di attuare discriminazioni razziali).
Ribadisco che pur vivendo in Italia ormai dieci anni non ho mai sentito parlare
di casi reali di rapimento di minori italiani o di abbandono generalizzato dei
nostri figli.
Forse certe immagini che avete di noi provengono da storie che risalgono alla
vostra infanzia e anche lei, Sig. Ministro, chissà che certe sue affermazioni
non derivino dalle storie che sua nonna (Allahrahmetulah, Dio le dia pace) le
raccontava da piccolo a proposito degli zingari che rubano i bambini quando non
si comportano bene.
Oggi i giornali raccontano storie ancora più spaventose sugli zingari, storie
altrettanto fantastiche e false e che creano la stessa paura sulla popolazione
italiana delle storie che le nonne raccontavano ai nipoti per tenerli buoni.
La mia esperienza lavorativa nel progetto "Le Città Sottili" a Pisa mi ha
mostrato la possibilità di aiutare i bambini e le bambine rom e sinte senza
alcun bisogno di prendere le loro impronte digitali. Sono arrivato a Pisa nel
1998 e mi sono stabilito in un "campo nomadi ", a quel tempo tantissimi bambini
slavi chiedevano l’elemosina ai semafori della città e la frequenza scolastica
era scarsa. Nel campo operava una cooperativa di gagè (non Rom) che si era
assunta l’incarico di fornire il trasporto per i pochi bambini rom che allora
frequentavano le scuole e che, tra l’altro, promuoveva la nostra cultura
festeggiando le "feste Rom", pur non avendo idea ad esempio della festa dell’8
Aprile, Giornata Mondiale dei Rom e dei Sinti (1971, a Londra nasce
l’International Romani Union).
Nel corso di dieci anni, dal 1998 al 2008, siamo riusciti a portare avanti un
percorso di scolarizzazione che attualmente vede quasi tutti i bambini in età
d’obbligo formativo iscritti nelle scuole (con una frequenza giornaliera
dell’85%) e seguiti attraverso attività pomeridiane di doposcuola .
Ad oggi abbiamo tutti i dati relativi alla popolazione dei "campi" e molti tra i
bimbi seguiti già dal 1998 sono adesso maggiorenni: per loro sarebbe ora
necessario e importante occuparsi piuttosto dell’ottenimento della cittadinanza,
essendo persone nate in Italia. Purtroppo con molti di loro risulta impossibile
intraprendere un percorso di questo tipo poiché un requisito richiesto per
ottenere la cittadinanza è la residenza in Italia, il problema è che non viene
riconosciuta la residenza nei "campi nomadi", dove alcune famiglie abitano ormai
da decine d’anni.
Dunque, ragazzi nati e cresciuti in Italia non possono godere della possibilità
di ottenere la cittadinanza italiana. Spesso non hanno la cittadinanza neppure
nei paesi di provenienza dei genitori e spesso non ne conoscono la lingua.
Eppure anche per loro si parla di espatrio. Dove pensate di mandarli, carissimo
Ministro?
Per aiutarli davvero, come dice di voler fare il vostro governo, sarebbe
piuttosto opportuno metterne in regola i genitori dando loro la possibilità di
avere un permesso di soggiorno di almeno un anno per poter lavorare e dimostrare
la propria volontà di "INTEGRAZIONE" fino ad arrivare alla convivenza pacifica
con i cittadini italiani, in una condizione di pari opportunità, uguaglianza e
intercultura.
Infine le ricordo che la presenza di molti Rom a Pisa risale anche a trent’anni
fa.
Volete davvero bene ai bambini "zingarelli"? Allora fate loro davvero del bene
perché l’impressione che la nostra comunità ha avuto dai vostri interventi è
invece quella dell’unica volontà di censire.
Dopo l’episodio recentissimo delle molotov lanciate su uno dei "campi nomadi" a
Roma e dopo il gravissimo episodio di Napoli, che a tutti ha evocato i tragici
eventi dei pogrom, cosa intende fare il vostro governo per "difendere la
sicurezza degli zingari" dalla rabbia e dalla paura degli italiani? Pogrom a
Napoli ieri, Roma oggi…e domani? In quei campi nomadi vivono anche Rom e Sinti
cittadini italiani, presenti in Italia dal 12°, 13° secolo.
La federazione dei Rom e dei Sinti è pronta a collaborare con il governo
Berlusconi nell’idea che dovremo essere noi i protagonisti del nostro futuro,
non vogliamo i gagè, furbi e cosiddetti "esperti Rom e Sinti" a decidere per
noi.
Per questo dico BASTA! ,"DOSTA!" con le manipolazioni e la falsa benevolenza nei
nostri confronti.
"Dosta!", Basta! con questa invenzione ridicola dell’abbandono dei bambini Rom e
Sinti da parte dei propri genitori e con la propagandistica offerta di
cittadinanza per i minori "abbandonati".
"Dosta!", Basta! con il razzismo e con la persecuzione del nostro popolo .
Ci sono Rom e Sinti capaci di essere l’avanguardia del nostro popolo. Fuori i
falsi esperti, vogliamo la cittadinanza europea e la libertà di vivere con
dignità!
Per quanto scritto mi assumo personalmente ogni responsabilità.
Etem Dzevat - Presidente A.C.E.R.
Consulente Nazionale della Federazione Rom e Sinti insieme
Di Sucar Drom (del 30/07/2008 @ 15:05:29, in blog, visitato 2047 volte)
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