Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Fabrizio (del 02/07/2011 @ 09:18:02, in blog, visitato 1757 volte)
Segnalazione di Erica Rodari
Nasce Romagazine.eu, un portale europeo curato da giovani provenienti
dalle comunità di tutta Europa. Un mosaico di 10 milioni di persone che oggi,
grazie al web e alle nuove tecnologie, possono conoscersi e farsi conoscere più
facilmente di Andrea Gerli da Rassegna Sindacale
Un'idea interessante, un vuoto da colmare, un popolo che vuole farsi conoscere e
tanti, tanti giovani ansiosi di imparare e lavorare per abbattere
pregiudizi, creare un dibattito e progettare un futuro. Così nasce
www.romagazine.eu, un
magazine online per tutte le comunità Rom d'Europa, frutto dell'impegno di
GSI Italia, ong dal '97 attiva con progetti di cooperazione internazionale e
solidarietà territoriale, con la collaborazione di Informatici Senza Frontiere.
Il progetto si chiama "Let the roma youth be heard!", ed è stato
finanziato dalla Commissione Europea per decisione del vicepresidente Viviane
Reding: "Io credo – ha detto la Reding - che la comunità Rom rappresenti una
parte importante della popolazione dell'UE, ed è di primaria importanze che gli
stessi siano bene integrati in tutti gli Stati membri. L'integrazione di
circa 10 milioni di Rom è una priorità degli Stati membri, delle Istituzioni
europee, dei suoi Programmi, e dei soggetti che operano all'interno dei singoli
Stati."
Così i rappresentanti delle maggiori associazioni per la difesa della cultura
Rom di tutta Europa si sono riuniti a Spoleto, in provincia di Perugia, per un
breve corso di giornalismo e per creare il nuovo magazine online. Tanti giovani
da Spagna, Grecia, Germania, Francia, Romania, Italia, Ungheria, Turchia.
"Dobbiamo unire le nostre forze, lavorare insieme per creare un dibattito sul e
nel nostro popolo – afferma Israel, referente del gruppo spagnolo –. E'
l'occasione per fare qualcosa di nuovo, per far sì che scompaiano i pregiudizi,
per farci conoscere e partecipare alla vita sociale e politica dei paesi in cui
viviamo. Dobbiamo unire i nostri sforzi".
Sono tanti, sono giovani, e hanno voglia di imparare, di conoscere, di lavorare
insieme per il proprio futuro. In un attimo i 40 rom della quattro giorni di
Spoleto spazzano via pregiudizi lunghi un'eternità. Come il nomadismo o le
difficoltà ad integrarsi: la maggior parte di loro vive in case normali,
studia e vuole integrarsi. Merve, ad esempio, studia business administration
nella più rinomata università di Istanbul. Beatrìs, invece, è Ungherese, vuole
fare la giornalista e da tempo studia e lavora per diventarlo. Tutti hanno
partecipato con grande interesse alla quattro giorni di Spoleto, e scrivono ora
su Romagazine.eu.
Si tratta forse di un'avanguardia, dei giovani più interessati e più
appassionati a queste tematiche, che vive in condizioni diverse dagli altri
giovani rom, spesso nell'impossibilità di ricevere un'istruzione dignitosa.
Giovani in lotta contro le difficoltà economiche e sociali che trovano nei loro
Paesi, ma anche contro alcuni esponenti delle loro comunità che stentano ad
aprirsi alle altre culture, che non ritengono l'istruzione importante e non
vedono di buon occhio progetti e attività di questo tipo, secondo loro inutili
alla comunità. Ma questi giovani sono il sintomo di un'energia nuova, capace di
diffondersi in tutte le comunità Rom d'Europa. Sono giovani cittadini europei.
Vogliono viaggiare, conoscere e crearsi un solido retroterra culturale moderno,
magari riunificando le tradizioni rom di tutte le comunità europee.
"Let the roma youth be heard!", il titolo del progetto, pone l'accento su due
aspetti fondamentali: l'ascolto e la gioventù. Così www.romagazine.eu diventa un
portale di informazione per intessere relazioni, favorire progetti, riunificare
virtualmente le tradizioni e le aspirazioni di un popolo, i Rom, la più
grande minoranza etnica d'Europa. Una minoranza che affonda le proprie
radici in una tradizione antica, che nei secoli è stata sparpagliata per il
Vecchio Continente e non solo. Un mosaico di migliaia di comunità che oggi,
grazie al web e le nuove tecnologie, possono conoscersi e farsi conoscere più
facilmente.
Di Fabrizio (del 01/07/2011 @ 09:51:31, in Italia, visitato 1997 volte)
siamo lieti di invitarti alla presentazione del "Museo del Viaggio
Fabrizio De Andrè"
che si terrà giovedì 7 luglio a Forma Moods in Piazza Lucrezio Tito
Caro, 1 a Milano
dalle ore 18.30 in poi
In
allegato l'invito da scaricare e presentare all'ingresso.
Il programma della serata:
inizio ore 18.30
- Dallo stereotipo negativo alla conoscenza – interverranno Umberto Zandrini
(Consorzio Sir e cooperativa Arca di Noè), Giorgio Bezzecchi
(cooperativa Romano Drom), Maurizio Pagani (Opera Nomadi Milano).
- Il viaggio: Silvano Piccardi e Paolo Ciarchi racconteranno
la loro idea di viaggio.
- Proiezione slide progetto con interventi dell'architetto Daniele
Brandolino
- La parola al pubblico - momento di dibattito e confronto -
- Piccola performance musicale con le note del violino di George
Moldoveanu
ore 20.00 inizio aperitivo e buffet con specialità Rom
E' gradita la conferma.
Ti aspettiamo!
Di Sucar Drom (del 01/07/2011 @ 09:06:59, in blog, visitato 1600 volte)
Festival Khamoro, l'Alexian Group conquista Praga
L'Alexian group ha rappresentato l'Italia nella 13° edizione del Festival
Internazionale Khamoro che si è svolto a Praga dal 22 al 28 maggio scorso,
ottenendo un grande successo di critica e di pubblico sia durante la sfilata
inaugurale per il centro della capitale...
Cronaca di ordinario razzismo
In questi giorni nel mio consueto lavoro di rassegna stampa per l'Istituto di
Cultura Sinta mi sono imbattuto in una notizia da Milano e ho provato a
confrontarla con altre due notizie simili che ho rintracciato, al contrario
della prima, non senza difficoltà. I quotidiani sono: CronacaQui, la Gazzetta di
Reggio e il...
Sant'Egidio: "Quella dei campi è una vergogna tutta italiana"
I campi sosta sono amati dai rom e dai sinti come, nel dopoguerra, le baracche
di periferia dai calabresi o dagli abruzzesi, partiti a cercare fortuna
nelle metropoli italiane. I pochi gruppi che qualche decennio fa ancora
viaggiavano si sono sedentarizzati da tempo. Per l'opinione pubb...
Napoli, newsrom: informare senza pregiudizi
Oltre 100 giornalisti, studenti, operatori dell’informazione per l’ultimo
appuntamento di Newsrom, informare senza pregiudizi. Un grande successo per
l’iniziativa di sensibilizzazione sulle tematiche relative alle minoranze rom e
sinte...
WikiLeaks, Ambasciata Usa preoccupata per l'offensiva contro i sinti e i rom
L'Espresso ha pubblicato alcuni stralci di un documento dell'ambasciatore Usa
Ronald Spogli in cui si esprime preoccupazione per l'offensiva contro i sinti e
i rom del Governo italiano nel 2008, l'anno delle impronte digitali. "La
maggioranza di centrodestra considera la sicurezza un te...
Roma, Alemanno e la solidarietà razzista
E' iniziato e terminato giovedì 22 giugno lo sgombero delle famiglie rom,
profughe dalla ex Yugoslavia, che da alcuni anni abitavano in in parcheggio in
via Marchetti, alla Muratella. Durante le operazioni di sgombero erano presenti
anche il Sindaco Alemanno, l'Assessore comunal...
Meeting Internazionale Antirazzista, i sinti e i rom sono esclusi
L'ARCI ha dato il via sabato scorso al Meeting Internazionale Antirazzista e
come è di consuetudine nel programma non è previsto nessun intervento di sinti e
rom o di organizzazioni sinte e rom. Ma naturalmente si parlerà di sinti e
rom...
Mascarimirì in Gitanistan
Parlare di rom di questi tempi non è semplice. Specie se si vuol indagare
approfonditamente il ruolo, imprescindibile e vitale, che hanno svolto nella
rielaborazione e reinterpretazione delle tradizioni popolari dei luoghi d'Italia
dove si sono stabiliti...
UE, strategie nazionali di integrazione dei rom e dei sinti fino al 2020
Un mese fa, il 13 maggio 2011, l'Unione Europea ha adottato le conclusioni sul
"Quadro dell'UE per le strategie nazionali di integrazione dei Rom fino al
2020", in cui si invitano gli Stati membri a perseguire obiettivi in materia di
istruzione, occupazione, assistenza sanitaria e alloggi...
Django's Clan in The Bibiena Concert
L'Istituto di Cultura Sinta è lieta di annunciare l'uscita del disco "The
Bibiena Concert" del Django's Clan. Al decimo anno di attività del Django's Clan
questo disco rappresenta ad un tempo una svolta e un grande racconto. La svolta
del Django's Clan è il passaggio dalla storica...
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