Francia - Rom e Sinti da tutto il mondo

Ma che ci fa quell'orologio?
L'ora si puo' vedere dovunque, persino sul desktop.
Semplice: non lo faccio per essere alla moda!

L'OROLOGERIA DI MILANO srl viale Monza 6 MILANO

siamo amici da quasi 50 anni, una vita! Per gli amici, questo e altro! Se passate di li', fategli un saluto da parte mia...

ASSETTO VARIABILE

E' sospeso sino a data da destinarsi.

Le puntate precedenti sono disponibili QUI


Volete collaborare ad ASSETTO VARIABILE?
Inviate una
mail
Sostieni il progetto MAHALLA
 
  
L'associazione
Home WikiMAHALLA Gli autori Il network Gli inizi Pirori La newsletter Calendario
La Tienda Il gruppo di discussione Rassegna internazionale La libreria Mediateca Documenti Mahalla EU Assetto Variabile
Inoltre: Scuola Fumetti Racconti Ristorante Ricette   Cont@tti
Siamo su:  
Non voglio dimostrare niente, voglio mostrare

Federico Fellini
-

\\ Mahalla : Articolo
Francia
Di Marylise Veillon (del 24/02/2011 @ 09:48:07, in Europa, visitato 1581 volte)

Da Roma_Francais

Nordéclair.fr par FLORENCE TRAULLE'

Documenti inediti tracciano nuovamente la storia delle deportazioni razziali commesse nel Nord Pas-de-Calais durante l'occupazione. Un lavoro di ricerche su iniziativa di amici della fondazione per la memoria della deportazione e del museo della resistenza di Bondues.

La più giovane aveva quattro settimane, il più anziano 81 anni. Arrestati nella regione, sono stati imbarcati a bordo del convoglio Z, partiti dal campo di transito belga di Malines, direzione senza ritorno: Auschwitz, Pologna. Era il 15 gennaio 1944. A bordo di questo treno, 351 persone, di cui quasi la metà bambini, ebrei ma anche tzigani. "Siamo l'unica regione di Francia nella quale ci sono state deportazioni di tzigani. Un triste privilegio..." constata Odile Louage, presidente degli Amici della Fondazione per la Memoria della Deportazione, e ugualmente presidente dell'associazione Ricordo della Resistenza e dei Fucilati del Forte di Bondues, la quale percorre nuovamente la storia di queste famiglie schiacciate dal sistema nazi.

47 TZIGANI ARRESTATI A ROUBAIX
Altrove, le famiglie tzigani sono rimaste nei campi installati sul territorio francese.
Perché il Nord Pas-de-Calais andò oltre nell'orrore? "Non lo sappiamo ancora" riconosce Monique Hennebaut, uno storico che si è chinata prima sulla storia della deportazione degli ebrei nel Douaisis prima di scoprire che gli zigani della zona erano stati assassinati nei campi della morte. Colpa dell'affiliazione del Nord Pas-de-Calais al commando tedesco? Può darsi.
Erano cestai, giostrai, stagionali, artisti del circo, musicisti... "La maggior parte parzialmente sedentarizzati" precisa Monique Heddebaut "e avevano quasi tutti lo stesso itinerario". Ha trovato la traccia di 47 zigani arrestati a Roubaix. Vivevano in via Edouard d'Anseele, via Pierre de Roubaix. C'era stata anche la famiglia Lagrenée (leggere pag. 3), arrestata a Pont-de-la-Deule nel Douaisis. Quindici deportati, solo tre sopravvissuti. Poi questa famiglia di Poix-du-Nord, giostrai ancora. "Un giorno, dopo una conferenza che avevo data sulla deportazione degli zigani della zona, un signore è venuto a vedermi, ricorda Monique Heddebaut. Era di Poix-du-Nord. Mi ha raccontato il ricordo di una roulotte che era rimasta sul ciglio della strada durante anni. Dopo la guerra, pensava che i suoi proprietari sarebbero venuti a riprenderla. Aveva finalmente capito perché era rimasta lì..."

UN SOLO MONUMENTO COMMEMORATIVO PER GLI ZIGANI DELLA ZONA
La deportazione degli tzigani della zona resta una macchia nera della nostra storia. E' sempre mal conosciuta e i lavori degli storici che hanno lavorato per l'esposizione virtuale presentata dal museo della resistenza di Bondues, colmano questa lacuna. E' rivelatore che, nella zona, un solo monumento commemorativo sia stato eretto per ricordarsi di questi zigani, allorché "ci sono 27 o 28 monumenti o targhe in memoria di ebrei o giusti" cifra Odile Louage. Niente a Roubaix per 57 persone arrestate. Possiamo meravigliarci.
A Malines, questo campo di raggruppamento in Belgio, tramite il quale sono transitati la maggior parte degli ebrei deportati, i sopravvissuti hanno fatto installare una targa per gli tzigani, loro fratelli di dolore e di sfortuna.
"Nella zona, abbiamo aiutato e nascosto dei bambini ebrei" ricorda Odile Louage, tra l'altro assistente di storia che ha insegnato fino ad andare in pensione in classi preparatorie al liceo Faid'herbe di Lille "ma non abbiamo fatto nulla per i bambini tzigani". La fondazione per la memoria della deportazione non fa nessuna esclusiva, nessuna distinzione nell'orrore: ebrei, partigiani, tzigani, omosessuali, hanno in comune la loro sorte.

UN GIORNO E' TROPPO TARDI
Di queste scomparse, Monique Heddebaut parla con commozione. Ha ritrovato tracce dei decreti di 1940, i quali vietavano ai nomadi di circolare. "Poi ci fu un'escalation". L'estate scorsa, quando i rom si trovarono tra i fuochi della comunicazione governativa, Monique Heddebaut ha risentito un profondo malessere. "Siamo nel 2010 non nel 1940, ma attenzione, ci sono alcuni atteggiamenti che non si possono tollerare."
Cita quest'altro storico che ha lavorato su le popolazioni rom di Ungheria, Romania, Repubblica Ceca, la quale ha sentito dire là, inorridita: "bisognerebbe gasarli"...
Monique Heddebaut dice ancora: "Il problema è l'escalation. Un giorno, è troppo tardi."
Antoine Lagrenée, è un bambino rom arrestato e deportato qui.
Aveva 14 anni. Come altre 14 persone della sua famiglia, Antoine Lagrenée è stato deportato perché tzigane. Arrestati dai tedeschi con l'aiuto della polizia francese, solo tre di loro ritornarono dai campi nel 1945.
E' oggi un signore di 80 anni, con l'udito un po' difettoso, e dallo sguardo che sfugge talvolta nel vago. Nel gennaio 1944 Antoine Lagrenée ha quasi 14 anni. Vive a Pont-de-la-Deule vicino a Douai, dove la sua famiglia è arrivata dopo una lunga epopea. Una vita di viaggiatori come quella di tanti altri. Lo storico Monique Heddebaut non ha trovato tracce scritte di questi arresti. E' giusto riuscita ha tirare fuori dagli archivi delle schede d'arresto, redatte a posteriori. Sa che questi arresti sono stati compiuti dall'occupante tedesco con "l'aiuto della polizia francese, la quale in zona rendeva sicuri i luoghi mentre i tedeschi intervenivano per gli arresti."
Antoine Lagrenée ha una memoria discreta, il verbo scarso. Parla con poche parole della sua liberazione, "l'11 aprile 1945". Dopo essere transitato nel campo di Malines in Belgio e Auschwitz (il convoglio vi arrivò il 17 gennaio 1944) è inviato a Buchenwald. Antoine Lagrenée viveva nel blocco 31 di questo campo di lavoro, vicino a Weimar in Germania. "Abbiamo avuto la fortuna di stare in un blocco molto organizzato dai partigiani francesi" ricorda. Monique Heddebaut che conosce bene Antoine, racconta anche "che un maestro che si trovava nello stesso blocco, faceva lezione ai bambini."
Antoine Lagrenée è sopravvissuto, malgrado la sua giovane età, nell'inferno di Buchenwald. "Siamo stati liberati dagli americani, ma prima ancora dai deportati stessi" precisa. Secondo le valutazioni di Monique Heddebaut, 148 tzigani sono stati deportati dal Nord Pas-de-Calais. Ne ha contati 351 arrestati in Belgio, anche loro inviati verso i campi della Polonia e della Germania. Ma confessa di non essere certa che non ce ne siano altri. Il lavoro degli storici non è ancora concluso.

ESPOSIZIONE VIRTUALE A BONDUES
E' lì dove 68 persone della zona sono state fucilate, tra 1943 e 1944 che il museo della resistenza di Bondues ha installato delle postazioni, presentando documenti inediti sulle deportazioni razziali dell'ultima guerra mondiale. La maggior parte sono inediti. I documenti sono stati affidati dalle famiglie agli storici, i quali hanno lavorato con il museo della resistenza di Bondues. Ci sono anche fondi degli archivi propri del museo, documenti tratti da archivi dipartimentali, da quelli della caserma Dossin, del museo ebraico di Malines. Una raccolta consultabile su delle postazioni, le quali presentano documenti numerati, i quali raccontano di queste persecuzioni razziali che hanno toccato il Nord Pas-de-Calais durante la seconda guerra mondiale. Alle spalle, ci sono due anni di ricerche per potere tracciare le "grandi fasi di quello che è successo", spiega Danielle Delmaire storico, che ha insegnato all'università di Lille III. "Dalle prime serie di divieti imposti agli ebrei a partire da 1940-1941, i grandi arresti di 1942, i convogli, i ritorni dai campi..." Vi troviamo inoltre la foto di Micheline Teichler, scolara a Faid'herbe a Lille della quale un compagno di scuola – Edgard Leser il quale ha avuto la fortuna di essere un bambino nascosto -, ha voluto onorare la memoria. Con gli Amici della Fondazione per la Deportazione, ha tenuto che il suo ricordo non sprofondi nell'oblio. Il suo nome è stato dato a una classe del collegio Rabelais di Mons-en-Baroeul. "Abbiamo l'intenzione di proseguire con questo lavoro, organizzando una giornata di studi sulla spoliazione dei beni di ebrei e tzigani, il prossimo 12 ottobre, al museo della resistenza di Bondues" precisa Odile Louage, la quale ha presa la presidenza del museo e vuole perfino prendere in considerazione una pubblicazione al riguardo. Un lavoro che risponde esattamente agli obiettivi della Fondazione per la Memoria della Deportazione: la ricerca storica, la trasmissione e la difesa di questa memoria. Odile Louage aggiunge che: "intorno alla Fondazione si è realizzata l'unione di tutti i componenti del mondo della deportazione. Tutte queste strutture, con ognuna la propria sensibilità, lavorano alla trasmissione di valori tali come sono stati definiti all'indomani della guerra, nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo."

Articolo Articolo Commenti Oppure (0) Storico >> Stampa Stampa

Titolo
Quest'anno ci saranno le elezioni europee. Ti senti coinvolto:

 Per niente
 Poco
 Normalmente
 Abbastanza
 Molto

 

Titolo
La Newsletter della Mahalla
Indica per favore nome ed email:
Nome:
Email:
Subscribe Unsubscribe

 

********************

WIKI

Le produzioni di Mahalla:

Dicono di noi:

Bollettino dei naviganti:

********************


Disclaimer - agg. 17/8/04
Potete riprodurre liberamente tutto quanto pubblicato, in forma integrale e aggiungendo il link:
www.sivola.net/dblog.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicita'. Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. In caso di utilizzo commerciale, contattare l'autore e richiedere l'autorizzazione.
Ulteriori informazioni sono disponibili QUI

La redazione e gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ai post.
Molte foto riportate sono state prese da Internet, quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non hanno che da segnalarlo, scrivendo a info@sivola.net

Filo diretto
sivola59
per Messenger Yahoo, Hotmail e Skype


Outsourcing
Questo e' un blog sgarruppato e provvisorio, di chi non ha troppo tempo da dedicarci e molte cose da comunicare.
Alcune risorse sono disponibili per i lettori piu' esigenti:

Il gruppo di discussione

Area approfondimenti e documenti da scaricare.

Appuntamenti segnalati da voi (e anche da me)

La Tienda con i vostri annunci

Il baule con i libri Support independent publishing: Buy this e-book on Lulu.


Informazioni e agenzie:

MAHALLA international

Romea.cz

European Roma Information Office

Union Romani'

European Roma Rights Center

Naga Rom

Osservazione


Titolo
blog (2)
Europa (7)
Italia (6)
Kumpanija (2)
media (2)
musica e parole (4)

Le fotografie più cliccate


24/11/2024 @ 03:07:04
script eseguito in 31 ms

 

Immagine
 Come una Lonely Planet... di Fabrizio



Cerca per parola chiave
 

 
 

Circa 531 persone collegate


InChat: per non essere solo un numero scrivete /n  e poi il vostro nome/nick

< novembre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
    
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
 
             
Titolo
blog (506)
casa (438)
conflitti (226)
Europa (986)
Italia (1410)
Kumpanija (377)
lavoro (204)
media (491)
musica e parole (445)
Regole (348)
scuola (335)
sport (97)

Catalogati per mese:
Maggio 2005
Giugno 2005
Luglio 2005
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Luglio 2024
Agosto 2024
Settembre 2024
Ottobre 2024
Novembre 2024

Gli interventi più cliccati

Ultimi commenti:
BuongiornoE-mail: giovannidinatale1954@gmail.comOf...
28/12/2021 @ 11:20:35
Di giovannidinatale
Hi we are all time best when it come to Binary Opt...
27/11/2021 @ 12:21:23
Di Clear Hinton
 

Locations of visitors to this page

Contatore precedente 160.457 visite eliminato il 16/08/08 per i dialer di Specialstat

 Home page © Copyright 2003 - 2024 Tutti i diritti riservati.

powered by dBlog CMS ® Open Source