Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Di Sucar Drom (del 27/07/2009 @ 12:25:37, in blog, visitato 1914 volte)
Milano, durissima sentenza contro Alessandro Braidic
«Sul cofano della sua auto c’era una persona viva, anziana, con una gamba
spezzata, ma disperatamente attaccata alla vita e lui lo ha trascinato per 120
metri e l'ha gettato a terra come un pupazzo». Con queste parole il pm di...
Roma, continua il toto “campo”
Un “campo nomadi” da raddoppiare e trasferire a Vermicino o Tor Vergata, le
inevitabili polemiche dei residenti e poi il malcontento del presunto vicino di
casa, il comune di Frascati. È scontro aperto sull'insediamento rom che potrebbe
essere trasferito nel X Municipio. La ciliegin...
Rom e Sinti, convocata a Bologna l'assemblea della federAzione
Il Presidente Radames Gabrielli e il Segretario Yuri Del Bar hanno convocato
l’assemblea della federAzione “Rom Sinti Insieme” a Bologna, martedì 21
luglio 2009, dalle ore 10.00. L’assemblea è stata convocata in via Colombara n.
42 (zona Corticella, uscita Tangenziale numero 6)...
Cristina e Violeta, un anno dopo
Cristina e Violeta erano due “zingare”. Cristina e Violeta erano due romnì
bellissime. Cristina e Violeta erano due indesiderate. Cristina e Violeta erano
due ragazzine e solo qualche giorno prima avevano preso loro le impronte, per
schedarle. Si racconta che Cristina si e...
Napolitano: chi mi critica non conosce la Costituzione
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano assicura di ''prestare
attenzione a tutte le osservazioni e le riserve'' che gli vengono rivolte, dalle
quali ''trarrò beneficio per l'ulteriore svolgimento del mio mandato'' e cioè
''rispettare la Costituzione''. Certo, dice il C...
Milano, il bimbo che scippava in Centrale: «vorrei essere adottato»
Il Corriere della Sera è tornato a parlare di bambini rom, dopo essere stato tra
i Quotidiani che nel 2007 hanno orchestrato una campagna stampa diffamatoria
contro le popolazioni sinte e rom. E natural...
Brescia, “sposa bambina”: condannati marito e suoceri
Si è concluso, in Tribunale a Brescia, con tre condanne, il processo per la
vicenda della 'sposa bambina', la ragazzina rom kossovara di 13 anni che nel
luglio scorso ha partorito una figlia, dopo essere unita, dodicenn...
Lettera aperta al Presidente della Repubblica
Egregio Signor Presidente, sono un esponente delle minoranze sinte italiane.
Sono anche un Ministro di Culto della Missione Evangelica Zigana (MEZ),
riconosciuta dallo Stato italiano attraverso le Assemblee di Dio in Italia
(ADI). In questi mesi tantissime sono state le persone...
Roma, crediti formativi per gli studenti impegnati nel sociale
Il comune di Roma e l'Ufficio scolastico regionale per il Lazio hanno siglato un
protocollo di intesa che consentirà agli studenti delle scuole superiori di Roma
che si impegneranno nel volontaria...
Roma, tolleranza zero in appalto
Immaginate un sindaco abbastanza giovane, eletto in una grande città, con un
ferreo programma di legge e ordine, una città molto sporca ma non criminale (18
omicidi all’anno, il dato più basso in Occidente per una città con più di un
milione di abitanti) che fa sapere al suoi elettori: “Non ce la faccio più...
Lamezia Terme (CZ), Pamela Bevilacqua si è diplomata
Pamela Bevilacqua è la prima ragazza rom di Scordovillo a conseguire la
maturità. La ragazza, che ha sostenuto gli esami all'Istituto professionale per
l'industria e l'artigianato "Leonardo Da Vinci", indirizzo moda e costume...
Piano casa: come fare ad ampliare abitazione. Regole e sgravi fiscali
E’ stato approvato definitivamente dal Governo dopo il parere favorevole
espresso dalla Conferenza unificata Stato-Regioni e dal Cipe il nuovo Piano Casa
del governo Berlusconi, con l’obiettivo ...
Lecce, a un bambino montenegrino
Sgambetta intrecciando i piedini senza calzini. Gioca con api e zanzare,...
Emilia Romagna, contro le discriminazioni firmato accordo Unar-Regione
E' stato firmato il 25 giugno scorso a Bologna il primo accordo operativo tra l'UNAR,
Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, e il Centro creato dalla Regione
Emilia-Romagna per prevenire e contrastare le discriminazioni. L'iniziativa -
promossa dal Dipartimento per le Pari Opportunità e...
Massa, scontri tra ronde
Scontri alla periferia di Massa, la notte fra sabato e domenica, tra la prima
ronda proletaria antifascista, organizzata dai Carc (Comitati di appoggio alla
Resistenza per il comunismo) e Asp (Associazione solidarietà proletaria) e
simpatizzanti di destra. Il bilancio di una notte di te...
Roma, sgomberato un "campo nomadi"
E' stato sgomberato all'alba l’insediamento rom, presente da circa 20 anni, con
circa 40 manufatti in muratura costruiti abusivamente in via Dameta e via Neide,
in zona Rustica a ridosso del Grande raccordo anulare della Capitale, nei quali
vivevano circa 140 persone...
Di Sucar Drom (del 02/08/2009 @ 11:17:36, in blog, visitato 1837 volte)
Miriam Meghnagi e il canto che viene dal cuore
Mi piace molto lavorare nel cinema. Per l'ultimo film di Citto Maselli, Fuoco e
la cenere, ho scritto un canto per la pace in ebraico ed in arabo poi ho
invitato un cantante palestinese e l'abbiamo cantato insieme, in una scena nella
quale interpretavo me stessa:...
Reggio Calabria, Karin Faistnauer prima vincitrice del festival Ecojazz
Karin Faistnauer, presidente dell'associazione "Donne e Futuro", è la prima
vincitrice del premio istituito dal festival musicale Ecojazz in programma a
Reggio per il 6 agosto. La manifestazione è gestita dall'associazione di
solidarietà internazionale "Un ponte per." che in Calabria è guidata da G...
Napoli, bambini nel mondo tutti insieme contenti 2009
Non poteva trovarsi titolo migliore per il campo estivo “Bambini nel mondo
tutti insieme contenti 2009”. Questa l’idea che tutti realizzavano alla “Festa
dell’Arrivederci”, tenutasi venerdì 24 luglio alle 16.00 presso l’Istituto Opera
del Fanciullo a Capodimonte. L’e...
La Spezia, no alla fiaccolata contro il "campo nomadi"
Massimo Lombardi, Responsabile Immigrazione Prc La Spezia interviene in risposta
alle dichiarazioni di Massimiliano Mammi della Destra sul Campo Rom apparse
questa mattina su CDS ed, tra l'altro, afferma che : "Le dichiarazioni di Mammi
sulle intenzioni del proprio partito politico di organizzare una fiaccolata
contro i...
Europei da asilo politico
Cose sorprendenti, quelle che capitano intorno a noi. Anche che un cittadino
europeo possa chiedere asilo politico a un paese del g8. E ottenerlo. Il 13
luglio il Canada ha reintrodotto l'obbligo dei visti per il Messico e la
Repubblica Ceca. Lo h...
Le ultime perle del "nostro" Ministro Maroni
Il 24 luglio è stata pubblicata dalla Gazzetta Ufficiale la legge sulla
“sicurezza” (Disposizioni in materia di sicurezza pubblica). Il provvedimento,
approvato definitivamente dal Senato lo scorso 2 luglio, era stato poi firmato
dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che però in un...
Lorenzo Del Boca, "quale futuro per la carta stampata"
"Un ottimo liquore dopo un buon pranzo". Questa la metafora semplice ma efficace
con cui Lorenzo Del Boca (in foto), presidente dell'Ordine dei giornalisti,
descrive come dovrebbe essere un giornale ai giovani praticanti della redazione
di Moked. La stampa italiana, racconta, sta perdendo gradualmente l...
Roma, firmato l'accordo per ridurre l'impatto dalle tubercolosi (Tbc) fra i Rom
Ridurre l'impatto dalle tubercolosi (Tbc) fra i Rom, attraverso un progetto che
permetta di riconoscere velocemente i casi più a rischio e faciliti l'accesso
alle terapie. E' l'accordo firmato oggi dalla Regione Lazio e il Comune di Roma,
un programma a cui parte...
Il pasticcio dei bambini fantasma
Quel pasticciaccio del pacchetto sicurezza del ministro Roberto Maroni sui
bambini fantasma. A dieci giorni dall'entrata in vigore della legge - 8 agosto -
prefetture, questure e associazioni del volontariato annaspano nella confusione.
Alle preoccupazioni, avanzate a Prat...
Roma, le politiche di integrazione partoriscono sgomberi
Mentre il nostro Ministro Maroni continua a raccontare balle a destra e a
sinistra, non si fermano le azioni di sgombero contro le famiglie sinte e rom.
Queste azioni vengono effettuate in spregio sia alla legislazione italiana che
alla le...
Rom e Sinti, il racconto sulla nascita delle leggi regionali
«Quando negli anni novanta si aprì la discussione sui campi per Rom fui
fortemente impressionato da alcuni paralleli con quanto avevo visto negli anni
precedenti seguendo il lavoro di Giorgio Antonucci negli ospedali psichiatrici.
Qui mi trovavo di fronte a persone che insist...
Terzo settore: gli errori, il futuro
Famiglia Cristiana, Edizioni dell'Asino e Agenzia Redattore Sociale presentano:
Terzo settore: gli errori, il futuro. Assemblea sulle prospettive dell’impegno
sociale. L’assemblea si terrà a Roma il 16 e il 17 ottobre 2009, presso il
Centro Congressi Angelicum (Largo Angelicum n. 1)...
Il boia ha ucciso 5.700 condannati l'anno scorso
Novantasei Paesi l'hanno cancellata ma in altri 46 resta una pratica consueta.
Il boia ha ucciso 5.700 condannati l'anno scorso; il 90% delle esecuzioni sono
state eseguite in Cina, ma la Fondazione Dui Hua, diretta da John Kamm, un ex
dirigente d'affari che si è votato alla difesa dei diritti umani, ...
Istat, povertà assoluta per 1 milione e 126mila famiglie
Otto milioni di poveri in Italia nel 2008 (con una spesa media mensile per
persona pari a 999,67 euro in una famiglia di due componenti) e quasi 3 milioni
in povertà assoluta, cioè 1 milione e 126mila famiglie (il 4,6% delle
residenti), per un totale di 2 milioni e 893mila...
Ibrahimovic, il cannoniere rom che sogna l'Europa
Zlatan Ibrahimovic ti guarda con quella faccia di chi non deve niente a nessuno.
La faccia di chi si è sudato tutto quello che ha ottenuto, costruendo con il
sacrificio quel poco che madre natura gli ha negato. Dimenticate gli stereotipi
del calciatore di successo. Tra...
Rai, stasera c'è Laura Halilovic
Laura Halilovic è una regista rom. Ha girato un film, verrà trasmesso questa
sera su RaiTre, alle 23.40. Da non perdere. I primi nove anni di vita, Laura
Halilovic li ha passati in un “campo nomadi”. Dieci anni più tardi ha già
realizzato tre sogni: avere l'autografo del suo regista preferito, diventare lei
stessa u...
Piacenza, ruba per mangiare
Mentre pubblicavamo il rapporto Istat sulla povertà in Italia è arrivata a U
Velto questa agenzia stampa: “Nomade minorenne ruba due bistecche con il figlio
neonato”. Il lancio di agenzia è stato dato da Piacenza Day, quotidiano d...
Auschwitz-Birkenau, 2 Agosto 1944
Verso mezzanotte lo spogliatoio era pieno di persone. L’inquietudine cresceva di
minuto in minuto. Si sarebbe potuto credere di essere in un gigantesco alveare.
Da ogni parte si sentivano grida disperate, gemiti, lamenti pieni di accuse:
“Siamo tedeschi del Reich! Non abbiamo fatto niente!”...
Di Sucar Drom (del 10/08/2009 @ 09:49:41, in blog, visitato 1466 volte)
Milano, il record degli sgomberi
Anche i Tg nazionali si sono occupati degli sgomberi che subiscono le famiglie
sinte da parte del Comune di Milano. Ne parla anche il seguente articolo del
Corriere della Sera. Un’avvertenza alla lettura: le famiglie sinte non sono...
Roma, presentato il piano di concentramento per tutti i Sinti e i Rom
Roma vara "il numero chiuso" per Rom e Sinti. Un tetto massimo di 6.000 persone
censite da integrare «nella legalità e nella solidarietà» che vivranno in soli
13 villaggi autorizzati, che cancelleranno una «vergogna europea» ha detto il
sindaco di Roma Gianni Alemanno...
Mantova, 2 agosto 2009 Le foto...
Linkfestival, doppio appuntamento con Moni Ovadia
Uno dei più prestigiosi e popolari uomini di cultura ed artisti della scena
italiana, il suo teatro musicale ispirato alla cultura yiddish (che ha
contribuito a fare conoscere e di cui ha dato una lettura contemporanea), è
unico nel suo genere in Italia ed in Europa e richiama sempre un va...
Bolzano, la commemorazione oscurata da dichiarazioni razziste
L’associazione Nevo Drom di Bolzano con un gruppo di sinti altoatesini (in
foto), il 2 agosto 2009 alle ore 21,00, hanno ricordato lo sterminio dello
Zigeunerlager di Auschwitz Birkenau con una breve preghiera e accendendo diverse
candele in memoria di donne, uomini e bambini sinti e rom p...
Barletta (BA), Alexian Group in concerto
Sabato 8 agosto a partire dalle ore 22, Alexian Group si esibirà in concerto a
Barletta presso l'Anfiteatro Giardini del Castello nell'ambito del "Folk Fusion
Festival" - voci, ritmi e danze dei popoli...
Romania, i Rom manifestano dopo le violenze subite
Il 31 Giugno nel cuore della Transilvania magiara diverse famiglie della
comunità Rom (200 persone) sono state scacciate dalle loro abitazioni e sono
state costrette ad allontanarsi e a rifugiarsi nei boschi, dove alcune famiglie
vivono tuttora...
Il Consiglio di Stato sospende la sentenza del Tar del Lazio
Il Consiglio di Stato, ha sospeso il 4 agosto 2009 l’esecutività della sentenza
del Tar del Lazio che aveva parzialmente annullato alcune disposizioni dei
regolamenti per i campi nomadi dei Comuni di Milano, Roma e Napoli. Torna dunque
possibile imporre un tesserino di riconoscimento per chi risiede nei...
Milano, bisogna scegliere: l'assimilazione o lo sgombero
E’ passato un anno dall’inizio del censimento e mentre a Roma siamo ancora nella
fase uno, il concentramento e l’avvio dei progetti di assimilazione, a Milano
siamo già alla fase due, la cacciata. Complici della svolta meneghina gli
appetiti immobiliari che la Milano dell’Expo 2015 deve soddisfare...
Livorno, la Città ricorda Eva, Menji, Danciu e Tutsa
Due anni fa, nella notte fra il 10 e l'11 agosto, quattro bambini rom, Eva,
Menji, Danciu e Tutsa, persero la vita nel rogo che distrusse la baracca dove
abitavano, una misera baracca alla periferia della città, nella zona di Pian di
Rota. Fu un fatto terribile, una tragedia che s...
Odissea padana. Un posto per operaio provenienza terzo mondo... Astenersi
perditempo, rom, sinti, comunisti, napoletani
Annunci cerco offro lavoro (ai sensi della Legge 15 luglio 2009, n. 94 -
Disposizioni in materia di sicurezza pubblica): Rif. 189. Cercasi operaio edile,
manovale qualificato, per importante struttura affiliata organizzazione di
potere. Requisiti minimi: proveni...
La privatizzazione dell'uso della forza
Siamo alla vigilia dell’entrata in vigore della Legge sulla “sicurezza” e i mass
media italiani si concentrano sulle “ronde” che hanno diviso tutti gli
schieramenti. C’è chi le vuole, chi non le vuole, chi le chiama con un altro
nome e chi chiama il Ministro per cambiare il regolamento. Un guazzabuglio, in
cui ci si mettono anche i leghisti di Treviso...
Festival di Locarno, La paura
Film coraggioso lungo settanta minuti ed interamente girato con un telefono
cellulare, “La Paura” mostra immagini catturate in modo selvaggio. Il
regista-autore di questo progetto è Pippo Delbono ospite in questi giorni alla
rassegna Locarnese...
Reggio Calabria, riprendono le attività della Cooperativa "Rom 1995"
L’Azione Cattolica Italiana della Diocesi di Reggio Calabria esprime viva
soddisfazione per la ripresa dei servizi erogati dalla Cooperativa sociale “ROM
1995” nel settore della raccolta dei rifiuti ingombranti. La Cooperativa “ROM
1995” rappresenta, certamente, una importante realtà...
Milano, il sociologo Bonomi: "integrare e non escludere"
Aldo Bonomi, a un anno dal primo invio di militari in città, è migliorata la
situazione? «Se si vuole veramente risolvere il problema della sicurezza
bisognerebbe uscire finalmente dal dibattito tra sicurezza percepita piuttosto
che reale. Su questo scontro si è fatta una campagna politica che ha diviso la
città. Non ero d’accordo allora sul ridurre t...
Di Fabrizio (del 18/08/2009 @ 09:15:00, in blog, visitato 1512 volte)
Ieri rileggendo il post su
Pioltello,
ecco la pubblicità che mi è apparsa:
Devi sgomberare?
Sgomberi gratuiti in Milano e provincia
Di Sucar Drom (del 18/08/2009 @ 10:37:03, in blog, visitato 1852 volte)
Milano, dichiarazione razzista di Stefano Maullu
Il Giornale pubblica una dichiarazione shock dell’Assessore Regionale Stefano
Maullu. Secondo Maullu la cultura dei rom è: rubare, sfruttare le donne, educare
i bambini all’accattonaggio e non volersi integrar...
In memoria di Eva, Danchiu, Mengji e Tutsa
Navigammo su fragili vascelli per affrontar del mondo la burrasca ed avevamo gli
occhi troppo belli: che la pietà non vi rimanga in tasca...
Bolzano, l'Associazione per i popoli minacciati (APM) prende posizione contro
l'ennesimo episodio di razzismo
L'Associazione per i popoli minacciati (APM) prende posizione contro l'ennesimo
episodio di razzismo di cui l'associazione bolzanina Nevo Drom è stata vittima
la settimana scorsa. Nevo Drom in una mail ricordava lo sterminio di 3000 Sinti
e Rom avvenuto la notte del 2 agosto 1944...
Milano, Maullu ci ha inviato a proporgli delle soluzioni
Questa mattina ho parlato al telefono con l’assessore regionale Maullu perché
l’intervista rilasciata a Il Giornale, domenica scorsa, aveva lasciato
frastornate, allibite e scioccate le persone che gestiscono questo spazio web...
Torino, nel dramma un ragazzo rom sceglie la legalità
Violentata dal padre del suo fidanzato. Stuprata in mezzo alla strada, alla
periferia di Torino, al termine di una notte trascorsa tutti insieme. Qualche
ora di allegria che si è poi trasformata in incubo per una rom di 17 anni e per
il suo fidanzato ve...
Venezia, il nuovo Prefetto si presenta
Ha incontrato Questore, comandanti di carabinieri e Guardia di Finanza, ha preso
appuntamento con le autorità cittadine e, attraverso la stampa, ha salutato la
città e la provincia di cui sarà ora prefetto. Michele Lepri Gallerano, 64 anni,
da ieri è il principale inquilino di Ca' Corner...
Perché Bossi deve dimettersi
Nell’anniversario della tragedia del 1956 a Marcinelle, dove 136 minatori
italiani persero la vita, perfino esponenti dell’attuale maggioranza di destra
hanno riconosciuto che quei lavoratori erano trattati non diversamente da come
oggi si trattano da noi gli “extracomunitari”, hanno domandato “rispetto” per
gli stranieri...
Mantova/Brescia, l'altro festival: la carta d'intenti
Nel nostro Paese assistiamo, con grande preoccupazione, alla diffusione di
atteggiamenti e comportamenti che sono all’opposto dei valori di solidarietà,
accoglienza e rispetto della persona nei quali ...
Villa Rosa di Martinsicuro (TE), una tragedia per una bicicletta
Tre minorenni hanno aggredito Antonio De Meo, un cameriere 23enne di Castel di
Lama, nella notte fra domenica e lunedì scorsi. I tre ragazzi, appartenenti alla
minoranza rom, hanno avvicinato il giovane e dopo aver litigato per una
bicicletta sparita ...
Roma, l’inferno di Ponte Galeria
E’ sempre tutto esaurito, stracolmo. Non è una sala del cinema dove si vedono
sorrisi ed allegria, non è neanche una galera. E’ molto peggio. Un lager al
centro d’Italia, nella capitale, “un posto farabutto, una discarica umana, dove
ogni diritto è sospeso” disse Peppe Mariani, consigliere Regionale e presidente
della Commissione Lavoro e...
Venezia, scoppia la polemica dopo le parole del nuovo Prefetto
Le parole del nuovo prefetto di Venezia, Michele Lepri Gallerano, riaccendono la
polemica sul nuovo villaggio in costruzione in via Vallenari a Favaro. Lega Nord
e Forza Italia litigano tra alleati. E il capogruppo della Lega Nord in Comune,
Alberto Mazzonetto (in foto), dic...
Milano, il dramma di intere famiglie dopo lo sgombero dalla Cascina Bareggiate
Sgomberata da quattro giorni la cascina Bareggiate su ordine del Prefetto
Lombardi. Risultato: 150 persone (uomini, donne e bambini) vagano nella
periferia milanese senza una meta. Queste sono le politiche dell’odio
etnico/razziale prodott...
CIE, in rivolta a Milano e Torino
Da alcuni mesi riceviamo le cronache di quanto succede nei Centri
d’Identificazione ed Espulsione che sono sparsi per l’Italia. Quanto succede in
questi centri poche volte arriva sui giornali e molti italiani non sanno neppure
che esistono questi luoghi di seg...
Napoli, giallo sulla morte della donna rom mentre il figlio è ancora gravissimo
Se non fosse per i tubicini e la vistosa garza, sembrerebbe che riposi. Invece
Luka Miajlovic, sei giorni appena, lineamenti perfetti, il corpicino di pelle
chiara adagiato in Terapia intensiva, combatte una battaglia molto più g...
Le affermazioni di Benedetto XVI sul nazismo mettono in grande imbarazzo proprio
i tedeschi
In un’intervista rilasciata il 9 agosto a La Stampa, e ripresa dal Portale
dell'ebraismo italiano moked.it, Rav Riccardo Di Segni ha giustamente
sottolineato che, per quanto Benedetto XVI torni a parlare della Shoah, e a
condannare il nazismo, lo fa tenendo separata la responsabilità dei tedeschi da
q...
Milano, avanti tutta con sgomberi e "alleggerimenti"
Il Sindaco di Milano è soddisfatta di aver messo in strada uomini, donne,
bambini di cascina Bareggiate e non solo. A margine del pranzo per i
millecinquecento anziani organizzato a Ferragosto il Sindaco ha ricordato che
sono stati effettuati già 137 sgomberi nell’ultimo anno e mezzo. «Solo nei campi
rom, senza contare gli allogg...
Paolo Berizzi: "Così la Bande Nere conquistano l'Italia"
La storia del ruolo dell’estrema destra nella società italiana degli anni
Settanta è stata rivoltata come un guanto da storici e giornalisti. Paolo
Berizzi, giornalista bergamasco di Repubblica, invece con il suo libro inchiesta
Bande Nere (Bompiani editore, 2009) ha preferito avventurarsi tra sigle, movim...
Auschwitz Birkenau, la poltica degli "alleggerimenti"
In questi giorni d’agosto sto leggendo il libro “la rivolta degli zingari,
Auschwitz 1944” di Alessandro Cecchi Pavone e Flavio Pagno, pubblicato
quest’anno a ridosso del Giorno della Memoria. Il libro è dedicato ai martiri
del Porrajmos e al gesto dell’ex Prefetto di Roma Carl...
Napoli, risolto il mistero: Slavica Djordjevic è stata travolta e uccisa da un
auto
E' stata investita da un'auto pirata la giovane rom Slavica Djordjevic, la
ventenne serba ritrovata morta con il suo bambino di 6 giorni lungo la
circumvallazione esterna di Napoli sabato scorso. L'autopsia ha confermato la
prima ipotes...
Di Sucar Drom (del 27/08/2009 @ 12:39:18, in blog, visitato 2062 volte)
Roma, "Noi Rom respinti al parco acquatico"
Sono arrivati a Roma, da Pescara, per trascorrere una giornata al parco
acquatico di via Casal Lumbroso. Ma quando hanno cercato di acquistare il
biglietto di ingresso, sono stati allontanati "perché rom"...
La voce della Chiesa cattolica
"La chiesa non può tacere, deve far sentire a sua voce..." sono espressioni
arcinote della comunicazione ecclesiastica. A chi è attento a questa voce, non
sfugge, però, il suo andamento discontinuo, ora assordante ora fievole. Anche la
voce ecclesiastica subisce le variazioni d...
Bankitalia: immigrati in aumento ma non tolgono lavoro agli italiani
La crescita della presenza straniera in Italia ''non si è riflessa in minori
opportunità occupazionali per gli italiani''. E' quanto rileva uno studio di
Bankitalia dedicato alle economie regionali che evidenzia in particolare
l'esistenza di ''complementarietà tra gli stranieri e gli italiani più istruiti
e le ...
Bolzano, è finanziato il progetto Sintengre Avarpen (il lavoro dei Sinti)
Duecentoventiduemila euro per supportare delle famiglie sinte a diventare
imprenditori. Più specificatamente, dovrebbero aprire un chiosco nel parco del
quartiere Firmian. Il progetto, finanziato dal Fondo sociale europeo, è di
quelli destinati a far discutere. Tanto che c'è già chi fa il confronto con i
fondi ...
U Velto: 500.000 volte grazie
In questi giorni U Velto, ha raggiunto la meta delle 500.000 pagine visitate,
siamo orgogliosi di questo successo e per questo vogliamo ringraziarvi.
L’associazione Sucar Drom ha creato questo spazio web quattro anni fa (per
l’esattezza: quattro anni, tre mesi, una sett...
Schio (VI), I cappuccini: «Non dobbiamo chiedere permessi per aiutare chi
soffre»
La residenza al convento dei Cappuccini di due donne della comunità sinta
vicentina desta perplessità tra la comunità. L'altra sera, nel sagrato del
convento dei Cappuccini, i frati hanno deciso di indire un'assemblea pubblica a
fronte delle lamentele di alcuni residenti del qu...
I Sinti, culture e lingue dal Sindh all'Europa
Fare una ricerca su internet per saperne di più sui Sinti è un impresa non
facile e qualche volta si scopre anche poco veritiera; questo perchè è chiaro a
tutti che su internet si può aggiungere tutto quello che si pen...
La Serbia conta
Una pubblicazione Nomos/Samizdat per sostenere che un rapido percorso di
integrazione europea è la soluzione migliore non solo per Belgrado, ma anche per
i Balcani e l'Europa. Con contributi di Florian Bieber, Vladimir Gligorov, Tim
Judah, Ivan Krastev, Wolfgang Petrit...
Il mare restituisce i corpi delle vittime, quando saranno individuate le
responsabilità?
L’ASGI esprime il proprio sconcerto per le posizioni assunte dal Governo
italiano, a seguito della tragedia che ha visto la morte di circa 80 persone nel
canale di Sicilia. Invece di esprimere cordoglio per le vittime e sollecitare
una inchiesta, anche in sede UE, sull’efficienza e la tempestività dei ...
Castel di Lama (AP), nessun perdono per chi ha ucciso mio fratello
La famiglia di Antonio Di Meo (in foto), di Castel di Lama presso Ascoli Piceno,
non può umanamente concedere alcun tipo di perdono o comprensione per i giovani
che hanno ucciso brutalmente il giovane studente-cameriere presso...
Venezia, pronte per essere consegnate le case ai sinti
Entro dieci giorni sarà firmato il verbale di ultimazione dei lavori di
costruzione del villaggio sinti. Tutto è pronto in via Vallenari e gli operai
della ditta che si occupa di realizzare le nuove abitazioni dei sinti si sono
riposati solo qualche giorno per Ferragosto. I pannelli solari...
I veri eroi della Padania
Mirko ha 11 anni. Nel dicembre del 2006 subì un'aggressione razziale da parte di
una ronda padana a Opera (Milano). Sua madre fu spinta a terra e umiliata. Il
suo fratellino, più piccolo di due anni, da quel giorno ha problemi con il
linguaggio. Lui non ha mai dimenticato. "Quando sarò grande," dice con il viso
ros...
Ritorno a Berlino, i grandi ideali dell'atletica e l'omaggio al mito di Jesse
Owen
Sono terminate le Olimpiadi di Berlino nell’insegna di Usain Bolt, l’atleta
giamaicano che ha vinto i 100 ed i 200 metri, stracciando i record del mondo,
nonché la staffetta 4x100. Il pensiero di molti andrà sicuramente alle Olimpiadi
di Berlino del 1936 anche perc...
La vergogna!
“La vita umana non è mai stata trattata alla stregua di merce deperibile e vile
quanto in questa nostra epoca di opprimente empietà”(Gabriel Marcel) Con le navi
dei poveri del m...
Immigrati, il Vaticano contro Calderoli: ''Inaccettabili e offensive le sue
parole''
"E' inaccettabile e offensivo, quasi che io sia responsabile della morte di
tanti poveri esseri umani, inghiottiti dalle acque del Mediterraneo". E’ dura la
replica di monsignor Antonio Maria Vegliò, presidente del Pontificio Consiglio
per i Migranti, al ministro per la Semplificazione Norma...
Milano, continua il furore razzista contro le famiglie rom
Secondo un nuovo monitoraggio (ma quanto spendono per fare tutti questi
censimenti?) effettuato in questi giorni dalla Polizia municipale, i Rom stimati
in campi non autorizzati, baraccopoli, edifici o aree dismesse oggi sono circa
1400. Solo il 31 marzo, quindi cinque mesi fa, erano sta...
Un anno, 4 mesi e 21 giorni: viaggio dalla morte all'Italia
Italia? È una stanza bianca e blu, la numero 1703, pneumologia 1, primo piano
dell'ospedale "Cervello". Un tavolino con quattro sedie, due donne coi capelli
bianchi negli altri due letti, dalla finestra aperta le case chiare del
quartiere Cruillas, le montagne di Altofonte Monreale, il caldo d'ag...
I veri clandestini? Sono i leghisti
I veri clandestini in Italia sono i leghisti, e il più clandestino è il loro
capo l’Umberto detto Bossoli, perché sono fuori dalla storia e dalla cultura
delle nostra nazione: l’Italia. Vogliamo per una volta dir...
Fini: "No alle politiche razziste"
È un Gianfranco Fini a tutto campo quello che sceglie la festa del Pd di Genova
per il rientro sulla scena politica dopo la pausa estiva, un Fini che decide di
«spogliarsi dei panni del presidente della Camera» e...
Pagnacco (Ud), la Chiesa cattolica e le minoranze sinte e rom
“Le minoranze: dinamiche per la società e per la Chiesa”. Questo il tema del
convegno nazionale della Pastorale dei Rom e Sinti della Fondazione Migrantes
che si svolgerà a Pagnacco (Ud) da oggi pomeriggio (fino al 30 agosto). “Spesso
le minoranze - spiegano i promotori - non hanno ...
Torino, svastiche contro i Rom
Nel clima razzista contro le minoranze sinte e rom che attraversa l’Italia da
diversi mesi, si deve registrare l’ennesimo episodio, questa volta a Torino.
Ieri nella notte alcune persone hanno attaccato uno striscione all’entrata del
“campo nomadi” in strada dell'Aeroporto a Torino...
Di Sucar Drom (del 04/09/2009 @ 09:40:02, in blog, visitato 1756 volte)
Facebook, nessuno si indigna se i gruppi istigano all'odio contro le minoranze sinte e rom
Oggi La Stampa ha pubblicato un articolo in cui si denuncia la presenza di un
gruppo su Facebook dal titolo «Immigrati clandestini: torturali! E' legittima
difesa». Il primo a denunciare il fatto è stato l'ex segretario del Pd Veltroni:
«Stamattina aprendo Facebook ho visto un'e-mail inviatami da un’amica...
Roma, documentario al "Casilino 900"
Quattro ragazzi che dividono un appartamento a Roma, nel quartiere Centocelle
hanno deciso di imbattersi nella realtà del vicino "campo" Rom Casilino 900. La
loro unica motivazione è stata quella di conoscere una comunità apparentemente
marginale che invece si colloca da ...
Bucarest, Madonna fischiata perchè lancia un appello contro le discriminazioni
subite da Rom e Sinti
In seguito ad un appello lanciato contro le discriminazioni che subiscono le
minoranze Rom e Sinte, durante il suo concerto a Bucarest, Madonna è stata
ricoperta di fischi e buu (vedi il filmato...
don Franco Schiavon: da ''scandalo'' la situazione in cui si trovano Sinti e Rom
Da ''scandalo'' la situazione in cui si trovano Sinti e Rom. Lo afferma don
Federico Schiavon, direttore nazionale per la pastorale dei Rom e dei Sinti
della Fondazione Migrantes. ''Il contesto generale in cui ci troviamo a vivere,
lo sappiamo, non è idilliaco - ha detto in apertura del co...
CEI: tutelare Rom e Sinti
I Rom ed i Sinti vanno riconosciuti dall’Italia e dall’Europa come «una
minoranza etnica, degna di tutela e di promozione». Lo ha detto oggi mons.
Mariano Crociata (in foto), segretario generale della Cei, lanciando un
messaggio al con...
Torino, nei guai per la spada di Zorro “Solo perché sono un Rom”
Valter Halilovic, incensurato, raccoglitore di ferrivecchi denunciato per
possesso "ingiustificato di grimaldelli" Ma era un bastoncino da sci che il
figlio aveva trasformato in uno spadaccino per giocare. "Non capisco pe...
Mirano (VE), famiglia di rom sgomberata da un terreno di sua proprietà
Questa mattina a Ballò, una frazione di Mirano, in aperta compagna i carabinieri
hanno eseguito lo sloggio di una famiglia di rom [due adulti maschi, cinque o
sei donne, tra cui una non-vedente e un’a...
Romania, Bossi assolda attori rom per il film sull’eroe padano
I Rom rumeni devono essere cacciati e la Romania non doveva entrare nell’Unione
europea, questo è il messaggio xenofobo che da due anni viene continuamente
lanciato dai leader della Lega Nord ma quando si tratta di fare affari i
prezzolati leghisti scelgono proprio la Romania e i Rom...
Milano, la Regione propone il numero chiuso per i "nomadi"
L’assessore Maullu ritorna ad esternare, dopo le dichiarazioni razziste di
qualche giorno fa. E anche oggi l’assessore alla Protezione Civile, Prevenzione
e Polizia locale di Regione Lombardia si impegna. Secondo l’assessore regionale
...
Milano, Luciano Muhlbauer: il numero chiuso su base etnica è una proposta da
Germania nazista
Luciano Muhlbauer, capogruppo del Prc nel Consiglio regionale della Lombardia,
accusa l'assessore regionale Stefano Maullu di voler istituire un numero chiuso
per i cosiddetti "nomadi" in Lombardia "su base etnica". E chiede al presidente
della Regione, Roberto Formigoni, di chiarire se la proposta sia stata avanzata
dall'a...
Danzica, Berlusconi perde l'ennesima occasione
L’Italia, rappresentata dal Presidente Berlusconi, ha perso l’ennesima occasione
per essere inserita tra i grandi del mondo civile. L’occasione non è stata persa
dalla cancelliera tedesca Angela Merkel ma neppure dal presidente russo Vladimir
Putin...
Verona, grazie e buon lavoro Perla Stancari
Da ieri Verona ha il suo nuovo prefetto Perla Stancari, 59 anni, napoletana,
prende dunque finalmente il posto di Italia Fortunati che ha lasciato Verona lo
scorso marzo. Stancari dopo il primo incarico ministeriale ottenuto nel 1978, è
stata anche direttore centrale dei servizi log...
Milano, ha un sapore razzista la proprosta di numero chiuso per Rom e Sinti
Vorrei fare alcune considerazioni riguardo la proposta di legge presentata dal
Consigliere Regionale Silvia Ferretto Clementi, e recentemente sostenuta
dall’assessore Stefano Maullu, che propone l’istituzione di un numero chiuso per
i “nomadi” presenti sul territorio dei Comuni Lombardi....
Colf e badanti, ecco alcune informazioni per la regolarizzazione
E’ partito il maxicondono per colf e badanti. Da alcuni giorni infatti ogni
famiglia può regolarizzare una colf e due badanti extracomunitarie, comunitarie
o italiane, a patto che dimostri di averle alle proprie dipendenze almeno dal 30
marzo 2009. La denuncia del rapporto di lavoro sommerso potrà essere fatta dal
primo al 30 settembre. Secondo le stime del pre...
Milano, sgomberi, alleggerimenti e telecamere per chi non si acquista la casa
Telecamere e sgomberi. Aree di sosta temporanee e case «regolari». Obiettivo:
«cancellare» in maniera soft e graduale almeno tre campi rom. La road map è
pronta e i soldi da Roma sono arrivati non più tradi di settimana scorsa. Tanti
soldi: 13 milioni e mezzo di euro per «mettere in sicurezza» le favelas. Se ne
comincerà a...
Corsico (MI), la Sagra delle polemiche: giostrai pronti a occupare la Vigevanese
Si dicono "pronti a occupare la Vigevanese" i giostrai che da qualche giorno
sono di nuovo in rotta con l'Amministrazione comunale di Corsico. In municipio è
in corso l'incontro tra i 41 piccoli 'imprenditori del divertimento' e il
vicesindaco della cittadina del sudovest milanese, Giovanni Gio...
Milano è una città razzista
Continuano incessanti gli sgomberi contro le famiglie italiane dei Sinti
camminanti. Dall’inizio dell’anno, secondo il Vice Sindaco De Corato, sono stati
innumerevoli gli sgomberi: "Ed è la 54esima volta che i vigili sono costretti a
intervenire da inizio anno - aggiunge De Corato - in quel quadrilatero di vie
che comprende anche via Tosi, via Lombardi e via Mu...
Di Fabrizio (del 13/09/2009 @ 08:05:38, in blog, visitato 1902 volte)
Segnalazione di M. Cristina Di Canio
Storia incredibile di alcune famiglie rom, imparentate tra loro, che dagli
anni novanta in poi, quando il clima sociale e politico in Kosovo cominciava a
farsi pesante, lasciarono le loro case per raggiungere l'Italia. Pensavano di
essersi lasciati alle spalle l'inferno. Arrivarono, invece, al CASILINO 900.
10 settembre 2009 - Raffaele Coniglio (http://raffaeleconiglio.blogspot.com)
Reportage fotografico
Roma. Giornata calda e afosa di fine agosto. Il clima insopportabile si
percepisce nei volti dei rom del Kosovo che vivono nel campo-ghetto più vecchio
della capitale. Sanno di dover presto lasciare la miseria costruita in tanti
anni per una nuova destinazione rimasta ancora oggi top secret, probabilmente
per non creare allarmismi tra i residenti che dovranno accoglierli. Tredici
villaggi autorizzati, a fronte degli oltre cento campi nomadi oggi esistenti,
tra insediamenti abusivi e campi cosiddetti "tollerati". Non più di 6.000 nomadi
sul territorio romano, invece dei quasi 7.200 attuali. Sono questi i principali
obiettivi del piano "Nomadi" messo a punto dal prefetto Pecoraro e tanto voluto
dal sindaco capitolino che ha impostato la sua campagna elettorale anche e
soprattutto su queste tematiche. Grande senso di sollievo per i residenti del VII municipio di Roma che dopo decenni di "degrado e criminalità spicciola" si
vedono finalmente riqualificare l'intera area. Grande senso di smarrimento per i
circa 800 abitanti delle baraccopoli del Casilino 900 che non conoscono il loro
futuro. Il Casilino 900 è infatti uno dei primi campi che si prevede sarà
chiuso. Entrò metà ottobre, il 50% circa dei suoi abitanti dovrebbe essere
spostato altrove. I lavori sono già in corso. Ieri, durante la mia visita al
campo con il fine principale di parlare con i rom del Kosovo e conoscerli
meglio, ho notato che la Croce Rossa Italiana era lì, intenta a consegnare le
schede per un primo censimento. "Modulo ricognizione nuclei familiari", era
scritto su tali documenti. Accompagnato, in questa mia avventura, dai miei amici
Santo e Ehsan, ci siamo dovuti improvvisare mediatori per rispondere alle
domande che le varie mamme preoccupate e gli uomini del posto ci rivolgevano,
ignari di cosa fossero quelle carte che tenevano tra le mani. Accolti nel
"giardino" di casa del signor Resat, il neo avvocato Santo ha riempito i moduli
della famiglia Prekuplja, mentre io ed Ehsan, incantati dallo scenario che
avevamo davanti ai nostri occhi, abbiamo scattato qualche foto e chiacchierato
con i parenti di Resat ed i suoi vicini. Questa era la mia prima volta nel
Casilino 900. Ed anche per i miei accompagnatori. A differenza loro, però, avevo
familiarità con i campi rom, avendoli visitati in Kosovo già svariate volte.
Trovandomi di fronte al centro romano, sono però rimasto immobile per diversi
secondi. Il degrado e la miseria del Casilino 900 non si differenziavano affatto
da quelli del Plemetina Camp nelle vicinanze di Obliq o Cesim Lug e Osterode di
Mitrovica. Comuni erano anche le agghiaccianti scene di vita quotidiana e le
terribili azioni dei bambini dettate dal bisogno. Dovendole mettere sulla
bilancia dell'indigno umano, credo, però, che il Casilino 900 supera, seppur di
poco, i campi rom del Kosovo, per il semplice fatto che in una potenza mondiale,
come si definisce l'Italia, culla della democrazia e dei diritti umani, cuore
dell'Europa, è inaccettabile vedere, ancora oggi, luoghi mostruosi e inumani
come quello che mi si è presentato davanti agli occhi sulla Palmiro Togliatti.
All'interno del Casilino 900 sono alloggiate oggi circa 800 persone, la maggior
parte di loro bambini. Qui, ognuno nella propria fetta di terra, in modo da aver
costituito autentici ghetti nel ghetto, vivono i rom di 4 diverse nazionalità.
Sono montenegrini, macedoni, bosniaci e kosovari. Per via delle diversità
culturali e di problemi causati da motivi a noi sconosciuti, gli abitanti del
campo ci hanno raccontato che le tensioni tra i vari gruppi non sono mai
mancate, anzi, nei pochi momenti di aggregazione e di collaborazione,
incentivati soprattutto dalle organizzazioni che di volta in volta hanno
lavorato nel campo, si sono verificati scontri sfociati in vere e proprie risse.
La chiusura e l'ermetismo che sembrano propri della cultura rom lasciano
trapelare comunque ben poco all'esterno. Anche per questo Savorengo Ker (in
lingua Romanés "La casa di tutti"), il nobile progetto realizzato da vari
architetti italiani in collaborazione con alcune Università di Roma ed i
rappresentanti delle 4 comunità rom del campo, è andato in fumo, bruciato in
meno di due ore in una piovosa notte di inverno. Nessuno sa chi sia stato a
distruggerlo. Comincio a pensare che le tensioni interne ai quattro gruppi siano
alla base delle poche macerie rimaste. Comincio a sospettare questo, non per
annacquare le grandi responsabilità delle amministrazioni locali che negli anni
si sono succedute, o dell'Italia in generale, ma perché, di fronte
all'inefficienza delle politiche sociali dell'Italia - per quel po' che vi
rimane, alle maldestre politiche di immigrazione, e di fronte ai preoccupanti
scenari populistici cavalcati in questi anni, le divisioni e le lotte intestine
tra gli occupanti del campo hanno certo contribuito a rendere questo posto
ancora più deplorevole. In poche parole, è evidente che nessuno dei suoi
abitanti si preoccupa più di rendere il posto sicuro e pulito, spazzando via
l'erbaccia e la spazzatura. Al contrario, nell'indifferenza e nel menefreghismo
generale, usano i loro stessi spazi come mondezzai, terreno fertile per le
malattie dei propri figli. Porto grande rispetto per chi versa in grandi
difficoltà, e i rom del Casilino 900 senza dubbio si trovano in questa
situazione, ma non credo che si possa restare indifferenti ed inattivi di fronte
alla giungla che cresce vicino casa, quella dove provano a giocare e divertirsi
i tuoi figli. Potrebbero provvedere a ripulire il campo per vivere un po' più
decorosamente e mostrare all'esterno un'immagine meno grigia di quella che tanti
esterni gli hanno facilmente affibbiato. Ad ogni modo, sono stato felice di
essere ospite di alcuni generosi membri del campo. La famiglia Hamdi, ad
esempio, mi ha fatto accomodare dentro casa sua. E, per quanto precaria questa
potesse essere, la sua costruzione in legno mi è apparsa molto dignitosa, pulita
e ordinata. Davvero! Una sorpresa, l'esatto opposto di quello che si vedeva
fuori.
Quanto alle responsabilità nostre potrei scrivere un libro. Mi limito a
soffrire in silenzio.
Di Sucar Drom (del 16/09/2009 @ 09:11:01, in blog, visitato 1585 volte)
Bolzano, l'edizione 2009 de "il presente di un popolo antico"
Anche quest’anno l’associazione Nevo Drom assieme all’Unar, la Provincia e il
Comune di Bolzano organizzano la manifestazione socio culturale “il presente di
un popolo antico”, dove si vuole offrire occasioni per accrescere la
consapevolezza dell’importanza di conoscenza reciproca t...
L'Altro Festival, il programma
L’Altro Festival come proposta di integrazione delle culture e dei nostri
territori. Il festival vuole coinvolgere il maggior numero di persone (autoctoni
ed immigrati) a partecipare, sia come organizzatori sia come “fruitori”, per
iniziare a conoscerci a partire da noi nella speranza, come nella “pr...
Milano, il piano dell'Amministrazione comunale
Una media di 10mila euro a testa. Comune e ministero vogliono persuadere i Rom e
i Sinti a trovare una sistemazione, e l’argomento è di quelli convincenti.
Oltre 13 milioni di euro per il progetto di Palazzo Marino che punta a risolvere
l’emergenza intervenendo sui 12 c...
Milano, le dichiarazioni razziste dell'assessore Boni e del ministro La Russa
A Milano è in atto una “gara”, nel centro destra, su chi fa la proposta più
razzista nei confronti dei milanesi, appartenenti alle minoranze sinte e rom,
che vivono nei cosiddetti “campi nomadi”. Le ultime proposte, in ordine di
tempo, sono quelle di Davide Boni (in f...
Milano, il piano Rom commentato dal Gruppo EveryOne
Il Comune di Milano diffonde una notizia che dovrebbe destare soddisfazione da
parte delle organizzazioni per i Diritti Umani: il ministro degli Interni ha
stanziato 13 milioni di euro per i Rom. Cè in effetti chi esulta e si spertica
in lodi verso l...
Ladra di Profumi. “Lettera aperta” a: Opera Nomadi, Federazione Rom e Sinti
Insieme, Federazione Romanì, AIZO Onlus, U.N.I.R.S.I. ed Everyone Group
Ai Presidenti. Con la presente per segnalarvi alcune notizie apparse nella
cronaca locale di Varese, ridente cittadina lombarda, consegnata alla “storia
italica” per avere dato i natali al Ministro Roberto Maroni...
Reggio Calabria, Opera Nomadi: "colpevoli di essere rom"
Il presidente dell'Opera Nomadi, Antonino Giacomo Marino (in foto), ha inviato
alla stampa un comunicato nel quale fa il punto della situazione
sull'avvenimento di cronaca dei giorni scorsi, che ha visto coinvolti 3 minori
rom. Riportiamo di seguito il comunicato...
Varese, i Sinti chiedono soluzioni per la loro situazione abitativa
I dimenticati di via Friuli dicono basta e chiedono all'Amministrazione varesina
di trovargli una nuova sistemazione. Alzano la voce per ottenere una soluzione
che sia, a livello igienico sanitario, più idonea per crescere i loro figli. La
situazione attuale del campo, secondo loro, non è delle miglio...
Auschwitz, insieme per la pace e la riconciliazione
Hanno varcato insieme l'ingresso del campo di concentramento di Auschwitz,
passando sotto la cinica scritta 'Arbeit macht frei' ('il lavoro rende liberi'),
camminato fianco a fianco lungo i binari di morte di Birkenau, dove arrivavano i
treni carichi di deportati ebrei, sinti e rom...
Pristina (Kosovo), fermare gli attacchi contro i Rom
Human Rights Watch e Amnesty International hanno chiesto alle autorità del
Kosovo e quelle internazionali di fermare la nuova ondata di attacchi contro le
comunità rom. Le due organizzazioni internazionali hanno sottolineato la
necessità di una rapida identificazione e perseguimento dei colpevo...
Bolzano, il presente di un popolo antico
Dopo l'esperienza positiva dei eventi degli anni scorsi : “Il presente di un
popolo antico” del 2007 e “Un mondo di mondi” dell'anno 2008 l’Associazione Nevo
Drom organizza in collaborazione con la Provincia e il Comune di Bolzano e il
partner nazionale UNAR il terzo evento socio-culturale ...
Ue, Barroso: l'Italia e Malta rispettino i diritti umani
Il presidente Barroso ha “esortato i primi ministri di Italia e Malta al
rispetto dei diritti umani nel contrasto all'immigrazione clandestina”. Lo ha
detto lo stesso Barroso nell'audizione di fronte al gruppo dei Socialisti e
democratici dell'europarlamento. Barroso, ch...
7grani: neve diventeremo
I 7grani è una rock band comasca nata nel 2003 dopo lunghi anni di varie
esperienze musicali live in tutt’Italia e all’Estero. La band è composta dai tre
fratelli Settegrani: Mauro alla chitarra, Fabrizio: voce, tastiere e chitarra e
Flavio al basso (fanno parte della band an...
Cracovia, Sant'Egidio: urge un Registro europeo sugli episodi di razzismo, anche
per l'Italia
Un registro europeo sugli episodi di razzismo: lo ha chiesto la Comunità di
Sant’Egidio nel corso del Meeting internazionale interreligioso di Cracovia. La
proposta è nata all’interno del workshop sul "Convivere in un mondo al plurale"
dove sono emersi i dati sui 6...
Roma, salute senza esclusione
Si terrà domani a Roma, presso il Polo Formativo Caritas (Via Aurelia 773, ore
9.00 - 17.00), il convegno “Salute senza Esclusione” organizzato dalla Caritas
diocesana di Roma in collaborazione con la Società italiana di medicina delle
migrazioni (SIMM)...
Napoli, la Gelmini a Nisida per aprire l'anno scolastico
Camicia a righe blu, pantaloni e occhiali in tinta. Per inaugurare il nuovo anno
scolastico, questa mattina il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, ha
scelto una mise più casual del solito. Lo ha fatto per entrare in punta di
piedi, senza avere l'abito delle occasioni ufficiali, nell'"altra" scuola,
quella che non va sui giornali semplicemente perchè nessuno, tranne ...
Milano, De Corato continua a "giocare" a rimpiattino con i Sinti siciliani
Li sgomberi, e ritornano. Li cacci con multa, e ritornano ancora. Non gli puoi
neanche spaccare la roulotte con le ruspe o minacciare di levargli i bambini,
e...loro ritornano. Gente tosta questi siciliani, è storia. Ostinati.
Orgogliosi. E anche un po' “zingari”. «Questi nomadi italiani non hanno proprio
nessuna intenzione di rispettare le ...
ONU: l'Italia discrimina i Rom
In Italia vi è “abbondante documentazione di discriminazioni e trattamenti
degradanti nei confronti della popolazione rom”. A denunciarlo è l'Alto
Commissario dell'Onu per i diritti umani, Navy Pillay (in foto), in un discorso
al Consiglio per i diritti umani, a Ginevra, di cui è stato a...
Roma, Caritas: basta assistenzialismo e controllo
Basta con l'assistenzialismo che “da sempre caratterizza le politiche” nei
confronti dei Rom e dei Sinti, “fondate più sul controllo che sullo sviluppo”. A
chiederlo questa mattina è stato mons. Enrico Feroci (in foto), nuovo direttore
della Caritas diocesana di Roma, intervenendo alla presentazione del volume
“Salute senza Esclusione” che racconta l'esperienza vent...
Di Fabrizio (del 17/09/2009 @ 09:34:56, in blog, visitato 1586 volte)
La seconda e ultima parte della
storia delle famiglie di Rom
kosovari del campo Casilino 900, sempre dal
blog di Raffaele Coniglio
Nella soleggiata giornata di fine agosto, all'interno del Casilino 900 vengo
accolto da Feta. Così dice di chiamarsi un giovane poco più che ventenne che mi
fa conoscere i suoi parenti e alcuni connazionali. Erano le cinque in punto del
pomeriggio. Lo ricordo perfettamente perché guardai l'orologio nel momento
esatto in cui mi disse che aveva degli impegni a partire dalle sei: doveva
rendersi disponibile per aiutare i suoi a preparare la cena del Ramadan, il mese
di digiuno iniziato da poco.
I rom kosovari che vivono nel campo sono, a quanto sembra, di fede musulmana,
anche se è altrettanto frequente trovare in Kosovo rom di fede ortodossa. In
quella che era una regione serba i rom, infatti, erano abituati a vivere tra due
fuochi -in mezzo all'aspro conflitto tra serbi ed albanesi- e, per la loro
stessa sopravvivenza, avevano sempre cercato di adattarsi pur di non scontentare
nessuno. E' anche per questa ragione che parlano sia serbo che albanese, e sono
di fede musulmana o ortodossa.
Tutto ciò però non è bastato a risparmiarli dal conflitto degli anni '90.
Rimanevano sempre rom schierati, consapevolmente o meno, con il nemico, albanese
o serbo che fosse. E, per evitare l'odio nei loro confronti, molti di essi, come
i parenti di Feta, sono dovuti scappare dal Kosovo, lasciare tutto ciò che
avevano -casa, amici, famiglia, lavoro, progetti- nella speranza di trovare un
posto in cui poter vivere in pace. Devo ringraziare proprio lui, Feta, o Farum,
como poco prima mi aveva detto di chiamarsi, se riesco a superare i loro timori
in questa mia giornata nel Campo, la paura e la diffidenza dei suoi abitanti
verso tutto quello che viene dall'esterno. Feta era appena un bambino quando è
giunto in Italia per la prima volta. A 11 anni è partito da Pristina con i
genitori e i fratelli più grandi alla volta di Belgrado. Ricorda però poco di
quel viaggio e cerca di ricostruirlo, tappa dopo tappa, con l'aiuto dei suoi
genitori. Da Belgrado, dopo una breve sosta da alcuni conoscenti, prendono un
altro autobus per una nuova meta. "Non sapevamo quale sarebbe stato il nostro
viaggio intermedio" interviene la mamma di Feta nel racconto del figlio,
"sapevamo soltanto che volevamo venire in Italia". Così, dopo due settimane di
pellegrinaggio "quasi clandestino" riescono a superare la frontiera italiana e a
lasciarsi alle spalle la città di Trieste ed il Kosovo, che in quei mesi stava
letteralmente bruciando di odio. Sono proprio i genitori di Feta che, rivivendo
tutta la fatica del viaggio, doloroso dal punto di vista economico ma anche, e
soprattutto psicologico, ricordano date e luoghi, giorni e vie del loro lungo
viaggio. Credo che quando un uomo si scontra con "l'assurdo" non può fare a meno
di ricordare per filo e per segno ogni cosa di quella circostanza, persino
l'odore del posto. E' proprio quello che fanno con me i coniugi Hamdi nel
ricostruire la loro fuga.
Mi parlano di una Pristina a me sconosciuta, dove ogni
cosa sembra diversa dalla città che ricordo io. Le vie solo con il nome serbo
non mi dicono nulla. Riesco a capire il luogo dove vivevano prendendo come
riferimento luoghi generali e piazze. Anche la Pristina che io presento è
irriconoscibile ai loro occhi. In quel momento, mentre parlo dell'attuale
capitale kosovara, la madre di Feta con rapido gesto tira fuori dal suo
borsellino il biglietto dell'autobus che l'ha portata qui in Italia. Il
biglietto integro e gelosamente custodito riporta, scritto in lingua serba: ore
11, 20 maggio 1999, Pristina. Come un fiume in piena, la signora Hamdi parla
allora dei momenti impietosi vissuti alla Questura di via Genova a Roma. "Si,
quella di via Genova, numero..." non lo ricorda la moglie di Ismail, ma tiene a
precisare che proprio lì ha chiesto asilo politico per lei e i suoi figlioletti.
E' da giugno del '99 che tutta la famiglia è rinchiusa, questo credo sia il
verbo adatto, all'interno del Casilino 900.
A detta della famiglia Hamdi poco o nulla è cambiato da allora. E' aumentato
sicuramente il numero dei rom kosovari. Non sono cambiate per nulla invece le
promesse di miglioramento che di volta in volta si sono rinnovate negli anni, e
che puntualmente sono state disattese. Le paure e le incertezze, sebbene oggi
più di ieri si parli di clima razzista e xenofobo, sono sempre le stesse. Il
freddo rapporto con i vicini italiani, idem. I circa 40 rom arrivati al Casilino
900 alla fine degli anni novanta sono diventati oggi oltre 110. Parliamo quindi
di almeno 50 bambini nati sul territorio italiano, e quindi, cittadini italiani
a tutti gli effetti. Il numero dei bambini è, in effetti, impressionante e balza
subito agli occhi.
Tra loro anche qualche adolescente che, pulito e ordinato, mi saluta con
pieno accento romano di Roma. Riesco a scambiare qualche parola con i cugini di
Feta che frequentano le scuole medie; uno di loro, il figlio di Resat Prekuplja,
frequenta invece il secondo anno dell'istituto alberghiero. Sono giovani
rispettosi e istruiti che frequentano regolarmente le scuole ed hanno amici
italiani. Guardano lontano loro, ma sembrano ancora poche eccezioni, non
sufficienti a colmare il gap venutosi a creare con la società italiana al tempo
dei loro genitori. Sicuramente, però, sono una testimonianza da considerarsi
significativa, che andrebbe sostenuta e rafforzata, perché questi ragazzi
dimostrano chiaramente che con l'istruzione le loro condizioni possono
migliorare. Forse, quello che dicevo nella prima parte, quando mi riferivo alla
pulizia degli spazi in comune per poter vivere bene loro stessi ed i loro
bambini, ha radici che iniziano proprio da lì, l'istruzione.
Solo frequentando le scuole italiane i giovani rom hanno l'opportunità di
imparare e confrontarsi con i loro coetanei, di superare finalmente quelle
odiose barriere alzate dall'ottuso pregiudizio umano. Mentre rifletto su tutto
ciò, Feta mi riporta con i piedi per terra, nella realtà che vive ogni giorno
lui. Ventuno anni, sposato e con due figli, ha studiato con i salesiani e dopo
la terza media ha deciso di trovare un lavoro. Si trova oggi impiegato con
un'associazione italiana come intermediario della comunità rom. Ogni mattina,
sul pulmino del comune, accompagna i bambini a scuola, si relaziona con gli
insegnanti e informa i genitori di conseguenza. Ascolta, assorbe e riferisce. E'
lui il primo a credere nell'importanza dell'istruzione, ma è altrettanto
consapevole del difficile cammino che bisogna percorrere. I bambini rom
frequentano la scuola abbastanza regolarmente, si trovano bene, ma la loro
motivazione deve fare a pugni con tanti problemi. "Come puoi vedere", mi dice
con fermezza e tristezza negli occhi, "nel campo non c'è elettricità, i servizi
igienici e l'acqua non potabile si trovano solo fuori dalle case". Questo
significa che "d'inverno, quando fa buio presto, i bambini, pur volendo, non
possono studiare né leggere come si deve". In quel periodo dell'anno, "quando fa
molto freddo i nostri bambini non riescono a lavarsi giornalmente e quando vado
a scuola a volte le maestre sottolineano che i bambini puzzano".
Non fa giri di parole Feta, e con due frasi arriva al nocciolo del problema,
che non può certo illustrare con facilità alle insegnanti, senza dubbio ignare,
almeno in parte, delle condizioni di vita nel Casilino 900; lo presenta a me,
che mi trovo, seppur momentaneamente, insieme a lui a condividere il suo inferno
quotidiano. La questione sta qui. Solo se c'è un'intenzione reale da parte delle
istituzioni locali e nazionali ad affrontare, seriamente, la questione
immigrazione e non in maniera grossolana per pura strumentalizzazione politica,
l'integrazione delle varie comunità potrà alla fine essere percepita come carta
vincente che arricchisce il panorama italiano, linfa vitale di una società
invecchiata. Solo con politiche serie, dove al rigore e alla determinazione
seguono i diritti e le opportunità, le varie comunità, siano esse di etnia rom,
curda, marocchina, peruviana o cinese che si voglia, potranno acquisire lo
spessore e il ruolo che giustamente si meritano dentro una società democratica
ed aperta al mondo, che pretende di essere competitiva per avanzare nel terzo
millennio.
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