Lívia Járóka difende il suo seggio nel Parlamento Europeo Budapest, 9.6.2009, 11:11, (ROMEA)
Lívia Járóka, Parlamentare Europea e Rom ungherese, manterrà il suo seggio.
Il suo partito, FIDESZ (conservatore ndr), ha ottenuto il 56,37% dei
voti. Sarà l'unica Parlamentare Rom nella sessione 2009 - 2014. Durante la
sessione scorsa, i Rom contavano due parlamentari: Jároká e Viktória Mohácsi,
sempre ungherese.
[...] [Il primo parlamentare europeo di origine Rom] è stato Juan de Dios
Ramirez-Heredia, eletto per il periodo 1994 - 1999.
In Ungheria, il movimento rom MCF (Roma Összefogásért Párt - Partito
Unione Rom ndr), che teneva assieme diverse organizzazioni rom, [...] ha
ottenuto 13.440 voti, pari allo 0,47%. Il movimento mirava al voto dei 500.000 -
600.000 Rom ungheresi (l'Ungheria ha 10 milioni di abitanti), una delle più
grandi comunità rom in Europa.
Di Fabrizio (del 11/06/2009 @ 08:59:01, in casa, visitato 1571 volte)
Ricevo da Tommaso Vitale
Il Tavolo Rom invita quanti sono interessati a un seminario sulle politiche che alcune
Amministrazioni hanno messo in atto per i gruppi Rom presenti nel loro
territorio
Martedì 16 Giugno ore 17,30 - 20,30
c/o Camera del Lavoro - cso di Porta Vittoria 43
Dal campo alla casa: l’esperienza di Bergamo
Ne parleremo con Giuseppe Traina – U.O. Servizio Migrazioni del Comune di Bergamo
Il seminario è una tappa del percorso di costruzione della giornata di studio
del 26 settembre di confronto sulle politiche locali di superamento dei campi
nomadi in Italia e del Convegno Europeo sulle politiche locali per gruppi zigani
che si terrà il 28 novembre (entrambi a cura del Tavolo Rom)
Di Fabrizio (del 11/06/2009 @ 09:18:55, in Europa, visitato 1919 volte)
Ricevo (e traduco) da Unión Romaní copia della lettera da loro inviata a tutti i capilista delle sei formazioni spagnole che hanno ottenuto rappresentanza nel Parlamento Europeo:
Barcellona, 9 giugno 2009
Stimati Deputati
Prima di tutto permettetemi di manifestarvi a nome della UNION ROMANI,
Federazione delle Associazioni Gitane, le nostre più sincere congratulazioni per
il successo della vostra formazione politica nelle passate elezioni al
Parlamento Europeo. Voi incarnate la rappresentazione più genuina della volontà
politica degli spagnoli che vi hanno eletto e la vostra alta missione
nell'Europarlamento dovrà essere decisiva per la difesa dei valori civici che
ispirarono i padri dell'Unione Europea e che hanno come fondamento l'amore e il
rispetto alla libertà - valore supremo senza il quale non è possibile la
democrazia.
Essendo la libertà la caratteristica più importante della tradizionale
cultura gitana, intendiamo farla partecipe della nostra inquietudine in vista
del risultato di queste elezioni. L'avanzata sperimentata da partiti e
coalizioni apertamente razziste e xenofobe, fanno presagire tempi difficili per
noi che siamo sempre stati, lungo la storia, i capri espiatori su cui si sono
scaricati i sentimenti più selvaggi che a volte hanno marcato il comportamento
degli esseri umani.
Non sono dovuti passare molti giorni perché i ministri europei riuniti
nel Lussemburgo manifestassero ieri che noi, i gitani, che costituiamo la
minoranza etnica più importante della UE, ci sentiamo minacciati "dall'aumento
del movimento estremista, come conseguenza della crisi economica attuale",
e che "i gitani stanno sottomessi ad una pressione enorme e ad una
discriminazione crescente, e che ci sono gruppi radicali che stanno sviluppando
una posizione antizigana basata su pregiudizi che portano a comportamenti
radicali e inaccettabili". Questo lo ha detto il ministro ceco dei Diritti Umani
e delle Minoranze, Michael Kocav, il cui paese ostenta, come voi sapete, la
presidenza di turno della UE.
Il panorama attuale, signor Deputato, non può essere più allarmante: nella
Repubblica Ceca alcuni gruppi neonazisti agiscono violentemente contro i gitani
ed il Partito Nazionale ha promesso attraverso la televisione "una soluzione
finale per la questione gitana" (vedi
QUI ndr). In Olanda l'estrema destra si è convertita nella seconda forza
politica tramite il Partito della Libertà guidato da Geert Wilders e che ha
conseguito quattro seggi nel Parlamento Europeo. Gli estremisti hanno ottenuto
seggi ugualmente in Romania. In Ungheria, gli ultranazionalisti di "Jobbik"
hanno realizzato diverse marce militari [...] con slogan razzisti contro gli
immigrati. In Austria il Partito per le Libertà ha rivendicato attivamente
durante la campagna che "l'Occidente è per i cristiani". E' specialmente
allarmante che nel Regno Unito, il Partito Nazionale Britannico - razzista e
xenofobo - guidato da Nick Griffin, abbia conseguito, per la prima volta, di
entrare nel Parlamento Europeo con due seggi.
Permettemi di dirvi, a titolo personale, che i grandi dibattiti che
sostenni nel Parlamento Europeo, quando fui Deputato, contro il gruppo di
estrema destra guidato da Jean Marie Le Pen, o contro i fascisti italiani
comandati dallo scomparso Giorgio Almirante, possono apparire come divertimento
di giochi floreali in vista del panorama che ci presenta la futura composizione
della Camera di Strasburgo.
Di conseguenza, stimato signor Deputato, la UNION ROMANI vi supplica
calorosamente di quanto segue:
Primo: che esercitiate la vostra direzione nel seno del vostro
Gruppo Parlamentare perché sotto nessun concetto si passino azioni di
attuazione congiunta con i Deputati e le Deputate che difendono idee
razziste, xenofobe o antieuropee.
Secondo: che guidiate nel vostro Gruppo Parlamentare una corrente
apertamente antirazzista e battagliera contro quanti volessero resuscitare i
vecchi demoni del nazismo che costarono tanti milioni di vite innocenti, non
tanto tempo fa, nella nostra vecchia Europa.
Terzo: che rendiate pubblica la vostra testimonianza antirazzista.
Ve lo chiediamo calorosamente. Agite con coraggio. Noi, i gitani, ed i
nostri figli vi ringrazieremo sempre. Ed anche tutta la cittadinanza. Perché
difendere i valori che significano il rispetto per la dignità umana, dev'essere
patrimonio di tutti i democratici, al di là di qualsiasi appartenenza
partitica o di interesse. Dante Alighieri ammonì che "i posti più caldi
dell'inferno sono riservati a chi in momenti di crisi fece mostra della sua
neutralità". Noi, dall'UNION ROMANI lo diciamo più rudemente: "ai
razzisti, nessuna acqua".
Speriamo, signor Deputato, che vogliate dare alla nostra petizione il valore
e l'urgenza che merita. Dicono che la Storia non si ripete. Abbiamo paura che si
ripeta, prima come una farsa parlamentare inscenata da quanti non credono ne
all'Europa ne alla democrazia, e poi come tragedia sanguinosa di espulsioni,
estradizioni, violenza e morte.
Ricevete, a nome di quanti associamo nell'UNION ROMANI, il nostro migliore e
più speranzoso saluto gitano.
JUAN DE DIOS RAMÍREZ-HEREDIA Presidente de la Unión Romaní
Di Fabrizio (del 12/06/2009 @ 09:18:31, in Europa, visitato 1378 volte)
Ricevo da Giacomo Locci
Sperando di far cosa gradita inviamo, di seguito e in allegato il progetto di
Servizio Civile promosso da
IBO Italia a Panciu, in collaborazione con l'associazione locale
Rom Pentru Rom nel
quale sono richiesti 4 volontari. Purtroppo non è sempre facile trovare giovani
interessati ad un'esperienza di volontariato in Romania e alle attività e alle
tematiche previste, quindi vi chiedo il favore di girare questa opportunità ai
vostri contatti ed eventualmente darle visibilità nei vostri spazi web,
ricordandovi che il Servizio Civile è aperto a ragazze e ragazzi dai 18 ai 28
anni e il bando dovrebbe uscire dopo metà giugno.
Resto a disposizione per ulteriori informazioni
Grazie dell'attenzione
Cordiali Saluti
Giacomo Locci
Gelem Gelem: il centro Pinochio ti aspetta!
IBO Italia cerca 4 volontari per il progetto di Servizio Civile a Panciu presso
l’associazione locale Rom Pentru Rom ed il suo centro giovanile "Pinochio". Se
hai dai 18 ai 28 anni, conosci le lingue, sei un tipo che si adatta, sa lavorare
in gruppo con umiltà e determinazione, vai oltre i pregiudizi, credi nella
ricchezza delle di erenze ma anche nel rispetto delle diversità, hai esperienza
nell’educazione non formale e nell’animazione o nella progettazione sociale,
allora devi provarci!
A Panciu, paese di circa 10.000 abitanti, a 180 km da Bucarest, l’associazione
Rom Pentru Rom gestisce un centro giovanile dove circa 40 fra bambini,
adolescenti e ragazzi, rom e non rom, studiano, giocano e crescono insieme
superando barriere e pregiudizi, oltre a difficili situazioni familiari.
Alfabetizzazione, sostegno scolastico, teatro, giocoleria, musica, educazione
all’igiene, scambi internazionali: lo staff locale, aiutato dai volontari
italiani, porta avanti molteplici attività e numerose collaborazioni.
Di Fabrizio (del 12/06/2009 @ 09:28:52, in Regole, visitato 1438 volte)
Segnalazione di Dario Cercek
11 giugno 2009 - Due agenti della polizia locali sono finiti sotto
inchiesta con l’accusa di sequestro di persona e violenza privata per aver
fermato una donna rumena - fermata sulla base dell’ordinanza contro
l’accattonaggio firmata lo scorso autunno dal sindaco Bruni - averla caricata
sull’auto di servizio e averla abbandonata in pieno inverno, con una temperatura
sotto zero e tra la neve in cima a Civiglio. Non prima di averle fatto togliere
le scarpe e averle gettate in un dirupo, ovviamente innevato. L’episodio
incriminato risale al 3 gennaio, due giorni dopo l’ennesima nevicata di un
inverno tra i più rigidi e imbiancati che Como ricordi. La donna, una
ultrasessantenne frequentatrice abituale degli incroci semaforici della
convalle, dopo essere stata abbandonata in "altura" ha dovuto far rientro in
città a piedi. L’inchiesta ha preso il via solo alcuni mesi dopo, pare in
seguito a una relazione di servizio che uno dei due componenti della pattuglia
incriminata ha consegnato al comandante. L’estensore della relazione di
servizio, nei giorni scorsi, è stato interrogato dal magistrato titolare del
fascicolo alla presenza del suo avvocato e avrebbe di fatto confermato
l'episodio.
6 giugno 2009 IL PADIGLIONE ZINGARO PERPETUO ufficialmente
inaugurato alla BIENNALE DI VENEZIA domenica 7 giugno alle 12.00
Il lancio del Padiglione Zingaro Perpetuo è una risposta ad una doppia
crisi: Mentre il 2007 vide l'acclamato primo Padiglione Rom a Venezia [(
http://www.romapavilion.org) vedi
QUI ndr], il previsto Padiglione Rom del 2009 è stato cancellato con un
minimo preavviso. La situazione molto sfortunata è resa più acuta dal fatto che
nel 2009, la Biennale di Venezia ha luogo tra violazioni estreme dei diritti
umani del Popolo Romanì in Italia ed in altri paesi europei.
Il Padiglione Zingaro Perpetuo è una risposta immediata, ma
anche a lungo termine, a questa situazione. E' un padiglione mobile e
viaggiante [...] La sua prima Residenza dopo il lancio - con i suoi
propri spazi, edifici, artisti, curatori e concetti - è già programmata per
l'HELSINKI Suomenlinna- Sveaborg (L'Istituto Nordico di Arte Contemporanea -
l'ex NIFCA). Avrà luogo nel contesto di un nuovo format artistico: un
Assemblea delle Arti. La seconda Residenza sarà a BELGRADO. Ulteriori
Padiglioni Zingari seguiranno sino Biennale di Venezia del 2011.
Gli artisti del Padiglione Zingaro Perpetuo includeranno eminenti
rappresentanti Rom, Romanichal, Sinti, Kale, Traveller, Manush, Romanisael [...]
ed altri artisti zingari.
Diversi rinomati artisti, pensatori, curatori, figure pubbliche assieme a
padiglioni nazionali hanno già dichiarato la loro solidarietà ed offerto il loro
supporto. Potete vedere la lista in divenire sul nostro sito web, dove c'è la
lista dei
Supportercome pure dellePetizionied i link al nuovo gruppo lanciato su Facebook:
http://www.facebook.com/group.php?gid=9417386654Unitevi a noi per
esprimere la vostra solidarietà e ricevere aggiornamenti sui Padiglioni Zingari.
Il nome del padiglione porta con sé la speranza e la richiesta che
indipendentemente dalla situazione organizzativa, finanziaria, artistica o
politica, un padiglione romanì o una sua rappresentazione saranno ufficialmente
presenti alla Biennale di Venezia e dentro il contesto artistico stabilito.
Inoltre - porta alla richiesta che gli artisti romanì siano rappresentati nei
Padiglioni Nazionali dei loro paesi di residenza.
Per la prima volta nel 2009, l'assenza di artisti zigani nei padiglioni
nazionali è stata trattata in forma mediatica dalle Cartoline da Venezia
(immagine di apertura). La Cartolina da Venezia è stata distribuita nel contesto
di diversi Padiglioni Nazionali - inclusi, al momento:
Il Padiglione di Grecia
Il Padiglione di Ungheria
Il Padiglione di Israele (previa riconferma)
Il Padiglione di Italia (Arsenale)
Il Padiglione di Polonia
Il Padiglione di Estonia
Il Padiglione di Serbia
Il Padiglione di Turchia
Il Padiglione di Uruguay
Speriamo che seguano ulteriori padiglioni nazionali.
Il lancio del Padiglione Zingaro Perpetuo [è avvenuto] al Padiglione
Ungherese ai Giardini di Venezia alle 12.00 di domenica 7 giugno 2009. Questa
inaugurazione del Padiglione Zingaro Perpetuo non è parte del Padiglione
Ungherese - ma da questo è ufficialmente supportato.
Di Sucar Drom (del 13/06/2009 @ 11:33:02, in blog, visitato 1612 volte)
Venezia, Gentilini vince il primo round
"Auspicherei che la stessa rapidità con cui è stato istruito questo processo si
verificasse per ogni procedimento. Perché è alquanto singolare un iter così
celere: i fatti contestati risalgono al settembre 2008, gli atti vengono
depositati attorno a...
Roma, il Libro Bianco sul Razzismo in Italia
Venerdì 12 giugno 2009, a Roma, presso la Sala della Pace della Provincia di
Roma, via IV Novembre 119/a H. 10-13, Lunaria presenta il Libro Bianco sul
Razzismo in Italia...
Ddl sicurezza, c'è il rischio di creare una società di invisibili
Le norme relative all'immigrazione contenute nel ddl sicurezza del governo,
rischiano di creare una società parallela di cittadini invisibili, di
costruire dei nuovi ghetti, di far crescere il numeri di cittadini apolidi. Č
questo l'allarme lanciato dal segretario del Pontificio...
Roma, ancora razzismo contro Mario Balotelli
Ancora insulti razzisti contro il giovane fuoriclasse dell'Inter Mario Balotelli,
ieri sera a Roma, in zona Ponte Milvio. Il campione era in compagnia di alcuni
compagni nella Under 21, fra cui Criscito e Giovinco, quando un gruppo di
intolleranti gli si è avvicinato rivolgendogli insulti razzisti e gettandogli
addosso, in segno di disprezzo, alcune banane....
Europee, cresce il centro-destra
Il nuovo emiciclo di Strasburgo conferma la precedente gerarchia dei gruppi
politici anche se è evidente una crescita del centro-destra (accedi ai dati
europei). Il Ppe è di gran lunga il primo partito con 267 deputati su 736. Il
Pse resta il secondo gruppo, anche ...
Un'Italia meno bipartitica e apparentemente meno berlusconiana
Il primo dato che emerge dal voto italiano di sabato e domenica è che, dalle
Politiche dello scorso anno a queste Europee, oltre 7 milioni di elettori si
sono persi per strada: sicuramente incerti, sicuramente insoddisfatti,
sicuramente delusi. Soprattutto si tratta di una valanga di gente che sbatte la
porta in faccia a tutto e tutti...
L’Europa in crisi cede il passo agli estremisti
“L’Europa è imbevuta di relativismo culturale, un’illusione, perché non esiste
uguaglianza fra culture. La nostra è di gran lunga migliore”. Questa è solo una
delle frasi usate dall’olandese Geert Wilders in campagna elettorale. Da oggi
quattro seggi del Parlamento Europeo saranno occupati dagli u...
Roma, il terzo censimento...
Un incendio ha distrutto una ventina di baracche all'interno del “campo nomadi”
di via del Flauto, nel quartiere del Collatino. Le fiamme sono divampate attorno
alle 3,30 di domenica notte...
Dove porta l'odio dell'altro
Tra il discorso di giovedì all’Università del Cairo e la commemorazione dello
sbarco in Normandia che avvenuta sabato scorso in Francia, Barack Obama ha
scelto la sosta a Buchenwald, il campo di morte dove tra ...
Abbiamo perso, in tutti i sensi
I numeri ci dicono che Dijana Pavlovic non siederà per i prossimi cinque anni
nel Parlamento europeo. Il dato elettorale è chiaro: le forze politiche italiane
che in una qualche misura hanno sempre sostenuto le battaglie delle minoranze
rom e sinte, non entrano nel Parlamento europeo perché sono divise...
Roma, battuta d'arresto alla vigilanza a "guardia" dei "campi nomadi"
Finisce nelle secche l'appalto sulla vigilanza nei “campi nomadi” della
Capitale. Ieri il Tar del Lazio lo ha sospeso. Si tratta di un affare da 4
milioni di euro in tre anni per il quale la Prefettura di Roma aveva in...
Xenofobi al Parlamento europeo
Il Giornale ha pubblicato ieri , a firma di Roberto Fabbri, un articolo per
descrivere alcuni dei nuovi parlamentari europei, eletti pochi giorni fa.
L’articolo chiarisce subito che si parla di xenofobi dichiarati ma naturalmente
già dal titolo il giornalista descrive quest...
Diversità come Valore
Quattrocentomila euro da investire in campagne di sensibilizzazione sul
territorio nazionale, attività formativa agli operatori della pubblica
amministrazione di varie Regioni italiane e iniziative finalizzate alla
costituzione di reti territoriali per il contrasto delle diverse forme d...
Cohre, il pacchetto sicurezza viola la Carta sociale europea
Il pacchetto sicurezza e i discorsi razzisti e xenofobi hanno portato a misure
contrarie al rispetto dei diritti umani in particolare, ma non solo, di Rom e
Sinti in Italia. Questa la tesi sostenuta dall'organizzazione non governativa
Cohre, che si occupa di difendere il diritto alla casa e prevenire gli sfratti,
nel ricorso collettivo contro l'Italia presentato al C...
Cgil, Cisl e Uil: l'Italia discrimina gli immigrati, i Rom e i Sinti
L’Italia discrimina i lavoratori stranieri, e lo fa venendo meno anche agli
impegni assunti a livello internazionale. Č l’accusa lanciata da Cgil, Cisl e
Uil in un rapporto sulla situazione di migranti, rom e Sinti in Italia destinato
all’ Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), che fa capo all’Onu...
Roma, le proposte del Pd a favore dei Rom
Interviene Roberto Morassut (in foto), Segretario regionale del PD, sulla
questione Rom. Morassut giustamente afferma che "dopo un anno di Alemanno sul
tema nomadi c'è il nulla"...
Genova, caro Assessore è chiaro che ti riferisci ai Rom
Caro Assessore Scidone, a proposito della sua proposta di ordinanza sul divieto
a camper e roulotte di stazionare nel territorio genovese. Lei ha di proposito
non nominato i rom evitando di incorrere nella violazione degli articoli 3 e 16
della Costituzione, ma è palese che a loro si riferisce....
Rom e Sinti, la questione della rappresentanza
La questione della rappresentanza delle minoranze sinte e rom è da sempre un
annoso problema a cui si sono confrontati in molti senza successo. Infatti oggi
non esiste una rappresentanza nazionale come ad esempio esiste per gli ebrei
italiani, attraverso l’UCEI. Le ragioni sono molteplici ma è forse utile provare
a riflettere su alcune di queste...
(A partire dalle ore 6.01 di sabato 13 giugno, potrai scegliere un nome
utente per il tuo account Facebook per consentire ad amici, familiari e colleghi
di trovare facilmente il tuo profilo.
Di Fabrizio (del 14/06/2009 @ 09:51:24, in Europa, visitato 1203 volte)
Riprendo da
La
voix des Rroms, questo breve video dove si vede chiaramente la polizia che lacera le
tende ed i ripari dei Rom per impedire loro di farvi ritorno. Fatto, questo, denunciato
anche per molti sgomberi in Italia.
Disclaimer - agg. 17/8/04 Potete
riprodurre liberamente tutto quanto pubblicato, in forma integrale e aggiungendo
il link: www.sivola.net/dblog.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicita'. Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. In caso di utilizzo commerciale, contattare l'autore e richiedere l'autorizzazione. Ulteriori informazioni sono disponibili QUI
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Outsourcing Questo e' un blog sgarruppato e provvisorio, di chi non ha troppo tempo da dedicarci e molte cose da comunicare. Alcune risorse sono disponibili per i lettori piu' esigenti: