Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Fabrizio (del 02/10/2005 @ 13:13:06, in Europa, visitato 2417 volte)
28. 9. 2005 La Televisione Ceca (CT) ha trasmesso un servizio sul crescente
numero di Rom che richiedono asilo dalla Slovacchia. Secondo la trasmissione,
sono stati 500 negli ultimi tre mesi, a causa delle condizioni economiche.
Notizie simili sono apparse anche all'inizio dell'estate, quando il giornale Hospodarske Noviny
(HN) pubblicò la notizia che la maggioranza dei richiedenti asilo nella
Repubblica Ceca arrivavano dalla Slovacchia, aggiungendo che dall'inizio
dell'anno erano stati 150 a chiedere accoglienza nel campo di Vysne Lhoty, 64
nel solo mese di giugno. La repubblica Ceca è diventata di colpo popolare tra i
Rom slovacchi, soprattutto da quando all'inizio dello scorso anno le riforme
sociali del governo slovacco avevano drasticamente tagliato i sussidi sociali.
Con la disoccupazione che tra i Rom in Slovacchia supera l'80%, i tagli alle
spese sociali avevano innestato una serie di disordini in molte città. Durante
l'anno la situazione sociale non è migliorata e così i Rom sempre più
rivolgono l'attenzione a un paese confinante, di lingua e costumi simili.
I primi richiedenti asilo dalla Slovacchia apparvero circa cinque anni fa.
L'anno col maggior numero di richieste (990 casi) fu il 2003. Nel 2004 il numero
crollò a 129 casi. Sembra, che la maggior parte dei Rom slovacchi non sia a
conoscenza del fatto che come cittadini europei, possono raggiungere la
Repubblica Ceca senza passare attraverso la procedura d'asilo. Il governo Ceco,
da parte sua, stima in un migliaio all'anno, il numero dei Rom slovacchi che
arrivano nella repubblica Ceca senza richiesta d'asilo.
Dzeno Association
Di Fabrizio (del 02/10/2005 @ 12:35:26, in Europa, visitato 1919 volte)
Da: Bashkim Ibishi
Source: Koha Ditore 2, Epoka e Re 4
La Commissione Europea ha espresso preoccupazione per il ritorno dei
richiedenti asilo appartenenti a gruppi minoritari. A proposito della situazione
dei Rom, così si è espresso Olli Rehn, Commissario Europeo per l'Allargamento:
"Si può dire che il processo di rimpatrio è fallito, dato che solo in
13.000 hanno fatto ritorno" Ha poi aggiunto che la posizione dei Rom
kossovari sarà presentata nel rapporto annuale, che dovrebbe essere pubblicato
entro ottobre.
mailing list: Kosovo_Roma_News
Di Fabrizio (del 02/10/2005 @ 11:54:36, in scuola, visitato 1865 volte)
Da: associazione ROZM Daja
Nel quadro della campagna "IL FUTURO E' LA TUA SCELTA" per una sempre maggior inclusione delle donne nella politica, SI è tenuto il primo modulo di studio comprendente:
- Capacità comunicative e di argomentazione;
- Leadership;
- Amministrazione pubblica e politica;
- Principi dell'Unione Europea;
- Democrazia.
[...]
Vi hanno preso parte donne e ragazze Rom di tutto il paese, che avevano precedentemente dimostrato imteresse per l'argomento e l'intenzione di svolgere attività pubblica
Master del corso è stata Anifa Demirovska, giurista e attivista Romni.
Di Fabrizio (del 01/10/2005 @ 17:59:16, in Italia, visitato 1883 volte)
Bovisio Masciago (Mi): contestato l'incarico comunale ad un funzionario ecuadoriano
La lega: "Assumere extracomunitari negli enti locali viola la Costituzione"
Cesarino Monti, leghista e senatore, attacca il sindaco di Bovisio Masciago (comune del Milanese retto da una Giunta di centrosinistra) "reo" di aver affidato un incarico a un architetto originario dell'Ecuador, laureato al Politecnico, sposato con un'italiana, e iscritto all'Ordine degli architetti in Italia.
La prefettura di Milano dà ragione a Monti e comunica al sindaco "la necessità di provvedere alla revoca" del contratto a causa delle "vigenti disposizioni" che non consentono "in alcun modo il conferimento di incarichi dirigenziali a cittadini stranieri".
Ma a Bovisio Masciago non si danno per vinti. "Riteniamo che (la legge, ndr) si riferisca all'accesso al pubblico impiego in via definitiva". L'ecuadoriano ha invece un contratto a tempo determinato, come spiega il sindaco, "un incarico fiduciario fino a dicembre 2006".
"E' la prima volta che in Italia si assume un funzionario comunale pur non essendo cittadino italiano". Commenta Monti. "In generale sono contrario a dare il posto agli extracomunitari. Figuriamoci poi quando la legge lo vieta...".
La vicenda sarà chiarita la settimana prossima quando il prefetto di Milano, Bruno Ferrante, incontrerà il sindaco di Bovisio Masciago.
(29 settembre 2005)
r.m.
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