Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Fabrizio (del 19/07/2005 @ 15:01:02, in Europa, visitato 2775 volte)
Roma Resource Centre UK - Lunedì 18 luglio 2005
COMUNICATO STAMPA
L'INGRESSO DELLA ROMANIA NELL'UNIONE EUROPEA DEV'ESSERE RIMANDATO?
In riferimento al caso sollevato dalla Corte Europea dei Diritti Umani contro il governo della Romania (rif. http://www.sivola.net/dblog/articolo.asp?id=145 ndr) e all'accusa di corruzione sollevate contro la polizia che partecipò al pogrom nella città di Hadareni nel 1993, sollevata dalla superstite Floarea-Maria Zoltan, è intervenuto Olli Rehn, Commissario Europeo per l'Allargamento della Comunità:
Berlino, 12 luglio - "Spero che la Bulgaria e la Romania intervengano in tempo con riforme effettive, altrimenti si dovrà posticipare il loro ingresso nella Comunità."
Commenta Floarea-Maria Zoltan: "Il ricorso di Strasburgo mostra che il governo rumeno i diritti umani sono un pretesto di facciata, e ancora non intende affrontare le proprie responsabilità sulle violente uccisioni e le distruzioni delle proprietà dei Rom.
L'offerta di un compenso riparatore non può soddisfare il bisogno di giustizia di quanti hanno perso i loro familiari, sono dovuti scappare dal paese, mentre quanti sono rimasti continuano a vivere nella povertà e senza assistenza sanitaria. [Questa] è la colpa del governo, che continua a non riconoscere le proprie responsabilità, arrivando invece a dipingere le vittime come criminali e non perseguendo quanti furono colpevoli. A nostro avviso, c'è bisogno di un controllo severo e continuo, che dimostri che quelle autorità siano conformi alle legge e norme sui diritti umani, rumene, europee ed internazionali.
Non c'è dubbio che in 12 anni,la Romania non abbia mostrato umanità o considerazione alcuna per le vittime di Hadareni, incluso donne e bambini, in particolare: il diritto alla giustizia, il diritto ad essere protetti contro simili atti, il diritto allacasa e all'assistenza sociale, il diritto di esistere, quello all'educazione e all'assistenza sanitaria. Mancano solo due anni all'ingresso nella Comunità Europea, e sembra difficile che in soli due anni la Romania possa fare quanto non ha fatto in 12.
C'è urgente bisogno che sia riaperto il caso di Hadareni, e che i colpevoli a tutti i livelli siano assicurati alla giustizia. Sarebbe questo un segnale forte verso il crescente sentimento razzista che spira in Romania e in Europa. Altrimenti, chiediamo che l'ingresso della Romania nella Comunità Europea sia rimandato sino a quando i cittadini Rom non siano effettivamente uguali agli altri di fronte alla legge e vedano rispettati i loro diritti come tutti gli altri".
[...]
Mrs Floarea-Maria Zoltan, M.A., Co-ordinator, Roma Resource Centre, Commissioner for women and family, International Romani Union
Prof. T. A. Acton, M.A., D.Phil., (Oxon.), F.R.S.A., Vice-Chairman, Roma Resource Centre
Di Fabrizio (del 19/07/2005 @ 15:30:31, in Italia, visitato 2871 volte)
Leggo su:
Mai più neonati nei cassonetti, in ospedale anche le mamme clandestine
di Antonia Ilinova |
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ROMA - La fotografia di un neonato che dorme come una lumachina e l’esortazione “Non abbandonarlo, puoi partorire senza dare il tuo nome. Il suo futuro sarà protetto”: è questo lo slogan della campagna informativa contro l’abbandono dei neonati, avviata oggi dal ministero per le Pari opportunità. Secondo le stime gli abbandoni annui sono circa 300, molti compiuti da immigrate clandestine, che nella propria drammatica situazione vedono nel cassonetto l’unica via di uscita da una gravidanza destinata a non avere un lieto fine.
continua |
un post dall'archivio di Pirori (dicembre 2004)
Ti te se no... ma ches chi l'è un parlà de stupid...
Promemoria per gli amministratori che verranno
Quadro 1 L'assessore Tiziana Maiolo, poche settimane fa, commentò così il caso di una ragazza rumena, trovata morta in un cassonetto della Caritas "In fondo era una ladra e stava rubando vestiti ai bisognosi". Maiolo, che è passata dal Manifesto a Forza Italia (non ci vedo niente di scandaloso), sceriffo di una città che aveva i suoi poeti in Jannacci, Ivan Della Mea, o anche Giovanni Testori. E visto che i salti della quaglia non sono scandalosi, chissà che non la ritrovi tra qualche anno, accolta a braccia aperte dal centrosinistra e candidata nella mia zona.
Quadro 2 Sarà per questo, da qualche giorno ascolto Apecar dei Mercanti di Liquore. Un gruppo "nostro" (Monza e Sesto San Giovanni) che mischia De André, Marco Paolini e Lombardia. Una canzone che narra di un robivecchi:
Se guardi con attenzione nella spazzatura ci sono molte cose di ottima fattura Radioline, sedie, tavolini e biancheria cose che stranamente la gente butta via
Buttano le cose che bastava riparare chissà perchè..... chissà perchè!? Buttano le cose per poterle ricomprare chissà perchè? chissà perchè ?
un cassonetto dove trova un bambino abbandonato:
Poi una sera in via Leopardi cercavo merce nei quartieri signorili vidi qualcosa di strano tra i bidoni, qualcosa si muoveva tra i cartoni Io mi avvicino di soppiatto e resto lì esterrefatto non era un gatto, non era un ratto, era un bambino appena fatto!!
Ma cosa cazzo avranno nella testa, mi domando, vabbè buttare tutto, ma stiamo esagerando Poi non me la sento di chiamar la polizia di certo va a finire che è tutta colpa mia....
O forse è un altro dono dell'amica mia "munnezza" tutto per me, tutto per me !! Io prendo in braccio il bimbo e poi gli faccio una carezza che bel bebè, il mio bebè!!
e di un lieto fine:
L'ho portato a casa ed è cresciuto a meraviglia voi non ci crederete ma un poco m'assomiglia Ora è grandicello e sta con me in attività e adesso siamo in due.....sull'Apecar
Ma gli assessori non credono ai lieto fini: http://www.meltingpot.org/articolo4475.html
Su e giù con l'apecar, la vita è tutta qua su e giù con l'apecar, la vita è tutta qua
Quadro 3 Sono in visita ad amici Rom che da 5/6 anni vivono in case popolari. Non vogliono tornare nei campi. Il quartiere, naturalmente, è a rischio. Come è già successo a Quarto Oggiaro, c'è il rischio che i più giovani si integrino, "evolvendosi" da ladri di motorini a spacciatori o piccoli papponi. Le ragazze di 14/16 anni, quando erano al campo scappavano con i fidanzati, e quando tornavano la famiglia le considerava sposate. Hanno visto un'opportunità di migliorare, quando sono andate a vivere in casa e stavolta sono scappate con un ragazzo non-Rom. Adesso hanno 20 anni, 2 o 3 figli, il ragazzo s'è divertito con loro e poi le ha mollate. A questo non erano preparate, perché per la loro Moralità, magari l'uomo è un ladro, ma non ripudia la sposa bambina. I genitori delle ragazze le hanno riprese con loro, assieme ai bambini. Cosa avreste detto, se le avessero mandate a spasso, e un giorno aveste letto sul giornale che una di loro era morta in un cassonetto, o di un neonato abbandonato? Le avreste chiamate ladre o bestie?
Immagine: http://www.fuelcat.it/icone/apecarR.jpeg
Di Fabrizio (del 19/07/2005 @ 22:01:12, in sport, visitato 3762 volte)
Domani si inaugura la terza edizione dei mondiali di Street Soccer per senza dimora.
La squadra italiana deve difendere il titolo conquistato l'anno scorso in Svezia. Ci siamo sentiti rapidamente all'ora di cena per telefono e assieme forniremo sprazzi di cronaca. Sono arrivati oggi a Edimburgo, dopo uno scalo ad Amsterdam, dove purtroppo tre giocatori non hanno potuto proseguire il volo. Nonostante l'impegno e le varie lettere accompagnatorie, i loro documenti non hanno soddisfatto le guardie di frontiera. C'è speranza che il caso venga risolto per domani, quando si svolgerà la manifestazione d'apertura e inizieranno le prime partite.
E' finita peggio, anzi non è nemmeno iniziata, per 5 delle sette squadre africane invitate (Burundi, Camerun, Zambia, Nigeria e Kenya). A loro è stato negato il visto d'ingresso da parte del governo britannico, che ha sollevato dubbi sul fatto che potessero avere soldi a sufficienza per mantenersi durante i quattro giorni del torneo. Se non mi sbaglio, è lo stesso governo che tanto ha detto per l'azzeramento del debito dei paesi africani, e uno dei più attivi nel promuovere il Live8. La decisione ha provocato grande scoramento tra le tante associazioni, in Africa e in Europa, che nei fatti si battono per la promozione sociale dei soggetti più svantaggiati, anche tramite il calcio. Domani le bandiere dei paesi esclusi (che da un anno si preparavano a quest'evento) sfileranno alla manifestazione inaugurale. Gli organizzatori hanno anche aperto uno spazio di discussione,dove aggiungere la propria protesta.
Per oggi è tutto. Chi da domani volesse seguire le partite in diretta, può farlo con questa webcam.
Ci ho lo Sponsor: (!)
Di Fabrizio (del 19/07/2005 @ 23:58:57, in casa, visitato 3426 volte)
Riferimento: http://www.sivola.net/dblog/articolo.asp?id=137
Ustiben report
Minacce di violenze dopo il voto sullo sgombero By Grattan Puxon
Sarà una operazione senza precedenti, che coinvolgerà un'intera comunità, con corollario di conseguenze per donne e bambini - così il consiglio del partito laburista descrive il voto della maggioranza conservatrice del consiglio comunale di Basildon la sera del 14 luglio.
Con una maggioranza risicata, dopo un dibattito infuocato durato due ore, Malcolm Buckley può vantarsi di aver liberato la contea da 220 caravan "senza permesso" e di aver ottenuto quanto voleva. Il costo di quest'operazione, cinque milioni di euro escluse le spese legali, sembra non abbia svolto alcun deterrente.
Il blocco conservatore, per buona parte del dibattito è rimasto in silenzio e senza rispondere alle interrogazioni che erano state rivolte, incluse quelle sui comportamenti della famigerata Constant & Co., che si è guadagnata il nome di "specializzata sugli Zingari" con una lunga serie di violenze e distruzioni in azioni simili condotte in passato.
"Con questa decisione impietosa" ha affermato il consigliere Sultan Nandanwar, "si da via libera a dei verie propri banditi di strada per minacciare donne e bambini". Un altro membro del partito laburista ha descritto quello del 14 luglio come il giorno più nero dalla fondazione di Basildon Newtown, aggiungendo che il comune aveva il dovere morale di individuare una sistemazione alternativa e praticabile per le 120 famiglie di Dale Farm. Ha poi ricordato che il governo, anche se all'ultimo momento, aveva detto di essere pronto a finanziare il comune per l'acquisizione di un'area alternativa. La risposta dei conservatori è che così il governo "intende lavarsene le mani".
Il locale partito conservatore si è allineato ai recenti proclami elettorali del suo leader Michael Howard, cercando la contrapposizione anche contro il volere dei contribuenti [...] che hanno minacciato uno sciopero delle tasse, se il consiglio comunale darà luogo a uno sgombero tanto costoso e impopolare.
Il consigliere Geoff Williams (Lib-Dem) ha ricordato che sono diversi i gruppi e le associazioni, in Gran Bretagna e altrve, che hanno criticato la decisione e intendono ricorrere alle istituzioni internazionali Ha po definito i mertodi di Buckley come uno "scenario alla Lewis Carol" dove lo spreco delle risorse si risolve in manicomio.
Un altro rappresentante laburista ha concluso "Abbiamo appena ricordato le vittime del terrorismo e con la stessa voce chiediamo di votare per distruggere la vita delle persone".
Di Fabrizio (del 20/07/2005 @ 02:11:54, in casa, visitato 1798 volte)
PHOTO: TV NOVA
Nova TV riporta che i proprietari di un ostello a Trutnov, Boemia Orientale, vogliono mandare via quei Rom non in regola col pagamento dell'affitto, circa 400, i primi dovrebbero lasciare a giorni la struttura. Da parte loro, i Rom reclamano sugli affitti troppo alti e chiedono che il tribunale si pronunci per interrompere l'esodo forzato.
Il proprietario, Tomas Karnet, intervistato da Nova TV, reclama "che è nostro diritto e intendiamo applicarlo. Semplicemente, non intendiamo alloggiare gruppi problematici". I Rom replicano che gli affitti sono cresciuti continuamente e sono esagerati [...] Inoltre, di recente sono state tagliate l'acqua e la corrente elettrica. Non intendono traslocare, perché non hanno altro posto dove andare.
"Non è possibile ottenere un contratto d'affitto ragionevole, neanche in ostello" ha detto Lubomir Panny, rappresentante del comune. Ha aggiunto che i proprietari intendono trarre profitto dalla difficile situiazione sociale dei Rom.
Il tribunale, il cui parere è stato richiesto, valuterà la situazione ed entro 48 ore deciderà se pronunciarsi per il blocco degli sfratti.
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Di Fabrizio (del 20/07/2005 @ 03:40:26, in Europa, visitato 1809 volte)
18. 7. 2005 - In crescita il numero dei bambini rom mendicanti. E' la denuncia dell'OnG Alicante Acoge, al giornale El Pais. I bambini sono sia immigrati dalla Romania che nativi Gitani.
Nell'articolo, Alicante Acoge si appella all'intervento dei servizi sociali. A loro volta, le autorità locali replicano di essere già impegnate tuttora al meglio delle loro possibilità. E' dal 2001 che diverse istituzioni collaborano per tenere lontani i bambini dalla vita di strada. Il governo centrale aggiunge che non è possibile multare i genitori, perché di solito sono famiglie senza ulteriori risorse.
Il problema è rilevante perché la Spagna viene considerata un modello di integrazione sociale dei Rom. Attualmente, ce ne sono circa 700.000, metà dei quali sotto i 16 anni. Mentre il 95% dei Gitani è in varie maniere sedentarizzato, la maggior parte dei Rom di altre origini vive in baracche ai margini delle maggiori città.
Le prime menzioni ufficiali sulla presenza Rom in Spagna sono del 1417. Da allora sono stati costantemente perseguitati e vittime del razzismo istituzionale, in particolare durante il regime franchista. Soltanto nel 1978. in seguito al processo di democratizzazione, la Spagna iniziò a riformare la propria politica. Nel 1086, il governo introdusse i primi fondi destinati alle comunità Gitane e alla lotta all'esclusione razziale.
(Dzeno Association)
_____Si sono tenuti il 12 luglio scorso i funerali di Antal Kovacs, conosciuto come Gojma, morto a Budapest il 2 luglio scorso per un cancro improvviso.
E' stato per 20 anni la voce dei gruppi musicali Ando Drom e Romano Drom e del gruppo di ballo Olah Gypsy. Allegro e vitale, molto amato dal pubblico. è stato un grande rappresentante culturale dei Rom ungheresi.
Di Fabrizio (del 20/07/2005 @ 14:48:53, in scuola, visitato 1690 volte)
Mi scrive un'amica, trincerata nella Padania profonda:
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autori di seconda immigrazione (giovani dai 18 ai 35 anni) che hanno scritto pubblicato libri (giovani indiani, pakistani, africani che vivono nel cosiddetto occidente...) e riferimenti bibliografici, per un'antologia per le scuole
Di Fabrizio (del 20/07/2005 @ 15:16:18, in Europa, visitato 1846 volte)
18. 7. 2005 - Si è trattato di un esperimento, coordinato da Mf DNES (MfD) e da Romano Vodi: due coppie, identiche per percorso scolastico, abilità linguistiche e abbigliamento, una Rom e l'altra no. Hanno trascorso entrambe una giornata a Praga cercando un lavoro, a Rokycany per trovare un ristorante con posti liberi e a Plzen nel tentativo di entrare in discoteca. Il tutto, seguite passo passo da una telecamera. Il risultato: non è facile essere Rom.
Articolo originale di Dzeno
Interpellanza del consigliere comunale Yuri Del Bar, QUI con qualche commento...
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