Lunedì 27 febbraio suonerà a LA PALMA CLUB
Ivo Papasov & His Wedding Band
Una brillante serata, del costo di 400 km. di strada, c’ha regalato Ivo e la sua band. Un inizio “timido” di appena cinque minuti per riscaldare una macchina da guerra (come lo ha definito il presentatore) in azione per due ore piene, più una mezz’ora di revival bulgaro con tanto di danze di una cinquantina di spettatori. Il locale quasi pieno diviso 50 e 50 fra italiani e bulgari hanno goduto di questa serata. Sul palco appena gremito s’iniziano ad intravedere denti luccicanti d’oro, premonizione (per me) di un bel tripudio balcanico. La musica minestrone di Ivo, col suo clarinetto indemoniato, era accompagnata da un grande kaval, da una fisarmonica, da una chitarra elettrica e da un batterista; con l’aggiunta, in 3 o 4 brani, della voce della moglie di Papasov. Questo minestrone sonoro era rivolto sempre ad est, o meglio, al sud est Europa fino a scendere verso la Turchia. Il tutto con l’aggiunta di “scherzi” di musica occidentale. Alcune battute di Ivo fra un brano e l’altro assolutamente in bulgaro ed assolutamente simpatiche, viste le risate dei suoi connazionali. Tutto la serata, prima del concerto, nella pausa e nel finale, abbiamo respirato una bellissima “aria” bulgara fatta di gigante energia, parole, musica e danze… grazie anche al comune di Roma per l’ottima partenza della rassegna del Romabalkan festival…
Un “affettuoso” saluto ai bulgari e a chi ne conoscesse il significato… gustomaina!
live at "la palma", rome 02-27-2006