Segnalazione di Nazzareno Guarnieri
di Marco Ratta su
IL CENTRO | Pescara
PESCARA. E' un pescarese di origine rom la nuova promessa della Formula Renault.
Loris Boggi Spinelli, campione del mondo di karting nel 2011, vuole ripercorrere
le orme di Trulli e Liuzzi ed entrare nel circo internazionale della Formula 1.
Le qualità di guida sembrano esserci tutte, ma per coronare il sogno occorre il
sostegno economico di qualche sponsor. Intanto disputerà questo campionato
europeo di Formula Renault nella quale i piloti possono imparare i segreti prima
di passare a formule superiori, come la Formula 3, la GP2 e la Formula 1.
Classe 1995 nativo di Atri e residente a Città Sant'Angelo, ha iniziato a
praticare attività sportiva ad appena quattro anni, quando il padre Adriano lo
ha portato per la prima volta in un circuito a Moscufo e, quando si è trattato
di scegliere tra auto e moto, Loris non ha avuto dubbi preferendo le quattro
ruote.
A 10 anni subito i primi risultati con il prestigioso successo nel campionato
italiano a squadre di minikart categoria 60, sulla pista della Val Vibrata. E
poi, uno dietro l'altro, altri importanti traguardi come la vittoria al torneo
di Primavera sul circuito di Desenzano del Garda e il quinto posto al campionato
internazionale WSK del 2009.
"La soddisfazione più bella", racconta Loris, maggiorenne da poco più di un
mese, "me la sono presa nel 2011 quando ho vinto il mondiale a Sarno davanti al
danese Sorensen. L'anno prima, per colpa di un contatto nella gara decisiva, non
ero andato al di là del sesto posto ma fortunatamente mi sono preso la
rivincita. Nel 2012 sono passato alla categoria 125 e ho ottenuto due podi nelle
gare di campionato italiano Csai.
L'anno scorso, invece, ho avuto l'occasione di partecipare ad una gara di
Formula Abarth dove mi sono piazzato terzo. Adesso c'è questa nuova opportunità
della Formula Renault con il team Jenzer che spero di sfruttare al meglio per
crescere".
Coraggio e freddezza sono le sue migliori qualità di guida, mentre come stile al
volante ricorda più Liuzzi che Trulli. "Purtroppo per emergere non basta la
bravura ma ci vuole anche fortuna", conclude Loris Boggi Spinelli, cugino del
campione di mini moto Nicholas Spinelli. "I primi test a Valencia sono andati
bene e spero di essere pronto per la prima prova stagionale che ci sarà a Monza
a metà aprile"