La prima risposta (molto italiana) è:
- non può fregarmene di meno ...ma
parlare di Beppe fa salire il numero dei lettori, quindi:
Altra risposta all'italiana:
Il mio umilissimo parere l'avevo già dato
un anno e mezzo fa, e non si parlava di Beppe, bensì di un piccolo fatto
di cronaca nera in Emilia. Sapendo quanto sono pigri i miei lettori, riassumo il
concetto chiave: UN BUON 80% DI CHI SI PROFESSA RAZZISTA LO FA PER
CONFORMISMO, IN REALTA' VUOLE CHE RAZZISTI LO DIVENTINO GLI ALTRI.
Sì, anche Beppe... mi ricorda tanto certi personaggi da commedia
all'italiana, come Borghezio, o Sgarbi o Sallusti, per andare su altri temi. Non
sono così, lo fanno per esigenze di scena e non sarebbero neanche obbligati a
recitare quel copione. Ma vivono il terrore che i riflettori si dimentichino di
loro, e allora devono ricorrere alla battuta, meglio se fuori contesto e che
non porti a nulla. Un po' come sparare una puzza in un convegno elegante,
magari qualcuno si volta a vedere chi è stato.
Ma il Beppe è un caso a parte, lo ammetto.
Perché da un lato vuole accarezzare la pancia popolana di un'Italia
immiserita (nel portafoglio e nel cervello), dall'altra vorrebbe diventare un
maitre-a-penser (scusate ma ho un problema con gli accenti) del XXI
secolo. Non essendo mai stato né popolano né intellettuale, si è dovuto
inventare un movimento, e ora corre davvero il rischio che il movimento si mangi
il suo fondatore.
Perché, e qua torno al RAZZISMO DA BAR SPORT di Beppe, nel movimento c'è
finito di tutto. Anche nel suo famoso blog (lo leggo dagli inizi, peccato che
col tempo sia diventato illeggibile, sia come grafica che come contenuti): ha
iniziato con
padre Zanotelli per finire ai sacri confini invasi da negri e rumeni. In
mezzo c'è stato di tutto e il suo contrario. Con una chiusa desolante, degna più
di Casaleggio che del Beppe: NON E' NEI 10 PUNTI.
Ora... ... ... ... ... se 300 persone affogano alle porte di Lampedusa, se i
superstiti vengono denunciati come "clandestini" ... ... ... (tento di
mantenermi calmo, ma il VAFFANCULO GRILLO lo trattengo a stento), vorrei dagli
eletti un briciolo di MORALITA', quella parola che ho sentito tante volte
abbinata ai casi più improbabili. Non solo:
Generale, il tuo carro armato è una macchina potente
Spiana un bosco e sfracella cento uomini.
Ma ha un difetto:
ha bisogno di un carrista.
Generale, il tuo bombardiere è potente.
Vola più rapido d'una tempesta e porta più di un elefante.
Ma ha un difetto:
ha bisogno di un meccanico.
Generale, l'uomo fa di tutto.
Può volare e può uccidere.
Ma ha un difetto:
può pensare.
e allora, viva quei pescatori che sfidano la Guardia Costiera per salvare i
naufraghi, viva quel poliziotto che non arresterà un clandestino, viva
quell'eletto che sfiderà il suo partito e abolirà la Bossi-Fini (alla
faccia di Beppe, i VAFFANCULO arrivano anche così).
Cosa cambia, abolendo il reato di clandestinità? Forse non lo sanno neanche
quei M5S e SEL che l'hanno proposto, ma hanno fatto quello che loro competeva.
Rimane un quadro europeo che è tutto da dipanare, ma mi permetto di azzardare
che, se deve sempre esserci un'altra urgenza,, i 10 PUNTI
valgono (e servono) quanto i 10 PIANI DI MORBIDEZZA.
Con questo, spero di aver accontentato i lettori più pigri. Per i
solutori più che abili, ho ancora qualcosa:
Vi ricordate Maroni (sì, credo sia ancora vivo) quando a inizio anno diceva "Sul razzismo ci abbiamo marciato"? La Lega non nacque in
un'Italia dalla coscienza limpida e pulita, ci mise ovviamente del proprio, ma i
razzisti esistevano già. E iniziò prendendosela con gli immigrati, aggiungendo
la categoria dei ladri (grandi e piccoli) come contorno; facendosi passare come
anti-sistema, come movimento più che partito, come un gruppo di persone
antipatiche, ma serie e oneste. Poi, abbiamo visto com'è finita.
In realtà, una fine non c'è. La Lega oggi è abbastanza sputtanata di suo, e
PD e PDL ne hanno approfittato per sposarsi, un po' come quelle coppie che
litigano ogni giorno, ma stanno insieme un po' per interesse, un po' perché c'è
la famiglia da salvare, un po' perché forse si amano davvero ma non
vogliono ammetterlo.
Ma la Lega puzza di cadavere, e forse non basteranno gli imbalsamatori
Salvini o Tosi a profumarla. Che fine faranno quanti votavano Lega perché
speravano in un partito serio ed onesto (turandosi il naso già 20 anni fa)? Che
poi magari erano democristi o ciocialisti in crisi di coscienza?
Quanti saranno? Beppe come un avvoltoio è da tempo che se lo chiede; la Kasta,
i ladri, gli immigrati... hanno sostituito la
Biowash. Alla vecchia Italia codina propone il 2.0, visto che questo paese
Internet non l'ha mai capito.
Chiusura:
Siamo nell'ennesima storia italiana: che Beppe e Napo Orso Capo
non si sopportino, l'hanno capito tutti. Sulla PELLE dei "clandestini", che
rimangono una pietra dello scandalo, assisteremo al passaggio di consegne tra la
Turco-Napolitano e la Grillo-Casaleggio (con Bossi e Fini come testimoni di
staffetta). A furia di insulti, ma nel segno PRATICO di un'italica continuità.