France24Incontro tra un villaggio ed i Rom sfocia in violenza
Un incontro per discutere i problemi legati alla popolazione rom nel piccolo
villaggio di Anthili, mercoledì (12 settembre, ndr.) si è trasformato
in una vera e propria rissa, da noi documentata.
L'incontro era stato convocato dal sindaco la Lamia, la vicina città
sotto la cui amministrazione ricade
Anthili. Due settimane prima, il sindaco aveva chiuso un grande campo rom a nord
di Lamia, cosa che aveva causato un afflusso di famiglie ad
Anthili.
In Grecia ci sono circa 250.000 Rom. Sparsi in tutto il paese, vivono
soprattutto ai margini delle città. Alcuni di loro mantengono vive le loro
tradizioni ed abitudini nomadi. Molti però hanno adottato uno stile di vita
urbano e sedentario. I Rom nomadi che vivono nei campi tendono a vivere ai
margini della società e frequentemente sono
vittime di discriminazioni..
L'alloggio è un problema ricorrente per questa comunità. Molti Rom vivono in
tende piantate su terreni che non appartengono loro, da cui vengono a volte
sgomberati a forza.
Foto e video del nostro Observer.
CONTRIBUTO di
Nick Parmenopoulos "La crisi economica ha alimentato l'odio dei greci contro i Rom"
Nick Parmenopoulos vive a Lamia e scrive per il sito di news alternative Altpress Fthiotida.
Ha girato diversi video sugli scontri di Anthili.
I Rom del villaggio non sono stati invitati all'incontro, ma hanno deciso lo
stesso di partecipare. Hanno ritenuto che fosse perfettamente normale perché si
parlava di loro. Ma quando sono arrivati al municipio, degli abitanti esasperati
hanno sbarrato loro la strada, e da qui è nata una rissa. Una dozzina di
componenti di Alba Dorata [partito della destra radicale sempre più popolare a
seguito della crisi economica, nota dell'autore] li attendeva per arrivare allo
scontro. Tuttavia il loro leader ha detto loro di non farsi coinvolgere. Alba
Dorata era presente all'incontro perché un consigliere comunale aveva chiesto
loro di fornire il servizio d'ordine, ma di limitarsi ad osservare. Alla fine, è
intervenuta la polizia a porre fine alla rissa. Fortunatamente, non ci sono
stati feriti gravi.
Un discreto numero di abitanti è arrabbiato non solo con i Rom, ma anche contro
il sindaco George Kotronias, per avere ordinato la chiusura del campo a nord di
Lamia, localmente noto come Xireas. In questo campo abbandonato vivevano circa
200 famiglie rom, alcune da oltre tre decenni. Una volte cacciate, molte di
queste famiglie sono andate in cerca di parenti o amici che avevano acquistato
casa alla periferia di Anthili. Circa venti famiglie erano state in grado di
acquistare casa, vent'anni fa, per i sussidi allora forniti dall'Unione Europea.
Tra quanti hanno preso parte alla riunione, molti si sono lamentati del numero
crescente di bambiuni rom nelle classi, e di come questi tendessero ad essere
sporchi, malati, ecc. Il preside ha provato a spiegare che, legalmente, questi
bambini rom avevano lo stesso diritto di frequentare la scuola di qualsiasi
altro bambino, cosa che ha sollevato grida indignate.
Il sindaco ha segnalato durante l'incontro di aver chiamato un avvocato per
organizzare la rilocazione in un nuovo campo dei Rom arrivati di recente. Ma ho
visto questo campo e potrebbe accogliere soltanto dalla dieci alle quindici
famiglie...
La crisi economica ha alimentato l'odio dei Greci verso la comunità rom. Molti
Greci sono convinti che non solo i Rom siano ladri - cosa che personalmente
penso riguardi solo una minoranza di loro - ma che traggano anche vantaggio dai
programmi assistenziali del governo. Ma le misure di austerità adottate dal
governo greco nei mesi scorsi hanno notevolmente ridotto questi sussidi.
Ed ora ad Anthili stanno prendendo piede le voci più folli. I Rom stanno dicendo
che centinaia di membri di Alba Dorata vorrebbero attaccarli e bruciarli vivi.
Ma ci sono anche voci che i Rom attaccheranno il villaggio. In sintesi, tutti
hanno paura di tutti.
Il sindaco George Kotronias si rivolge agli abitanti del villaggio di Anthili.
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