Segnalazione di Agostino Rota Martir
16 maggio 2012 - Tonio Dell'Olio
I bambini che sono nati in Italia, anche se figli di genitori
stranieri, sono italiani. Lo chiediamo da tempo con la campagna "L'Italia sono anch'io".
Il comune di Scandicci (FI) si prepara a fare un gesto che, pur non
avendo alcun valore giuridico rispetto all'acquisizione dei diritti di
cittadinanza, racconta al Paese che c'è un'altra Italia. Il giorno
della Festa della Repubblica concederà la cittadinanza onoraria ai 196
figli di stranieri dai 6 ai 18 anni che abitano nel proprio comune.
"Abbiamo scelto di fare la cerimonia di consegna nel giorno della
Festa della Repubblica, proprio per il forte significato che ha per
tutti noi questa giornata - ha scritto il Sindaco Simone Gheri in una
lettera alle famiglie dei ragazzi, con la quale invita genitori e
figli all'appuntamento del 2 giugno - i vostri figli nella nostra
Repubblica sono venuti alla luce, qui frequentano tutti i giorni la
scuola, i giardini pubblici, le strade, le piazze, i luoghi e i
servizi che appartengono a tutti noi. Con il suo voto il Consiglio
Comunale ha voluto dare un segno e portare il proprio contributo nel
dibattito politico nazionale, con la convinzione che sia necessario
approvare una nuova legge sulla cittadinanza, perché venga
riconosciuta ai bambini che qui nascono e
crescono" (www.comune.scandicci.fi.it).