15 Dicembre 2011
Spett. le Procura della Repubblica di Torino,
Egregi dott. Caselli, dott. Bornia e dott.ssa Longo,
Il Centro Europeo per i Diritti dei Rom (ERRC)1, la Federazione Romanì2 e Idea
Rom Onlus (Idea Rom)3 Vi scrivono per esprimere preoccupazione per il violento
attacco incendiario del campo Rom, avvenuto a Torino lo scorso 10 Dicembre.
Secondo quanto riportato all'ERRC dai nostri partner locali, centinaia di
persone hanno fatto incursione nel campo informale di via Continassa e hanno
dato fuoco a baracche, camper e macchine. L'attacco è stato scatenato
dall'accusa di stupro rivolta a due Rom. Successivamente la presunta vittima ha
dichiarato di non essere stata violentata. L'intero campo è andato distrutto
inclusi le case e i beni di proprietà di 46 Rom che vivevano li. Testimoni
dicono che alcuni manifesti affissi prima dell'attacco incitavano i residenti a
'ripulire' l'area dai Rom. Mass media e testimoni confermano che un pubblico
ufficiale, il presidente della V circoscrizione era presente alla manifestazione
che ha preceduto la violenza4.
L'ERRC, la Federazione Romanì e Idea Rom chiedono alle forze dell'ordine e alla
Procura della Repubblica di Torino di investigare immediatamente ed
imparzialmente e di considerare la connotazione razziale dell'atto.
Le vittime dell'attacco sono membri della minoranza Rom e date le circostanze è
possibile che si sia trattato di un atto di matrice razzista o di un crimine
d'odio. Dunque, l'indagine dell'incidente e il perseguimento dei colpevoli
riguarda la protezione dei diritti umani, sia degli individui che della comunità
Rom. L'investigazione e la risoluzione del caso renderà giustizia alle vittime
sulla base di quanto stabilito dall'articolo 13 della Convezione Europea per la
Salvaguardia dei Diritti dell'Uomo e delle Libertà
Fondamentali secondo cui ogni persona i cui diritti e le cui libertà
riconosciuti dalla Convenzione (inclusi il diritto alla libertà e alla sicurezza
e il divieto di tortura) sono stati violati, ha diritto a un ricorso effettivo
davanti ad un'istanza nazionale.
Data l'importanza dell'incidente di cui sopra, le organizzazioni firmatarie
della presente lettera, in accordo con la legge italiana per l'accesso agli atti
amministrativi5, chiedono gentilmente ai Vostri uffici di provvedere per iscritto
le seguenti informazioni:
- E' stata aperta un'indagine per tale incidente e quali misure
investigative sono state adottate dal Vostro ufficio al fine di identificare
i colpevoli?
- Quali misure saranno prese dai Vostri uffici per accertare le
responsabilità e dare piena
protezione alle vittime?
- Oltre le due persone identificate subito dopo l'attacco, sono stati
individuati altri individui
sospetti che hanno organizzato o partecipato all'incidente?
- Qualcuno è stato accusato per questo incidente e quali accuse sono
mosse contro di loro?
Rimaniamo in attesa di una Vostra risposta e Vi ringraziamo per gli sforzi
compiuti nel condurre una giusta e rapida indagine del caso.
Distinti saluti,
Dezideriu Gergely Direttore esecutivo European
Roma Rights Centre
Nazzareno Guarnieri Rappresentante Legale Federazione
Romanì
Snezana Vuletic Rappresentante Legale Idea Rom Onlus
1 Il Centro Europeo per I Diritti dei Rom (ERRC) è
un'organizzazione giuridica internazionale di interesse pubblico impegnata in
una serie di attività volte a combattere il razzismo contro Rom e Sinti e
l'abuso dei diritti umani attraverso contenziosi strategici nell'ambito del
diritto, ricerca e sviluppo di politiche, advocacy e formazione di attivisti Rom
e Sinti.
2 La
Federazione Romanì è una
federazione nazionale formata da 18 organizzazioni Rom e da attivisti e singoli
aderenti di tutta Italia. La mission della Federazione è l'auto-determinazione
della popolazione Romanì attraverso la promozione di una rappresentatività
qualificata delle comunità Rom
3
Idea Rom Onlus è una ONG formata da donne
Rom basata a Torino. Essa promuove la diretta rappresentanza dei Rom ed è membro
della Federazione Romanì.
4 Vedere:
http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/cronaca/articolo/lstp/434502/
5 Il diritto all'accesso agli atti amministrativi nella l.
241/1990 e nel DPR184/2006