INSIDE HOUSING
Dale Farm ha monopolizzato i titoli dei giornali negli ultimi mesi. Ma
come prova Alex Turner, ci sono innumerevoli esempi di Traveller che lavorano
con successo assieme ai proprietari terrieri
I titoli nei giornali degli ultimi mesi hanno reso una triste immagine per le
comunità zingare e viaggianti in GB.
I 10 anni di lotta contro lo sgombero tra i residenti a Dale Farm ed il
consiglio di Basildon, giunto ad un violento epilogo il mese scorso, ha portato
l'attenzione pubblica sul conflitto tra i Traveller ed i consigli locali, col
diritto ad una sistemazione decente al centro dell'argomentare. Si aggiunga a
ciò la proposta dell'inizio dell'anno di Eric
Pickles, segretario alle comunità, per dare ai consigli maggiori poteri nello
sgomberare gli zingari dai siti illegali, e potrete immaginare i Traveller di
fronte ad una costante battaglia contro le autorità.
La situazione reale è spesso più armoniosa di quanto la recente copertura
mediatica potrebbe farci credere. Presso il sito per zingari e viaggianti di Cemetery Road,
a Silverdale non lontano da Newcastle-under-Lyme - 19 piazzole, Housing Aspire
ha portato notevoli miglioramenti dopo la consultazione con i residenti.
Secondo Chris Whitwell, direttore dell'associazione caritativa "Friends, Families and
Travellers", questo tipo di approccio positivo verso la gestione del sito, può
alla lunga impedire frizioni occasionali tra comunità viaggiante e stanziale.
Dice: "Girando in lungo e in largo per il paese, l'esperienza mostra che siti
zingari e viaggianti ben gestiti non causeranno problemi con la comunità
locale."
Il lavoro, finanziato da 200.000 sterline dalla Homes and Communities Agency and Aspire,
ha incluso nuovi bagni e cucine, ed anche il rinnovamento dell'impianto luce e
riscaldamento. Nel sito è stato anche rinnovato e allargato il centro
comunitario, che ospita un'aula scolastica per i figli di alcuni residenti.
Come qualsiasi altro
Il direttore del distretto Aspire, Kevin Davies, che ha responsabilità operative
per il sito di Cemetery Road, conferma le impressioni di Whitwell. "I
bambini frequentano le scuole locali, e non ci sono grandi questioni tra la
popolazione zingara e viaggiante ed i residenti nell'area circostante," dice.
"Trattiamo i nostri residenti a Cemetery Road, come tutti gli altri delle nostre
8.500 proprietà."
Il sito è gestito dal consiglio di
Newcastle-under-Lyme, che l'ha aperto nel 1993, fino a trasferirvi le sue azioni
nel 2000. Quando è subentrata Aspire, il lavoro da svolgere a Cemetery Road
equivaleva a zero.
"C'era da migliorare alcuni servizi," ricorda Davies. "Come parte del lavoro,
abbiamo anche aumentato il numero delle piazzole da 17 a 19."
Le due nuove piazzole beneficiano di accesso per disabili - un vantaggio in
una comunità delle età più diverse - ed il programma di investimento, ritagliato
sulle necessità individuali, si è dimostrato sorprendentemente popolare tra i
residenti.
"Questo sito è incantevole ed ora ha tutto ciò che si vuole," dice Rose*,
che ha vissuto a Cemetery Road sin dalla sua apertura. "La mia roulotte ha una
propria zona giorno, cucina e doccia, e c'è sempre acqua calda e fredda. Sono
arrivata con la mia famiglia, e ora qui ho anche tre figlie."
Legami famigliari
Avere la famiglia in loco è uno dei criteri per essere rialloggiati a Cemetery
Road, in base al contratto di gestione tra Aspire ed il consiglio di Newcastle-under-Lyme.
Attualmente le condizioni di licenza stanno per essere rivedute, per portare i
diritti di successione in linea con gli altri contratti di locazione di Aspire -
a cui si ispirano sotto molti aspetti.
"I candidati ci approcciano direttamente - ovviamente devono essere
Traveller," dice Davies. "Li mettiamo in lista d'attesa e contemporaneamente
come priorità nel caso ci fossero esigenze particolari - mediche, connessioni
locali ecc. - secondo la politica che applichiamo con tutti i richiedenti.
La popolarità di Cemetery Road ha significato scarso turnover di residenti
negli ultimi anni. Come risultato: una lunga lista d'attesa per i richiedenti,
anche se la funzionaria Carol Yeardley tende a sottolineare i benefici di questa
stabilità.
"I problemi di gestione sono simili a quelli di molte altre tenute di Aspire,"
ci dice. "I nuovi incaricati devono impiegare tempo nel farsi conoscere, ma la
gente ha fiducia in noi. Siamo spesso nell'ufficio in loco ed i residenti sono
contenti di parlare con noi. Sotto un certo aspetto il sito è autogestito.
Storia del gestore del sito
Derek Mincher, 64 anni, è responsabile dei compiti giornalieri, come anche
delle piccole manutenzioni e della raccolta degli affitti, vive e lavora a Cemetery Road
sin dall'apertura nell'agosto 1993.
"La popolazione è aumentata con i figli ed i matrimoni e siamo cresciuti
assieme," dice. "Sei coinvolto nella loro vita sin dalla nascita."
"Si va ai battesimi, ai matrimoni e ai funerali, vedendo le cose buone e
quelle cattive."
Inoltre Mincher aiuta i residenti ad essere coinvolti nelle attività dentro e
fuori dal sito. Aggiunge: "Anche il consiglio ricreativo di Newcastle and North Staffs
è stato regolarmente coinvolto."
"Abbiamo castelli gonfiabili, tendoni e presto ci sarà un narratore zingaro.
Alcuni residenti hanno difficoltà nel leggere e scrivere, così se è necessario
raccolgo le loro lettere e gliele leggo."
Il personale neo assunto è invitato a visitare Cemetery Road, ed anche i
residenti della comunità stanziale, per incoraggiare una maggior integrazione
tra il sito ed il quartiere circostante.
"Ci sono ancora pregiudizi," dice Mincher. "Ci fu un caso in cui volevano
sposarsi ed avevano prenotato in un pub - ma quando lì hanno scoperto che si
trattava di un matrimonio zingaro, la prenotazione è stata annullata. Abbiamo
contattato Citizens Advice e la situazione si è risolta."
Mincher è orgoglioso della relazione di Aspire con i residenti di Cemetery Road.
Dice: "Sono qua a tempo pieno e se qualcuno ha bisogno, gli basta venie a
trovarmi."
Ho l'appoggio [dell'amministratore delegato] Sinead Butters - un visitatore
assiduo - di dirigenti, funzionari ed altri che mi sostengono nell'offrire
questo servizio."
* Non è il suo vero nome