Esiste un'antica tradizione di campioni di boxe tra i
Romanichals. E purtroppo, come nella letteratura di genere, un lungo elenco di
"vite bruciate"... (per chi fosse interessato, Tyson Fury è anche su
Facebook)
The Indipendent domenica, 17 luglio 2011 By Alan Hubbard, Boxing
Correspondent Boxe: La Furia Zingara è pronta al trono
Suo padre combatteva a mani nude e lo chiamò Tyson. Il peso massimo
britannico non vuole limitarsi a tirare pugni, aspira ad essere il primo campione mondiale romanì
"Sono orgoglioso di quel che sono, cioè un Traveller," dice Tyson Fury. "Vi
dirò quello che fa di te un Traveller: è come nascere neri" - GETTY IMAGES
Max Clifford si è fatto un nome, muovendosi come pochi sanno fare,
salvando la reputazione di qualcuno e creandone di nuove. Gli piace dire che
lavora nel campo della promozione e della protezione. Non che il suo ultimo
pupillo ne avesse bisogno. Alto 6 piedi e nove e pesante 18 stone (oltre 2
metri e 10 per oltre 114 Kg. ndr), Tyson Fury è abbastanza grosso per
prendersi cura di sé come evoca il suo soprannome, soprattutto dato che è un
peso massimo che aspira a diventare il primo campione mondiale romanì.
Anche così. fa comodo avere Clifford al proprio angolo quando è il momento
delle celebrità, come quando Fury sfiderà sabato a Wembley il londinese Dereck Chisora
per il titolo britannico e del Commonwealth e una borsa di £185.000 (incontro
vinto ai punti lo scorso 23 luglio ndr). Oltre a garantire al gigante zingaro di
tenergli pulito il naso, mentre fa sanguinare quello degli avversari, cosa vede
in lui Clifford? Fury può contare sul fattore Max, ma avrà il fattore X?
"Mi piace pensare che Tyson sia il prossimo grande nella boxe - di sicuro è
alto abbastanza," dice il guru PR che in passato ha lavorato con Muhammad Ali ed
è stato lui stesso un pugile dilettante da giovane. "E' un bravo ragazzo, va
regolarmente in chiesa, e naturalmente ha un grande valore. Il suo retroterra
romanì significa che è un personaggio pittoresco, con un grande seguito. E' un
ragazzo orgoglioso e molto modesto. Dato che è un buon combattente, il tempo
dirà dove può arrivare."
Intendiamoci, Clifford deve rivolgergli una forte ammonizione: in seguito ad
un'esplosione di cattivo gusto, Fury ha minacciato di "uccidere" Chisora sul
rimg, chiamandolo "un piccolo cazzo arrogante" e "cesso"; cosa che ha spinto il
manager di Chisora, Frank Warren, a denunciarlo al Consiglio di Controllo.
Difficile immaginare che i progetti di Clifford lo prevedessero.
Tyson Fury non è solo un nome da osservare, ma da evocare. Proviene da una
stirpe di combattenti che risale al XIX secolo. Suo padre, 48 anni - conosciuto
come Gypsy John, ha combattuto a lungo a mani nude , ma fu anche concorrente per
il titolo dei pesi massimi britannici, perdendo nel 1991 contro Henry
Akinwande. Fury senior chiamò Tyson suo figlio, quasi 23 anni fa, in onore di Iron
Mike.
Come un'altra giovane stella nascente, l'olimpionico Billy Joe Saunders (vedi
QUI ndr), Fury è intriso del folklore dei combattenti romanì, un
discendente dei pugili a mani nude che si esibivano negli accampamenti e nelle
fiere. Travellers/Viaggianti può essere una definizione impropria, dato
che entrambi vivono in siti permanenti sin dall'infanzia - Fury ha la sua casa a
Styal, un elegante villaggio del Cheshire - ma rimangono immensamente leali alle
loro radici romanì.
"Sono orgoglioso di quello che sono, cioè un Traveller," dice Fury. "Sono
irlandese d'origine, nato a Manchester, ma non sono Irlandese o Inglese, sono
uno zingaro. Vi dirò cosa rende Traveller: è come nascere neri. Per me è
irrilevante dove vivere: in una casa, un caravan o una tenda."
Fury è sposato e ha due figli. Con rito zingaro, ma non un grande grasso
matrimonio (serie televisiva GB ndr). Gli piace vivere tranquillo e, come
dice Clifford, non è un cattivo ragazzo, anche se probabilmente ne conoscerà
almeno un paio. Suo padre sta scontando una lunga prigionia per aver causato la
perdita di un occhio ad un uomo, dopo una lite in un auto mercato. "Sono
distrutto, è stata autodifesa," dice Fury junior.
Nato ad agosto 1988, prematuro di otto settimane e solo un chilo e mezzo di
peso, Fury è diventato una delle più emozionanti promesse del pugilato, vincendo
30 dei 34 incontri da dilettante, 26 per KO e, come Chisora, tutti e 14 i match
da professionista. Nonostante il nome di Tyson, non è questi l'ispirazione
pugilistica di Fury: "Guardo piuttosto a Lennox Lewis e Larry Holmes."
Chisora avrebbe dovuto combattere contro Wladimir Klitschko, saltatogli in
match contro Haye, e se vincesse si farà l'incontro. Chisora, 27 anni - nato in
Zimbabwe, è più basso di 20 cm. e ha tendenze più "tysonesche" di Fury in
altezza, stile e temperamento. L'anno scorso venne sospeso cinque mesi per aver
morso l'orecchio di
Paul Butlin. "M'ero scocciato," disse.
Tyson Fury onorerà il suo nome? O è solo un'altra meteora, piena di rumore e,
ehm, furia? Lo scopriremo contro Chisora, che è il favorito. Credo che "Del Boy"
(soprannome di Chisora ndr) vorrà buttarla in rissa, ma in ogni modo
intravedo un verdetto ai punti e possibilmente controverso.
[...]
Re zingari sul Ring
Gypsy Jack Cooper
Conosciuto come il miglior combattente zingaro. La leggenda romanì combatté
contro Iron
Arm Cabbage nel 1823 per oltre 30 round. Fu uno dei più selvaggi incontri a mani
nude della storia.
Bartley Gorman
Il più noto tra i moderni combattenti a mani nude, supremo nel mondo della
boxe illegale, nelle cave, alle fiere di cavalli, in accampamenti ed una volta
in una miniera. Morì nel 2002 a 57 anni.
Johnny Frankham
Nel 1975 vinse e poi perse il titolo dei massimi-leggeri britannici contro Chris Finnegan.
Ora ha 62 anni, è in prigione per frode.
Billy Joe Saunders
Ex olimpionico a Pechino, conosciuto come "The Caravan Kid", imbattuto dopo
sei incontri da professionista nella categoria dei pesi medi. 22 anni, è
pronipote del famoso campione zingaro di boxe a mani nude Absolom Beeney. Anche
suo padre Tom ammette di essere coinvolto nella boxe a mani nude perché "è il
modo di risolvere le cose alla maniera della comunità viaggiante".