Catanzaroinforma.it Martedì, 05 Luglio 2011 12.12
L'Associazione ''Terra di Confine' è il quarto anno che propone e porta
avanti il progetto ''Un'estate insieme' con risultati notevoli. L'iniziativa ha
sempre risposto ad un bisogno della comunità rom di Via Lucrezia della Valle,
ovvero permettere ai bambini dai 6 ai 13 anni di affrontare i mesi estivi, in
concomitanza con la chiusura della scuola, in maniera alternativa alla vita del
campo. Con la chiusura dell'anno scolastico nasce l'esigenza di diversificare
gli interventi, ''Terra di Confine' sperimenta un modo diverso di rapportarsi
con la Comunità, e soprattutto con i più giovani, prevedendo attività di
animazione che hanno lo scopo di coinvolgerli in prima persona. Tutto questo per
offrire la possibilità di far vivere ai bambini di Via Lucrezia della Valle
un'estate diversa e di promuovere quello che ''Terra di Confine' cerca di fare
da anni, far conoscere la realtà del popolo Rom attraverso azioni positive che
permettano il superamento dei pregiudizi e degli stereotipi nei loro confronti.
Lo scorso anno l'associazione ha deciso insieme alla comunità, di portare avanti
una sperimentazione, le operatrici che hanno lavorato al progetto sono state le
donne rom, le mamme dei bambini. Vista la bontà dei risultati, si è deciso di
continuare nel percorso che ormai non può più definirsi una sperimentazione ma
una prassi, una buona prassi, consolidata.
''L'impegno che portiamo avanti ormai da 18 anni - dice il presidente
dell'associazione, Maria De Luca - ci permette oggi, attraverso una profonda
conoscenza della realtà rom, di proporre percorsi alternativi che vedano loro
come reali protagonisti del cambiamento. Il discorso è già iniziato a dicembre
2009 con il ''Progetto Arcobaleno' finanziato dall'Assessorato comunale alle
Politiche Sociali, che ha visto coinvolte due ragazze della comunità'. ''Terra
di Confine' e la comunità Rom di Via Lucrezia della Valle ringraziano il Comune
nella persona del consigliere Eugenio Occhini per aver permesso anche quest'anno
la realizzazione del progetto. Nonostante ci siano state le elezioni comunali il
consigliere Occhini è riuscito nel mese di marzo a prevedere un impegno di spesa
utilizzando i ''dodicesimi', dimostrando un lodevole e reale impegno nei
confronti delle politiche di integrazione delle comunità rom residenti nel
nostro territorio.