Segnalazione di Elisabetta Gaudino
27 aprile 2011 -
Interessante provocazione online: un sito mostra il potere delle parole quando
sono usate in modo cattivo. Ma rievocando vecchi errori davvero se ne
scongiurano di nuovi?
Poco più di un esercizio, a dire il vero, volto a illustrare il razzismo contro
gli zingari, i rom e i nomadi. Un sito, riferisce il Guardian, provvede a
sostituire, nei titoli che citano in modo dispregiativo alcune minoranze
etniche, la parola Ebreo. Il sito si chiama
jewify.org e sostituisce titoli come
quello del Daily Express che dice "Rabbia contro l'invasione degli zingari" con
il titolo "Rabbia contro l'invasione degli ebrei". Il sito, creato da
Dale Farm
Solidarity, vuole puntare l'attenzione contro il razzismo mostrato dai
quotidiani e dai giornali contro Rom e Nomadi in generale.
CONDANNA – Dicono i fondatori del sito: "Se un ebreo commette un crimine, i
quotidiani dicono che è il crimine di un ebreo? No di certo, ma è normale, se un
crimine è commesso da un rom, definirlo il crimine di un rom. Questo condiziona
la percezione di queste minoranze da parte dell'opinione pubblica, anche se non
c'è alcuna prova che certi crimini debbano per forza essere commessi solo dai
rom. Perché se uno sbaglia deve essere condannata tutta una comunità?"
MACABRO – Il razzismo contro gli ebrei ha un suono macabro, disturbante, ed
evoca persecuzioni e sterminio di massa. Le autorità inglesi vogliono oscurare
il sito, forse anche per via di queste considerazioni. "Il razzismo di ogni
genere e tipo, incluso l'antisemitismo, è vivo e sta bene" sostengono i
fondatori del sito. Noi cerchiamo solo di mostrare come sia odioso l'odio contro
i nomadi attraverso la lente dell'antisemitismo, appunto." Certo veder
trasformati i titoli dei giornali con frasi contro gli ebrei è scioccante.
Vedere per credere.