Sabato 16 Aprile presso il Centro Servizi G. Alessi alle ore 11,30.
A Perugia nel programma del Festival Internazionale di Giornalismo è previsto
uno dei panel più interessanti e controversi: "Rom, ospiti sgraditi". Ad Alexian
Santino Spinelli, musicista, Docente Universitario della cattedra di Lingua
e Cultura Romanì presso l’Università di Chieti e ambasciatore dell’arte e della
cultura romanì nel mondo il compito di dimostrare che la via dell’integrazione è
possibile.
Alexian sarà a Perugia per contribuire a sdemonizzare la millenaria cultura
della popolazione Romanì che sui giornali viene spesso descritta come "zingari"
che chiedono l’elemosina, che rubano o che non lavorano. Parlare dei Rom
dovrebbe presupporre innanzitutto una maggiore conoscenza del loro mondo,
affinché si possa andare aldilà dei pregiudizi. Un tema di stretta attualità,
con la dura presa di posizione francese dei mesi scorsi, lo scontro con le
istituzioni europee, la difficile convivenza in Italia.
Tra i relatori Luca Bravi dell’Università di Firenze, Maria Gabriella Capparelli
giornalista del Tg1, Giancarlo Perego capo ufficio pastorale per rom e sinti,
L’evento è organizzato in collaborazione con l’Associazione Giornalisti Scuola
di Perugia:
Il Concerto che l’Alexian ta le Chavè group terrà è una delle tappe del tour
internazionale che l’8 aprile scorso li ha visti tra i protagonisti delle
solenni celebrazioni della Giornata Internazionale della Popolazione Romanì a
Belgrado dove ha tenuto un discorso in Parlmento e un concerto serale presso il
Sava Center , in cartellone con lui la soprano di fama internazionale Jadranca
Jovanovic..
Tra gli appuntamenti più significativi della fitta agenda di Alexian il concerto
con l’orchestra Europea per la Pace a Vicenza in Piazza dei Signori il 29 maggio
prossimo.
La foto è possibile scaricarla attraverso questo link:
http://www.alexian.it/chave/alexiantalechave.jpg
Per info e contatti: 340 6278489
email:spithrom@webzone.it
http://www.alexian.it
PER APPROFONDIRE
Alexian Ta Le Chave
Un gruppo familiare che tiene viva una tradizione millenaria...quella dei rom
italiani.
Canti, musiche e poesie in lingua romanì per un viaggio artistico e culturale,
originale, suggestivo ed emozionante.
Alexian Santino Spinelli: virtuoso della fisarmonica e vero e proprio
ambasciatore della cultura Romanì. Accompagnato dai figli, Alexian presenta un
coloratissimo affresco musicale degli stili musicali romanès: un fantastico
viaggio nella varietà ed il grande fascino di una cultura millenaria. Musica
romanì, legata da sempre ai momenti più importanti della vita: nostalgia,
passione, energia, sensualità, allegria si succedono in una variopinta festa rom
da ballare e da cantare.
La Famiglia Spinelli appartiene a uno dei più antichi gruppi Rom arrivati in
Italia dai Balcani alla fine del 1300 (si veda la storia di Antonio Solario
detto lo Zingaro in Princkarang-conosciamoci, incontro con la tradizione dei Rom
Abruzzesi, Ed. italica, Pescara, 1994, pagg. 38-44), probabili discendenti dei
Rom già descritti a Napoli in un documento del 1500 dove erano residenti
stabilmente come viene riportato dall'odierna toponomastica (via degli zingari,
piazza degli zingari...). Parlano la stessa variante della lingua romanì
riportata per la prima volta dal sacerdote Florindo De Silvestri nell'opera
Signorina Zingaretta del 1646 (Spinelli S., Baro Romano Drom, Meltemi, Roma,
2008, pag. 132) .
Alexian ta le chave Sono discendenti diretti di Giuseppe Spinelli e Maria Romano
vissuti tra il 1700 e gli inizi del 1800. Da loro nacque Angelo Spinelli (1840)
padre di Fedele Spinelli (fine 1800) a sua volta padre di Rocco Spinelli.
Gennaro Spinelli (1937) è il primogenito di Rocco. Da Gennaro e da Giulia
Spinelli è nato Santino Spinelli. Da Santino e Daniela De Rentiis sono nati
Gennaro, Giulia ed Evedise.