Blitz quotidiano
PARIGI – "Ci hanno trattato come fossimo cani": cosi' Bria Lisor, una donna rom
di 55 anni, ha raccontato la disavventura vissuta ieri a Nantes, nell'ovest
della Francia, insieme al figlio Saban, di 17 anni, e a un'altra famiglia di
nomadi che, come loro, abitavano in una roulotte in un campo accanto ad un
supermercato. Bria e gli altri sono stati espulsi dalle loro roulotte con la
forza, da un bulldozer e una dozzina di uomini.
Lo sgombero e' avvenuto proprio sotto la direzione del supermarket, della
catena di alimentazione Leclerc. La notizia e' stata resa nota oggi dal
quotidiano locale Ouest-France, prima di essere confermata dalla polizia e
sollevare una viva emozione in Francia dove il giro di vite nei confronti dei
nomadi e dei rom, annunciato dal presidente Nicolas Sarkozy la scorsa estate, ha
portato gia' allo sgombero del 70% dei campi illegali. Oggi la direzione del
Leclerc ha avanzato scuse pubbliche: "Tutta la squadra del Leclerc di Nantes si
scusa sinceramente con le famiglie coinvolte per il modo in cui e' avvenuta
l'espulsione", ha dichiarato il direttore generale dell'ipermercato, Pierre
Chartier. "E' stata una decisione maldestra e spiacevole – ha aggiunto –
assumeremo le nostre responsabilita' e ci impegniamo sin d'ora a riparare gli
eventuali pregiudizi".
Le scuse non bastano alle due famiglie rom che, insieme all'associazione "solidaire
Roms Nantes", intendono sporgere denuncia. La legge francese prevede che il
proprietario del terreno occupato illegalmente non puo' intervenire di sua
iniziativa, ma deve fare appello alla giustizia e solo le forze dell'ordine
possono effettuare lo sgombero. Le due famiglie vivevano nel terreno abbandonato
vicino al supermercato da diverso tempo. "Ero gia' a scuola e mia madre, con
l'altra signora, stavano andando via quando il bulldozer e' arrivato. Ha
caricato della terra e l'ha gettata contro una delle roulotte dove c'erano
ancora dei bambini molto piccoli", ha raccontato Saban. "Ci hanno cacciato come
se fossimo cani", ha aggiunto sua madre, Bria. Quando il bulldozer e'
intervenuto due bambini di 13 anni, due di 6 anni ed uno di 3 erano ancora
dentro la roulotte. E' stato uno dei ragazzini piu' grandi a portare in salvo
gli altri. Poi, hanno raccontato i bambini, si e' avvicinato loro un "uomo
calvo", il "capo" del supermercato, insieme ad un'altra dozzina di uomini e
"hanno trascinato le roulotte fuori dal campo", sul ciglio della strada. E' a
questo punto che sono intervenuti i poliziotti.
25 marzo 2011 | 23:38