Notizia importante per quanti hanno seguito per un anno e mezzo gli
sviluppi della storia della piccola
Natálka:
il tribunale ha emesso il proprio giudizio. Mi manca il tempo di tradurre le
varie agenzie, questo il lancio di
VIRGILIO notizie (segnalato da Alberto Maria Melis)
La foto è presa dalla
BBC
Ventidue anni di carcere, ridussero in fin di vita una bimba
Praga, 20 ott. (Apcom-Nuova Europa) - Pena esemplare in Repubblica ceca per i
quattro neonazisti che nella primavera del 2009 - con un attacco incendiario
contro una casa abitata da una famiglia Rom - ridussero in fin di vita una
bambina di due anni, Natalka, provocandole ustioni gravissime in tutto il corpo.
L'attentato fu compiuto come gesto dimostrativo per celebrare il 120esimo
anniversario della nascita di Adolf Hilter. Il tribunale di Ostrava, nella
Moravia del Nord, oggi ha inflitto 22 anni di carcere a tre degli attentatori,
mentre il quarto - incensurato, che li aveva aspettati in auto, per fuggire dopo
il raid - è stato condannato a 12 anni di detenzione. I quattro, di età compresa
fra 22 e 25 anni, dovranno anche versare un risarcimento complessivo di 17
milioni di corone (circa 600 mila euro). I condannati hanno immediatamente
impugnato la sentenza, con un ricorso in appello.