Segnalazione di Ernesto Rossi
Visita del Servizio Civile Internazionale al Terradeo
A Buccinasco, alle porte di Milano, è in corso da anni un avanzato
esperimento, volto a consolidare l'inclusione sociale di un'ampia famiglia di
Sinti lombardi (ex giostrai), già presenti nel Comune dal 1980, e ivi residenti
dal 1991, benché qualcuno continui strumentalmente ad agitare il mito dei
'nomadi'. La sperimentazione ha coinvolto, in vent'anni, diverse Amministrazioni
di diverso orientamento, le quali hanno mantenuto una costante positiva
attenzione. Al punto che esiste in Comune un tavolo, presieduto da un assessore,
per affrontare i problemi della comunità sinta. E vi è un finanziamento,
disposto nel 2009 coi fondi del Ministero dell'Interno, e gestito dal Prefetto,
per completare i lavori nel Quartiere Terradeo, come localmente si chiama il
villaggio sinto.
Improvvisamente, in estate, questa vicenda è salita a pretestuosi onori di
cronaca, a causa d'una interrogazione in Consiglio regionale, basata
evidentemente su informazioni inesatte, sull'esistenza, in terreno di proprietà
comunale, nel Parco Sud, di alcune casette di legno senza fondamenta
(arditamente definite 'ville'!), in attesa di formale autorizzazione. Realizzate
fra il 1994 e il 2004, documentate al Parco e alla Prefettura, su di esse, non
certo per responsabilità dei sinti, ancora non è stato raggiunto un accordo di
regolarizzazione, secondo le leggi vigenti, nonostante una procedura avviata più
volte, dal centrosinistra e poi dal centrodestra.
L'area è stata assegnata con delibera (1994, centrodestra); vi è un contratto
decennale tra famiglie e Comune, che prevede diritti e doveri dei contraenti
(2005, centrosinistra); il campo è stato ampliato e ristrutturato secondo gli
standard dei campeggi; la Provincia ha finanziato blocco servizi, collegamenti
acquedotto e fogne.
La comunità è ben inserita, seguita da un'assistente sociale e da una sanitaria,
oltre che dall'associazione creata da sinti e volontari. Non v'è nessun problema
di convivenza, né di scolarizzazione (quest'anno due ragazzi alle superiori),
quelli di salute sono nella norma; non c'erano quasi più nemmeno problemi di
lavoro: ne sono tornati a causa della crisi, tanto che abbiamo avuto persino un
cassintegrato. Pressoché unanime il sostegno delle forze politiche locali e di
buona parte della popolazione.
Ma c'è chi vorrebbe caricare sulle spalle deboli d'una minoranza, spesso (ma non
qui!) emarginata, il mancato risultato d'una serie di procedure avviate da anni
da più amministrazioni, che senza inevitabili lungaggini burocratiche avrebbero
già risolto il problema.
Che questo possa essere il principale problema di Buccinasco, può pensarlo solo
chi chiude gli occhi su ben altre questioni. Ma forse molti italiani sono
migliori di certi amministratori.
Buccinasco, 20.09.2010
"Apertamente di Buccinasco"
costituita il 13 novembre 2006, registrata a Milano l'8 marzo 2007, n.1753,
serie 3. Codice fiscale 97459790156
info e documentazione e partecipazione a incontri, a disposizione di quanti ne
facciano richiesta a:
Ernesto Rossi, Presidente, cell.3338628466,
meg.rossi@tin.it - Augusto Luisi, Consigliere, cell.3355324525,
luisibuc@gmail.com