Livorno: Per ricordare Eva, Danciu, Menji, Lenuca
Di
Fabrizio (del 06/08/2010 @ 09:07:47, in
Italia, visitato 1864 volte)
Segnalazione di Stefano Romboli: MARTEDI' 10 AGOSTO ALLE ORE
18,00 COMMEMORAZIONE DELLA TRAGEDIA A PIAN DI ROTA DOVE MORIRONO I QUATTRO
BAMBINI ROM. PER NON DIMENTICARE!
Radiocage.it
Per arrivare nel luogo dove la notte del 10 agosto 2007 sono morti in un
incendio Eva, Danciu, Menji e Lenuca, bisogna raggiungere il ponte che scavalca
la Variante dalla zona industriale del Picchianti in direzione del Cisternino e
di Collesalvetti. E’ l’ultimo cavalcavia sulla Variante in direzione Stagno,
prima che la Variante stessa si concluda. Salendo sul ponte, arrivando dal
Picchianti in direzione Cisternino, ai bordi della strada ma nell’altro senso di
marcia, c’è un sentiero in terra battuta che si inoltra tra i cespugli. Da lì
bisogna percorrere a piedi una cinquantina di metri, e prendere la prima
deviazione a destra, che porta sotto il ponte, a ridosso di un pilone di
sostegno. Lì, tra i rovi e i cespugli, vi sono i resti anneriti delle povere
cose bruciate dall’incendio: una rete metallica, un passeggino, oggetti sparsi.
C’è anche una piccola croce di legno, con i nomi dei quattro bambini: Eva, Danciu, Menji, Lenuca.
Andateci.
Ogni anno, in pieno agosto, la nostra ferita cittadina torna a sanguinare.
Eva (11 anni), Danciu (8), Menji (4), Lenuca (6) venivano dalla Romania ed erano
bambini come tutti gli altri, ma hanno avuto meno tutele, meno diritti e meno
fortuna di tutti gli altri.
Meno di tutto.
Sono passati già tre anni da quella notte, e il ricordo di questi bambini è
sempre più sbiadito nella memoria della nostra comunità cittadina, che sin
dall’inizio non volle o non seppe assumere pienamente il senso e la portata di
questa tragedia e di questo lutto.
Eppure non ci era richiesto niente.
Solo di sentire che erano anche figli nostri.