Mi scrive
Stefania Cammarata: Ricevo da Luigi Pecora, pastore battista a Moncalieri
(TO) e, su sua gentile concessione, pubblico e diffondo.
Carissime e carissimi,
tutti voi siete stati messi a conoscenza della storia di una famiglia rom,
che dallo scorso autunno frequenta la nostra chiesa di Moncalieri. Erano
arrivati nel nostro territorio da pochi mesi, per stanziarsi sulle rive del Po.
Come comunità cristiana, ci siamo adoperati per dar loro un sostegno di natura
pratica in ordine alle necessità quotidiane, e nel frattempo mi sono attivato
presso i servizi sociali per offrire loro una nuova collocazione che fosse
dignitosa ed umanitaria. Tutto l'impegno profuso e la sensibilizzazione,
avvenuta anche attraverso organi di stampa, non ha sortito l'interesse di
nessuna autorità preposta. Ciò che abbiamo raccolto in questi giorni, è un
ordine di sgombero, che verrà eseguito lunedi' 28 giugno, alle 6:30 del mattino,
con tanto di ruspe, Vigili Urbani e Carabinieri. Il tutto per 4 famiglie, e tra
queste il nostro nucleo, la famiglia Garcia. Essa è composta da 4 bambini di
un'età compresa fra i 5 e gli 11 anni, la loro nonna, la loro mamma di 33 anni,
ed uno zio con disabilità psichica. Non posso concepire che i servizi sociali e
l'assessore preposto non si siamo preoccupati di pensare ad una collocazione di
questa sfortunata e vulnerabile famiglia, a seguito dello sgombero. Per evitare
che queste fragili persone, lunedì notte dormano sotto le stelle (o sotto le
nubi, dipende dal tempo), la Chiesa Evangelica Battista di Moncalieri,
accoglierà temporaneamente tale nucleo, per motivi umanitari sui quali non si
può transigere.
Nell'augurio che questa storia possa avere una lieta conclusione, vi saluto
cordialmente.
past. Luigi Pecora - Moncalieri.
AGGIORNAMENTO:
Grazie Fabrizio per l'interessamento. Mi permetto di aggiornarti con le
ultime notizie che mi ha mandato Luigi Pecora.
Buona giornata,
Stefania
Carissimi amici/e,
oggi è stata una giornata intensa per contatti, telefonate e richieste. La bella
notizia è che una parrocchia di Moncalieri ha regalato una roulotte alla nostra
famigliola assistita. Abbiamo già le chiavi e nei prossimi giorni la sposteremo
da Torino a Moncalieri. Il prossimo "step", sarà quello di studiare il luogo in
cui collocare la roulotte con la famiglia dentro, fino a quando non sarà
possibile per loro (stiamo lavorando in tal senso), l' entrare in un campo sosta
regolare.
In tal modo, evitiamo di ospitarli nella nostra chiesa, cosa che avremmo fatto
senza "se" e senza "ma", fino a quando oggi non abbiamo potuto visitare la
roulotte nella zona di corso Orbassano a Torino.
Un caro saluto a tutti voi, ed in particolare a coloro che hanno espresso il
loro interessamento e solidarietà, nei confronti di tale nucleo rom, il quale ha
solo voglia di poter essere messo nelle condizioni di vivere una vita normale.
past. Luigi Pecora.