Da
Romanian_Roma
COMUNICATO STAMPA - 13 ottobre 2009, Chisinau
Il Centro Nazionale Rom è preoccupato sul modo in cui le entità legali della
Moldavia amministrano i dati personali. A tale proposito alcune banche
raccolgono dati della vita privata dei cittadini e li rendono pubblici,
infrangendo seriamente il diritto alla riservatezza.
Il diritto al pari trattamento di fronte alla legge è universale e garantito
ad ogni cittadino, ma sfortunatamente non è sempre rispettato in Moldavia. In
alcune ricerche condotte dal Centro è stato provato che vengono raccolti
dati personali sull'etnia, spesso non usati correttamente e persino in maniera
discriminatoria. Un esempio è che alcune banche rifiutano prestiti ai Rom.
I Rom sono etichettati come una minoranza etnica che spesso è di fronte a
discriminazione in quasi tutte le sfere della vita sociale. Anche se statistiche
su ciò sono necessarie allo stato per i programmi di sviluppo ed integrazione
dei Rom, il modo di usarle e le analisi critiche causano timore che queste
politiche provochino pratiche discriminatorie.
A tal proposito alcune banche in Moldavia raccolgono dati personali, inclusi
l'etnia, delle persone che richiedano prestiti, che susseguentemente sono
piazzati pubblicamente nella cosiddetta "lista nera" e divulgati ad altre
istituzioni finanziarie, infrangendo perciò l'articolo 6 della Convenzione.
Uno di questi casi è dato dal fatto che la Banca Commerciale Agroindbank ha
reso pubblica una lista nera che includeva tra gli altri Artur Cerari,
etichettato come "Barone dei Rom di Moldavia", con allegata la seguente
raccomandazione: "Nelle circostanze create in relazione ai clienti della
lista allegata, BC "Moldova Agroindbank" raccomanda di procedere con la massima
precauzione in qualsiasi transazione commerciale o di astenersi da qualsiasi
relazione d'affari riguardo a loro" (http://forum.md/Discuss.aspx?id=696735&page=6).
Questa informazione è stata postata sul sito della BC "Moldova
Agroindbank" per oltre due anni, durante i quali la Repubblica di Moldavia ha
firmato la Convenzione per la Protezione degli Individui riguardo al Processo
Automatico dei Dati Personali, adottato la Legge sulla protezione dei dati
personali nel 2007 e creato un'autorità nazionale per controllare il processo
dei dati personali.
A questo scopo, il Centro Nazionale Rom ha chiesto al Centro Nazionale per la
Protezione dei Dati Personali di indicare con quale limite/volume possano essere
raccolti i dati personali e poi resi pubblici, nei casi summenzionati, ledendola
privacy dei 150.000 cittadini che si sono dichiarati Rom e volessero ricevere
supporto finanziario dalle banche.
Per ulteriori informazioni, potete contattare il presidente del Centro
Nazionale Rom:
Mr. Nicolae Radita, Tel. 227099 or 069553363 or by e-mail:
raditsa_nicolae@mail.md
PS: Invece in
Italia