Da
Slovak_Roma
Il proprietario di un bar a Lucenec chiede scusa ad un Rom per
discriminazione
Košice, Slovacchia: Il 5 ottobre 2009 un altro caso di discriminazione
riguardo l'origine etnica è stato portato in discussione in Slovacchia. Il caso
si è concluso con un accordo amichevole.
Il fatto è successo il 14 luglio 2008, quando Jan Danco visitò il bar "Piccollo"
di Lucenec (una cittadina della Slovacchia meridionale) con sua nipote. Entrato
nel bar di cui era un cliente abituale, gli è stato improvvisamente rifiutato di
servirlo da un cameriere, con la spiegazione che il padrone del locale non
avrebbe più servito i Rom. Il caso apparve anche sulla TV privata Markiza.
L'uomo discriminato decise, con la cooperazione di un'OnG di Kosice, il
Centro per i Diritti Civili ed Umani, di rivolgersi al tribunale civile
appellandosi alla Legge Antidiscriminazione Slovacca.
"Il comportamento del cameriere è stato per me offensivo ed umiliante. Io
stesso alcuni anni fa ho lavorato come cameriere, e non mi sono mai permesso di
discriminare un mio cliente per il colore della sua pelle. Ho fatto causa per
mostrare chiaramente che questo tipo di trattamento è dannoso ed illegale, e che
è possibile resistervi. Sono lieto che il padrone del bar si sia scusato..."
ha dichiarato Danco alla decisione della corte.
Il proprietario del bar ha espresso il proprio rammarico per l'incidente,
espresso pubbliche scuse per la discriminazione e pagato un risarcimento a Danco,
oltre alle spese processuali.
Chi volesse più informazioni sul caso, può contattare:
Poradňa pre občianske a ľudské práva
(Centro per i Diritti Civili ed Umani)
Krivá 23, Slovakia.
Tel./fax.: +421 55 68 06 180
E-mail: poradna@poradna-prava.sk