Martedì 6 settembre nel campo di
via Bonfadini a Milano c'è stato uno sgombero parziale, raccontato nel
Comunicato dell'Opera Nomadi. Quello che segue è il racconto dello sgombero,
visto da Veronica, che dentro quel campo ci abita.
Si sono presentati alle 4 di mattina, bloccando tutte le strade che portano
al campo. Erano più di 200 tra carabinieri, vigili e caschi blu, che dovevano
solo sfrattare 19 abusivi e non Totò Riina. Hanno vietato l'ingresso ai
giornalisti e ad altri testimoni esterni (ho provato lo stesso ad avvertirli).
Hanno iniziato con offese verso gli zingari, questi hanno risposto con lanci di
viti e bulloni, e così carabinieri e caschi blu si sono schierati, hanno
iniziato il loro richiamo "oh oh oh oh", così hanno iniziato a tirare calci
manganellate verso donne e uomini. Visto che in mezzo c'erano dei bambini, il
capo dei caschi blu ha ordinato di non muovere più un dito, addirittura un
minore il figlio di uno sfrattato si è preso due schiaffi da uno di loro, vi
sembra giusto? Vi scrivo, grazie a tutti per l'attenzione, perché questa storia
la voglio far sapere a tutto il mondo. Adesso sono rimaste tutte le macerie e
tutto il degrado, visto che sono andati via senza neanche ripulire!!!! Cosi i
bambini riescono a farsi molto male, tanto che gli frega, mica sono figli loro.
Non ho mai visto niente del genere in vita mia!!!!!!!!!!!!
Alcuni bimbi ora vivono con la paura che riaccada visto che già hanno detto
che lunedì prossimo torneranno per sfrattare altre 3 famiglie.