Per i lettori dalla Sardegna, che si lamentano che lì non
succede mai niente...
Un fitto calendario di concerti, mostre, dibattiti, cortometraggi, con grandi
nomi della musica e dell'arte: tutto raccolto sotto un titolo, Clandestino, che
rimanda a un tema ambizioso e di strettissima attualità. Questo offre ai tanti
vacanzieri che in estate moltiplicano la potenziale "audience" sarda
l'undicesima edizione del Dromos Festival, che per oltre venti giorni tiene
banco a Oristano e in altri centri dell'Oristanese.
Ricca la sezione arte, dalla mostra Gazela del tedesco Udo Rein a San Vero
Milis - che deve il titolo a un recente video dell'artista tedesco sulla
comunità Sinti e Rom di Belgrado - alla mostra Di tanto mare a Oristano, con il
pezzo forte e momento centrale dell'intero festival, il Tavolo Mediterraneo Love Difference di
Michelangelo Pistoletto, piattaforma intorno alla quale si
svolgeranno una serie di incontri e dibattiti.
Dromos dedica anche quest'anno una sezione ai cortometraggi, con la rassegna
La meta trasgredita, ideata e curata da Cristiana Collu, direttrice del Museo
MAN di Nuoro, che anche suggella un'altra delle novità di questa edizione della
manifestazione, la collaborazione del vivace museo d'arte moderna con il
festival. In programma la proiezione - prima di ogni concerto - di una selezione
di lavori in sintonia con il tema di questa edizione di Dromos: cortometraggi di
Adrian Paci, Carlos Garaicoa, Gianluca e Massimiliano De Serio, Armin Linke,
Hans Op De Beeck, Paolo Meoni e Sejla Kameric.
Programma dettagliato:
www.dromosfestival.it
Dal 24 luglio al 16 agosto 2009
Sedi varie - Oristano e provincia
Info: 0783310490 -
dromos@dromosfestival.it