Segnalazione di
Flora Afroitaliani
I bambini Rom lottano per rompere le barriere di segregazione in un
piccolo paese transilvano.
Girato in due anni, il film si focalizza su tre scolari rom - Alin, Beniamin
e Dana - messi nella scuola regolare. Pesano su di loro l'estrema povertà e una
eredità di analfabetismo, Alin e Beniamin lottano per essere accettati. Dove
Alin esita nella disperazione e nell'isolamento, Beniamin cerca opportunità per
dimostrare se stesso. Gli insegnanti, che si sono risentiti del carico con
l'integrazione senza supporto supplementare, vorrebbero vederli tornare
nella scuola segregata, ma i due trovano la forza di rimanere nell'amicizia con
i loro compagni rumeni. Tuttavia, Dana, giovane donna dalle grandi speranze, è
guidata dalla tradizione ad un matrimonio precoce e abbandona la scuola per
diventare madre.
Discendenti di schiavi, i Rom rumeni, come molti dei dieci milioni di Rom in
Europa, vivono in povertà ai margini della società. I loro bambini spesso vanno
in scuole separate che non offrono futuro. "Our School" documenta uno dei primi
sforzi di integrazione scolastica a seguito della decisione della Corte Europea
sui Diritti Umani che ripeteva quello di
Brown contro il Ministero dell'Istruzione negli USA.
Alla base, "Our School" mostra come i principi dei diritti umani e le buone
intenzioni politiche agiscono [...] nelle vite quotidiane di diversi bambini rom
e no, direttamente coinvolti da loro. Offre uno sguardo ravvicinato al ruolo che
il contesto locale, la storia e la cultura giocano nel complicare e distorcere
le dinamiche e i risultati, persino degli sforzi più fondamentali e benigni per
il cambiamento. Nel fare ciò, il film intende guidare gli educatori, i decisori
ed il pubblico in generale attraverso le intricate politiche di integrazione -
non solo per i Rom, ma per una vasta selezione di minoranze discriminate - e per
assistere la politica nello sviluppare strumenti adeguati ed adattabili per
migliorare l'accesso all'istruzione delle minoranze escluse di tutto il mondo.
Nel contempo, raccontando una commovente storia umana, il documentario spera
di estendere la consapevolezza della segregazione oltre un piccolo circolo di
attivisti, mobilizzare nuove energie in un momento che è maturo per il
cambiamento. Intende fornire una piattaforma per un più ampio movimento
desegregazionista tramite una strategia basata sul web che collega il pubblico
agli attivisti ed ai donatori.
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