Ricevo da Marco Brazzoduro
Assistiamo, in Europa e in particolare in Italia, al dilagare di politiche
razziste e securitarie: dalla legge Bossi-Fini ai "pacchetti sicurezza" fino
alle ordinanze di troppe amministrazioni locali. Tutto ciò è amplificato da
un'informazione distorta e manipolata, che diffonde nell'immaginario collettivo
la paura del diverso.
E diciamo no a tutti i razzismi.
Per questo, invitiamo le comunità straniere, le associazioni, il movimento
dell'università e della scuola, le organizzazioni sindacali e politiche, la
cittadinanza ad una grande Manifestazione
Sabato 22 Novembre a Pisa
Concentramento ore 16 P.za S.Antonio
- Per una regolarizzazione dei cittadini stranieri
- Contro l'idea della creazione di classi separate per gli alunni
stranieri
- Contro le discriminazioni verso Rom e Sinti (come per le impronte
ai bambini)
- Perché a Pisa non si approvino le ordinanze di sgombero e "antiborsoni"
- Per i diritti e la dignità dei venditori ambulanti stranieri
- Nessun CPT in Toscana!
Ogni diritto in meno per i cittadini e i lavoratori migranti è un diritto in
meno per i cittadini e lavoratori italiani.
Primi firmatari:
Comunità migranti senegalesi - Pisa; Federazione Rom e Sinti; El
Comedor estudiantil Giordano Liva onlus; Spazio Antagonista Newroz; Africa
Insieme; Associazione Mezclar; Laboratorio Rebeldia; Circolo Agorà; Partito
della Rifondazione Comunista – federazione Pisa; Socialismo Rivoluzionario;
Mensile "Valori"; Rete dei Comunisti; Fratelli dell’Uomo - ONG ONLUS;
confederazione COBAS; Partito dei Comunisti Italiani-Federazione Pisa; Partito
dei Verdi-Federazione Pisa; ARCILESBICA-Pisa; Precari/ie autorganizzati/e-Pisa;