Da
Roma_Daily_News
TOWARD FREEDOM
Scritto da Reuel S. Amdur - martedì 5 agosto 2008
Bimbo Zingaro in Kosovo (Photo reprinted from
Flickr)
I nazisti non li hanno uccisi tutti, ma i razzisti in Europa Orientale ed in
Italia stanno tentando di rendere miserabile la vita per quanti sono ancora
intorno. Sto parlando di un popolo variamente conosciuto come Rom, Roma, Romany, Sinti,
e Zingari. Il macello dei Rom da parte dei nazisti è poco documentato, risulta
che abbia riguardato da 200.000 ad un milione e mezzo di loro, che equivale
all'80% della loro popolazione di allora in Europa. La loro continua
persecuzione ha portato ad una crescente richiesta di asilo politico in Canada.
Nel 1997, un gran numero di Rom cechi raggiunse il Canada a seguito della
produzione di un programma televisivo su quanto i Rom erano trattati bene in
Canada. Come risultato dell'afflusso, il Canada impose registrazioni sui visti,
che furono richiesti dal novembre 2007. Dal 2001 al 2007, 123 Cechi chiesero
rifugio in Canada, ma dallo scorso novembre a marzo di quest'anno sono stati
267, probabilmente tutti Rom. Perché fuggivano?
Secondo l'avvocato Max Berger di Toronto, che rappresenta qualcuno di loro,
"Mi hanno detto che è per i pestaggi e le minacce degli skinhead e dei
neo-nazisti." Paul St. Clair, direttore esecutivo del Centro Comunitario Rom di
Toronto, da una versione più dettagliata. Su circa 40 famiglie con cui ha
lavorato nei mesi recenti, "Sette donne incinte sono state picchiate e colpite
allo stomaco dagli skinhead. Quattro non possono più concepire. Un'altra donna,
incinta di otto mesi, è stata picchiata allo stomaco e ora sua figlia segni
permanenti dell'attacco."
St. Clair ha detto che gli skinhead portano coltelli e mazze da baseball con
delle cinghie che avvolgono intorno ai polsi e che usano per attaccare i Rom
nelle stazioni della metropolitana e altrove. Come risultato, riferisce St.
Clair, i Rom hanno paura di prendere la metropolitana. Gli skinhead lanciano
pietre e bottiglie molotov verso le case dei quartieri Rom, a volte invadono le
dimore, assaltando chi è dentro e distruggendo le proprietà. Quando questi
hooligan sono condannati per i loro attacchi contro i Rom, a volte vengono
comminate sentenze leggere o viene sospesa la sentenza. Recentemente, un nuovo
gruppo, che si autodefinisce Guardia Nazionale e celebra il compleanno di
Hitler, organizza marce e colpisce chiunque incontri con la pelle scura,
gridando: "La Repubblica Ceca è per i bianchi!" Questo gruppo è un ramo della
Magyar Gàrda ungherese.
Non dovrebbe essere sorprendente sapere che i Rom affrontano discriminazioni
nel lavoro nella Repubblica Ceca. Anche i politici condividono il pregiudizio
contro di loro. Nel 1997, Liana Janackova, una sindaca locale, propose di pagare
i due terzi del biglietto aereo ai Rom che partivano e rinunciavano alla
cittadinanza ceca. Nel 2006, disse ad una riunione che "Io sono razzista. Sono
contraria all'integrazione dei Rom e che vivano nel distretto." Lei è sia
sindaca che senatrice, è vice-presidente del Comitato del Senato sui Diritti
Umani. Il Senato ha rifiutato di revocarle l'immunità parlamentare per
permettere alla polizia di procedere per l'accusa di istigare l'odio con i suoi
discorsi. Soltanto13 dei 54 Senatori presenti erano a favore di toglierle
l'immunità.
Una donna arrivata in Canada nel 1997 come richiedente asilo fu alloggiata
dalle autorità migratorie in un motel a Toronto, davanti a cui si radunarono
alcuni razzisti locali per dimostrare contro i Rom. La sua prima reazione fu che
stava rivivendo la situazione ceca anche lì. Ma si rasserenò nel vedere la
polizia che arrivava là per proteggere i Rom.
Sfortunatamente, la discriminazione dei Rom non avviene solo nella Repubblica
Ceca. Le donne Rom protestano contro la sterilizzazione forzata non solo là, ma
anche in Slovacchia e Ungheria. Ed ora il governo italiano ha preso una
posizione apertamente razzista.
Alcuni campi Rom in Italia sono stati distrutti, ed il governo di destra di
Silvio Berlusconi ha intrapreso di prendere le impronte digitali ad ogni Rom nel
paese, cittadino o no. I Rom sono vittime pure in altri paesi europei. La
brutalità della polizia è un problema in Macedonia. Violenze razziste anti-Rom
sono successe in Russia, dove politici e media fanno a gara di dichiarazioni
razziste.
In Ucraina, i Rom sono stati allontanati dalle loro case. Alle vittime di
violenza degli skinhead è stato detto che gli autori delle violenze non potevano
essere identificati e che non si poteva avere accesso ai documenti di accusa. In
molti paesi dell'Europa Orientale, i bambini Rom sono segregati in scuole
speciali, spesso con la scusa che siano mentalmente deficienti. In Bulgaria,
Amnesty International (AI) ha identificato attacchi degli skinhead con
l'indifferenza della polizia, come pure la brutalità della polizia. AI riporta
anche brutalità della polizia in Grecia contro giovani Rom. La Grecia ha espulso
i Rom dai quartieri trasformati per le Olimpiadi 2004, senza aiutarli a trovare
una sistemazione alternativa - una violazione, nota AI, del Patto Internazionale
sui Diritti Economici, Sociali e Culturali, a cui la Grecia aderisce.
L'Europa ha molto lavoro da fare per far cessare le discriminazioni ed i
maltrattamenti dei Rom e migliorare le loro condizioni di vita. Parlando in
generale, i Rom sono spesso disoccupati, vivono nella povertà e nello squallore,
soffrono di cattiva salute e ricevono inadeguata istruzione.
Il Decennio dell'Inclusione Rom è iniziato nel 2005, con i seguenti paesi
firmatari: Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria, Macedonia, Romania,
Serbia, e Slovacchia. Tre quarti di Rom non completano la scuola primaria. La
povertà è superiore cinque volte al tasso degli altri cittadini di questi paesi.
L'aspettativa di vita per i Rom nell'Europa Centrale e Meridionale è di dieci
anni inferiore a quella degli altri cittadini. Doppia la mortalità infantile
nella Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria. I bambini Rom sono più portati ad
avere deficienze vitaminiche, anemia, malnutrizione e persino rachitismo. E'
stato trovato che la tubercolosi in una comunità Rom serba è due volte e mezza
superiore alla media nazionale, una tendenza che probabilmente si può altrove
nella regione. Queste ed altre nazioni in Europa hanno bisogno di affrontare per
forza questi problemi nella decade ed oltre. Devono anche marginalizzare i
desideri della sindaca ceca Liana Janackova.