Da
Roma_ex_Yugoslavia
BELGRADO 16 luglio 2008 - Fonte: Tanjug: Il Consiglio Nazionale dei Rom
accoglie con favore la decisione di introdurre il Romanì nelle scuole primarie.
Il Ministero dell'Istruzione ha deciso di rendere possibile lo studio della
lingua Rom.
Ibrahim Osmani, presidente del Comitato per l'Istruzione e l'Uso Ufficiale
delle Lingue, ha detto che il ministero ha appoggiato il progetto del
Consiglio Rom e preso un impegno per assicurare pari opportunità di accesso
delle minoranze all'istruzione a tutti i livelli, in linea con la Convenzione
Quadro Europea sull'Istruzione.
L'Istruzione dovrebbe fornire pari opportunità a tutti, indipendentemente da
religione o etnia, di prendere parte alla vita pubblica ed alle istituzioni, ha
detto, notando che "i diritti garantiti a tutti gli esseri umani possono essere
esercitati solo se hanno pari accesso all'istruzione".
La Serbia è una comunità multietnica, multiculturale e multireligiosa e
l'appoggio alle minoranze dovrebbe costituire il punto di partenza per il
progresso democratico e per la stabilità interna ed internazionale, ha detto
Osmani.