Da
Nordic_Roma
YLE 02.06.2008, 10.13 - Helsinki sta tentando di tagliare il numero di
mendicanti che arrivano dall'estero sino alle strade della città. Per questo
sforzo, la città ha commissionato all'Istituto Deaconess un sondaggio sui
mendicanti e di scoprire come sono arrivati e a chi va il denaro raccolto.
Quieti mendicanti, inginocchiati sui marciapiedi sono trascurati facilmente
nel trambusto urbano, ed poche persone si fermano ad offrire un soldo o due.
La città di Helsinki ha commissionato all'Istituto Deaconess, una fondazione
sociale, di conoscere di più su questi arrivi. Alcuni membri dell'Istituto, che
parlano rumeno, stanno prendendo contatto con questi mendicanti per le strade,
cercando di determinare da dove arrivino, come sia organizzato il loro
mendicare, e cosa possibilmente possa essere fatto per aiutarli.
L'anno scorso circa 100 mendicanti sono apparsi ad Helsinki, la maggior parte
membri della minoranza Rom dell'Europa meridionale. Quest'anno sono in molte
città.
Una donna ci ha detto di chiedere l'elemosina per aiutare i sei bambini in
Romania. Raccoglie circa 10 € al giorno. Una risposta che si cerca è se qualcuno
ne chiede una parte. In alcune parti d'Europa, la mendacità è un affare
organizzato.
Le congregazioni pentecostali in Finlandia, in particolare, hanno aiutato
questi gruppi di mendicanti. Sono stati stabiliti contatti, in parte perché
queste congregazioni includono molti Rom finlandesi.
La maggior parte delle persone ignora o evita questi mendicanti, spesso
perché la gente, onestamente, non sa come reagire in faccia alla povertà. I
funzionari dicono che sarebbe meglio aiutarli a casa loro, non per le vie della
città. Raccomandano anche di non dare soldi ai mendicanti, ma né chiedere
l'elemosina né il darla è illegale.