Praga, 17.3.2008, 19:07, (ROMEA/CTK) - Il numero di scuole preparatorie per bambini Rom sta crescendo e 164 classi per 1929 studenti sono state aperte in quest'anno scolastico, è quanto hanno riportato rappresentanti del Ministero per l'Educazione durante un seminario.
Le scuole preparatorie sono state fondate nella Repubblica Ceca tre anni fa per aiutare i bambini Rom a riuscire nella scuola elementare senza passare nelle scuole speciale per alunni con difficoltà nell'apprendimento.
Jirina Ticha del Ministero per l'Educazione ha detto a CTK che il 12% dei richiedenti era stato rifiutato l'anno scorso. Ha aggiunto che c'è bisogno di circa 300 classi preparatorie.
Ticha ha puntualizzato che solo un piccolo numero di bambini Rom frequenta gli asili d'infanzia.
Una ricerca della fondazione NROS mostra che molti bambini Rom hanno cattivi risultati perché non parlano bene il ceco e non comprendono pienamente icompiti che gli insegnanti richiedono loro. Mancano anche di conoscenza e abilità, conclude la ricerca.
Le scuole preparatorie li aiutano a rimuovere queste barriere.
L'80% dei bambini Rom che hanno frequentato le scuole preparatorie vanno alle scuole elementari standard. Dice Radka Soukupova, del consiglio governativo per gli affari Rom, che i bambini hanno migliori possibilità di rimanervi.
Secondo la ricerca di NROS, 7 bambini su 10 e metà delle bambine Rom ripetono l'anno scolastico oppure sono mandati alle scuole speciali per ritardati. Nella popolazione maggioritaria, la proporzione è di un decimo.
Soukupova dice che molti genitori Rom non motivano i ragazzi ad imparare a scuola, dato che loro stessi hanno frequentato le scuole speciali.
Afferma che il sistema di benefici sociali non contribuisce a raggiungere la migliore qualificazione possibile.
E' necessario trovare i mezzi finanziari per aiutari più bambini Rom possibile a terminare la scuola elementare e frequentare le secondarie.
"L'investimento ripagherà" dice Soukupova.
Nonostante il numero crescente di Rom che frequentano le scuole secondarie e l'università, nota che sta crescendo la differenza tra la scolarizzazione dei Rom ed il resto della società.
La maggior parte di quanti vivono nelle 300 località considerati ghetti tar i 10 milioni di Cechi sono Rom. Oltre 80.000 Rom, circa un terzo del totale, vive nei ghetti.
ROMEA/CTK