Da
Helsingin Sanomat
"L'istruzione per i Rom è la chiave di tutto", ha detto Andrezej Mirga,
Consigliere Anziano per le Tematiche Rom dell'Organizzazione della Sicurezza e
Cooperazione in Europa, giovedì durante una visita ad Helsinki.
Mirga è in Finlandia per conoscere la situazione dei Rom in Finlandia, come
pure quella dei Rom che vi sono arrivati da diversi paesi dell'Est Europa.
Spera di imparare dall'esperienza della politica finlandese e di passare
queste esperienze in altri paesi.
Mirga, lui stesso un Rom polacco, dice che è importante andare alle radici
del problema. Per esempio, in Romania e Bulgaria, i Rom soffrono di
discriminazione e mancanza di istruzione, ha detto Mirga.
"L'Unione Europea dovrebbe investire in opportunità educazionali dove vivono
i Rom. Occorrono soldi, ma si ripagheranno da soli quando i Rom avranno lavoro e
pagheranno le tasse", dice Mirga.
"L'istruzione dovrebbe estendersi ai Rom già nel livello prescolare, perché i
bambini Rom sono già dietro al resto della popolazione quando arrivano a
scuola."
Mirga ha visitato la regione della Transilvania in Romania, da cui arrivano i
Rom che si vedono mendicare nelle strade di Helsinki. Descrive le loro
condizioni di vita nell'area di Cluj Napoca come "sotto gli standards".
Mirga osserva che operatori di differenti paesi hanno tentato di affrontare
il problema della povertà tra i Rom europei spingendolo lontano dalla vista.
D'altra parte, questo non funziona. "Se spingiamo il problema fuori, quello
rispunta da un'altra parte."
Puntualizza che l'Europa ha tra i propri principi il libero movimento, che
significa che come cittadini UE, i Rom non possono essere legati ad un posto
contro il loro volere.
Nei prossimi giorni Mirga e Nina Suomalainen, consigliera dell'Ombudsman per
le Minoranze dell'OCSE, esamineranno la situazione dei Rom che sono arrivati in
Finlandia da altre parti dell'Unione Europea.
Incontreranno anche qualcuno dei mendicanti che sono arrivati ad Helsinki.
All'inizio della settimana, una discussione non ufficiale tra vari ministri
si è tenuta presso il Ministero degli Affari Sociali e della Salute. Nella
discussione, un rappresentante del Ministero degli Interni ha notato che la
presenza di mendicanti Rom dall'Est Europa non è un grosso problema dal punto di
vista della polizia finnica.
La situazione è considerevolmente peggiore in Italia, Spagna, Francia,
Germania e Britannia.
La settimana prossima una delegazione di tecnici da Helsinki volerà in
Romania per studiare le politiche e strategie verso la popolazione Rom.