Il tribunale regionale ha sancito che gli ex poliziotti Marek Vrastil e Karel Berousek devono le loro scuse ad una famiglia Rom per essersi introdotti nel loro appartamento e aver attaccato alcuni dei suoi componenti.
Non dovranno però pagare il rimborso di 300.000 corone, come richiesto dalla famiglia.
Assieme ad un terzo uomo, i due ex poliziotti si erano introdotti a forza nell'appartamento nel 2003. Per questo, nel 2005 erano stati sospesi dal servizio.
Secondo il verdetto odierno, Vrastil e Berousek dovranno fare scuse scritte alla madre e al figlio, ma non alla figlia.
Dice il giudice Vera Adamkova: "Vrastil deve scusarsi con i due membri della famiglia per essersi illegalmente introdotti nell'appartamento, averli attaccati verbalmente e fisicamente, oltre ad averli insultati."
"Berousek deve scusarsi per essersi introdotto nell'appartamento e aver osservato passivamente il comportamento di Vrastil," aggiunge Adamkova.
[...] Vrastil è stato condannato a 20 mesi di carcere e alla sospensione per quattro anni. Tuttora insiste a dichiararsi innocente.
Berousek è stato condannato a 12 mesi e alla sospensione per tre anni.