COMUNICATO STAMPA
Un
Ponte per... Jasenovac
Mostra fotografica
dal 28 maggio all' 8 giugno
alla
Casa della pace della Provincia di Milano – Milano
Jasenovac. Sulle rive del fiume Sava. A un centinaio di chilometri a sud-est di
Zagabria. Nome che sta a indicare, in lingua serbo-croata, “bosco di frassini”,
il luogo in cui vennero commessi i crimini più efferati da parte del regime
croato degli ustascia (ustasce = insorti) con a capo il Poglavnik/Führer
Ante Pavelic, che appoggiò le potenze dell'Asse durante la Seconda guerra
mondiale. Il luogo in cui morirono tra le 500 e 700 mila persone, in prevalenza
serbi ortodossi, Rom, ebrei e croati dissidenti al regime di Pavelic.
La
mostra fotografica è stata realizzata da “MOST ZA BEOGRAD – UN PONTE PER
BELGRADO IN TERRA DI BARI” – Associazione culturale e di solidarietà con la
popolazione jugoslava, su foto e testi forniti dal MUSEO DELLE VITTIME DEL
GENOCIDIO DI BELGRADO, e tradotti con la collaborazione della cattedra di
serbo-croato dell'Università di Bari, di cui è titolare la prof. Svetlana
Stipcevic.
A
Milano, la mostra è stata organizzata dall'associazione "UN PONTE PER...",
insieme al COORDINAMENTO NAZIONALE PER LA JUGOSLAVIA, OPERA NOMADI e
Associazione La Tenda (progetti balcanici di Antonio Furlan), e con il
contributo della Provincia di Milano, e vorrebbe illuminare la memoria comune su
una pagina buia della nostra storia.
Gli
scatti sui volti di numerosi bambini e bambine forniti dal Museo delle vittime
del genocidio di Belgrado testimoniano i vuoti, l'assenza, l'innocenza portata
via dalle nefandezze e dalla cieca brutalità della dittatura e della guerra.
Jasenovac è il segreto oscuro dell'Olocausto. Noi, dopo 60 anni, questo tabù lo
vorremmo svelare. Le vittime di Jasenovac ce lo chiedono.
Il 28 maggio alle ore 18 l’inaugurazione della
mostra:
ERANO SOLO BAMBINI
Jasenovac. Tomba di 19432 bambini e bambine
Apertura dei lavori alla presenza degli Assessori provinciali Irma Dioli,
Francesca Corso, Giansandro Barzaghi.
Interverranno:
Andrea Catone (Most Za Beograd, Bari)
Jovan
Mirkovic (Museo delle vittime del genocidio di Belgrado)
Giuseppe Zaccaria (giornalista de "La Stampa")
Maurizio Pagani (Opera Nomadi)
Coordina: Jasmina Radivojevic (Un Ponte per…)
Al
termine degli interventi l'attrice Dijana Pavlovic leggerà la poesia "La Foiba"
del poeta croato Ivan Goran Kovacic, accompagnata dal musicista Jovica Jovic.
La mostra si potrà visitare: dal 28 maggio all'8
giugno presso la Casa della Pace della Provincia di Milano, via Ulisse
Dini 7 (MM2 Abbiategrasso), Milano.