Lettera sulle famiglie del Campo Olmatello (Firenze)
Di Fabrizio (del 29/05/2007 @ 10:04:16, in casa, visitato 4100 volte)
La sottoscritta Paola
Cecchi del C.N.J. (Coordinamento Nazionale per la Jugoslavia) e dell’ass.
A.I.Z.O. rom e sinti sottopone alla vostra attenzione la situazione di 5
famiglie che si trovano attualmente a vivere in modo precario in Viale XI
Agosto nel cosiddetto “CAMPO NOMADI OLMATELLO”, va subito messo in evidenza
che nessun “nomade” vive in questo luogo, ma vivono tutti cittadini
Jugoslavi, la maggior parte sono originari della regione del Kosovo-Metohija,
la situazione nel campo è molto disagiata e le strutture dove sono
alloggiate le persone sono roulottes alcune in pessime condizioni,
attraverso una cooperativa interna il campo viene pulito regolarmente, molte
delle persone che vivono nel campo sono di etnia rom, i servizi come negozi,
autobus, ecc. sono molto distanti. Molte persone che prima vivevano nel
campo hanno avuto accoglienza come profughi in normali abitazioni o nel
corso degli anni hanno raggiunto i punti per poter avere un alloggio
popolare e sappiamo che di qui a breve diverse famiglie troveranno una
collocazione ed il campo dovrebbe essere chiuso, ma alcune nuclei “storici”
sono ritenuti dal quartiere 5 “non autorizzati” a stare nel campo e viene
loro intimato di lasciare, in breve, la precaria sistemazione dove vivono.
Si parla di 5 nuclei:
la famiglia Ibrahimi con due figlie piccole, la famiglia Bejzak con tre
piccoli (Edison ha 3 mesi)! La famiglia di Mustafa R. con due figli piccoli
e la giovane moglie è incinta ed altri due fratelli di Mustafa R. con
relative mogli e figli, quasi tutti i genitori sono nati in Italia o sono
arrivati da anni, i minori in totale sono 14 e sono tutti nati a Firenze e
stanno frequentando le scuole del quartiere, sappiamo che sono famiglie che
non sono certo in grado di sopportare le spese proibitive di un affitto.
Com’è noto in Kosovo
circa 300.000 persone di tutte le etnie, ma nella stragrande maggioranza
serbi e rom sono stati scacciati dalla loro terra nel 1999 e sono stati
costretti a diventare profughi!
Non scacciamo persone
che vivono da anni in baracche ! Cerchiamo insieme una sistemazione
dignitosa per queste persone e per questi piccoli.
In attesa di vostre
comunicazioni vi invio cordiali saluti
dott. Paola Cecchi
50144 Firenze
e-mail:
ristori @tin.itDestinatari:
Spett. sindaco
Leonardo Domenici, comune di Firenze
All’ass. Lucia De
Siervo comune di Firenze
Al pres. Eros
Croccolini comune di Firenze
Al cons. Pab Diaw
PRC comune di Firenze
Alla pres. IV
commissione Susanna Agostini comune di Firenze
Al cons. Jacopo
Borsi PRC quartiere 5 Firenze
Al cons Sandro
Targetti PRC capogruppo provincia di Firenze
Al cons. Aldo
Manetti PRC regione Toscana
Al cons. Mario
Lupi Verdi Regione Toscana
Ad Andrea
Martocchia - Coord. Naz. per la Jugoslavia
Alla pres.
A.I.Z.O. Carla Osella - Torino
Firenze 25 maggio 2007
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