Milano ai tempi di Pisapia
Di Fabrizio (del 07/06/2013 @ 09:05:42, in lavoro, visitato 1211 volte)
Leggevo martedì scorso questo accorato grido di dolore:
Milano: annullati eventi estivi, soldi spesi per il campo nomadi
(clicca sull'immagine per leggere tutto l'articolo)
Immagino che la prima reazione degli amati lettori sarà stata del tipo:
"Razzisti senza neanche più un briciolo di vergogna", magari
con qualche riserva su quel lussuoso destinato al nuovo campo
dell'Ortomercato.
Ma come sapete, per quanto io sia persona di saldissimi principi (o
quantomeno, ci si prova), il mio approccio alla morale e ad appioppare giudizi
(la chiamo: sovrastruttura) è piuttosto elastico.
Detto questo, mi rivolgo a tutti quei Rom e Sinti che tuttora svolgono
attività di intrattenimento, cercando di farsi accettare dai gagé, ma
padroneggiando ancora a stento determinati loro meccanismi economici e
culturali. Fossi in loro, scriverei alla redazione (redazione@voxnews.info) una letterina di questo
tenore (leggete anche le note):
Siamo ...
- musicisti di strada
- un corpo di ballo
- studenti del Conservatorio
- giostrai
- mimi
- bricoleur
- una società di catering
- attori
- ...(1)
e abbiamo letto il vostro articolo di settimana scorsa riguardo la
mancanza di eventi per "Verdestate". Gradiremmo porre rimedio a questa
incresciosa situazione (son problemi!), proponendoci per allietare i vostri
pomeriggi e le vostre serate estive (la mattina si dorme o si lavora...). Siamo
Rom (e/o Sinti) anche noi, ma per niente "nomadi", e questa ci pare l'occasione
più opportuna per iniziare ad appianare vecchie divergenze (o quantomeno
provarci), a cominciare con l'impatto che può avere sulla zona il previsto campo
all'Ortomercato.
Speriamo di cuore che non siate infastiditi dal nostro essere "zingari":
sarebbe strano (non ci permettiamo di dire RAZZISTA) lamentarsi della mancanza
di eventi estivi, ma opporvisi se questi vedano la nostra partecipazione.
Ovviamente, in quanto professionisti (2), non possiamo
esibirci a titolo gratuito, ma riteniamo giusto che ad adeguata prestazione
debba corrispondere adeguato compenso. TENIAMO FAMIGLIA (3).
Con i nostri più distinti saluti,
Firma
Note:
- 1: scegliere la propria
categoria, sono possibili scelte multiple;
- 2: ricordarsi di dare di sé
un'immagine seria e professionale. Anche se il vostro capitale
iniziale è minimo, viviamo gli ultimi scampoli di un
capitalismo-straccione dove la prima impressione3 vale anche di
più delle proprie capacità;
- 3: è l'occasione per
dimostrare non solo la propria volontà di integrarsi, anche
economicamente, nella società maggioritaria. Quel "TENIAMO
FAMIGLIA" dimostra di aver appreso la filosofia economica della
cultura italiana
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