Serbia: negato il diritto all'acqua alle famiglie rom
Di Fabrizio (del 18/07/2012 @ 09:31:29, in Europa, visitato 1866 volte)
A cinque famiglie rom, bambini compresi, sgomberate a forza da Belgrado a Niš,
città nella Serbia meridionale, viene negata acqua, servizi igienici ed
elettricità.
Cinque famiglie rom, 18 persone tra cui una donna incinta che poi ha
partorito, sono stati reinsediati in un magazzino abbandonato in via Daniciceva
a Niš, senza accesso all'acqua, a servizi igienici o all'elettricità. Sono
rimasti senza accesso all'acqua per oltre 10 settimane, da quando sono stati
sfrattati da Belgrado il 26 aprile. Attualmente [...] in Serbia le temperature
superano regolarmente i 35° centigradi. Anche se le infrastrutture lo
permetterebbero, nel magazzino non c'è acqua corrente. Le autorità hanno
dichiarato il 20 giugno che l'acqua potrà essere riattivata senza troppe
difficoltà, e che sarebbe stata disponibile entro fine settimana scorsa. L'acqua
non è ancora stata ripristinata, violando i diritti delle famiglie ad un
alloggio, acqua e servizi igienici adeguati. Le famiglie devono prendere l'acqua
con contenitori di plastica dalla fontanella più vicina, che si trova in un
mercato, a circa 115 metri dal magazzino. Questa fonte non è sempre disponibile,
perché il mercato è aperto solo dalle 7.00 alle 15.00, ed anche quando il
mercato è aperto viene spesso negato loro da un funzionario locale di potersi
rifornire. L'unica fonte alternativa si trova nel centro città a 30' di cammino.
Secondo l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) il diritto all'acqua
richiede che l'acqua sia disponibile, o nelle immediate vicinanze dove la gente
vive,se in uno spazio compreso tra i 100 e e 1.000 metri dall'insediamento, o se
ad una distanza tra i 5 ed i 30 minuti (compreso il tempo impiegato in coda),
diventa difficile raccogliere più di 20 litri d'acqua a persona, quindi si è a
rischio salute. Inoltre, il magazzino non ha servizi igienici adeguati, essendo
quelli esistenti insalubri a causa della mancanza d'acqua.
Inviate l'appello prima del 20 agosto a:
Sindaco
Milos Simonovic
Ulica 7 Juli broj 2
18 000 Nis
Serbia
Fax: +381 18 504545
Email: mayor@ni.rs
Salutation: Dear Mayor
Consigliere della città
Dusica Davidovic
Ulica 7 Juli broj 2
18 000 Nis
Serbia
Fax: +381 18 504545
Email: Dusica.Davidovic@gu.ni.rs
Salutation: Dear City Councillor
Delegazione dell'Unione Europea nella Repubblica Serba
Martin Kern
Vladimira Popovica 40/V
Avenija 19a Building
11070 New Belgrade
Serbia
Fax: +381 11 3083201
Email:
delegation-serbia@eeas.europa.eu
Inviate inoltre copia alle rappresentanze diplomatiche
accreditate nella vostra città.
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