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Syntax le rappeur manouche chante Monsieur le Juge...
Di Fabrizio (del 10/09/2011 @ 09:50:11, in musica e parole, visitato 1588 volte)

(link per chi legge da Facebook) ... con alcune considerazioni finali

Reportage web télévisé de la web tv http://www.chartres.tw - Réalisation journaliste Eric Minsky-Kravetz.
Extrait de notre reportage sur la soirée de soutien aux expulsés du quartier du Hanul à Saint-Denis
(Seine-Saint-Denis). Le rappeur gitan Syntax venu en soutien à la soirée chante "Monsieur le Juge..." Reportage web télévisé du mercredi 14 juillet 2010 à Saint-Denis.

Questo video necessita di due brevi presentazioni:

Fra le poche cose riconosciute come positive ai Rom e Sinti è il talento musicale. Ovviamente anche tra loro esistono le persone stonate, ma questo succede con ogni stereotipo.

Sono conosciuti soprattutto per la musica balcanica, il flamenco ed eventualmente il jazz manouche. Ma sono anche un popolo pienamente pan-europeo, quindi le sue espressioni musicali, soprattutto nelle generazioni più giovani, possono variare negli stili più diversi (dalla musica classica al rap, per intenderci).

E talvolta non si tratta di semplici musicisti o compositori, ma di attivisti culturali europei a pieno titolo, come nel caso di Patrick Banga.

Parlando invece del contesto del video:

E' in atto da tempo un processo di coordinamento a livello europeo nelle politiche repressive. Recentemente anche in Gran Bretagna, similmente all'Italia, la stampa viene ostacolata nella sua funzione di informazione quando si tratta di sgomberi (e non solo). Ostacolare l'informazione indipendente è solo uno dei tanti aspetti.

Ad esempio, ricordate a Milano gli "autobus della vergogna", dove sino alla primavera scorsa venivano blindati i migranti privi di documenti? A fine mese scorso un sistema simile è stato adoperato durante lo sgombero di un campo rom vicino a Parigi. Il tutto con una differenza di base: l'Italia sembra essere il laboratorio di politiche repressive che vengono poi adottate altrove; mentre da noi questi sistemi sollevano poche tiepide critiche, queste cose all'estero riescono ancora a scandalizzare.

Per chi cercasse informazioni in italiano, la notizia è arrivata anche da noi, grazie a Giornalettismo (testata che ogni tanto incappa in qualche svarione, ma col pregio di riprendere notizie che altrimenti passerebbero inosservate).